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IL DIVANO DEI GIUSTI/2 - E IN CHIARO STASERA CHE VEDIAMO? VEDO CHE PASSA IL PRIMO “SPIDER-MAN” DEL 2002. LE COSE NON SARANNO PIÙ LE STESSE. SIAMO STATI DOMINATI PER VENT’ANNI DA QUESTI SPESSO INDIGESTI KOLOSSAL CON SUPEREROI. OPPURE VOGLIAMO FARE UN RIPASSO DI "RAIN MAN"? - IN SECONDA SERATA TROVATE “BRANCALEONE ALLE CROCIATE”, NON BELLO COME IL PRIMO (PERÒ, AVERCENE…) MA, FRA TANTE REPLICHE DI FILM VISTI E RIVISTI, VI SEGNALO IL SEMPRE OTTIMO “IL VENTO E IL LEONE” - VIDEO

Marco Giusti per Dagospia

 

spider man (2002)

E in chiaro stasera che vediamo? Su Italia 1 alle 21, 20 vedo che passa il primo “Spider-Man”, quello di Sam Raimi del 2002 con Tobey Maguire, Willem Dafoe, Kirsten Dunst, James Franco, Cliff Robertson, J.K. Simmons. Fu il primo film a guadagnare alla sua prima settimana più di 100 milioni di dollari. Le cose non saranno più le stesse. Siamo stati dominati per vent’anni da questi spesso indigesti kolossal con supereroi. Ma il film di Sam Raimi era strepitoso.

spider man (2002)

 

Girato quando erano ancora in piedi le Torri gemelle, uscì dopo, e la campagna di teaser e manifesto dovette essere rivista. Il mondo era cambiato. Venne interamente tagliata la sequenza di una rapina con un elicottero che finiva nella tela che Spider-Man aveva costruito tra le due torri. Willem Dafoe come Green Goblin fa il 90% delle sue acrobazie lui stesso.

 

dustin hoffman tom cruise rain man

Vogliamo fare un ripasso di “Rain Man”, Cielo alle 21, 15, celebre road movie diretto nel 1988 da Barry Levinson, scritto da Ron Bass e Barry Morrow, con Tom Cruise nel ruolo di Charlie Babbit, che scopre, dopo la morte del padre, di avere un fratello autistico, Raymond, uno strepitoso Dustin Hoffman, che ha ereditato tutte le proprietà di famiglia. Solo viaggiando con lui, Charlie scoprirà la vera ricchezza che ha ereditato.

 

Ci sono anche una giovane Valeria Golino che iniziava la sua carriera americana, Gerald R. Molen, Bonnie Hunt, Jack Murdock. Vinse quattro Oscar, miglior film, regia, sceneggiatura e protagonista, Dustin Hoffman. Proprio Hoffman credeva di essere sbagliato per il ruolo, e chiese più volte a Levinson di sostituirlo con Richard Dreyfuss. Ci credeva poco anche Tom Cruise e i due avevano ribattezzato il film “Due Schmucks in una macchina”. E’ anche il primo film americano di Hans Zimmer.

old

 

Ci sarebbe anche il mystery-horror “Old” di M. Night Shyamalan con Gael García Bernal, Vicky Krieps, Thomasin McKenzie, Rufus Sewell, Aaron Pierre, Iris alle 21, 15, tratto dalla graphic novel “Castlesands” di Pierre Oscar Lévy e Frederik Peeters, che vede una coppia in crisi, Gael Garcia Bernal e Vicky Krieps, ritrovarsi in una spiaggia da sogno coi due figlioletti e scoprire rapidamente che stanno vivendo il peggiore degli incubi. Diventare vecchi rapidamente…

la leggenda di al, john e jack

I critici americani, al solito non lo hanno apprezzato molto, nemmeno Dave Ehrlich che gli dette due stelle, ma Peter Bradshaw di “The Guardian” gli dette cinque stelle e sostenne che era il migliore fra tutti i film del regista dai tempi di “Il sesto senso”, il suo capolavoro. Alternative? Su Cine 34 alle 21 “La leggenda di Al, John e Jack”, interpretato da Aldo, Giovanni e Giacomo e nel mondo dei gangster italo-americani. Ci sono anche Aldo Maccione e Antonio Catania.

