novella 28 maggio 2015

CRISTINA D’AVENA SOGNA UN DUETTO CON FEDEZ - LAPO “RIMBALZATO” A CERNOBBIO - FABRIZIO CORONA VUOLE I DOMICILIARI PER PRENDERSI CURA DEL FIGLIO E DELLA MORIC MA IL FIDANZATO DELLA STARLETTE S’INGELOSISCE

1 - MONDO NEWS

Carlo Mondonico per Novella 2000

Cristina D Avena nel backstage Cristina D Avena nel backstage

 

CRISTINA D’AVENA: KISS ME FEDEZ

Quando Cristina D’Avena ha sentito il brano One Last Time nella versione cantata da Fedez e Ariana Grande, non ha più avuti dubbi, e pare abbia confessato ai suoi collaboratori di voler fare anche lei un duetto con il rapper tatuato.

 

Cristina, da sempre definita la cantante dei cartoni animati, è molto amata dal pubblico più giovane, e visto che anche Fedez è seguitissimo dai bambini, ecco che la loro collaborazione sarebbe molto interessante (ovviamente da un punto di vista artistico perché i soldi sono l’ultimo dei pensieri).

fedez  fedez

 

In più, la fama del rapper trasgressivo, ma che non fa paura, di Fedez toglierebbe alla D’Avena l’etichetta dell’eterna bambina. Dopo 30 anni di carriera, quasi 700 canzoni e oltre 6 milioni di dischi venduti, Cristina non ha certo nulla da invidiare a Fedez. A parte qualche tatuaggio e una litigata via social con Matteo Salvini (vedi pagina 32).

 

RICUCCI: TALE PADRE, TALE FIGLIO

“Ma quali botte. Patrizia è una baby killer, una malata di protagonismo... La denuncerò per calunnia”. Stefano Ricucci si difende dopo che la sua giovanissima fidanzata Patrizia Bonetti (ha 34 anni in meno di lui), lo ha accusato di aggressione. «Stefano mi ha colpita... Ero con suo figlio (Edoardo, ndr), ci ha visti e ha perso la testa. Mi ha tirato un pugno...», sarebbe riuscita a dire la ragazza prima di essere accompagnata al policlinico Umberto I (dove le avrebbero dato 30 giorni di prognosi per trauma cranico e facciale).

patrizia bonetti e stefano ricuccipatrizia bonetti e stefano ricucci

 

Ricucci smentisce «Quella si distrugge, tra alcol e altro, può essere caduta», per poi aggiungere «L’ho lasciata il 15 marzo... l’ho sbolognata perché la notte si trasforma. Come dottor Jekyll e mister Hyde». E i soliti maligni raccontano che il motivo di questa “diatriba” familiare sarebbe davvero la gelosia: ultimamente Patrizia invece che stare con il fidanzato Stefano preferirebbe passare sempre più tempo con il giovane figlio Edoardo, anche perché i due quasi coetanei, lei ha 19 anni e lui 22, hanno molti interessi in comune.

NINA MORIC  NINA MORIC

 

TUTTI PAZZI PER NINA!

Dal carcere di Opera, Fabrizio Corona ha fatto sapere di voler chiedere gli arresti domiciliari anche per potersi prendere cura dell’ex moglie Nina Moric, oltre che del figlio Carlos. Parole poco gradite da Luigi Mario Favoloso, il giovane fidanzato della modella croata, che gli ha scritto questa lettera al veleno.

 

«Caro Fabrizio Corona... sei preoccupato per Nina e vorresti prenderti cura di lei appena fuori, ignorando il fatto che forse le problematiche della vita di Nina sono quasi tutte legate ai tuoi pasticci, e che da quanto leggo, ti concederebbero gli arresti domiciliari, solo nel caso in cui la perizia psichiatrica di maggio evidenzi che stai poco bene psicologicamente... E vuoi prenderti cura di quella che oggi è la mia fidanzata? Saresti stato più credibile se avessi promesso di finire da solo la Salerno-Reggio Calabria! Prenditi cura di te stesso... dormi sereno che a Nina ci penso, io». Che dire, Luigi Mario di Favoloso ha il cognome e non certo lo stile.

nina moric nina moric

 

2 - SUSSURRI & GRIDA

Da “Novella 2000”

 

THERON NON TRINCA

Grande feeling a Cannes tra Sean Penn e Jasmine Trinca, colleghi sul set del film The Gunman, con buona pace della di lui compagna Charlize Theron. Spiegati, forse, i musi lunghi dei due divi di Hollywood, il mattino successivo a una cena tête-à-tête al ristorante dell’Hotel Majestic: Sean doveva incontrare proprio la nostra Jasmine.   

