2024divano31

IL DIVANO DEI GIUSTI – “A FURIA DI SUCCHIARMELO ME L’HA ALLUNGATO!”, CINE34 PASSA IL CINEPATTONE APOCRIFO “NATALE DA CHEF” PIENO DI BATTUTE DEL TIPO: “DO’ STA LA MAIALA?”; “NON C’È COSA PIÙ DIVINA CHE CIULARSI LA NONNINA!”; “CHE TROMBATA CHE MI FECI CO STA VECCHIAZZA!” – STESSO CANALE, MA IN PRIMA SERATA, C’È “COSA FAI A CAPODANNO” COSTRUITO SU SCAMBI DI COPPIA (“SONO PELOSI? I DETTAGLI SONO IMPORTANTI, NON VORREI TROVARMI CON UN GORILLA A LETTO”), DROGHE A GO-GO, SITUAZIONI LESBO… - VIDEO

 

Marco Giusti per Dagospia

 

patrick swayze e jennifer grey dirty dancing

Che vediamo stasera in chiaro? Beh, io mi rivedrei su Tv8 alle 21, 30 un film epocale che ci farà ballare tutti come “Dirty Dancing” di Emile Ardolino (ma cosa ha fatto dopo?) con Patrick Swayze, Jennifer Grey, Cynthia Rhodes, Jerry Orbach. Leggo che fu Patrick Swayze a volere con lui Jennifer Grey, figlia del celebre Joel Grey (“Cabaret”) perché avevano girato assieme “Alba rossa” e sapeva di non essergli piaciuto per nulla.

 

Pensava che questo avrebbe funzionato. Il contrasto andò avanti a lungo anche durante la lavorazione del film. Leggo anche che il ballo d’amore che fanno nel film è lo stesso giurato per lo screentest. Perché il successo del film fu così profondo. “Tocca il cuore”, disse Swayze, "Non si tratta di sensualità; si tratta davvero di persone che cercano di trovare se stesse, questo giovane insegnante di danza che si sente come se non fosse altro che un prodotto, e questa giovane ragazza che cerca di scoprire chi è in una società piena di restrizioni quando ha un talento così straordinario." Swayze rifiutò l’offerta di 6 milioni di dollari per il sequel.

 

dirty dancing

Ma vedo che su Italia 1 alle 21, 20 passa “E.T. – L’extraterrestre” di Steven Spielberg con il piccolo Henry Thomas, Dee Wallace, Drew Barrymore, Peter Coyote, Robert MacNaughton, K.C. Martel. Ancora oggi una delizia. Spielberg e Melissa Mathison lo scrissero durante la lavorazione de “I predatori dell’arca perduta”. Ricordo che venne mostrato ufficialmente la prima volta a Venezia, assieme a “Poltergeist”, diretto da Tobe Hooper e sempre prodotto da Spielberg, che era una sorta di film complementare di E.T.  Inutile dirvi che Carlo Rambaldi, progettando E.T. utilizzò molte delle idee che aveva avuto per il pupazzo del Pinocchio del film di Luigi Comencini che gli venne incredibilmente e malamente copiato.

 

 

ET EXTRATERRESTRE

A chi somiglia la faccia di E.T. un po’ a Carl Sandburg, un po’ a Albert Einstein, un po’ allo stesso Rambaldi. Spielberg girò quasi tutto il film all’altezza del bambino protagonista. Non scordiamo infine il progetto di Franco e Ciccio “U.T. l’ultraterrone”, un film che piantarono a metà. “A tutto c’è un limite, era un film vittimista e razzista” (Ciccio). Rai Tre alle 21, 20 propone il film coi vecchietti in fuga dall’ospizio, “Free – Liberi” di Fabrizio Maria Cortese con Sandra Milo, il poro Ivano Marescotti, Corinne Cléry, Tullio Solenghi, Babak Karimi, Enzo Salvi, Antonio Catania, Marco Marzocca, Sergio Friscia.

ET EXTRATERRESTRE

 

Cine 34 alle 21 propone invece il poco visto “Cosa fai a Capodanno?” diretto da Filippo Bologna con Luca Argentero, Ilenia Pastorelli, Alessandro Haber, Vittoria Puccini, Isabella Ferrari, Riccardo Scamarcio, Valentina Lodovini. Mi ricordo ora di averlo pure visto nell’ormai lontano 2018. Ne scrissi come del primo cinepanettone di Capodanno (come altro chiamarlo? cine-aragosta?) politicamente scorretto del nostro cinema. “Chi tromba il primo dell’anno tromba tutto l’anno!”. Costruito su scambi di coppia (“Sono pelosi? I dettagli sono importanti, non vorrei trovarmi con un gorilla a letto”), droghe a go-go, situazioni lesbo, battute politiche pesanti, attenzione!, è il primo film che osa mettere in scena un politico di destra neo-salviniano o neo-meloniano (“la sinistra è morta!”).

il culo di ilenia pastorelli in cosa fai a capodanno?

