2020quarantenagiusti1805 edwige fenech cattivi pensieri

LA QUARANTENA DEI GIUSTI: GUIDA TV PER RECLUSI – PER LA RIAPERTURA NON POTEVA MANCARE UN FILM DI EDWIGE, “CATTIVI PENSIERI”. REPLICUCCIA, SÌ. MA LEI È NUDISSIMA, TAGLI PERMETTENDO – A TARDA NOTTE PER I CINEFILI PIÙ PAZZI VEDO CHE C’È UN WAR MOVIE ROZZO, VIOLENTO, SADICO E MARCIO (DICONO COSÌ…) CON MERCENARI A CACCIA DI DIAMANTI IN AFRICA DAL TENERO TITOLO “SCORTICATELI VIVI” – VIDEO + FOTOGALLERY

 

 

 

Marco Giusti per Dagospia

 

cattivi pensieri 3

Che vediamo oggi? Tranquilli. Per la riapertura non poteva mancare un film di Edwige. Replicuccia, sì. Ma lei è nudissima, tagli permettendo. La trovate sul terribile “Cattivi pensieri” di e con Ugo Tognazzi stasera alle 19, 10 su Cine 34, come moglie bella ma non così fedele del protagonista, avvocato milanese che è ossesso dai suoi possibili tradimenti. Così la pensa tra le braccia di chiunque. Per edwige fu un salto di qualità (mah…).

cattivi pensieri 2

 

“Ho fatto il film di Tognazzi, Cattivi pensieri (..), un film di qualità, ma mi spoglio lo stesso”, disse a “Oggi”, “D’altra parte il nudo nel cinema esiste da sempre. Anche Bergman spoglia le donne”. Ursula Andress ricorda, però, che prima della Fenech il ruolo della donna sempre nuda e infedele Tognazzi lo aveva offerta a lei. “Non avevo mai letto un copione così brutto”.

 

mark il poliziotto spara per primo

La sera alle 21 vi propongo un doppio Mark il poliziotto con la regia di Stelvio Massi, le sceneggiatura di Dardano Sacchetti e Franco Gasparri protagonista. Prima “Mark colpisce ancora”, Cine 34 alle 21, terzo e ultimo film della saga, con Mark travestito da hippy a Vienna alle prese col terrorismo internazionale. Con lui ci sono i poliziotti John Saxon e Giampiero Albertini e i terroristi Marcella Michelangeli e John Steiner.

 

Poi, in replica alle 22, 55 su Cielo “Mark il poliziotto spara per primo”, imperdibile, tutto ambientato a Genova, dove un losco imprenditore imbroglione costruisce ponti che non dureranno. C’è pure l’inquadratura finale su Ponte Morandi! Alla fine della trilogia Gasparri ebbe un brutto incidente e smise col cinema. Peccato perché era molto moderno, molto più interessante e duttile di Merli.

 

 

 

sister act iiistinct istinto primordiale

Per un pubblico meno stracult, vedo che su Rai Due alle 21, 20 c’è “Sister Act II” di Bill Duke con Whoopi Goldberg e Maggie Smith, considerato da tutti bruttissimo. Peccato perché il primo era molto carino e ha funzionato benissimo la settimana scorsa. Canale5 alle 21, 20 risponde con un classico moderno, “Il diavolo veste Prada” di David Frankel con Meryl Streep, Anne Hathaway, Emily Blunt e Stanley Tucci. Dopo non so quanti anni, diciamo una ventina, ma sembrano di più, quello che mi ricordo con più simpatia del cast è proprio Stanley Tucci. Anche più della strepitosa Meryl Streep o dell’emergente Anne Hathaway. Sembra antichissimo anche il potente “X-Men”, primo film della saga dei mutanti, girato nel 2000 da Bryan Singer con megacast, Patrick Stewart, Ian McKellan, Halle Berry, Hugh Jacman, Rebecca Romjin, Famke Janssen, che potete vedere su canale 20 alle 21. Sono tutti in parte e tutti riusciti. Difficile pensare qualcosa di diverso.

pianeta rosso

 

Fu curiosamente un suo avversario, proprio nel 2000, il ricco fantascientifico “Pianeta rosso” diretto dal sudafricano Anthony Hoffman con Val Kilmer e Carrie Ann-Moss che nel 2050 (quasi ci siamo…) vanno su Marte per capire se i terrestri a pezzi per la crisi ecologica possano vivere lì. Fu un totale disastro. Hoffman non ha diretto più nulla nei vent’anni successivi e Val Kilmer è finito ancora peggio.

