dago roberto dagostino victoria de angelis

“VICTORIA DE ANGELIS È LA SOLA STAR EROTICA DEL ROCK IN ITALIA" - DAGO IN ESTASI PER LA BOMBASTICA BASSISTA DEI MANESKIN: "È POLIAMOROSA E FLUIDA, MA NON SI ATTEGGIA A CANTANTE IMPEGNATA. NON SI TROVANO INTERVISTE IN CUI PARLA DI DIRITTI, DI LGBT. NO, LEI STA LÌ CON LE SUE TETTINE AL VENTO, SI DIVERTE E SBACIUCCHIA LA SUA FIDANZATA BRASILIANA. E NON GRIDA AGLI HATER” - "LO 'SLURP' DI VASCO? QUALE ALTRA STELLINA ATTUALE SI SAREBBE LASCIATA SCAPPARE UN’OCCASIONE PER MOSTRARSI INDIGNATA?" - "È LEI IL MOTORE DEL GRUPPO. È ESPLOSIVA. CI DARÀ SORPRESE. CERTO, SE NON S’INVENTA UN PASSATO TRAUMATICO CON CUI FARE COPERTINE..."

 

 

1-E NON SARÀ UNA METEORA

Irene Soave per “Oggi”

 

luna passos victoria de angelis foto di chi 8

A giugno ha pubblicato sul suo profilo Instagram, @Dagocafonal, due foto voluttuose di Victoria De Angelis in microbikini. Un commento ha fatto notizia più di altri: «Slurp». Firmato: Vasco Rossi, profilo originale con tanto di spunta blu. «E sotto, una sfilza di rimproveri bacchettoni», ride Roberto D’Agostino. «Un cantante di 71 anni, una cantante di 23. Sul sito mio, che di anni ne ho 75. “Vecchi”, “bavosi”, ci hanno scritto.

 

Sa chi non ha nemmeno risposto? Victoria. Non una sillaba. Ora mi dica quale altre delle stelline attuali, tutte attive sul fronte della serietà, si sarebbe lasciata scappare un’occasione tale di mostrarsi indignata». Prima di avviare, nel 2000, il sito di costume e pettegolezzi più letto in Italia, Dagospia - sulle cui pagine Victoria De Angelis compare spesso, quasi sempre poco vestita - D’Agostino è stato critico musicale e di costume.

victoria de angelis 7

 

«E dico che il motore del gruppo è lei. Ci sono stato a vederli in concerto. Sono bravi, ma gli occhi si fissano solo su Victoria, che non è nemmeno la cantante ma la bassista. All’inizio è stata sottovalutata: dalla critica e dalla stampa. Ma è esplosiva».

 

Il cantante Damiano sta in secondo piano?

«Fa la sua parte, ma non si sa nemmeno muovere tanto. Lei ha proprio un fluido. È la sola star erotica del rock in Italia. Perché quello è il rock: perdere la testa e il controllo».

 

I Måneskin sono quattro, l’unica donna è lei ed è al centro della scena. Non sono tanti i precedenti.

«Riandiamo alle eroine della musica nera. Tina Turner, Nina Simone, Aretha Franklin. Capaci di imporsi già prima degli Anni Sessanta. Di ottenere la parità sul palco, senza rivendicarla. Lei abita in questo mondo fluido post-tutto ma ci è, non ci fa, e questo allo spettatore arriva. Non rivendica, vive».

 

victoria de angelis e damiano 1

Ora ha una relazione con la modella brasiliana Luna Passos.

«E prima ne aveva con dei ragazzi, o forse boh, chi lo sa. È poliamorosa e fluida, tra le poche a esserlo davvero, ma non si atteggia a cantante impegnata. Non troverai mai una sua intervista in cui parla dei diritti, dell’utero in affitto, della comunità Lgbt… No, lei sta lì con le sue tettine al vento, si diverte e sbaciucchia la sua brasiliana. E non grida agli haters».

 

Gli odiatori di internet. Non ne ha molti, però.

«Ne ha come tutti, ma conosce le regole del gioco. Sa cioè che esiste gente capace di esprimersi solo in modo primitivo, e reagisce come a tutto: sbattendosene. Una rarità. Ha notato? Tutte le persone famose oggi hanno avuto un’infanzia da bullizzati. Da bambina ho avuto la varicella: trauma. Mi hanno messo la mano sul sedere: trauma. Ma nel mondo ci sarà sempre chi ti mette una mano sul sedere. Victoria De Angelis ha affidato il suo lavoro al corpo e non a quattro slogan».

