divano20240204

IL DIVANO DEI GIUSTI/2 – E IN CHIARO STASERA CHE VEDIAMO? SU CINE 34 ALLE 21 TORNA IL SEMPRE DIVERTENTE “7 CHILI IN 7 GIORNI”, CIOÈ POZZETTO E VERDONE CHE FANNO DIMAGRIRE I CICCIONI – SE NON L’AVETE MAI VISTO, POTETE SCOPRIRE IL GRANDE MUSICAL AMERICANO DELLA MGM SU CANALE 27 ALLE 21,10 CON “CANTANDO SOTTO LA PIOGGIA” – NELLA NOTTE PASSA L'OPERA SECONDA DI PAOLO RUFFINI, “TUTTO MOLTO BELLO”, CON FRANK MATANO, CHIARA FRANCINI E... – VIDEO

 

Marco Giusti per Dagospia

 

7 chili in 7 giorni

E in chiaro stasera che vediamo? Su Cine 34 alle 21 torna il sempre divertente “7 chili in 7 giorni”, cioè Pozzetto e Verdone che fanno dimagrire i ciccioni diretti da Luca, il fratello di Carlo. Magari con una mano dello stesso Carlo per le battute, le situazioni comiche. Tra gli altri attori troviamo Tiziana Pini, Silvia Annichiarico, Salvatore Porcaro, la Sora Lella, Franco Diogene, Giuseppe D’Aloja detto “Pino il Mostro”, quello che aveva tatuato sul petto “donna che tradisce non merita perdono”.

 

Su Tele San Marino alle 21 avete il raro “Io confesso” di Alfred Hitchcock con Montgomery Clift, Anne Baxter, Karl Malden, Brian Aherne, O.E. Hasse, Roger Dann. Incolpato di un furto che non ha commesso, padre Logan, cioè Montgomery Clift, non può giustificarsi con la polizia senza rivelare il segreto del vero colpevole sentito durante la confessione.

 

 

7 chili in 7 giorni 2

Quando eravamo in un paese più cattolico tutto questo ci sembrava ovvio. Oggi per le confessioni dobbiamo aspettare gli inviati di Report. Non ricordo bellissimo il “Jane Eyre” di Franco Zeffirelli con Charlotte Gainsbourg, William Hurt, Anna Paquin e la stangona Elle Macpherson, che venne suggerita a Zeffirelli, si dice, dall’avvocato Agnelli in persona. E le venne subito trovato il giusto ruolo.

 

Su Canale 20 alle 21,05 passa un thriller che non conosco, “The Doorman”, diretto nel 2020 da Ryûhei Kitamura con Ruby Rose, Jean Reno, Aksel Hennie, Rupert Evans, Julian Feder, David Sakurai. Di scena è una portiera, ex sergente militare, che si trova a difendere da sola una serie di opere d’arte di valore che hanno puntato una banda di ladri. Ma è Pasqua, il palazzo è vuoto, e l’unica in grado di menare le mani è lei.

7 chili in 7 giorni

 

Se non l’avete mai visto, e mi sembra strano, potete scoprire il grande musical americano della MGM su Canale 27 alle 21,10 con “Cantando sotto la pioggia” di Stanley Donen e Gene Kelly con Gene Kelly, Debbie Reynolds, Jean Hagen, Donald O'Connor, Millard Mitchell, Cyd Charisse. Capolavoro non solo del musical. E grande film sul cinema nel suo passaggio dal sonoro al parlato.

 

 

il caso mattei

Su Rai Storia alle 21,10 avete anche uno dei migliori film di Francesco Rosi, “Il caso Mattei” con Gian Maria Volonté, Luigi Squarzina, Peter Baldin, Franco Graziosi. Costruito benissimo, alternando l’idea del film-inchiesta a delle vere trovate di messa in scena. Volonté strepitoso. Rai Movie alle 21,10 avrà i suoi giusti spettatori per “Mia e il leone bianco” di Gilles de Maistre con Mélanie Laurent, Langley Kirkwood, Daniah De Villiers, Ryan McLennan. I fan di Dwayne Johnson impazziranno per “Snitch – L’infiltrato” di Ric Roman Waugh con Dwayne Johnson che si infiltra tra i narcotrafficanti per salvare il figlio da una serie di pesanti accuse che lo vedono colpevole. Ma ci sono anche Susan Sarandon, Jon Bernthal, Benjamin Bratt, Barry Pepper e il mitico Michael Kenneth Williams.

