renzi boschi de girolamo

LE COSCE DI NUNZIA DE GIROLAMO, RENZI MASSONE, LA MOGLIE DEL PRESIDENTE TEDESCO UNA ESCORT? È GOOGLE, BELLEZZA! - LA FUNZIONE “AUTOCOMPLETE” FORNISCE SUGGERIMENTI, SPESSO OFFENSIVI, SULLA BASE DELLE RICERCHE ALTRUI - MA SE FAI CAUSA, PERDI

Marco Lillo per “il Fatto Quotidiano

 

BOSCHI SCOLLATABOSCHI SCOLLATA

   L’ultimo caso è quello di Tamara Pisnoli. L’ex moglie del giocatore della Roma, Daniele De Rossi, ha citato in giudizio Google perché non voleva più vedere il suo nome accostato automaticamente al cognome ‘Casamonica’ per colpa dello strumento tecnologico del suggerimento automatico del motore di ricerca. Nel 2012, quando la signora ha fatto causa a Google, in tanti cercavano sul web conferme sulla sua presunta relazione con un appartenente alla famiglia protagonista delle cronache giudiziarie. Così, digitando ‘Tamara Pisnoli’ appariva il cognome sgradito proprio perché il suggerimento di Google è influenzato dalle ricerche effettuate dagli altri utenti.

mon07 tamara de rossimon07 tamara de rossi

 

   Dopo aver chiesto inutilmente a Google di eliminare l’accostamento al nome di Casamonica, Tamara Pisnoli ha chiesto nel luglio 2012 al giudice di ordinare la rimozione immediata del suggerimento più “un consistente risarcimento per l’offesa recata al proprio onore e alla propria reputazione anche in virtù della propria notorietà personale (in quanto ex coniuge di un noto professionista di calcio)” più una penale per ogni giorno di ritardo.

Matteo Renzi ieri a Venezia con il ministro per la pubblica amministrazione Marianna Madia Matteo Renzi ieri a Venezia con il ministro per la pubblica amministrazione Marianna Madia

 

Il giudice di Roma le ha dato torto, ma il caso dimostra quanto la funzione ‘autocomplete’ dei motori di ricerca stia diventando la nuova frontiera della tutela della reputazione, a prescindere dai risvolti giudiziari. Basta digitare per esempio il cognome di Renzi per scoprire che il primo suggerimento di Google è ‘inglese’ seguito da una carrellata di video del nostro premier che rivendica l’invenzione del telefono da parte del fiorentino Meucci contro il perfido Bell nella lingua della perfida Albione.

NUNZIA DE GIROLAMONUNZIA DE GIROLAMO

 

   Ovviamente non è Google a voler sbertucciare il premier, ma sono gli italiani a essere irresistibilmente attratti dall’involontaria comicità del suo inglese nazionalista.

 

   Allo stesso modo, se si digita Boschi si ottiene come primo accoppiamento ‘maggio fiorentino’. A dimostrazione che la scollatura dell’abito rosso del ministro è rimasta impressa più della riforma del Senato. Se si scrive Casaleggio, compare al terzo posto “Forza Italia” perché molti sono interessati alla candidatura del guru grillino nel 2004 con una lista civica che, secondo Panorama, sosteneva un candidato vicino a Forza Italia.

casaleggio senatocasaleggio senato

 

Se si scrive Madia appare ‘Napolitano’, specchio della diffusa curiosità sull’antica relazione con il figlio del presidente, che resiste al tempo. Mentre per Graziano Delrio, al primo posto appare il suggerimento ‘figli’ perché sono in tanti a cercare notizie sulla progenie del sottosegretario: 5 femmine e 4 maschi. Per Nunzia De Girolamo invece il primo suggerimento è ‘cosce’ con relativa carrellata di accavallamenti sulle poltrone di Porta a Porta.

