CIAK, MI GIRA! - IERI "DRACULA" HA INCASSATO 180 MILA EURO CON 26 MILA SPETTATORI E UN TOTALE DI 2 MILIONI 443 MILA EURO - AL SECONDO POSTO C'E' "LA VITA VA COSÌ" 132 MILA EURO, 21 MILA SPETTATORI - TERZO "CINQUE SECONDI" DI 83 MILA EURO, 13 MILA PERSONE - OGGI, ALLA FACCIA DEI TAGLI DA 150 MILIONI CHE VUOLE FARE IL MINISTRO GIULI ALLA NOSTRA INDUSTRIA CINEMATOGRAFICA, ESCE UNA VALANGA DI NUOVI FILM...
Marco Giusti per Dagospia
Oggi, alla faccia dei tagli da 150 milioni che vuole fare il Ministro Giuli alla nostra industria cinematografica dopo aver capito che la nuova egemonia culturale di destra non produrrà mai nulla di decente, esce una valanga di nuovi film. Più film che spettatori…
Anche se penso che “Dracula. L’amore perduto” di Luc Besson con Caleb Landry Jones vampiro capellone e innamorato e “La vita va così”, la commedia sarda di Riccardo Milani con il vero sardo Giuseppe Ignazio Loi che si rifiuta di vendere la sua lingua di terra al capitalismo milanese, difficilmente verranno scalzati dalla vetta della classifica dei film più visti.
giuseppe ignazio loi la vita va cosi'
Ma non so il numero delle copie che è rimasto ai due campioni e quelle che spetteranno ai titoli più forti tra i nuovi film. Ieri “Dracula” ha incassato 180 mila euro con 26 mila spettatori e un totale di 2 milioni 443 mila euro, “La vita va così” 132 mila euro, 21 mila spettatori e un totale di 4 milioni 336 mila euro.
Terzo “Cinque secondi” di Paolo Virzì con Valerio Mastandrea depresso col barbone, la pimpante Galatea Bellugi come contessina toscana incinta esperta di vino biologico e Valeria Bruni Tedeschi come sempre bravissima, 83 mila euro, 13 mila spettatori e un totale di 1 milione 26 mila euro. “Io sono Rosa Ricci” di Lyda Patitucci con Maria Esposito è quarto con 67 mila euro, 10 mila spettatori e un totale di 894 mila euro.
“Bugonia” di Yorgos Lanthimos è quinto con 59 mila euro, 9 mila spettatori e un totale di 1 milione 349 mila euro. Seguono l’anime “Chainsaw Man. Il film” con 31 mila euro, 4 mila spettatori e un totale di 1 milione 117 mila euro, “Springsteen. Liberami dal nulla” di Scott Cooper con Jeremy Allen White con 30 mila euro, 4 mila spettatori e un totale di 1 milione 272 mila euro. L’horror norvegese con Cenerentola vendicativa “The Ugly Stepsister” con Lea Myrien è ottavo con 24 mila euro, 3 mila spettatori e un totale di 389 mila euro.
giuseppe ignazio loi virginia raffaele la vita va cosi'
La commedia con Alzheimer “Per te” di Alessandro Aronadia con Edoardo Leo e Teresa Saponangelo è nono con 16 mila euro, 2 mila spettatori e un un totale di 1 milione 186 mila euro. L’unica novità rispetto agli incassi del giorno prima è il documentario “La grande paura di Hitler. L’arte degenerata” decimo con 14 mila euro, al posto di “Le città di pianura” di Francesco Sossai.
Tra la valanga di film che escono oggi abbiamo il potente horror/fantascientifico “Predator: Badlands” diretto dal Dan Trachtenberg dell’ottimo “Prey” con Elle Fanning androide ridotto a metà corpo che fa coppia con il Predator di Dimitrius Schuster Koloamatagi. Da vedere nelle sale Imax o comunque con un sonoro decente. Poi il film più visto dell’anno in tutto il mondo, cioè il cartone animato (lungo due ore e mezzo, occhio) “Ne Zha. L’ascesa del guerriero di fuoco”, 2 miliradi di dollari di incasso! Vedo che al Barberini lo danno in cinese.
cinque secondi di paolo virzi 6
Ma ci sono ben due commedie italiane reduci dalla Festa di Roma pronte a sfidare la commedia sarda, “Una famiglia sottosopra” di Alessandro Genovesi con Luca Argentero, Valentina Lodovini e Licia Maglietta nella versione nonna stravagante, e “Fuori la verità” di Davide Minnella con Claudia Pandolfi presentatrice di un reality crudele, Claudio Amendola e Claudia Gerini genitori di una famiglia disastrata romana un bel po’ cafona e Massimo Wertmuller nonno coatto. Il primo ha dalla sua la sicurezza di una coppia collaudata nel cinema per tutta la famiglia del sabato e della domenica. Il secondo gioca la carta del film reality alla “Perfetti sconosciuti” e della popolarità dei suoi protagonisti.
La Pandolfi, ultimamente amatissima, potrebbe fare la differenza. Esce anche “Anna”, il biopic su Anna Magnani diretto e interpretato da Monica Guerritore che si sente Anna Magnani. Lo produce il marito, Roberto Zaccaria… La Francia risponde con un altro biopic, “La divina di Francia. Sarah Bernhardt” diretto da Guillaume Nicloux con Sandrine Kimberlain. Tra i film da festival e, soprattutto, da Oscar escono oggi “Anemone” di Ronan Day-Lewis col padre Daniel Day-Lewis e “Un semplice incidente”, bel film dell’iraniano Jafar Panhai dedicato al tema della vendetta che ha già vinto la Palma d’Oro a Cannes.
Da qualche parte trovate anche “Wicked Parte 2”, da vedere in versione originale. E al Barberini a Roma, ma il film sta girando in tutta Italia, occhio al documentario dedicato a Toni Negri dalla figlia, Anna Negri, “Toni mio padre”, che racconta molto della storia italiana del secolo scorso e della storia di un personaggio ancora scomodo per la nostra sinistra (al punto che il film è andato a Venezia, ma non nella selezione ufficiale, dove poteva dar noia non so a chi). E’ bello e commovente e spiega bene il percorso tortuoso e le contraddizioni della nostra sinistra dal 68 a oggi passando per gli anni di piombo.