 

 

 

the homesman 2le vie della violenza

Per i fan di Tommy Lee Jones penso sia imperdibile su Rai Movie alle 21,10 “The Homesman”, bellissimo western autunnale e femminista che dirige e interpreta con Hilary Swank e Meryl Streep. Un lungo, pericoloso viaggio nel Nebraska per portare tre ragazze al Nord. Il film venne presentato a Cannes, non con il successo che meritava. Per chi non ce la fa più e sta per sbroccare consiglio di vedersi “Un giorno di ordinaria follia” di Joel Schumacher con Michael Douglas, Robert Duvall e Barbara Hershey, La 7 alle 21, 15. Non mi è mai piaciuto, però…

 

un giorno di ordinaria folliathe detonator

In seconda serata si va dal cafonissimo “The Detonator” di Po Chih Leong con Wesley Snipes, Cparamount alle 23, al troppo visto “Il sesto senso” di M. Night Shyamalan con Bruce Willis. Ma ormai tutti parliamo con i morti, mi sa. Meglio tenersi alla larga dal bruttissimo “Istinct- Istinto primordiale” di John Turteltaub con Cuba Gooding Jr. e Anthony Hopkins, La7 alle 23, 15, e buttarsi invece sul vecchio western di Phil Karlson “Il sentiero della violenza” con Van Heflin, Tab Hunter e James Darren tutto girato nel Columbia Ranch alla fine degli anni ’50. Miglior film di Tab Hunter nel ruolo del figlio cattivo di Van Heflin. Per assicuraselo Harry Cohn, orrendo boss della Columbia, gli disse “Io avrei voluto Paul Newman per questo ruolo, ma penso che lo farai…” E Tab rispose: “Beh, allora, prendimi!”. Il Columbia Ranch è andato in fumo nel 1970...

 

the detonator 2scorticateli vivi 4

A tarda notte, Cine 34 alle 00, 45, per i cinefili più pazzi vedo che c’è un war movie rozzo, violento, sadico e marcio (dicono così…) con mercenari a caccia di diamanti in Africa dal simpatico titolo “Scorticateli vivi”. Dirige il tuttofare Mario Siciliano con l’oscuro Bryan Rostron come protagonista, Anthony Freeman alias Mario Novelli, Charles Borromel come cattivo sadico, Karin Well come intrattenimento femminile pesante. Sicuramente terribile, odiato da tutti, quindi imperdibile.

 

le vie della violenza

C’è pure un più recente action movie su rete 4 alle 00, 50 che mi piacerebbe proprio vedere, “Le vie della violenza”, opera prima di Christopher McQuarrie, lo sceneggiatore de “I soliti sospetti”, con Ryan Philippe e Benicio Del Toro come due balordi che rapiscono la ragazzetta Juliette Lewis e si scontrano addirittura con la mafia. Sembra che sia girato molto bene, ma all’epoca non funzionò benissimo, anche se McQuarrie ha poi trovato la sua strada con la saga di “Mission Impossible”.

scorticateli vivi

 

scorticateli vivi 2

All’1 in punto, non si capisce perché così tardi, Rai Movie propone un film di Francesco Rosi pomposissimo ma di grande pregio, “Cadaveri eccellenti”, con Lino Ventura, Marcel Bozzuffi, Max Von Sydow, Charles Vanel, Fernando Rey e la meravigliosa Tina Aumont. Tratto da un romanzo di Leonardo Sciascia, sceneggiato assieme a Tonino Guerra e a Lino Jannuzzi, è un giallo politico a tema che segue gli omicidi misteriosi dei giudici della corte suprema italiana. All’epoca lo detestai, salvando solo la musica di Astor Piazzolla e la presenza di Tina Aumont. Rivisto è molto più simile ai poliziotteschi girati nello stesso periodo e già vedere il faccione di Claudio Nicastro assieme a quelli di attori incredibili del tempo è un piacere. Lo rivaluto, ovvio. Ma non riesco a farmelo piacere.