 

victoria de angelis 13

Potrebbe fare una carriera da sola senza i Måneskin?

«Non penso lo farà ora, però è un passo avanti a loro. Poi, perché li dovrebbe mollare? I gruppi funzionano su tanti criteri, e i Måneskin funzionano».

 

È una meteora?

«Macché. Ci darà sorprese. Certo, se non s’inventa un passato traumatico con cui fare copertine uguali a tutte le altre».

 

Un po’ ce l’ha. Ha perduto la mamma da giovanissima. Non ne parla mai però.

«E certo, e di che deve parlare? La vita è la vita, ma l’artista parla del suo essere artista».

 

Del panorama musicale italiano finora a chi somiglia?

«Forse Patty Pravo… Ma direi più Loredana Bertè. Era dalla Bertè che non c’era in Italia un’artista con questa capacità non solo musicale. Il rock non è solo saper suonare uno strumento. Magari sai cantare, sai le note, solfeggi, ma non vai da nessuna parte. Lei è rock in maniera istintiva, e non è una che mette le tette fuori con calcolo».

Dago ph Porcarelli

 

Forse, rispetto a Bertè, Victoria ha l’aria più felice.

«Ma guardi che la Bertè non è che sia stata infelice. È che le piaceva il sesso e viveva anche in base a quello. Dietro la narrazione di vittima che se ne faceva, era semplicemente una donna sanamente sensuale, femmina, divertente. Bertè la prima volta la vidi nel 1965 in tv a Bandiera Gialla, con una minigonna minima, lasciava senza parole. Aveva una grande energia. Come Victoria».

 

Lei e Victoria vi conoscete?

«No e non la voglio manco conoscere, perché di solito quando cominci a incontrare quelli che ammiri ti deludono. Preferisco l’immaginazione, e faccio il tifo».

 

 

 

 

 

 

 

2-HASTA LA VICTORIA

Estratto dell’articolo di Dea Verna per “Oggi”

 

C’era una volta il rock, un affare da maschi. Difficile trovare al mondo un ambiente più respingente per le ragazze, storicamente purtroppo più apprezzate come groupie che come musiciste. Poche sono riuscite a rompere il soffitto di cristallo e a diventare protagoniste. Una ce l’ha fatta, una bambina che a 8 anni aveva iniziato a suonare la chitarra nella sua cameretta, nel quartiere Monteverde a Roma, per poi passare al basso alle scuole medie.

victoria de angelis 8

 

Victoria De Angelis è un’eroina del rock, la regista della band italiana più amata al mondo, i Måneskin, colei che l’ha messa su e ne ha scelto il nome (in danese vuol dire chiaro di luna). Il gruppo, dopo i bagni di folla allo Stadio Olimpico e a San Siro, ha annunciato l’uscita di un nuovo singolo Honey (Are U coming?) il 1° settembre. I Måneskin hanno anche ottenuto la nomination nella categoria Best Rock agli Mtv Music Video Awards per The Loneliest e in autunno ripartono in tour.

 

Destinazione: Stati Uniti, Messico, Colombia, Argentina, Brasile, Australia, Giappone. In barba a chi li ha definiti semplici fenomeni di marketing. «Sono cresciuti negli ultimi cinque anni, hanno imparato a tenere il palco», commenta il critico musicale Enzo Gentile. «Victoria è il collante del gruppo, ed è vero che le donne influenti nel rock sono poche.

victoria de angelis 11

 

Due finora sono state le bassiste passate alla storia: Tina Weymouth dei Talking Heads e Kim Gordon dei Sonic Youth. Negli anni Sessanta c’è stata Janis Joplin, e poi anche alcune band al femminile, come le Bangles negli anni Ottanta e le Hole di Courtney Love nei Novanta». Eccezioni che confermano la regola.

 

Victoria si diverte a infrangere gli stereotipi. Il suo primo amore è stato lo skate, altra passione da maschi, secondo il comune sentire. «Da bambina non mi interessava giocare con le bambole, pettinarmi i capelli, non avevo amiche femmine, mi piacevano il calcio e lo skate», ha raccontato al Corriere della Sera. «Mi prendevano in giro per questo, un po’ ho sofferto, ma ho avuto coraggio». È…]

 

Inizia a formare band alle medie: «C’era Damiano, ma noi facevamo metal, lui era più pop e lo abbiamo allontanato». Poi al liceo scientifico Kennedy incontra Thomas Raggi e insieme cercano un cantante. «Si è rifatto vivo Damiano», ha raccontato lei. «Non era più una pippa, era migliorato». L’ultimo ad aggiungersi è stato il batterista Ethan Torchio, arruolato con un annuncio su Facebook.

