
CIAK, MI GIRA! - STRAVINCE IN TUTTO IL MONDO “JURASSIC WORLD: LA RINASCITA” GRAZIE A UN BEL RITORNO ALLE ORIGINI ANNI ’90 DI TUTTA LA CREW TECNICA – INCASSA 318 MILIONI IN TUTTO IL MONDO, IN ITALIA CHIUDE IL WEEKEND CON 4 MILIONI 294MILA EURO. DIFFICILE FARE MEGLIO. E NON È UN FILM TRUMPIANO, ANZI. LA FAMIGLIA DI MESSICANI IN FUGA INESEGUITI DAI DINOSAURI PUÒ ESSERE VISTA COME METAFORA DELLA CACCIA ALLO STRANIERO DI TRUMP E SOCI… - VIDEO
scarlett johansson jurassic world la rinascita
Marco Giusti per Dagospia
Vince, in realtà stravince in tutto il mondo “Jurassic World: La rinascita”, malgrado il titolo un po’ fantozziano, grazie a un bel ritorno alle origini anni ’90 di tutta la crew tecnica. La regia di Gareth Edwards che si rifà a quella di Spielberg, la fotografia in 35 mm di John Mathieson, la musica di Alexander Desplat che ingloba quella storica di John Williams, i grandi set dell’isola dei dinosauri, la prima parte costruita sul modello di “Jaws”. Il T Rex classico e quello col capoccione alla Mario Sechi, che funzionano un po’ come il Magnum classico e quello moderno con le varianti.
E’ il trionfo del film che devi vedere con tuo padre e tua madre, diciamo. E, incredibilmente, il 35 mm fa la differenza. Incassi nel suo primo weekend americano 91, 6 milioni di dollari, che diventano 147 con la festa del 4 di luglio per un totale globale di 318 milioni di dollari. I mercati esteri hanno portato al film 171 milioni. In Italia chiude il weekend con 4 milioni 294 mila euro. Ieri ne ha incassati 1 e 112 mila euro con 130 mila spettatori. Difficile fare meglio.
E non è un film trumpiano, anzi. La famiglia di messicani in fuga ineseguiti dai dinosauri può essere vista come metafora della caccia allo straniero di Trump e soci. “F1 Il film” diretto da Joseph Kosinski con Brad Pitt è secondo nel weekend italiano con 906 mila euro, ieri 282 mila, e un totale dio 3 milioni 672 mila euro. In America è secondo con 26, 1 milioni per un totale di 109 e un globale di 293 milioni di dollari. “Dragon Trainer” di Del DeBlois è terzo in Italia con 481 mila euro nel weekend, ieri 186 mila euro per un totale di 7 milioni 846 mila euro.
In America è terzo, come qui, con 11 milioni nel weekend un totale di 224 milioni e un globale di 516 milioni di dollari. Quarto posto per “Elio” della Pixar, con 308 mila euro nel weekend italiano, ieri 146 mila, per un totale di 1 milione 848 mila euro. In America è quarto con 5, 7 milioni nel weekend, un totale di 55 milioni e un globale di 96 milioni. Ma, avendone spesi 200 per realizzarlo…
“Lilo & Stitch” è quinto nel weekend italiano con 215 mila euro, ieri 94 mila euro, per un totale da 21 milioni 551 mila euro. “28 anni dopo” di Danny Boyle e Alex Garland è sesto in Italia, con 150 mila euro nel weekend, 48 mila euro ieri, e un totale di 1 milione 409 mila euro. In America è quinto con 4, 6 milioni nel weekend, 60 milioni totali e 125 globali. Il primo film italiano in classifica questo weekend è “Fuori” di Mario Martone con Golino-De Angelis-Elodie con 37 mila euro.
Vedo che al settimo posto ieri in Italia si fa avanti un film indiano, “Sardaar Ji” 14 mila euro, 1.444 spettatori e un totale di 57 mila euro. Decisamente meglio di “Albatross” di Giulio Base, il film che avrebbe dovuto segnare la nascita di una nuova egemonia culturale di destra. Ma con 4 spettatori a sala non credo che ci sia tanto da rinascere.
GIULIO BASE SUL SET DI ALBATROSS
albatross di giulio base 5
albatross di giulio base 6
albatross di giulio base 8
jurassic world la rinascita 3
fuori di mario martone
elodie in fuori
fuori di mario martone
fuori di mario martone
28 anni dopo
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28 anni dopo
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elio
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jurassic world la rinascita 2
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dragon trainer 3
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brad pitt f1 il film
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brad pitt damson idris f1 il film
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jurassic world la rinascita 4