cadaveri eccellenti 2scorticateli vivi 3

 

the homesman

Alle 5 avverto che ci sarebbe “Rose rosse per il Fuhrer”, Rai Movie, primo film diretto da Fernando Di Leo. Ce la facciamo? Dubito. Nel pomeriggio passa su Iris alle 15, 25 (e poi in replica nella notte all’una) un rarissimo e non riuscitissimo film di Joseph Losey, “Cerimonia segreta” con Liz Taylor, Mia Farrow e Robert Mitchum, tratto da un celebre racconto dell’argentino Marco Denevi e sceneggiato dall’ungherese George Tabori, dove la ricca prostituta Leonora, cioè Liz, e la scombinata Cenci, Mia Farrow, intrecciano un morboso legame tra madre e figlia che verrà turbato solo dall’arrivo del patrigno della ragazza, Robert Mitchum.

cerimonia segreta 2

 

cerimonia segreta 1

Uscito lo stesso anno di “Boom!”, girato da Losey sempre con Liz ne ripete la follia stracultistica. Il palazzo dove vive Liz a Londra, al Numero 8 di Addison Road, venne disegnato da Halsey Ricardo per Ernest Debenham, magnate dei grandi magazzini, e costruito tra il 1906 e il 1907. All’epoca non lo vidi perché era vietato ai 18 anni, ahimé. Vidi invece nel 1971 l’interessante, iperpolitico, ma non riuscitissimo (nella memoria) “Sfida senza paura” diretto da Paul Newman, che sostituì il primo regista, Richard Colla, con Paul Newman stesso, Henry Fonda, Michael Sarrazin, Lee Remick, richard Jaeckel (ebbe qui la sua unica nomination agli  Oscar).

 

rose rosse per il fuhrer 1tomahawk, scure di guerra

Tratto da un romanzone di 600 pagine di Ken Kesey un po’ stretto nella versione da due ore di un film, malgrado il gran copione di John Gay, è un tipico film della New Hollywood con un cast strepitoso e Henry Fonda come padre di Paul Newman e Michael Sarrazin. Fu anche il primo film ad essere mandato in onda, nel 1972, dalla appena nata HBO.

 

l’isola misteriosa e il capitano nemo

Alle 17, 30 sfida tra un lontano capitano Nemo interpretato da Omar Sharif e diretto da Juan Antonio Bardem, “L’isola misteriosa e il capitano Nemo”, Rai Movie, che ricordo più che carino, con cast da tipica coproduzione italo-franco-spagnola, Jess Hahn, Gabriele Tinti, Rik Battaglia, e il vecchio western con indiani di George Sherman “Tomahawk, scure di guerra”, Iris, con Van Heflin come trapper Jim Bridger, sposato con la Cheyenne Susan cabot, cerca di impedire una guerra coi Sioux nel 1866.

 

cerimonia segretax men nessuno mi puo' giudicare

Molto accurato storicamente, sembra che sia anche un ottimo film, scritto dalla Silvia Richard di “Rancho Notorious” e di “Ruby Gentry”. Nel cast anche Yvonne De Carlo, Jack Oakie, un giovane barbuto Rock Hudson e eri indiani come John War Eagle. Alle 19, 30, il film che Rai Movie ha sistemato in alternativa alle grazie di Edwige in “Cattivi pensieri” è “Nessuno mi può giudicare” di Ettore Maria Fizzarotti con Caterina Caselli, Laura Efrikian, Fabrizio Moroni e Alberto Terrani cme cattivo. L’ho visto allora in una sala strapiena di ragazzini…

mark colpisce ancorascorticateli vivi 1istinct istinto primordiale 1rose rosse per il fuhrercadaveri eccellenti 1cadaveri eccellentiil diavolo veste prada il diavolo veste pradamark il poliziotto spara per primo tomahawk, scure di guerra 1cattivi pensierimark colpisce ancora 1il diavolo veste prada 1cattivi pensieri 1 1the detonatorsister act ii x mennessuno mi puo' giudicare