 

Lone Survivor

Su Canale 20 alle 21, 05 vedo che passa l’action “Lone Survivor” di Peter Berg con Mark Wahlberg, Taylor Kitsch, Emile Hirsch, Ben Foster, Eric Bana, Sammy Sheik. Così così. Così così anche “La via del West” diretto dal modesto Andrew V. McLaglen, ma scritto da Ben Maddow e tratto dal romanzo di A.B.Guthrie jr  con tre star come Kirk Douglas, Robert Mitchum e Richard Widmark, oltre a Lola Albright, Stubby Kaye, Jack Elam e una Sally field al suo esordio, Rai Movie alle 21,10.

rompicapo a new york

 

 Lo dovevano girare qualche anno prima Burt Lancaster, James Stewart e Gary Cooper. Mica male. Mitchum e Widmark non sopportavano Kirk che si atteggiava troppo a padrone e litigava col regista. Mitchum parla in lingua Lakota, sembra benissimo. Sicuramente molto carino, malgrado il titolo italiano, “Rompicapo a New York”, cioè “Casse-tête chinois” di Cédric Klapisch con Romain Duris, Audrey Tautou, Cécile De France, Kelly Reilly, Sandrine Holt, terza e ultima parte della serie delle avventure del personaggio di Xavier iniziate con ”L'appartamento spagnolo” e proseguita con “Bambole russe”.

hitman agent 47

 

In questo terzo atto, Xavier, sposato con Wendy, viene mollato dalla moglie quando scopre che ha fatto da donatore di sperma per la sua amica lesbica Isabelle. La rincorre a New York deciso a recuperarla. Su Rai4 alle 21, 20 abbiamo l’action “Hitman: Agent 47” di Aleksander Bach con Rupert Friend, Hannah Ware, Zachary Quinto, Ciarán Hinds, Thomas Kretschmann. Su Warner tv alle 21, 30 il fantascientifico “Skyline” di Colin e Greg Strause con Eric Balfour, Scottie Thompson, David Zayas, Donald Faison, Brittany Daniel.

 

nicolas cage meg ryan city of angels

C’è pure “City of Angel” di Brad Silberling con Nicolas Cage, Meg Ryan, Andre Braugher, Colm Feore, Dennis Franz, La5 alle 22, 40, assurdo remake hollywoodiano di “Il cielo sopra Berlino” di Wim Wenders. Passiamo alla seconda serata con “Il grinta”, gran bel western di Henry Hathaway  che fu un maestro del genere western, anche se era dittatoriale sul set, con John Wayne, premiato qui con il suo unico Oscar, in uno dei ruoli migliori di sempre, quello di Rooster Cogburn, il giovane Glen Campbell, la ragazzina sveglia Kim Darby, ma anche Dennis Hopper, Strother Martin e Robert Duvall come il cattivo Ned Pepper, Rai Movie alle 23, 20.

john wayne il grinta 2

 

Nel ruolo del giovane Texas Ranger, LaBouef, venne chiesto a Elvis Presley di fare il partner di John Wayne, ma il colonnello Parker glielo vietò. Quando John Wayne vinse l’Oscar per il vecchio pistolero con un occhio solo disse: “Wow. Se l’avessi saputo prima, avrei messo quella benda sull’occhio 35 anni prima”. E si giustificò con Barbra Streisand con la battuta “E’ la fortuna del principiante”.

john wayne il grinta

A Wayne non piaceva Kim Darby nel ruolo che aveva pensato di offrire a sua figlia Aissa. E non piaceva neanche a Hathaway. Ma la Darby, malgrado avesse 21 anni e non 14 come nella storia, ci sembrò la scelta migliore. Invece Wayne apprezzò molto il copione della blacklisted Marguerite Roberts. Le scrisse che era “magnifico” e sperava che ne scrivesse altri per lui. Duvall, che si scontrò con Hathaway, adorò lavorare con Wayne (“è una brava persona e un ottimo attore naturale”).

 

brancaleone alle crociate

Mi piace molto anche “Il grinta” dei Coen con Jeff Bridges, devo dire. Difficile scegliere chi sia il migliore. Non bello come il primo (però, avercene…) “Brancaleone alle crociate” di Mario Monicelli con Vittorio Gassman, Stefania Sandrelli, Adolfo Celi, Paolo Villaggio, Gigi Proietti, Beba Loncar, Lino Toffolo, Shel Shapiro. Si sente la mancanza di Gian Maria Volonté e i nuovi comici, Villaggio e Toffolo, molto amati al tempo, non funzionavano ancora bene al cinema come i vecchi caratteristi.

 

il vento e il leone

Iris alle 23, 30 propone un non facile “La zona morta”, cioè David Cronenberg alle prese con un testo di Stephen King con Christopher Walken, Brooke Adams, Martin Sheen, Nicholas Campbell. Fra tante repliche di film visti e rivisti, vi segnalo il sempre ottimo “Il vento e il leone” di John Milius con Sean Connery, Candice Bergen, Brian Keith, John Huston, Geoffrey Lewis, Rai Movie all’1, 40.

una notte per decidere

 

Non è male neanche “Una notte per decidere”, diretto dal sofisticato Philip Haas con Kristin Scott Thomas, Sean Penn, Anne Bancroft, James Fox, Derek Jacobi e il nostro Massimo Ghini, Iris all’1, 45, tratto da un racconto di Somerset Maugham, ambientato nella Firenze degli stranieri negli anni ’30, un attimo prima dello scoppia della guerra, con la bella vedova che se la vede con una serie di uomini, dal playboy al rifugiato.

il mondo dei replicanti

Leggo che il film doveva farlo negli anni ’40 addirittura Lana Turner. Occhio che nella sequenza alla stazione appare per un istante Mel Brooks, che accompagnava sul set sua moglie, Anne Bancroft. Su Rai Movie alle 3, 35 il fantascientifico “Il mondo dei replicanti” di Jonathan Mostow con Bruce Willis, Radha Mitchell, Rosamund Pike, Ving Rhames, Michael Cudlitz. Iris alle 3, 40 ha preparato “Un napoletano nel Far West”, traduzione italiana di “Many Rivers to Cross” western comedy di Roy Rowland con Robert Taylor, Eleanor Parker, Victor McLaglen.

 

un napoletano nel far west 1

Una storia di coloni irlandesi nel Kentucky del 1798 diventa, grazie al doppiaggio italiano del 1955, una storia di coloni italiani nel Kentucky, guidati da Victor McLaglen che si chiama Carmine Cacace (si chiamava Cadmus Cherne), devotissimo di San Gennaro, padre di Eleanor Parker, Placida Cacace (si chiamava Mary Stuart Cherne), innamorata dello sceriffo Robert

ricomincio da zero

 

Taylor, Pelledura Gentry (si chiamava Bushrod Gentry). Magari è divertente anche doppiato. Chiuderei con la comemdia “Sono affari di famiglia”, diretta dal grande Sidney Lumet con Sean Connery, Dustin Hoffman, Matthew Broderick, Iris alle 5, ma vedo anche il terribile “Ricomincio da zero”, rarissimo comicarolo trash diretto da certo Lello Pontecorvo con Fortunato Cecilia, Yvonne Harlow, Enzo Pulcrano, Gino Turini, dove il protagonista, il comico con la faccia da scemo Fortunato Cecilia, che di professione fa il comico di varietà, si finge boss della mafia. Mai visto, vero?

sono affari di famiglia oldlone survivor la leggenda di al, john e jack la zona morta 1il vento e il leone la zona morta 2brancaleone alle crociate 1la zona mortala zona mortabrancaleone alle crociate lone survivor brancaleone alle crociate 3la leggenda di al john e jack 1la via del west Lone Survivor skylinela via del westcity of angels rompicapo a new yorkjohn wayne il grinta john wayne il grinta old

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