 

gian maria volonte il caso mattei

La7 alle 21,15 prepara per stasera “La duchessa”, biopic diretto da Saul Dibb con Keira Knightley come Lady Georgiana Spencer Duchessa di Devonshire, Ralph Fiennes, Dominic Cooper, Charlotte Rampling, Hayley Atwell. Italia 1 alle 21,20 punta a un buon ascolto con un superaction come “Barry Seal – Una storia americana” diretto da Doug Liman con Tom Cruise, Domhnall Gleeson, Sarah Wright, Jesse Plemons e Caleb Landry Jones, il protagonista di “Dogman”. Su Tv2000 alle 21,20 altre avventure regali di un a giovane Elisabetta in libera uscita, “Una notte con la regina” diretto da Julian Jarrold con Sarah Gadon, Emily Watson, Rupert Everett, Jack Reynor, Bel Powley, Roger Allam.

 

 

seduzione pericolosa

Passiamo alla seconda serata con l’avventuroso “Rob Roy” di Michael Caton-Jones con Liam Neeson in versione eroe scozzese del 700 alle prese con un prestito che non ha restituito a un nobile marchese, Jessica Lange, Tim Roth, John Hurt, Eric Stoltz. Leggo che è uno dei migliori copioni degli ultimi anni. Scritto da Alan Sharp. Occhio.

 

Iris alle 23, 25 propone il thriller “Seduzione pericolosa” di Harold Becker con Al Pacino, Ellen Barkin, John Goodman, Michael Rooker, William Hickey, Richard jenkins, con Al Pacino poliziotto a caccia di un serial killer che si innamora di una pericolosa e affascinante sospettata. Torna Carlo Verdone in versione presentatore della tv del dolore con “Perdiamoci di vista” con Asia Argento che fa la paraplegica, Aldo Maccione, Sonia Gessner, Cine 34 alle 23, 40.

 

paolo ruffini chiara francini tutto molto bello

Su Rete 4 alle 0,50 passa “Ordinary Love” di Lisa Barros D'Sa e Glenn Leyburn con Liam Neeson, Lesley Manville, David Wilmot, Amit Shah, Lalor Roddy, Geraldine McAlinden, dove una vecchia e affiatata coppia è messa a dura prova dal tumore di lei. Finalmente Liam Neeson recita. Cine 34 all’1,55 passa “Tutto molto bello” opera seconda di Paolo Ruffini che si ripresentava qui a un anno di distanza dal successo (sei milioni di euro) del suo film precedente, “Fuga di cervelli”, sbertucciato da critica e blogger, e una manciata di mesi dopo il clamoroso “topa meravigliosa” detto ai David a Sophia Loren (“Non capisco questo idioma” fu la risposta).

 

Assieme a Paolo Ruffini c’è la superstella (allora) Frank Matano e varie celebrità di “Colorado”, Gianluca Fubelli detto Scintilla, Angelo Pintus e Chiara Francini. Giuseppe e Anna, cioè Paolino e Chiara Francini, bravissima, aspettano un bambino e sono già all’ospedale con i genitori di lei, il coattissimo Marcello di Paolo Calabresi pieno di forfora (“A stronzo! Te sdrumo!”) ruba la scena a tutti ovviamente (“lo chiameremo Gervinho”), quando, complice un altro padre in attesa, Antonio, cioè Frank Matano, i due padri escono dall’ospedale e saranno risucchiati in un vertice di follia che li farà tornare solo la mattina dopo vestiti rispettivamente da Beep Beep e da Heidi.

 

 

tutto molto bello.

Tutto il film sta appunto nel lungo viaggio nella notte di Giuseppe, serissimo funzionario delle entrate con camicia e cravatta, del più pazzo Antonio, e nei folli incontri che fanno. Con Eros, cioè Scintilla, cantante fallimentare che ha una folle passione per Pupo, se lo è perfino tatuato sul braccio. Con Serafino, cioè Angelo Pintus, fidanzato pazzo di una ragazza amata da Eros. Con un emiro, Ahmed Hafiene, che rapirà i due per portarli alla sua festa dei sosia, solo perché ha notato che il ciuffo instancabilmente ribelle di Guseppe/Paolino è identico a quello di Beep Beep. Ovviamente alla visione per soli critici di allora non si sentiva ridere nessuno e il film rimase un oggetto indecifrabile per i più.

 

tutto molto bello

Rai Tre alle 2,20 propone il raro “Fiamme sul mare” diretto nel 1947 da Michal Waszynski, grande amico di Orson Welles, e Vittorio Cottafavi con Carlo Ninchi, Edda Albertini, Felice Romano, Piero Palermini, Silvana Jachino e Giacomo Rondinella.

 

Così così il giallo dei Vanzina “Sotto il vestito niente 2 – L’ultima sfilata” diretto da Carlo Vanzina con Francesco Montanari, Vanessa Hessler, Richard E. Grant, Giselda Volodi, Virginie Marsan e Francesco Barilli in versione attore.

 

 

tutto molto bello il cammeo di pupo

Ricordo divertente “Commedia sexy” diretto da Claudio Bigagli con Alessandro Benvenuti, Ricky Tognazzi, Elena Sofia Ricci, Roberto Brunetti alias il Patata e Micaela Ramazzotti, dove una ventenne amante di un quarantenne scatena una serie di situazioni tutte legate al sesso. Ottimo il trans, Juana Jimenez, che si presenta con un “Sono l’uomo pipistrello, con la frusta e con l’augello”, ma ottima anche Elena Sofia Ricci in un ruolo alla Edwige Fenech.

 

Rai Tre alle 3,30 si butta su un antico, ma imperdibile “Ballerine” diretto nel 1936 da Gustav Machatý con Mussia Andreis, Marianna Bardas, Giorgio Bianchi, Oreste Bilancia, Gianni Biraghi. L’aiuto alla regia è addirittura Mario Monicelli. Ricordo molto buono il polar di José Giovanni “Due contro la città” con Jean Gabin, Alain Delon, Mimsy Farmer, Victor Lanoux, Michel Bouquet, Ilaria Occhini.

 

tutto molto bello 8

Chiuderei col trashissimo “Da Scaramouche or se vuoi l’assoluzione baciar devi sto… cordone!” diretto da Gianfranco Baldanello con Stelvio Rosi che fa Scaramouche, Franca Gonella che fa la bella e Mario Brega e Rolando De Santis detto “Er Chiodo” che fanno i due attori comici che accompagnano il protagonista, battezzati nel film Quattropalle e Diarrea, Cine 34 alle 4, 45. Ma vedo che alle 5,30 su Iris passa il primo e ultimo film con le arboriane Sorelle Bandiera, “L’importante è non farsi notare”, diretto da Romolo Guerrieri con Neil Hansen, Mauro Bronchi, Tito Leduc, Maria Grazia Buccella, Laura Trotter. Non era un capolavoro, però…

tutto molto bello 6tutto molto bello 3tutto molto bello 4tutto molto bello 5tutto molto bello 7

Ultimi Dagoreport

spionaggio paragon spyware giorgia meloni fazzolari mantovano giorgetti orcel francesco gaetano caltagirone flavio cattaneo

DAGOREPORT - E TRE! DALLO SPIONAGGIO DI ATTIVISTI E DI GIORNALISTI, SIAMO PASSATI A TRE PROTAGONISTI DEL MONDO DEGLI AFFARI E DELLA FINANZA: CALTAGIRONE, ORCEL, CATTANEO - SE “STAMPA” E “REPUBBLICA” NON LI FANNO SMETTERE, VEDRETE CHE OGNI MATTINA SBUCHERÀ UN NUOVO E CLAMOROSO NOME AVVISATO DI AVERE UN BEL SPYWARE NEL TELEFONINO - COME NEL CASO DEGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA PROCURA ANTIMAFIA (FINITI IN CHISSÀ QUALCHE SCANTINATO), I MANDANTI DELLO SPIONAGGIO NON POSSONO ESSERE TROPPO LONTANI DALL’AREA DEL SISTEMA DEL POTERE, IN QUANTO PARAGON FORNISCE I SUOI SERVIZI DI SPYWARE SOLO AD AUTORITÀ ISTITUZIONALI - A QUESTO PUNTO, IL CASO È CORNUTO: O SI SONO TUTTI SPIATI DA SOLI OPPURE IL GOVERNO MELONI DEVE CHIARIRE IN PARLAMENTO SE CI SONO APPARATI “FUORILEGGE”. PERCHÉ QUANDO IL POTERE ENTRA NEI CELLULARI DEI CITTADINI, NON C’È PIÙ DEMOCRAZIA…

matteo salvini roberto vannacci giorgia meloni massimiliano fedriga luca zaia

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI HA GLI OCCHI PUNTATI SULLA TOSCANA! NELLA REGIONE ROSSA SARÀ CONFERMATO EUGENIO GIANI, MA ALLA DUCETTA INTERESSA SOLO REGISTRARE IL RISULTATO DELLA LEGA VANNACCIZZATA – SE IL GENERALE, CHE HA RIEMPITO LE LISTE DI SUOI FEDELISSIMI E SI È SPESO IN PRIMA PERSONA, OTTENESSE UN RISULTATO IMPORTANTE, LA SUA PRESA SULLA LEGA SAREBBE DEFINITIVA CON RIPERCUSSIONI SULLA COALIZIONE DI GOVERNO – INOLTRE ZAIA-FEDRIGA-FONTANA SONO PRONTI A UNA “SCISSIONE CONTROLLATA” DEL CARROCCIO, CREANDO DUE PARTITI FEDERATI SUL MODELLO DELLA CDU/CSU TEDESCA - PER LA MELONI SAREBBE UNA BELLA GATTA DA PELARE: SALVINI E VANNACCI POTREBBERO RUBARLE VOTI A DESTRA, E I GOVERNATORI IMPEDIRLE LA PRESA DI POTERE AL NORD...