Ultimi Dagoreport

chiara appendino roberto fico giuseppe conte vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - GENTILE CHIARA APPENDINO, È CONSAPEVOLE CHE IN POLITICA, COME NELLA VITA, ‘’NON SI PUÒ AVERE LA SIRINGA PIENA E LA MOGLIE IN OVERDOSE”? MA E' DAVVERO CONVINTA CHE, CON UN M5S “PIÙ AUTONOMO DAL PD”, IL PARTITO DI CONTE SAREBBE RIUSCITO A SVENTOLARE LE CANDIDATURE DI TRIDICO IN CALABRIA E DI FICO IN CAMPANIA, DOVE NEL 2020 M5S HA PRESO IL 9,9% MENTRE DE LUCA INTASCÒ IL 69,4%? – OGGI LA VITTORIA DI FICO, FINO A IERI DATA PER SICURA, STA TROVANDO UNA STRADA ACCIDENTATA - A SALVARE LA BARACCA CI DOVRÀ PENSARE LO SCERIFFO DI SALERNO – COME ELLY, CHE DOPO AVERLO DISPREZZATO, E' SCESA A MITI CONSIGLI, ANCHE FICO DEVE ACCETTARE LE “PRIORITÀ” DI DE LUCA OPPURE VERRÀ ABBANDONATO AL SUO DESTINO DI PERDENTE, FACENDO FELICE IL CANDIDATO DI FRATELLI D’ITALIA, EDMONDO CIRIELLI...

elly schlein giuseppe conte roberto fico vincenzo de luca eugenio giani

DAGOREPORT - PARAFRASANDO NANNI MORETTI, CON LEADER DEL CALIBRO DI ELLY SCHLEIN E DI GIUSEPPE CONTE, ''IL CENTROSINISTRA NON VINCERA' MAI'' - IN TOSCANA, I DUE "GENI" HANNO TENTATO DI ESTROMETTERE IL “CACICCO” EUGENIO GIANI, REO DI SANO RIFORMISMO, CHE SI È DIMOSTRATO CAVALLO VINCENTE – IN CAMPANIA, INVECE, RISCHIANO DI ANDARE A SBATTERE CON IL CAVALLO SBAGLIATO, IL FICO DI GIUSEPPE CONTE, CHE TRABALLA NEI SONDAGGI: URGE UN FORTE IMPEGNO DI RACCOLTA VOTI DEL "CACICCO" TANTO DISPREZZATO DA ELLY: VINCENZO DE LUCA (CHE A SALERNO SE LA DEVE VEDERE CON IL CONCITTADINO E CANDIDATO DEL CENTRODESTRA, CIRIELLI) – CON L’INCONSISTENZA STORICA DEL M5S A LIVELLO LOCALE, IL “CAMPOLARGO” VA AL PIU' PRESTO ACCANTONATO: TROPPI "PRINCIPI" DIVERSI TRA PD E M5S PER UN'ALLEANZA, MEGLIO UNA COALIZIONE IN CUI OGNUNO CORRE COL SUO PROGRAMMA CERCANDO DI MASSIMIZZARE IL CONSENSO - SOLO DOPO IL VOTO, IN CASO DI VITTORIA, SI TROVA L'ACCORDO (E COME DIMOSTRA LA COALIZiONE DEL GOVERNO MELONI, LA GESTIONE DEL POTERE È IL MIGLIOR PROGRAMMA...) - VIDEO

giorgia meloni guido crosetto

IL "FRATELLASTRO" CROSETTO FA BALLARE GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI: “SE GLI STATI EUROPEI NON RINUNCIANO ALLA LORO SOVRANITÀ IN ALCUNI SETTORI, SONO MORTI. SULLA DIFESA DOBBIAMO METTERE ASSIEME I 27 PAESI UE IN UN SOLO PROGETTO COMUNE” – LA POSIZIONE DEL MINISTRO DELLA DIFESA È ALL’OPPOSTO DI QUELLA SOVRANISTA DELLA DUCETTA, CHE PIÙ VOLTE IN PASSATO HA REMATO CONTRO IL PROGETTO DI UN ESERCITO UNICO EUROPEO: “SAREBBE UNA INUTILE DUPLICAZIONE. IL SISTEMA DI DIFESA OCCIDENTALE È BASATO SULLA NATO, E NELLA NATO CI SONO ESERCITI NAZIONALI CHE COOPERANO TRA DI LORO. IO VOGLIO PIUTTOSTO UNA COLONNA EUROPEA DELLA NATO” – CHISSA' CHI ALLA FINE DIRA' L'ULTIMA PAROLA... - VIDEO

