2024divano2705

IL DIVANO DEI GIUSTI/2 - CHE VEDIAMO STASERA IN CHIARO? NON È UNA GRAN SERATA. VI AVVERTO. PER I FAN DI BUD E TERENCE PASSA IL LORO PRIMO FILM, “DIO PERDONA… IO NO" - ASSOLUTAMENTE DA VEDERE IL MEGAFLOP "WATERWORLD" - IN SECONDA SERATA ANDATE SUL SICURO CON “L’AVVOCATO DEL DIAVOLO”. OCCHIO CHE LA CASA DEL RICCO DEPRAVATO ALEX CULLEN È IL VERO APPARTAMENTO DI DONALD TRUMP ALL’EPOCA - NELLA NOTTE PASSA ANCHE IL BUFFO E SCOMBINATO “ON THE MILKY ROAD – SULLA VIA LATTEA" - VIDEO

Marco Giusti per Dagospia

dio perdona... io no! 1

 

Che vediamo stasera in chiaro? Non è una gran serata. Vi avverto. Per i fan di Bud e Terence passa il loro primo film, “Dio perdona… io no” diretto da Giuseppe Colizzi con Terence Hill, Bud Spencer, Frank Wolff, Gina Rovere, José Manuel Martín. E’ l’opera prima di Giuseppe Colizzi, nipote di Luigi Zampa, tuttofare di Cinecittà, già aiuto regista e direttore di produzione, anche scrittore di due romanzi per Mondadori, che decide di passare un tirocinio di un anno con Leone sul set e al montaggio di Il buono, il brutto, il cattivo prima di fare il suo film.

 

dio perdona... io no! 2

“Colizzi, per una storia d’amore”, ricordava il produttore Manolo Bolognini, “era andato via dall’Italia e quando tornò lo feci lavorare alla Zebra Film di Moris Ergas. Poi lui produsse un film che andò malissimo con Ugo Gregoretti, Omicron. Fui io a spingerlo a fare un western per rimettersi a posto. Ricordo che mio fratello Mauro si inventò il titolo”. In un primo tempo il film lo prepara il produttore Fulvio Lucisano per la regia di Gianni Proia, presto scalzato da Colizzi, che allora aveva solo una quota produttiva del film.

 

dio perdona... io no! 4

Poi, visto che Lucisano non ci crede più e litiga con il socio e neoregista, vende la sua quota, la più alta, allo stesso Colizzi e così perde, oltre a un miliardo e mezzo di incasso immediato, l’occasione di produrre i futuri film della nuova coppia Hill-Spencer. Gina Rovere, che interpreta la bellona del saloon, ricorda che Colizzi girava da una decina d’anni col copione di questo film che nessuno voleva fare. “Fu una lavorazione frenetica, anche perché non c’erano soldi.

 

Gli dette una mano Arrigo Colombo della Jolly Film. Poi, a un certo punto, Colombo si tirò indietro e Colizzi non sapeva come finire il film. Si dovette impegnare la casa per chiuderlo. Poi, quando uscì, fu un successo pauroso. Quando incontrai Colombo per la strada gli chiesi come si sentiva. So’ arrivato a mozzicarmi i gomiti fino a qui, mi disse mostrandomi proprio i gomiti.” 

 

the rock sean connery nicolas cage

E ‘ un po’ più fresco il kolossal action “The Rock” diretto da Michael Bay con uno Sean Connery ancora in forma, Nicolas Cage in canotta, Ed Harris, David Morse, Michael Biehn, Claire Forlani, Canale 20 alle 21, 05. Fu un celebre flop “Waterworld” di Kevin Reynolds con Kevin Costner, Jeanne Tripplehorn, Dennis Hopper, Tina Majorino, Iris alle 21, 10. Costava 235 milioni di dollari di budget  e ne incassò 268. Il film, che durava tre ore, venne stretto a 135 minuti da Kevin Costner, che ci aveva messo 22 milioni di dollari di suo, e dalla produzione.

waterworld

Costner sul set, che era già stato ribattezzato “Kevin’s Gate” e “Fishtar”, pensando a due grandi flop del tempo (“Heaven’s Gate” e “Ishtar”), litigò con il regista, suo vecchio amico, lo cacciò e completò lui stesso il film. Lo sceneggiatore Joss Whedon racconta che seguì le ultime tre settimane di lavoro con un set impazzito, perché nessuno capiva cosa volesse fare Kevin Costner, che si limitava a scrivere poche notarelle su un foglio. Il film era nato come piccolo fantascientifico pensato per le produzioni di Roger Corman, una cosa da 60 milioni di dollari. Fu Costner a farlo diventare un kolossal costoso, e girare in mezzo all’acqua, su un atollo finto mandò tutti ai matti. Gli attori rischiavano di affogare e erano tutti assetati. Assolutamente da vedere.

 

geronimo!

 Ricordo bruttino, Rai Movie alle 21, 10, il western su un celebre capo indiano, “Geronimo” diretto dal modesto Arnold Laven con Chuck Connors, Kamala Devi, Pat Conway, Armando Silvestre, John Anderson, Claudio Brook, Adam West, biopic sul capo Geronimo messo in scena come un film di serie B, con Chuck Connors, alto due metri biondi e con gli occhi azzurri che fa l’apache e la bella fotografia un po’ sprecata di Alex Phillips. L’attrice indiana Kamale Devi sposò alla fine del film il protagonista, Chuck Connors.

 

l'amore non si sa

Rai 5 alle 21, 15 propone un film ambientato nel mondo della musica neomelodica, “L’amore non si sa” (uno dei titoli più assurdi del cinema italiano) diretto da Marcello Di Noto con Antonio Folletto, Silvia D'Amico, Diane Fleri, Simone Belli, Astrid Meloni. Canale 27 alle 21, 15 propone il sentimental presidenziale “Il Presidente. Una storia d’amore” diretto da Rob Reiner e scritto da Aaron Sorkin con Michael Douglas nel ruolo del presidente vedovo, Annette Bening, Martin Sheen, Michael J. Fox. Ha buone critiche.

 

cosa dira la gente 2

Nel norvegese (per modo di dire) “Cosa dirà la gente?” di Iram Haq con Maria Mozhdah, Adil Hussain, Ekavali Khanna, Rohit Saraf, Ali Arfan, Sheeba Chaddha, Cielo alle 21, 20, i riflettori sono puntati su una ragazza pakistana che vive in Norvegia che si comporta in un certo modo in Europa e in un altro in Pakistan. Quando i genitori la trovano a letto con un ragazzo norvegese viene mandata in Pakistan a rendersi conto della propria cultura di origine.  Italia 1 alle 21, 20 ci propone l’action “La fredda luce del giorno” di Mabrouk El Mechri con Henry Cavill, Bruce Willis, Sigourney Weaver, Verónica Echegui, Caroline Goodall, dove il povero Henry Cavill, in vacanza in Spagna, si ritrova invischiato in qualcosa che non si aspettava e ha 24 ore di tempo per salvared la sua famiglia. Punteggio critico bassissimo, 4%. Minchia.

 

miriam leone giacomo giannotti diabolik ginko all'attacco

Rai4 alle 21, 20 ripropone il sceondo film della saga Diabolik diretta dai Manetti bros. “Diabolik - Ginko all’attacco!” con Giacomo Gianniotti, Miriam Leone favolosa, Valerio Mastandrea quasi protagonista, Monica Bellucci, Alessio Lapice, Rai Due alle 21, 20. Non trovo tra il primo Diabolik e questo sostanziali differenze di scrittura e di messa in scena, a parte quella, non so quanto fondamentale, della sostituzione del protagonista Luca Marinelli come Diabolik con il più oscuro, e decisamente più basso Giacomo Gianniotti. Forse più simile al personaggio del fumetto, ma certo dotato di minor presenza sullo schermo e non proprio adatto, ahimé per altezza, a essere messo accanto alla Eva Kant di Miriam Leone.

l’oro di mackenna.