 

LAPO RIMBALZATO - 

Parata di stelle e splendide auto al Concorso d’Eleganza Villa d’Este 2015 a Cernobbio (Como). Orlando Bloom, la star de Il signore degli Anelli e della saga di Pirati dei Caraibi, è stato giudice onorario dell’evento su quattro ruote, mentre Lapo Elkann è arrivato a bordo di una Ferrari California: all’entrata - svela Dagospia - è stato rimbalzato e ha dovuto parcheggiarla fuori dall’hotel.

sean pennsean penn

 

L’ANNUNZIATA FA DA SÉ

Guai a chi dice che Lucia Annunziata non sia una donna coerente con le sue idee. Mentre altre giornaliste radical chic predicano bene e razzolano male, ovvero parlano tanto di eguaglianza sociale e poi si fanno servire e riverire da tate e colf, lei fa tutto da sola. Eccola attraversare via delle Botteghe Oscure a Roma con il cane al guinzaglio, in una mano due buste pesanti della spesa (dove sembra stia attenta ai prodotti in offerta) e nell’altra una cassa d’acqua.  

 

I PRANZI DI GILETTI

 

Massimo Giletti non tollera che si butti il cibo avanzato. Dicono che la domenica, dopo la diretta de L’Arena (Rai 1), il conduttore passi in rassegna i cestini di tutta la redazione. Se trova frutta, panini ancora incellofanati, merendine e yogurt chiusi, si porta via tutto, ma non a casa sua: lo dà ai clochard di zona. Bravo, Massimo!

LAPO RIMBALZATO A VILLA D'ESTELAPO RIMBALZATO A VILLA D'ESTE

 

MATTEO SALVINI: LA PICCOLA VEDETTA LOMBARDA

LAPO RIMBALZATO A VILLA D'ESTELAPO RIMBALZATO A VILLA D'ESTE

Il segretario della Lega Nord Matteo Salvini ha condotto la campagna elettorale per le regionali puntando il dito contro l’immigrazione clandestina. Che sugli scogli di Genova stia facendo la guardia alle coste del nord?

 

SI RIMBOCCA LE MANICHE

Genova. Matteo Salvini, 42 anni, segretario della Lega Nord, si rilassa sugli scogli dopo i comizi elettorali per le Regionali del 31 maggio. Piedi scalzi, maglietta “padana” con il sole delle Alpi che non nasconde un po’ di pancetta (ma pare ci sia chi la trova sexy), alterna sorsi dalla bottiglia di birra con la scrittura di messaggini sul telefonino. Che sia in chat con la conduttrice Elisa Isoardi, 32?

SALVINISALVINISALVINI SUGLI SCOGLI - DA NOVELLASALVINI SUGLI SCOGLI - DA NOVELLA

MASSIMO GILETTI MASSIMO GILETTI

Ultimi Dagoreport

francesco milleri andrea orcel carlo messina nagel donnet generali caltagirone

DAGOREPORT - COSA FRULLA NELLA TESTA DI FRANCESCO MILLERI, GRAN TIMONIERE DEGLI AFFARI DELLA LITIGIOSA DINASTIA DEL VECCHIO? RISPETTO ALLO SPARTITO CHE LO VEDE DA ANNI AL GUINZAGLIO DI UN CALTAGIRONE SEMPRE PIÙ POSSEDUTO DAL SOGNO ALLUCINATORIO DI CONQUISTARE GENERALI, IL CEO DI DELFIN HA CAMBIATO PAROLE E MUSICA - INTERPELLATO SULL’OPS LANCIATA DA MEDIOBANCA SU BANCA GENERALI, MILLERI HA SORPRESO TUTTI RILASCIANDO ESPLICITI SEGNALI DI APERTURA AL “NEMICO” ALBERTO NAGEL: “ALCUNE COSE LE HA FATTE… LUI STA CERCANDO DI CAMBIARE IL RUOLO DI MEDIOBANCA, C’È DA APPREZZARLO… SE QUESTA È UN’OPERAZIONE CHE PORTA VALORE, ALLORA CI VEDRÀ SICURAMENTE A FAVORE” – UN SEGNALE DI DISPONIBILITÀ, QUELLO DI MILLERI, CHE SI AGGIUNGE AGLI APPLAUSI DELL’ALTRO ALLEATO DI CALTARICCONE, IL CEO DI MPS, FRANCESCO LOVAGLIO - AL PARI DELLA DIVERSITÀ DI INTERESSI BANCARI CHE DIVIDE LEGA E FRATELLI D’ITALIA (SI VEDA L’OPS DI UNICREDIT SU BPM), UNA DIFFORMITÀ DI OBIETTIVI ECONOMICI POTREBBE BENISSIMO STARCI ANCHE TRA GLI EREDI DELLA FAMIGLIA DEL VECCHIO RISPETTO AL PIANO DEI “CALTAGIRONESI’’ DEI PALAZZI ROMANI…

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO