CONTINUERÒ A LEGGERE DAGOSPIA, NONOSTANTE PIGI BATTISTA SCRIVA SU TWITTER CHE "NUOCE ALLA SALUTE"

Riceviamo e pubblichiamo

Lettera 1
Dago,
arriva l'estate e con essa la solita notizia : 'i bagnati continuano indifferenti a fare il bagno vicino al morto per malore' . Ma lo scandalo piuttosto, non è che il poveretto venga lasciato lì per ore da chi dovrebbe occuparsene? bye Luigi A

Lettera 2
Dire alla signora che l'avvocato Giorgio Orsoni sindaco di Venezia non è " solo " un avvocato è l'avvocato più importante di Venezia ordinario a Ca' Foscari legatissimo al Patriarcato è in ogni dove dalla Biennale alla Fondazione Cini
Margherita

Lettera 3
libro "il peggiore" ah ! se in mezzo a tante parole si dicesse di quella banca! si ! proprio di quella ! oltre 5 secoli di lavoro, di generazioni che hanno dedicato la vita alla banca.... in pochi anni sulla banca che una volta era la più' capitalizzata e' stato fatto calare un sudario di silenzio. si parlasse di questo no delle chiacchiere da salotto fra molte nullità'. Eugenio

Lettera 4
Aridatece Andreotti! Qua un Senatore della Repubblica dice ad un altro che "deve avere la forza e la voglia di chiedere scusa e perdono per aver messo in discussione questa struttura." Il Parlamento? Ma quando mai. Beppe, gli attivisti e Noi!
Tiziano Longhi

Lettera 5
Gentil Dago,
Continuerò a leggere e, of possibile, a scrivere su Dagospia, nonostante Battista (o Ballista, Travaglio dixit), su twitter, mi abbia avvertito che "nuoce alla salute" farlo.
Pigi non ha gradito una mia critica alla magnifica carriera e progressista di un "notabile a disposizione", Romano, fedele, nei secoli, alla stessa idea : tengo famiglia e stipendione.
E gli ideali ?...Mutevoli, cangianti e veloci come le Ferrari di Montiprezzemolo....
Ossequi.
Pietro Mancini

Lettera 6
Caro Dago,
il Pd gestito da Bersani massacrò Scilipoti, giungendo sino allo stalinismo di usarne il cognome a mo' di epiteto sanguinoso. Ora, l'impudente Bersani mira coram populo, per tornare a galla, alla scilipotizzazione la più vasta possibile del movimento Cinquestelle, senza capire che, in tal modo, il suo stesso cognome si avvia ad essere utilizzato come onta verticale.
Giancarlo Lehner

Lettera 7
Caro Dago, sono un azionista RCS e sinceramente non capisco più cosa stia accadendo. Fino a ieri sembrava che l'aumento di capitale fosse cosa fatta per tutti tranne che Della Valle e i Benetton. Adesso salta fuori che anche Rotelli, il maggiore azionista fuori dal patto non aderisca all'aumento. Ho letto di un tuo editoriale qualche settimana fa e su quel Proto finito in galera come la manina che stava speculando su RCS. Ora io mi domando una cosa. Ma come è possibile che uno dei più importanti gruppi editoriali italiani sia
in balia di questi personaggi? Possibile che i maggiori azionisti del Corriere
della Sera stiano tramando qualcosa? E se sì, cosa? Alocat

Lettera 8
Caro Dago,
sia il Corriere che Repubblica (addirittura a un giorno di distanza)...si sono bevuti la notizia del morto a Formia e la gente che continua ad amoreggiare o a giocare a racchettoni...esistono due foto esattamente identiche del "morto"...una con il mare dietro e l'altra con la spiaggia dietro e due che amoreggiano...

poi chi è che lascerebbe un morto sulla spiaggia giacere lì così?...io che vengo da un posto di mare lo so che significa quando succedono le disgrazie in spiaggia...la gente si ammassa tutta intorno all'accaduto e c'è da esortarla per farla allontanare...questo si tratta o di un fotomontaggio o addirittura di uno scherzo perchè dubito che qualcuno lascerebbe mai un cadavere in terra così con il nylon addosso e l'asciugamano da una parte...
se riflettessero un po' meglio i cosiddetti "Giornaloni" su quello che pubblicano non sarebbe male...
Alessandro