Passiamo alla seconda serata con “L’oro di MacKenna” di J. Lee Thompson con Gregory Peck, Omar Sharif, Telly Savalas, Omar Sharif, Raymond Massey, Eli Wallach, Julie Newmar, Burgess Meredith, Keenan Wynn, Ted Cassidy, Edwrad G. Robinson. Leggo che venne girato in 70 mm pensando a farlo uscire in Cinerama, ma uscì in 70 e certe scene erano girate in 35, e tagliato da tre ore a due per la distribuzione in sala. A Gregory Peck il film faceva schifo. Richard Burton lo aveva rifiutato. Come lo aveva rifutato Clint Eastwood, che preferì girare “Impiccalo più in alto” di Ted Post.

 

l’oro di mackenna 1

Piacque soprattutto al pubblico russo e a quello indiano, chissà perché. Se state attenti noterete che Julie Newmar nella scena del bagno al fiume è nuda. Così ha detto lei. Non era bellissimo, anzi, ma rimane un filmone con uno schermo pauroso. La storia è ripresa da un soggetto di Heck Allen, abituale sceneggiatore dei cartoon violenti di Tex Avery.

 

al pacino keanu reeves l’avvocato del diavolo

 Rai4 alle 23, 15 propone il revenge movie “La furia di un uomo” diretto tre anni fa da Guy Ritchie con Jason Statham, Holt McCallany, Jeffrey Donovan, Josh Hartnett, Niamh Algar. Su Iris alle 23, 55 andate sul sicuro con il drammone americano “L’avvocato del diavolo” di Taylor Hackford con Al Pacino come Mefistofele, capo di un potente studio di avvocati di new York, Keanu Reeves è Faust, giovane avvocato di provincia e Charlize Theron è Margherita. Ci sono anche Jeffrey Jones e Connie Nielsen, che parla italiano nell’edizione originale. Leggo che Keanu Reeves si abbassò il salario per permettere alla produzione di pagare Al Pacino.

 

miliardi

Quando Pacino lo seppe dette la somma che aveva messo Reeves in beneficienza. Charlize Theron, che aveva rifiutato “Showgirl” per le scene di nudo, qui le accettò perché amava il suo personaggio. La sua scena di nudo in chiesa è clamorosa. Occhio che la casa del ricco depravato Alex Cullen, cioè Craig T. Nelson, è il vero appartamento di Donald Trump all’epoca all’interno della Trump Tower. Cine 34 all’1, 15 passa il fumettone “Miliardi” diretto da Carlo Vanzina con Carol Alt, Lauren Hutton, Billy Zane, Jean Sorel, Alexandra Paul, Florinda Bolkan, Donald Pleasence, Roberto Bisacco. Poco amato dal pubblico meno cinefilo, ma con un cast spettacolare. Da recuperare.

 

on the milky road – sulla via lattea

 Rai Movie all’1, 15 passa il buffo, scombinato “On the Milky Road – Sulla via lattea” di Emir Kusturica con Monica Bellucci, Emir Kusturica, Predrag Manojlovic, Sloboda Micalovic, Natasa Ninkovic. Malgrado Monica Bellucci e Emir Kusturica abbiano entrambi visto tempi migliori, non è giusto bollare questo loro ultimo film come “kitsch senza riscatto”. La storia d’amore che si scatena tra Kusturica protagonista pazzo d'amore per Monica Bellucci mentre infuria la guerra dei Balcani e piovono bombe e pallottole di ogni tipo è magari un po’ vecchiotta, ma divertente, piena di musicona e totalmente adorabile. E lei è sempre bellissima.

monica bellucci on the milky road – sulla via lattea

 