 

Si va dalla coppia coatta Luca Argentero-Ilenia Pastorelli a quella perversa Alessandro Haber-Vittoria Puccini, da quella scambista borghese Riccardo Scamarcio-Valentina Lodovini a una Isabella Ferrari radical chic con tendenza Prati con figli “de sinistra”, tal Ludovico Succio. Con l’aggiunta comica di due caratteristi di tante commedie italiane, cioè Massimo de Lorenzo e Carlo De Ruggeri, qui utilizzati alla Franco e Ciccio, incaricati di portare il catering di aragoste e pesce vario nella baita degli scambisti festaioli e che disquisiscono sulla sofferenza delle aragoste come se fossero avidi lettori di David Foster Wallace.

 

cosa fai a capodanno?

Rispetto al già politicamente scorretto “Ogni maledetto Natale”, diretto a sei mani da Ciarrapico-Torre-Vendruscolo, questo è forse più accattivante e più giocato sul sesso. Magari un sesso più dichiarato che praticato… Certo, Filippo Bologna non si fa mancare nulla per il suo esordio, la commedia delle verità e delle rivelazioni alla Perfetti sconosciuti, con tanto di richiamo sui cartelloni (da uno degli autori di…), un meccanismo giallo coi flashback alla Hateful 8 di Tarantino, un pizzico di scorrettezza alla Marco Ferreri (lo ha detto il regista) magari messa in bocca a Alessandro Haber, il personaggio più eccessivo, cioè il politico di destra sulla sedia a rotelle, impotente e guardone, con fidanzata giovane e drogata, che è appunto una davvero irriconoscibile Vittoria Puccini, i due personaggi alla Fargo immersi nella neve.

 

 

dirty dancing 4

Che dire? L’idea è divertente, magari non tutto funziona come meccanismo giallo e non tutto si amalgama nel racconto, ma qualche buona intuizione c’è. La memoria fa strani scherzi. Ricordo invece benissimo il vecchio e mai più rivisto “Il segreto di Pollyanna” diretto da David Swift, prodotto da Walt Disney con la piccola star anni ’60 Hayley Mills, Jane Wyman, Richard Egan, Karl Malden, Nancy Olson, Tv2000 alle 20, 55, storia un po’ zuccherosa.

 

Iris alle 21 si lancia in “Di nuovo in gioco” di Robert Lorenz con Clint Eastwood che fa il talent scout di baseball mezzo cecato e Amy Adams sua figlia, Justin Timberlake, Matthew Lillard, John Goodman. Su Canale 20 alle 21, 05 passa il più curioso fantasy cinese “True Legend” di Yuen Woo-ping con Wenzhuo Zhao, Xun Zhou, Andy On, Michelle Yeoh, David Carradine, Chiu Man Cheuk. Supertrash per palati fini “Bigfoot e i suoi amici” di William Dear con John Lithgow, Melinda Dillon, Don Ameche, Margaret Langrick, Joshua Rudoy e Kevin Peter Hall, già Predator, come Bigfoot.

 

cosa fai a capodanno 7

Gli attori fanno quel che possono, ma Bigfoot è una presenza impossibile. Il creatore del suo personaggio, il geniale Rick Baker, però lo adorava. E lo adorava anche Kevin Peter Hall che lo interpretava. Su Rai premium trovata “Cenerentola”, una versioen un po’ cheap diretta da Christian Duguay con Vanessa Hessler, Flavio Parenti, Ruth-Maria Kubitschek, Natalia Wörner, Carlotta Natoli. Che fine avrà fatto Vanessa Hessler?

 

Passiamo alla seconda serata con il thriller “The Misfits” diretto nel 2021 Renny Harlin con Pierce Brosnan, Jamie Chung, Tim Roth, Hermione Corfield, Nick Cannon, Gonzalo Menendez. Critiche pessime. “Aspettare che finisca è come sedersi annoiato su una sedia di plastica dura e poi rendersi conto che la batteria del tuo telefono è scarica ma il caricabatterie è riposto in una valigia che hai già imbarcato”. Minchia!

justin timberlake amy adams di nuovo in gioco

 

Meglio il cinepanettone apocrifo con Boldi, “Natale da chef” di Neri Parenti con Dario Bandiera, Rocio Muñoz, Paolo Conticini, Francesca Chillemi, Cine 34 alle 22, 55. Vi ricordo qualche simpatica battuta. “Do’ sta la maiala?”. “Lo vuoi vedere il pasticciotto?”. “Ma lei ha proprio un bel curriculum!”.  “A furia di succhiarmelo me l’ha allungato!”. “Non c’è cosa più divina che ciularsi la nonnina!”. “Che trombata che mi feci co sta vecchiazza!”.

