a lume di candela

A LUME DI CANDELA - FAZIO IN SCADENZA, DISCOVERY LO CORTEGGIA: LA RAI SGANCERÀ I SOLITI 2 MILIONI L’ANNO? - IL DIRETTORE DI ‘TUTTOSPORT’ PICCATO PER IL NO DI CAIRO (VOLEVA DIRIGERE LA ‘GAZZETTA’) ATTACCA URBANETTO UN GIORNO SÌ E L’ALTRO PURE - MIA CERAN, ESTATE SU RAI1 - BAUDO LASCIA ‘DOMENICA IN’? - BERTÉ, AVANTI E ‘NDRÉ - PIF COPIA ‘LE IENE’ - MENCHI COME SEI BRAVI - GILETTI AMA PANTANI

Giuseppe Candela per Dagospia

 

fabio fazio maurizio crozzafabio fazio maurizio crozza

FAZIO IN SCADENZA, DISCOVERY LO CORTEGGIA

 

Il contratto che lega Fabio Fazio e la Rai scadrà a fine 2017. L’azienda di Viale Mazzini è ovviamente interessata al rinnovo e comincerà a parlarne proprio con Beppe Caschetto, manager dell’artista. Quali saranno le richieste? E cosa offrirà l’azienda? Alla finestra il sempre più potente gruppo Discovery che avrebbe messo gli occhi sul conduttore di Che tempo che fa iniziando un vero e proprio corteggiamento.

 

 Fazio vuole restare in Rai (magari con un passaggio su Rai1?) ma ricordiamo che solo pochi mesi il suo collega d’agenzia Maurizio Crozza si è trasferito sul Nove in cambio di milioni e milioni di euro. E si sa, pecunia non olet.

la prima pagina di tuttosport contro cairola prima pagina di tuttosport contro cairo

 

 

IL DIRETTORE DI TUTTOSPORT PICCATO PER IL NO DI URBANO CAIRO?

 

tuttosport 30 gennaio 2017 contro cairotuttosport 30 gennaio 2017 contro cairo

Mediaset, Sky e Rai sanno bene che il calcio può portare molto pubblico ma anche che i soldi da sborsare non sono pochi. La7 si è sempre tenuta fuori dai giochi evitando di puntare ai costosissimi diritti tv. Lo scorso anno Urbano Cairo ha però provato a lanciare un talk calcistico affidandolo al giornalista Andrea Scanzi. “Futbol”, questo il titolo, non si sa se tornerà in onda nei prossimi mesi.

 

tuttosport 3 febbraio 2017 contro cairotuttosport 3 febbraio 2017 contro cairo

A proposito del patron di La7 nell’ultimo periodo è più volte finito nel mirino di Tuttosport.  Attacchi eccessivi e sospetti da parte del quotidiano diretto da Paolo De Paola che pochi mesi fa qualcuno avrebbe avvistato negli uffici di Urbano Cairo. Gira voce infatti che De Paola si fosse candidato alla direzione de La Gazzetta dello Sport ma che avrebbe ricevuto un secco no dall’editore del giornale. Sarà davvero così?

 

MIA CERAN VERSO ESTATE IN DIRETTA

mia ceran michele forestamia ceran michele foresta

 

Prosegue l’ascesa televisiva di Mia Ceran, dopo aver condotto Unomattina Estate è  impegnata come ospite a Tv Talk e inviata a Quelli che il calcio. Pochi giorni fa ha debuttato alla conduzione di Rai Dire Nius con il Mago Forest e la Gialappa’s Band ma non è finita qui. Stando alle nostre fonti la giornalista sarebbe in pole position per la conduzione di Estate in diretta, spin off balneare de La Vita in diretta. Chi la affiancherà?

 

PIPPO BAUDO LASCIA DOMENICA IN?

 

Dopo la pausa sanremese, per motivi di salute, Pippo Baudo tornerà alla conduzione di Domenica In affiancato da Chiara Francini. A maggio si concluderà la 41° edizione e secondo i rumors che circolano a Viale Mazzini questa sarà l’ultima per il conduttore siciliano. Molto probabilmente Baudo non sarà più alla guida del programma, chi prenderà il suo posto?

 

sanremo bacio baudo berte'sanremo bacio baudo berte'

PING PONG PER LOREDANA BERTE’

 

La cantante non sarà presente nella giuria del serale di Amici, in partenza sabato 25 marzo, ma si è presto consolata tra le braccia di Antonella Clerici come giudice di Standing Ovation al fianco di Romina Power e Nek. Nessuna “rottura” con il mondo Fascino della coppia De Filippi-Costanzo tanto che la Bertè dovrebbe essere ospite in una puntata de L’Intervista, programma del giovedì sera in seconda serata su Canale 5.