Di fatto è la rilettura della guerra fratricida di ieri vista con gli occhi delle guerre fratricide di oggi, l'odio per le grandi potenze che stanno dietro a tutto e l'amore per la vita. "Guardatevi dalle donne pazze e dalle grandi potenze" dice un personaggio del film. Kosta, interpretato dallo stesso Kusturica, musicista che la guerra ha trasformato in lattaio munito di un proprio asino, si mette nei guai sia con le donne pazze sia con le grandi potenze. In un mondo che capovolge ciò che noi consideriamo di solito il male.

emir kusturica monica bellucci on the milky road – sulla via lattea

Il miglior amico di Kosta è un falco peregrino, un serpentone che beve il suo latte è pronto a salvargli la vita, come pecore, api, orsi e ogni genere di animali, mentre gli uomini si sparano addosso durante gli ultimi giorni di guerra. Una donna pazza lo ama e lo vuole sposare, la stupenda Sloboda Micalovic.

on the milky way monica bellucci

 

E vuole che il matrimonio si celebri lo stesso giorno che suo fratello, eroe di guerra con occhio fracico, addirittura Mihi Manojlovic, sposerà una bella italiana, Monica Bellucci, che ha trascinato a casa sua. Ma la bella italiana, come ha immediatamente capito Kosta, si è innamorata di lui. E Kosta, come l'ha vista si è innamorata di lei. Perché sono due anime sfortunate, massacrate dalla guerra e dall'odio. Monica, che qui si chiama Milena, canta pure "Tu sei per me la più bella del mondo" di Marino Marini.

 

il gioco di ripley. 3

Su Rete 4 alle 2, 05 trovate la commedia “Come una rosa al naso” di Franco Rossi con Vittorio Gassman siciliano in quel di Londra, Ornella Muti come nipotina giovanissima, Madeleine Hinde, Adolfo Celi, Alessandro Haber, Armando Bandini, Antonino Faà Di Bruno, Graham Stark, Dudley Sutton, Lou Castel. Non ha grande status. Se avete visto il recente “Ripley”, vi piacerà magari questo “Il gioco di Ripley” di Liliana Cavani cove troviamo John Malkovich, attore nella recente miniserie, Dougray Scott, Ray Winstone, Lena Headey, Chiara Caselli, Iris alle 2, 50.

 

VENDETTA... SARDA

Su Cine 34 alle 3 avete “Vendetta… sarda”, commedia diretta da Mario Mattòli, scritta da Steno e Monicelli con Walter Chiari, Mario Riva, Riccardo Billi, Carlo Croccolo. Lei cameriera e lui antennista, sono i protagonisti di “La settimana della sfinge”, secondo film di Daniele Luchetti con Margherita Buy e Paolo Hendel protagopnisti,, Silvio Orlando, Delia Boccardo, Cine 34 alle 4, 35. Iris alle 4, 40 propone un bel film sul mondo finanziario di Wall Street, “I soldi degli altri”, diretto da Norman Jewison con Danny DeVito, Gregory Peck, Penelope Ann Miller, Piper Laurie, Dean Jones. La chiudo qui.

come una rosa al naso 3 la settimana della sfingei soldi degli altri come una rosa al nasothe rock sean connerygeronimo! waterworld il gioco di ripley. 1come una rosa al naso 2waterworld 3il gioco di ripley. 2il presidente una storia d amore il presidente una storia d amoreon the milky roadmonica belluccion the milky roadmonica bellucci on the milky road – sulla via lattea l’avvocato del diavolocosa dira la gente 1charlize theron keanu reeves l’avvocato del diavolol’avvocato del diavolo 1CAROL ALT - MILIARDILAUREN HUTTON - MILIARDIl'amore non si sa MILIARDIla furia di un uomocosa dira la gente 3l'amore non si sa il presidente una storia d amorela fredda luce del giornola fredda luce del giorno diabolik – ginko all’attacco monica bellucci diabolik ginko all'attacco monica bellucci diabolik – ginko all’attacco diabolik ginko all'attacco dio perdona... io no! 3

Ultimi Dagoreport

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…