 

victoria de angelis 14

Victoria è un mix perfetto di libertà, sfrontatezza e voglia di divertirsi. Si gode la vita e abbatte i pregiudizi con naturalezza, senza autocelebrarsi o fare proclami politici. Saranno le origini nordeuropee: «In Danimarca sono più avanti di noi rispetto agli stereotipi di genere.

 

Sono cresciuta più aperta, ma anche papà che è italiano ha sempre avuto una mentalità aperta». Ora è innamorata della modella Luna Passos, metà brasiliana, metà olandese, originaria dell’isola caraibica di Sint Maarten, dove hanno trascorso le vacanze insieme tra luglio e agosto. «Quando per la prima volta ho provato sentimenti e attrazione per una ragazza è stato un po’ disorientante», ha raccontato.

 

«Per la società essere eterosessuali è la norma e quindi uno spesso si incasella in quel modo, privandosi di vivere sfumature e sfaccettature diverse dell’amore. Una volta superata l’insicurezza iniziale, ho vissuto la mia sessualità in maniera naturale e libera, come dovrebbe essere per tutti».

 

victoria de angelis 17

Le foto sensuali di Victoria incendiano Instagram, ma non si atteggia da diva: le sue vacanze sono state all’insegna della semplicità. Dopo la parentesi caraibica, le ha trascorse con Damiano e un gruppo di amici in Abruzzo, per poi spostarsi in Maremma.

 

Lei e Luna sono perfino andate a ballare il liscio alla sagra di Albinia. «Lei e Damiano sono più astuti del ventenne medio», dice Enzo Gentile. «Sanno dosare le provocazioni. Ora che la gente va a sentirli ai Festival, puntano più sulla musica che sulle guêpière e le linguacce. La loro musica però è derivativa. Più che passare alla storia del rock, rimarranno come fenomeni di costume».

 

«Ha contribuito a riportare il corpo, l’eros al centro della scena musicale italiana», commenta il critico Michele Monina. «Negli ultimi anni, il nostro pop era stato desessualizzato. Le cantanti vestivano con le felpe stile Amici e cantavano solo di sentimenti, mentre i maschi hanno sempre fatto quello che gli pare. Un episodio significativo è stata la censura subita nel 2005 dal video di Kamasutra, la canzone di Paola e Chiara. […]

Victoria de Angelis su Instagramluna passos victoria de angelis foto di chi 2VICTORIA DE ANGELIS E MARTINA TAGLIENTIVictoria de Angelis su Instagramvictoria de angelis 5victoria de angelis con damiano 15victoria de angelis 2victoria de angelis con luna 16luna passos victoria de angelis foto di chi 6VICTORIA DE ANGELISVICTORIA DE ANGELIS BACIA LA NUOVA FIDANZATA LUNA luna passos victoria de angelis foto di chi 7luna passos victoria de angelis foto di chi 5luna passos victoria de angelis foto di chi 4luna passos victoria de angelis foto di chi 1victoria de angelis a sanremo 2023 luna passos victoria de angelis foto di chi 3VICTORIA DE ANGELIS NEL VIDEO DI GOSSIPil culo di victoria dei maneskin a sanremo 2023 VICTORIA DE ANGELIS CON ETHAN TORCHIO, L'AMICA MARTINA E E LA FIDANZATA LUNA (IN PRIMO PIANO) victoria de angelis con la sua fidanzata luna 3victoria de angelis con la sua fidanzata luna 2victoria de angelis con la sua fidanzata luna 4victoria de angelis con la sua fidanzata luna 1Vasco Rossi e Victoria de Angelis su Instagram