matteo salvini luca zaia giorgia meloni orazio schillaci

FLASH! – L’”HUFFPOST” RIPORTA CHE SALVINI VUOL CONVINCERE LUCA ZAIA A PORTARE IL SUO 40% DI VOTI IN VENETO MA SENZA CHE IL SUO NOME BRILLI SUL SIMBOLO – PER ACCETTARE IL CANDIDATO LEGHISTA STEFANI, LA MELONA INSAZIABILE, PAUROSA CHE L’EX GOVERNATORE VENETO PORTI VIA TROPPI VOTI A FDI, L’HA POSTO COME CONDIZIONE A SALVINI – PER FAR INGOIARE IL ROSPONE, OCCORRE PERÒ CHE ZAIA OTTENGA UN INCARICO DI PESO NEL GOVERNO. IL MAGGIORE INDIZIATO A LASCIARGLI LA POLTRONA SAREBBE ORAZIO SCHILLACI, MINISTRO TECNICO IN QUOTA FDI, ENTRATO IN COLLISIONE CON I TANTI NO-VAX DELLA FIAMMA - AVVISATE QUEI GENI DI PALAZZO CHIGI CHE ZAIA SUI VACCINI LA PENSA ESATTAMENTE COME SCHILLACI…

monique veaute

NO-CAFONAL! – ARCO DI TRIONFO PER MONIQUE VEAUTE, QUELLA VISPA RAGAZZA FRANCESE CHE NEL 1984 GIUNSE A ROMA PER LAVORARE ALL’ACCADEMIA DI FRANCIA DI VILLA MEDICI - DA ABILISSIMA CATALIZZATRICE DI GENIALI E VISIONARIE REALTÀ ARTISTICHE INTERNAZIONALI, DETTE VITA A UN FESTIVAL CHE SCOSSE LO STATO DI INERZIA E DI AFASIA CULTURALE IN CUI ERA PIOMBATA ROMA DOPO L’ERA DI RENATO NICOLINI – L'ONORIFICENZA DI ''COMMANDEUR DE L'ORDRE DES ARTS ET DES LETTRES'' NON POTEVA NON ESSERE CONSEGNATA DALL’AMBASCIATORE FRANCESE SE NON A VILLA MEDICI, DOVE 40 ANNI FA TUTTO È NATO….

de luca manfredi schlein tafazzi conte landini silvia salis

DAGOREPORT - LA MINORANZA DEL PD SCALDA I MOTORI PER LA RESA DEI CONTI FINALE CON ELLY SCHLEIN. L’ASSALTO ALLA GRUPPETTARA (“NON HA CARISMA, CON LEI SI PERDE DI SICURO”), CHE HA TRASFORMATO IL PD DA PARTITO RIFORMISTA IN UN INCROCIO TRA UN CENTRO SOCIALE E UN MEETUP GRILLINO – NONOSTANTE LA SONORA SCONFITTA SUBITA NELLE MARCHE E IL FLOP CLAMOROSO IN CALABRIA, LA SEGRETARIA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA RESISTE: TRINCERATA AL NAZARENO CON I SUOI FEDELISSIMI QUATTRO GATTI, NEL CASO CHE VADA IN PORTO LA RIFORMA ELETTORALE DELLA DUCETTA, AVREBBE SIGLATO UN ACCORDO CON LA CGIL DI “MASANIELLO” LANDINI, PER MOBILITARE I PENSIONATI DEL SINDACATO PER LE PRIMARIE – IL SILENZIO DEI ELLY ALLE SPARATE DI FRANCESCA ALBANESE - I NOMI DEL DOPO-SCHLEIN SONO SEMPRE I SOLITI, GAETANO MANFREDI E SILVIA SALIS. ENTRAMBI INADEGUATI A NEUTRALIZZARE L’ABILITÀ COMUNICATIVA DI GIORGIA MELONI – ALLARME ROSSO IN CAMPANIA: SE DE LUCA NON OTTIENE I NOMI DEI SUOI FEDELISSIMI IN LISTA, FICO RISCHIA DI ANDARE A SBATTERE…