Lettera 9
Egregio Direttore,
l'On.le Ghedini, avvocato di Berlusconi, ci ha informato che i rumors irlandesi sul suo assistito sono appunto rumors e si procederà per tutelare il nome del fondatore del PdL. Che peccato! Pensavo a 10 milioni di sostenitori che con volo low cost invadevano l'isola: abbiamo o no a capo un delinquente internazionale? Ed allora, che aspettiamo per far valere la nostra forza?

Con in testa un bandito di tale spessore chi ci potrebbe fermare? Ma andiamo su, ora l'Irlanda ha voce in capitolo per parlare? Siamo seri, con la crisi che non scherza anche da quelle parti, vuoi vedere che il problema è quell'evasore di Berlusconi? E perché no, anche un erede Savoia o un parente di Craxi o di Mussolini non ci starebbe male! Buffoni ( e mi rivolgo alle sponde italiane, chi vuol capire capisca).
Grazie per l'attenzione e buon lavoro
Leopoldo Chiappini Guerrieri
Roseto Degli Abruzzi (Te)

 

PIGI BATTISTA PIGI BATTISTA MASSIMO DALEMA SIRENETTO SULLO SCOGLIO Massimo Dalema beppe grillo e roberta lombardi PIERLUIGI BERSANI LA SENATRICE GRILLINA ADELE GAMBARO

Ultimi Dagoreport

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT

gender club degrado roma pina bausch matteo garrone

25 ANNI FA SPUNTÒ A ROMA UN CLUB IN MODALITÀ DARK-ROOM: AL "DEGRADO", IMMERSO NEL BUIO, SI FACEVA SESSO SENZA IL SENSO DEL PECCATO, IN MEZZO A TUTTI. UNO ‘’SBORRIFICIO” CHE NON HA AVUTO EGUALI E CHE DEMOLÌ I MURI DIVISORI TRA ETERO-BI-GAY-LESBO-TRANS-VATTELAPESCA - PER 9 ANNI, “CARNE ALLEGRA” PER TUTTI. OGNUNO VENIVA E SI FACEVA I CAZZI SUOI, E QUELLI DEGLI ALTRI. IL "DEGRADO'' POTEVA ESSERE RIASSUNTO IN UNA DOMANDA: CHI È NORMALE? - DAGO-INTERVISTA ALL’ARTEFICE DEL BORDELLO: “SCORTATA DA MATTEO GARRONE, UNA NOTTE È APPARSA PINA BAUSCH IMPEGNATA AL TEATRO ARGENTINA. SI ACCENDONO LE LUCI E UNA TRAVESTITA URLO': “AO' SPEGNETELE! IO STAVO A FA’ UN BOCCHINO. NUN ME NE FREGA ‘N CAZZO DE 'STA PINA!”

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ MICRAGNOSA, CORRENDO IL RISCHIO DI PERDERE CONSENSI? - UNA MISERIA DI 18 MILIARDI CHE, AL DI LÀ DELL’OPPOSIZIONE, STA FACENDO SPUNTARE LE CORNA DEL TORO AGLI ALLEATI SALVINI E TAJANI, MENTRE RUMOREGGIANO I VAFFA DI CONFINDUSTRIA E DEI MINISTRI COSTRETTI AD USARE L’ACCETTA AL BILANCIO DEI LORO DICASTERI (TAGLIO DI 89 MILIONI ALLA DISASTRATA SANITÀ!) – LA DUCETTA HA UN OTTIMO MOTIVO PER LA MANOVRA MIGNON: FINENDO SOTTO IL 3% DEL PIL, IL GOVERNO ALLA FIAMMA USCIRÀ CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER CONFEZIONARE NEL 2026 UNA FINANZIARIA RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON I TEMPI DELLE POLITICHE DEL 2027 - E GLI ITALIANI NELLA CABINA ELETTORALE POTRANNO COSÌ RICOMPENSARE LA BONTÀ DELLA REGINA GIORGIA…