 

PIF “COPIA” LE IENE

 

Pif ha deciso di dedicare due puntate de Il Testimone al mondo degli arbitri, in onda lo scorso 27 gennaio e il 3 febbraio. Su Tv8 è stato trasmesso un piccolo percorso partito dalle categorie minori fino alla serie A seguendo in diretta proprio un derby (Juventus-Torino) con interviste agli arbitri (tra questi Nicola Rizzoli).

pif il testimonepif il testimone

 

Originale? Mica tanto perché un servizio praticamente identico era stato trasmesso il 30 novembre 2015 dai suoi ex colleghi de Le Iene, dal titolo “Il mestiere dell’arbitro” di Matteo Viviani che aveva fatto lo stesso percorso seguendo poi un derby (Chievo Verona-Hellas Verona), intervistando arbitri (tra questi Nicola Rizzoli) e così via. Cartellino rosso per Pif?

 

GILETTI NON SI ARRABBIA CON PANTANI

pif il testimone nicola rizzoli pif il testimone nicola rizzoli

 

Da qualche anno Ubaldo Pantani veste i panni di Massimo Giletti e ha deciso di farlo ancora una volta al Festival di Sanremo nella serata finale e anche al DopoFestival. Il conduttore torinese, a differenza di quanto circolato in rete, avrebbe gradito l’imitazione sorridendo con i suoi collaboratori in sala stampa. La "rabbia" improvvisa che qualche collega ha notato era solo diretta al cameramen che non si era mostrato pronto a catturare le immagini. Mistero risolto.

 

COSA HANNO IN COMUNE MICHELE BRAVI E GRETA MENCHI?

 

L’ex vincitore di X Factor Michele Bravi ha ottenuto un meritato quarto posto conquistando anche la critica. Qualcuno però a Sanremo ha storto il naso per la presenza di Greta Menchi nella giuria di qualità e non solo per l'assenza di competenze per il ruolo ma anche perché con il cantante condivide l’ufficio stampa. Da aggiungere che l’in bocca al lupo finale per Bravi è arrivato con un video di Fabio Rovazzi, assistito anche lui dallo stesso ufficio stampa…

michele bravi michele bravi

 

INDOVINELLI

La conduttrice nell’ultimo periodo è particolarmente nervosa, tratta male i suoi autori e si è lasciata andare a dichiarazioni non proprio eleganti su due attori di fiction. In studio il pubblico ha sentito tutto, di chi stiamo parlando?

 

Il giovane conduttore seleziona con un certo snobismo le testate a cui rilasciare le interviste. Dicono che il suo tono sia netto e chiaro: “Con quei settimanali io non ci parlo.” Chi sarà?

ubaldo pantani massimo gilettiubaldo pantani massimo gilettieditoriale tuttosport contro cairo gennaio 2017editoriale tuttosport contro cairo gennaio 2017URBANO CAIRO URBANO CAIRO paolo de paolapaolo de paolatuttosport 1 febbraio 2017 contro cairotuttosport 1 febbraio 2017 contro cairola prima pagina di tuttosport 17 febbraio 2017 contro cairola prima pagina di tuttosport 17 febbraio 2017 contro cairo

Ultimi Dagoreport

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO

banca generali lovaglio francesco gaetano caltagirone philippe donnet alberto nagel milleri

DAGOREPORT - DA QUESTA MATTINA CALTAGIRONE HA I SUDORI FREDDI: SE L’OPERAZIONE DI ALBERTO NAGEL ANDRÀ IN PORTO (SBARAZZARSI DEL CONCUPITO “TESORETTO” DI MEDIOBANCA ACQUISENDO BANCA GENERALI DAL LEONE DI TRIESTE), L’82ENNE IMPRENDITORE ROMANO AVRÀ BUTTATO UN PACCO DI MILIARDI PER RESTARE SEMPRE FUORI DAL “FORZIERE D’ITALIA’’ - UN FALLIMENTO CHE SAREBBE PIÙ CLAMOROSO DEI PRECEDENTI PERCHÉ ESPLICITAMENTE SOSTENUTO DAL GOVERNO MELONI – A DONNET NON RESTAVA ALTRA VIA DI SALVEZZA: DARE UNA MANO A NAGEL (IL CEO DI GENERALI SBARRÒ I TENTATIVI DI MEDIOBANCA DI ACQUISIRE LA BANCA CONTROLLATA DALLA COMPAGNIA ASSICURATIVA) - PER SVUOTARE MEDIOBANCA SOTTO OPS DI MPS DEL "TESORETTO" DI GENERALI, VA BYPASSATA LA ‘’PASSIVITY RULE’’ CONVOCANDO  UN’ASSEMBLEA STRAORDINARIA CHE RICHIEDE UNA MAGGIORANZA DEL 51% DEI PRESENTI....