 

di nuovo in gioco

Per non parlare di Biagio Izzo che mangia le cacche delle capre pensando che siano olive o di un finale che vede in una specie di G7 fetente in quel di Trento addirittura Trump che vomita le delizie cucinate da Boldi chef, Gentiloni sulla tazza del cesso che non fa entrare la May e la Merkel (“Vai via culona”) che stanno per esplodere fuori dalla porta del bagno.

 

Su Rai Movie alle 23, 05 vi segnalo “Testimone d’accusa” di  Billy Wilder con Marlene Dietrich, Charles Laughton, Tyrone Power, Elsa Lanchester. Su Cielo alle 23, 15 torna “Spogliando Valeria”, thriller erotico di Bruno Gaburro con Dalila Di Lazzaro, Gérard Manzetti. Ricordo molto carina la commedia protofemminista “What Women Want – Quello che le donne vogliono” di Nancy Meyers con Mel Gibson, Helen Hunt, Marisa Tomei, Lauren Holly, Alan Alda, Tv8 alle 23, 30.

 

true legend 1

 

Su Canale Nove alle 23, 40 passa invece il fortunato “Una notte al museo” di Shawn Levy con Ben Stiller, Dick Van Dyke, Mickey Rooney, Carla Gugino, Robin Williams, Kim Raver, che in fondo sviluppa uno dei temi classici dei primi cartoni animati degli anni ’30 coi personaggi di un museo, una libreria che prendono vita nella notte e parlano.

true legend

 

Su Italia 1 alle 23, 45 avete l’ormai classico per teenager “Noi siano infinito”, scritto e diretto da Stephen Chbosky con Logan Lerman, Emma Watson, Ezra Miller, Nina Dobrev, Paul Rudd, Dylan McDermott, Mae Whitman, triangolo amoroso dominato dalla presenza di Ezra Miller giovanissimo e da sua sorella Emma Watson piuttosto che dal bisteccone Logan Lerman. Il tutto ambientato nel 1991, in un mondo ancora senza cellulari, cd e dvd, internet, social networks, dove si scrivono ancora lettere con la macchina da scrivere e si possono regalare alle ragazze compilation su cassetta con pezzi degli Smiths, dei Cocteau Twins, dei Sonic Youth, di Joey Ramone.

 

the misfits 2

Dove si può sentirsi parte dell’infinito girando di notte in macchina, dentro a un tunnel ascoltando “Heroes” di David Bowie, e dove il fare tappezzeria alle feste era davvero un’arte che ti permetteva di osservare, capire, crescere. Non sembra male, Rai 4 alle 0, 30, piccolo thriller post-tarantiniano “Criminal Activities” diretto da Jackie Earle Haley con Michael Pitt, Dan Stevens, John Travolta, Jackie Earle Haley, Edi Gathegi. Critiche modeste.

the misfits 1

 

Su Cielo all’1 passa “Anna, quel particolare piacere” di Giuliano Carnimeo con Edwige Fenech, Corrado Pani, Richard Conte, John Richardson, Antonio Casale,Umberto Raho, Wilma Casagrande, Corrado Gaipa, Ennio Balbo, che divide parecchio i fan. Anche perché è un mischione tra poliziesco, thriller, erotico, mélo, con Edwige cassiera di provincia con bambino che cade tra le braccia di un Corrado Pani cattivissimo modellato sui banditi del tempo, diciamo Francis Turatello.