Ultimi Dagoreport

malago meloni abodi fazzolari carraro

DAGOREPORT - CHE LA CULTURA POLITICA DEI FRATELLINI D’ITALIA SIA RIMASTA AL SALTO NEL “CERCHIO DI FUOCO” DEL SABATO FASCISTA, È STATO LAMPANTE NELLA VICENDA DEL CONI - QUANDO, ALLA VIGILIA DELL’ELEZIONE DEL SUO CANDIDATO LUCIANO BUONFIGLIO ALLA PRESIDENZA DEL CONI, QUEL DEMOCRISTIANO IN MODALITÀ GIANNI LETTA DI GIOVANNINO MALAGÒ SI È FATTO INTERVISTARE DA “LA STAMPA” ANNUNCIANDO DI ESSERE UN “PATRIOTA” CHE “FA IL TIFO PER IL GOVERNO MELONI”, HA INVIATO AI MUSCOLARI CAMERATI DISDEGNOSI DELLE REGOLE DELLA POLITICA (DIALOGO, TRATTATIVA, COMPROMESSO) IL SEGUENTE MESSAGGIO: ORMAI È TARDI PER FAZZOLARI DI INCAZZARSI CON ABODI; DA TEMPO VI HO DETTO CHE AVETE SBAGLIATO CAVALLO QUANDO AVEVATE A DISPOSIZIONE UNO CHE È “PATRIOTA” E “TIFA MELONI”, CHE HA ALLE SPALLE IL SANTO PATRONO DEGLI INTRIGHI E COMBINE, ALIAS GIANNI LETTA, E DOPO DODICI ANNI ALLA GUIDA DEL CONI CONOSCE LA ROMANELLA POLITICA COME LA SUA FERRARI…(SALUTAME 'A SORETA!)

giorgia meloni matteo salvini difesa riarmo europeo

DAGOREPORT - SALVATE IL SOLDATO SALVINI! DA QUI ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, SARANNO GIORNI DA INCUBO PER IL PIÙ TRUMPUTINIANO DEL BELPAESE - I DELIRI DEL “BIMBOMINKIA” (COPYRIGHT FAZZOLARI) SU UE, NATO, UCRAINA SONO UN OSTACOLO PER IL RIPOSIZIONAMENTO DELLA DUCETTA VERSO L'EURO-CENTRISMO VON DER LEYEN-MERZ, DESTINAZIONE PPE – AL VERTICE DELL’AJA, LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” HA INIZIATO INTANTO A SPUTTANARLO AGLI OCCHI DI TRUMP: SALVINI È COSÌ TRUMPIANO CHE È CONTRARIO AL RIARMO E PROFONDAMENTE OSTILE AI DAZI... - MA SE DA AJA E BRUXELLES, SI SCENDE POI A ROMA, LA MUSICA CAMBIA. CON UNA LEGA SPACCATA TRA GOVERNATORI E VANNACCI, SALVINI E' UN'ANATRA ZOPPA. MA UN ANIMALE FERITO È UN ANIMALE PERICOLOSO, CAPACE DI GETTARE ALLE ORTICHE IL SUO GOVERNATORE ZAIA E TENERE STRETTO A SE' PER ALTRI DUE ANNI IL POTERE IN LOMBARDIA - IL BIG BANG TRA I DUELLANTI È RINVIATO ALL’ESITO DELLE REGIONALI (E CALENDA SI SCALDA PER SALIRE SUL CARRO DELLA FIAMMA...)

FARE SESSO A 40 GRADI (ALL’OMBRA): COSA SUCCEDE AL NOSTRO CUORE? - IL SALVA-VITA DEL PROF. COSIMO COMITO: “IN CONDIZIONI NORMALI E CON LA GIUSTA TEMPERATURA, UN RAPPORTO SESSUALE EQUIVALE A FARE 2-3 PIANI DI SCALE A PASSO SVELTO. LO STESSO RAPPORTO IN UN AMBIENTE CALDO-AFOSO, LO SFORZO EQUIVALE A FARE 4-5 PIANI DI SCALE A PASSO SVELTO. IN TAL CASO, GLI UOMINI CHE HANNO PIÙ DI 50 ANNI COME FANNO SCIENTIFICAMENTE AD ESCLUDERE LA POSSIBILITÀ DI AVERE UN INFARTO O UN ICTUS AL POSTO DELL’ORGASMO? (ATTENZIONE ALL’”AIUTINO”)…”