 

BERLUSCONI-CARFAGNABERLUSCONI-CARFAGNA

Talvolta i suggerimenti ingannano o insinuano involontariamente sospetti diffamatori. Il primo risultato della ricerca Berlusconi-Carfagna è la falsa intercettazione del colloquio boccaccesco con Confalonieri, mai esistito e messo in circolazione nel 2009 da un depistatore sopraffino. Mentre se si scrive ‘Renzi e’ appare ‘Renzi e la scuola’ ma anche ‘Renzi e la massoneria’.

 

   L’accoppiamento non è opera di Google che però, secondo alcuni, potrebbe rimuovere i risultati sgraditi. Una pretesa che non viene quasi mai accolta dal gigante americano, se non per i suggerimenti palesemente offensivi. In Germania, la moglie dell’ex presidente della Repubblica federale, Bettina Wulff, ha fatto causa e ha costretto Google a smetterla di suggerire la parola escort o prostituta, eco di un gossip non veritiero sul suo passato.

 

Christian Wulff con la moglie BettinaChristian Wulff con la moglie Bettina

   Anche a Milano un trader finanziario, A.B., nel 2011 ha costretto Google a rimuovere il suggerimento ‘truffa’ mentre lui preferiva ‘trader’. Il suo avvocato Carlo Piana spiegava così la questione: “Google ha sostenuto che non poteva essere ritenuta responsabile in quanto è un ‘hosting provider’, ma abbiamo dimostrato che si tratta di contenuti prodotti da loro anche attraverso strumenti automatizzati”.

 

Opposta la sentenza del 25 marzo 2013 sul caso della Fondazione P., sempre del Tribunale di Milano. In quel caso Google aveva comunque rimosso il suggerimento ‘truffa’ lasciando però ‘setta’ e ‘plagio’. Il giudice Angela Bernardini ha dato ragione a Google totalmente perché “i suggerimenti setta e plagio non costituiscono una frase di senso compiuto né ‘quello che Google pensa’ ma esclusivamente il risultato delle ricerche degli utenti”. La sentenza milanese si richiama alla pronuncia della Corte di appello di Parigi del 16 settembre 2011 che ha rigettato con simili motivazioni le richieste della società Omnium France.

GOOGLE MOTORE DI RICERCAGOOGLE MOTORE DI RICERCA

 

   Il caso romano della ex moglie del calciatore consolida la linea favorevole a Google. Il giudice Cecilia Pratesi ha dato ragione alla tesi di Google, difesa dagli avvocati Marco Berliri, Massimiliano Masnada e Marta Staccioli perché “se è vero che nel centro Italia il cognome Casamonica è notoriamente appartenente a una famiglia che si distingue per annoverare tra i suoi componenti elementi di spicco della malavita, è vero anche che il cognome suddetto non costituisce un appannaggio esclusivo del predetto clan e non può dunque ritenersi univocamente offensivo o dispregiativo”.

 

retata casamonica foto mezzelani gmt retata casamonica foto mezzelani gmt

Inoltre “non è per effetto della funzione ‘autocomplete’ che l’utente è indotto a stabilire un immotivato e (in tesi) poco onorevole collegamento tra la persona della signora Pisnoli e la famiglia Casamonica. Tale collegamento discende se mai dalla circostanza nota al pubblico del settore che la ricorrente sia stata legata ad uno dei suoi componenti dopo essere stata compagna di vita e moglie di un famoso personaggio sportivo. Tale circostanza è resa evidente del resto proprio dalla documentazione depositata dalla ricorrente e costituente l'esito delle ricerche da lei effettuate in rete”.

 

retata casamonica foto mezzelani gmt retata casamonica foto mezzelani gmt

In effetti la circostanza della passata relazione, è “nota al pubblico di settore” perché è stata affermata dai commentatori dei forum di gossip e da alcuni siti Internet, ma non è reperibile nei siti dei grandi giornali. I suggerimenti di Google però sono frutto di un algoritmo e non fanno distinzioni basate sull’autorevolezza delle fonti. Il rischio è quello di trasformarsi in pecore tecnologiche che si muovono in branco dietro al venticello della Rete. L’antidoto è sempre lo stesso: tenere acceso il cervello, il suggerimento più giusto.