 

slalom

Lui la mette presto a lavorare come prostituta d’alto bordo. Poi aprirà gli occhi e scapperà a Roma. In fondo è un film anni ’70, pieno di nudi di Ewige e di battute pesanti ("I calci nelle palle ti schiariscono le idee"). Su Iris all’1, 50 trovate il ricco e ambizioso “Espiazione”, diretto da Joe Wright, tratto dal romanzo di Ian McEwan con Keira Knightley, James McAvoy, Saoirse Ronan, Romola Garai, Vanessa Redgrave. Si inizia nell’Inghilterra del 1935 e si avanti fino a dopo la guerra, tra tormenti di cuore, gelosie, espiazioni da titolo.

slalom 1

 

Cine 34 alle 2, 20 passa un film di Stefano Calvagna dove è anche protagonista nel ruolo di un killer solitario, “Si vis pacem para bellum” con Francesca Fiume, Massimo Bonetti, Giulia Anchisi, Andrea Cocco. Rai Due alle 2, 35 si butta su un road movie italiano, “Drive Me Home” di Simone Catania con Marco D'Amore in versione gay, Vinicio Marchioni, Jennifer Ulrich, Lou Castel, Chiara Muscato. Divertente, fracassone, non sempre riuscito, ma comunque di alto livello “On the Milky Road” di Emir Kusturica col regista anche protagonista pazzo d'amore per Monica Bellucci mentre infuria la guerra dei Balcani e piovono bombe e pallottole di ogni.

 

slalom 1

Lei ha preso qualche chilo, ma è sempre bellissima. Di fatto è la rilettura della guerra fratricida di ieri vista con gli occhi delle guerre fratricide di oggi, l'odio per le grandi potenze che stanno dietro a tutto e l'amore per la vita. "Guardatevi dalle donne pazze e dalle grandi potenze" dice un personaggio del film. Kosta, interpretato dallo stesso Kusturica, musicista che la guerra ha trasformato in lattaio munito di un proprio asino, si mette nei guai sia con le donne pazze sia con le grandi potenze.

 

In un mondo che capovolge ciò che noi consideriamo di solito il male. Il miglior amico di Kosta è un falco peregrino, un serpentone che beve il suo latte è pronto a salvargli la vita, come pecore, api, orsi e ogni genere di animali, mentre gli uomini si sparano addosso durante gli ultimi giorni di guerra.

 

natale da chef

Una donna pazza lo ama e lo vuole sposare, la stupenda Sloboda Micalovic. E vuole che il matrimonio si celebri lo stesso giorno che suo fratello, eroe di guerra con occhio fracico, addirittura Miki Manojlovic, sposerà una bella italiana, Monica Bellucci, che ha trascinato a casa sua. Ma la bella italiana, come ha immediatmente capito Kosta, si è innamorata di lui.

 

E Kosta, come l'ha vista si è innamorata di lei. Perché sono due anime sfortunate, massacrate dalla guerra e dall'odio. Bob funzionò quando uscì, ma neanche tanti anni dopo, lo 007 parodstico italiano di “Slalom”, malgrado la regia di Luciano Salce e attori come Vittorio Gassman, Adolfo Celi, Daniela Bianchi, Beba Loncar, Isabella Biagini, Rete 4 alle 3, 25.

natale da chef 2

 

Come raccontava Pipolo, che lo ha sceneggiato con Castellano: “Ci ha chiamati Mario Cecchi Gori e ci ha detto: ‘Io ho un contratto con Vittorio Gassman (..) poi ho una location gratuita in Egitto. – cioè li avrebbero ospitati tutti per la settimana del cinema italiano, facendo girare delle scene nei grandi alberghi, nelle città – e una settimana a Cortina: fate un film’.

 

natale da chef 2

Questo è proprio un caso di film nato a tavolino, ma da diventare pazzi, perché poi oltretutto è venuto fuori un film giallo, un po’ una parodia di James Bond. Infatti comincia a Cortina, il protagonista viene rapito perché somiglia ad un agente segreto, viene portato dappertutto, anche in Egitto, va a finire persino in mezzo al deserto, e ritorna a Cortina in un giorno e mezzo senza che nessuno sappia che cosa è successo. Dice: ‘Ho salvato il mondo.’”

 

fabio fazio pole pole

Su Iris alle 3, 55 vedo che passa il rarissimo “Improvvisamente una sera… un amore”, sentimentalone francese di Sergio Gobbi con Virna Lisi, Maurice Ronet, Annie Cordy, Juliette Mills, Christian Barbier. Non bello neanche allora. Rai Due alle 4, 05 propone una sorta di prima versione di “Perfetti sconosciuti”, cioè “Dobbiamo parlare”, scritto e diretto da Sergio Rubini con Fabrizio Bentivoglio, Maria Pia Calzone, Isabella Ragonese, Sergio Rubini. Rubini con lo stesso cast lo propose anche a teatro. Chiudo con un raro film con Fabio Fazio protagonista, “Pole Pole”, diretto da Massimo Martelli. Ricordo la prima a Venezia. Giovanna Melandri, allora ministro della cultura presentò prima “Pole Pole” e poi i cinegiornali Luce di Piero Chiambretti. Cronache di un mondo che non esiste più.

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