elly schlein giorgia meloni giuseppe conte matteo salvini elezioni

DAGOREPORT - COME FAR FUORI IL NEMICO PIÙ INTIMO E VIVERE FELICI? È LA DOMANDA CHE TORMENTA DA UN PEZZO GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI APPENA SI APPALESA LA SILHOUETTE SOVRAPPESO DI MATTEO SALVINI - RIPOSTO IN CANTINA IL PREMIERATO, BRUCIATO IL VOTO ANTICIPATO, CHE FARE? ALLE MENINGI DEI FAZZOLARI E DEI LA RUSSA È SPUNTATA LA RIFORMA ELETTORALE CHE NON SOLO PENALIZZEREBBE LA LEGA A FAVORE DI FRATELLI D'ITALIA MA TOGLIEREBBE DI MEZZO LE CHANCE DI VITTORIA DI UN’OPPOSIZIONE MIRACOLATA IN “CAMPO LARGO” - E QUI ARRIVA IL BELLO: COME FAR INGOIARE A PD-ELLY IL ROSPO DI UNA LEGGE ELETTORALE CHE LI PENALIZZA? C'EST FACILE! SE QUEEN GIORGIA VUOLE ASFALTARE SALVINI, ANCHE LA DUCETTA DEL NAZARENO SOGNA DI TOGLIERSI TRA I PIEDI QUELLA QUOTIDIANA ROTTURA DI COJONI DI GIUSEPPE CONTE…

riarmo armi pedro sanchez elly schlein giorgia meloni giuseppe conte donald trump

DAGOREPORT - AVVISO AI NAVIGANTI! DUE SVALVOLATI SI AGGIRANO PER L’EUROPA: PEDRO SANCHEZ E ELLY SCHLEIN – CON LA NATO MORENTE (TRUMP SOSTIENE CHE L'ARTICOLO 5, CARDINE DELL'ALLEANZA, SI DEBBA "INTERPRETARE"), I DUE SINISTRATI DEL PSE, CHE INSIEME AL PPE SOSTENGONO LA MAGGIORANZA URSULA, MINACCIANO DI STACCARE LA SPINA DICENDO "NO" AL RIARMO UE: UN "NO" CHE SAREBBE UN REGALONE ALLA GIORGIA DEI DUE MONDI CHE NON VEDE L'ORA DI DIVENTARE LA STAMPELLA DEL PPE (DOVE E' ATTESA A BRACCIA APERTE: AL VERTICE DELL'AJA HA SEDOTTO A COLPI DI SMORFIE TRUMP SUI DAZI AL 10% ALL'UE) - LA MOLLA DI TANTO TAFAZZISMO GEOPOLITICO DI ''FALCE & MART-TELLY'' È IDEOLOGICA, TROVANDOSI STRETTA TRA L'INCUDINE DEI RIFORMISTI PD E IL MARTELLO A CINQUESTELLE DI CONTE, CHE L'HA SCAVALCATA A SINISTRA A SUON DI MANIFESTAZIONI, SLOGAN E PROCLAMI "ARCOBALENO", SORPASSANDO PERFINO AVS - E TRA I DUE LITIGANTI, LA DUCETTA SE LA GODE... 

elly e alessandro onorato, goffredo bettini e dario franceschini, matteo renzi , ernesto maria ruffini schlein giuseppe conte

DAGOREPORT - ‘’AAA CERCASI UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE’’. IN VISTA DELLE ELEZIONI 2027, ANCHE LA DUCETTA DEL NAZARENO, ELLY SCHLEIN, HA CAPITO CHE NON BASTA UN’ALLEANZA CON CONTE E FRATOIANNI PER RIMANDARE NELLE GROTTE DI COLLE OPPIO IL GOVERNO MELONI. PER SPERARE DI VINCERE, OCCORRE DAR VITA A UN NUOVO ULIVO PRODIANO CAPACE DI FEDERARE LE VARIE ANIME DEI CENTROSINISTRATI, AL PARI DELLA DESTRA DOVE SI SFANCULANO DA MANE A SERA MA ALLA FINE IL COLLANTE DEL POTERE È PIÙ FORTE DELLA LORO EGOLATRIA – IL PRIMO A METTERSI IN MOTO È STATO MATTEO RENZI CHE, DA ABILISSIMO MANOVRATORE QUAL È, SI È TRASFORMATO IN UN ARIETE MEDIATICO DELL’OPPOSIZIONE – ALLA DISPERATA RICERCA DEL CENTRO PERDUTO, DOPO SALA E RUFFINI, OGGI SCENDE IN CAMPO ALESSANDRO ONORATO, ASSESSORE AL TURISMO DEL CAMPIDOGLIO, CHE MIRA A FEDERARE UNA RETE RIFORMISTA FORMATA DALLE PRINCIPALI REALTÀ CIVICHE DI CENTROSINISTRA PRESENTI IN ITALIA PER TOGLIERE L'ESKIMO A "FALCE E MART-ELLY''...