 

Ultimi Dagoreport

marcello viola alberto nagel giorgia meloni francesco gaetano caltagirone luigi lovaglio mps mediobanca piazza affari

DAGOREPORT - MEDIOSBANCA! I GIOCHI ANCORA NON SONO FATTI. E LE PREMESSE PER UN FUTURO DISASTRO SONO GIÀ TUTTE SUL TAVOLO - AL DI LÀ DELLE DECISIONI CHE PRENDERÀ LA PROCURA DI MILANO SUL PRESUNTO “CONCERTO” DEL QUARTETTO CALTA-GIORGETTI-LOVAGLIO-MILLERI NELLA PRIVATIZZAZIONE DEL 15% DI MPS, IL PROGETTO TANTO AUSPICATO DA GIORGIA MELONI DI DARE VITA A UN TERZO POLO BANCARIO, INTEGRANDO MPS, BPM E MEDIOBANCA, SI È INCAGLIATO DI BRUTTO: LO VUOLE SOLO FRATELLI D’ITALIA MENTRE FORZA ITALIA SE NE FREGA E LA LEGA E' CONTRO, SAPENDO BENISSIMO CHE L’OBIETTIVO VERO DEL RISIKONE BANCARIO È QUEL 13% DI GENERALI, IN PANCIA A MEDIOBANCA, NECESSARIO PER LA CONQUISTA CALTAGIRONESCA DEL LEONE DI TRIESTE - AL GELO SCESO DA TEMPO TRA CALTA E CASTAGNA (BPM) SI AGGIUNGE IL CONFLITTO DI CALTA CON LOVAGLIO (MPS) CHE RISCHIA DI ESSERE FATTO FUORI PER ‘’INSUBORDINAZIONE’’ - ANCHE LA ROSA DEI PAPABILI PER I NUOVI VERTICI DI MEDIOBANCA PERDE PETALI: MICILLO HA RIFIUTATO E VITTORIO GRILLI NON È INTERESSATO - LA BOCCIATURA DELL’OPERAZIONE DI FITCH, CHE VALUTA MPS CON UN RATING PIÙ BASSO RISPETTO A MEDIOBANCA - LAST BUT NOT LEAST: È SENZA FINE LO SCONTRO TRA GLI 8 EREDI DEL VECCHIO E IL CEO MILLERI, PARTNER DEVOTO DI CALTARICCONE…

silvia toffanin francesca fialdini giorgia cardinaletti tommaso zorzi alessandro giuli pietro tatafiore barbara castorina

A LUME DI CANDELA - TOMMASINO ZORZI NON SARÀ OPINIONISTA AL “GRANDE FRATELLO”: NONOSTANTE LE SPINTE DI CASCHETTO, IL SUO NOME È STATO BOCCIATO – CI MANCAVA IL MINISTRO GIULI-VO IN VERSIONE OFFICIANTE: HA CELEBRATO IL MATRIMONIO DEL SUO CAPO UFFICIO STAMPA, PIERO TATAFIORE, CON BARBARA CASTORINA, TITOLARE DELL'AGENZIA VISVERBI CHE HA ASSISTITO IN PASSATO PROFESSIONALMENTE GIULI (AVRÀ RIFILATO UN ALTRO PIPPOZZO SUL “PENSIERO SOLARE”?) - BIANCA BERLINGUER E ILARIA D'AMICO (CHE LASCIA CASCHETTO) NELL'AGENZIA DI PRESTA - GIORGIA CARDINALETTI AL POSTO DI FRANCESCA FIALDINI - DOPO LA CHIUSURA DI TANGO, COSTAMAGNA OSPITE SU RETE 4 (NEL PROGRAMMA DOVE LAVORA IL SUO COMPAGNO) - LUI È UN POLITICO DI PRIMO PIANO, LEI È UNA BELLA GIORNALISTA. I DUE SONO STATI AMANTI E LUI HA FAVORITO LA SUA ASCESA. DURANTE UNA RECENTE INTERVISTA HANNO FATTO FINTA DI NON CONOSCERSI DANDOSI DEL LEI. DI CHI STIAMO PARLANDO?

luca zaia matteo salvini francesco acquaroli conte bonelli schlein fratoianni matteo ricci

DAGOREPORT - DALLA RIFORMA ELETTORALE AL RIMPASTO DI GOVERNO, IL FUTURO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI È APPESO COME UN CACIOCAVALLO AL SUO PRIMO TEST CRUCIALE: LE REGIONALI – SCATENEREBBE UNO SCONQUASSO NELLA LITIGIOSA COALIZIONE DI GOVERNO SE FRATELLI D'ITALIA DOVESSE PERDERE LE MARCHE, DOVE LA RICONFERMA DEL MELONIANO ACQUAROLI E' INCERTA - A QUEL PUNTO, A NOVEMBRE, LA MELONA VORRÀ ASSOLUTAMENTE IMPORRE UN CANDIDATO ALLA FIAMMA NEL VENETO LEGHISTA - LA DUCETTA HA BEN RAGIONE DI PRETENDERLO: MALGRADO IL SUO 28-29%, ATTUALMENTE FDI GOVERNA SOLO IN TRE REGIONI: MARCHE, ABRUZZO E LAZIO - PER FARCELA, LA DUCETTA DOVRA' CONVINCERE LUCA ZAIA AD APPOGGIARE, COL 40% DI CONSENSI DI CUI GODE LA SUA LISTA, IL SUO CANDIDATO ALLA PRESIDENZA - NEL CASO IN CUI IL "DOGE" NON ACCETTI LA PROPOSTA, A QUEL PUNTO, GIÀ TAGLIATO FUORI DA SALVINI, LE AMBIZIONI DI ZAIA DI RICOPRIRE UN DOMANI LA PRESIDENZA DELL'ENI O MAGARI LA CARICA DI MINISTRO DOVRA' RIPORLE NEL CASSETTO DEI SOGNI...

stefano belingardi clusoni belen rodriguez

DAGOREPORT - LA ''FARFALLINA'' DI BELEN È TORNATA A BATTERE. DOPO UN’ESTATE TURBOLENTA DI SCAZZI E POLEMICHE, PER LA "SCIO-GIRL" ARGENTINA È ARRIVATO UN NUOVO E AITANTE  BELLIMBUSTO - LUI È STEFANO BELINGARDI CLUSONI, ARCHITETTO MILANESE CHE, CON IL SUO STUDIO "BE.ST", NEGLI ULTIMI ANNI HA RIDISEGNATO LO SKYLINE DELLA CITTÀ MENEGHINA - GALEOTTO UN LOCALE IN SARDEGNA, DOVE I DUE SONO STATI PIZZICATI A BACIARSI CON PASSIONE, INCURANTI DEGLI SGUARDI INDISCRETI - A CONFERMARE LA LIASON È LA STESSA BELEN CON UN CAROSELLO DI FOTO SU INSTAGRAM SULLE SUE "HERMOSAS VACACIONES” -DALLO SCAZZO CON IL BENZINAIO ALLE PATATINE LANCIATE IN UN LOCALE: L’ESTATE IRREQUIETA DELL'EX DI CORONA E DE MARTINO - VIDEO

stefano de martino striscia la notizia antonio ricci gerry scotti la ruota della fortuna pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - PIER SILVIO, QUESTA VOLTA, HA VINTO. PIAZZARE LA “RUOTA DELLA FORTUNA” NEL VUOTO PNEUMATICO DELLA PROGRAMMAZIONE ESTIVA, È STATA UNA MOSSA SCALTRA ALL’INSEGNA DI UN SOLO IMPERATIVO: FIDELIZZARE IL PUBBLICO DEI TELE-MORENTI - L’OPERAZIONE È RIUSCITA, IL PAZIENTE È ANCORA IN VITA, MA È SOLO IL PRIMO ROUND DI UNA GUERRA ANCORA MOLTO LUNGA: GIÀ IN SOVRAPPOSIZIONE, IERI SERA, “AFFARI TUOI” ERA LEGGERMENTE IN VANTAGGIO SUL PROGRAMMA DI GERRY SCOTTI, E LA SCELTA DI FAR RIPARTIRE LA TRASMISSIONE DI DE MARTINO DI MARTEDÌ, ANZICHE' DI LUNEDI', HA LASCIATO INTERDETTI GLI ADDETTI AI PALINSESTI - COMUNQUE VADA IL DUELLO NEI PROSSIMI DUE MESI, “PIER DUDI”, ALLA PRESENTAZIONE DEI PALINSESTI, ERA STATO CATEGORICO: "'STRISCIA LA NOTIZIA' INIZIERÀ A NOVEMBRE. ANCHE SE CIÒ CHE VA IN ONDA, E NON SARÀ COSÌ, DOVESSE FARE UN TRILIONE DI ASCOLTI" - GLI ESORDI CON MARIA DE FILIPPI, IL FLOP ALL'''ISOLA DEI FAMOSI'' CONDOTTA DALLA MARCUZZI, PRESTA CHE LO SBOLOGNA E LA RISCOSSA CON CASCHETTO (E TANTI ''PACCHI'' A MO' DI CULO): L'IRRESISTIBILE ASCESA DI STEFANO DE MARTINO, ALFIERE DI RAI-MELONI, CHE SOGNA IL FESTIVAL DI SANREMO - VIDEO

vladimir putin kim jong un xi jinping donald trump

DAGOREPORT – L’UNICO RISULTATO REALE OTTENUTO DA TRUMP NEI PRIMI 8 MESI DEL SUO SECONDO MANDATO È STATO RIABILITARE PUTIN: APPLAUDENDOLO IN ALASKA, HA RILEGITTIMATO LA MALCONCIA RUSSIA COME POTENZA MONDIALE, RAFFORZANDO LA FIGURA DEL “MACELLAIO DI MOSCA” (COPYRIGHT BIDEN) - DOPO TANTO PENARE E PROMESSE SCRITTE SULLA SABBIA, TRUMP SPERAVA DI OTTENERE ALMENO UNA TREGUA AEREA SULL’UCRAINA. E INVECE “MAD VLAD” HA FATTO SPALLUCCE E, TUTTO GAUDENTE, SI E' SCAPICOLLATO IN CINA ALLA CORTE DEL SUO VERO PADRONE, XI JINPING  – DISPIACE PER TRAVAGLIO MA LA RUSSIA NON HA ANCORA VINTO LA GUERRA: L’AVANZATA IN UCRAINA È SOLO PROPAGANDA. TRANNE DUE REGIONI E QUALCHE VILLAGGIO CONQUISTATO IN DONBASS, IN REALTÀ IL FRONTE È IMMOBILE DA MESI (A MOSCA NON BASTANO LE TRUPPE NORDCOREANE, ORA E' COSTRETTA A RECLUTARE IN PATRIA, DOPO I GALEOTTI, ANCHE LE DONNE IN CARCERE) – LA PRESSIONE SU PUTIN DEL MEDIATORE ERDOGAN E DI MODI PER UNA TREGUA IN UCRAINA - IL LEADER INDIANO, INCAZZATO CON “MAD VLAD” CHE LODA E IMBRODA XI E GLI FA FARE LA FIGURA DELL’AMICO SFIGATO, FA PRESENTE CHE L'ALLEANZA DELLO SCO E' SOLO ''TATTICA MA NON STRATEGICA'. MA UN DOMANI CHISSA'...