mauro gambetti papa leone mazza baseball san pietro pipi sagrato

DAGOREPORT: IL PISCIO NON VA LISCIO – PAPA LEONE XIV E’ FURIOSO DOPO IL SACRILEGIO COMPIUTO DALL’UOMO CHE HA FATTO PIPI’ SULL’ALTARE DELLA BASILICA DI SAN PIETRO – IL PONTEFICE HA ORDINATO UN RITO RIPARATORIO “URGENTE” E, SOPRATTUTTO, HA FATTO IL CULO AL CARDINALE GAMBETTI, ARCIPRETE DELLA BASILICA VATICANA, CON UN CONFRONTO “TEMPESTOSO”: E’ IL TERZO GRAVE EPISODIO IN POCO PIU’ DI DUE ANNI AVVENUTO NELLA CHIESA PIU’ IMPORTANTE DEL MONDO – NEL MIRINO FINISCONO ANCHE GLI UOMINI DELLA GENDARMERIA VATICANA, INCAPACI DI INTERVENIRE TEMPESTIVAMENTE E DI PREVENIRE GESTI SACRILEGHI DELLO SVALVOLATO DI TURNO – VIDEO!

spionaggio paragon spyware giorgia meloni fazzolari mantovano giorgetti orcel francesco gaetano caltagirone flavio cattaneo

DAGOREPORT - E TRE! DALLO SPIONAGGIO DI ATTIVISTI E DI GIORNALISTI, SIAMO PASSATI A TRE PROTAGONISTI DEL MONDO DEGLI AFFARI E DELLA FINANZA: CALTAGIRONE, ORCEL, CATTANEO - SE “STAMPA” E “REPUBBLICA” NON LI FANNO SMETTERE, VEDRETE CHE OGNI MATTINA SBUCHERÀ UN NUOVO E CLAMOROSO NOME AVVISATO DI AVERE UN BEL SPYWARE NEL TELEFONINO - COME NEL CASO DEGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA PROCURA ANTIMAFIA (FINITI IN CHISSÀ QUALCHE SCANTINATO), I MANDANTI DELLO SPIONAGGIO NON POSSONO ESSERE TROPPO LONTANI DALL’AREA DEL SISTEMA DEL POTERE, IN QUANTO PARAGON FORNISCE I SUOI SERVIZI DI SPYWARE SOLO AD AUTORITÀ ISTITUZIONALI - A QUESTO PUNTO, IL CASO È CORNUTO: O SI SONO TUTTI SPIATI DA SOLI OPPURE IL GOVERNO MELONI DEVE CHIARIRE IN PARLAMENTO SE CI SONO APPARATI “FUORILEGGE”. PERCHÉ QUANDO IL POTERE ENTRA NEI CELLULARI DEI CITTADINI, NON C’È PIÙ DEMOCRAZIA…

matteo salvini roberto vannacci giorgia meloni massimiliano fedriga luca zaia

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI HA GLI OCCHI PUNTATI SULLA TOSCANA! NELLA REGIONE ROSSA SARÀ CONFERMATO EUGENIO GIANI, MA ALLA DUCETTA INTERESSA SOLO REGISTRARE IL RISULTATO DELLA LEGA VANNACCIZZATA – SE IL GENERALE, CHE HA RIEMPITO LE LISTE DI SUOI FEDELISSIMI E SI È SPESO IN PRIMA PERSONA, OTTENESSE UN RISULTATO IMPORTANTE, LA SUA PRESA SULLA LEGA SAREBBE DEFINITIVA CON RIPERCUSSIONI SULLA COALIZIONE DI GOVERNO – INOLTRE ZAIA-FEDRIGA-FONTANA SONO PRONTI A UNA “SCISSIONE CONTROLLATA” DEL CARROCCIO, CREANDO DUE PARTITI FEDERATI SUL MODELLO DELLA CDU/CSU TEDESCA - PER LA MELONI SAREBBE UNA BELLA GATTA DA PELARE: SALVINI E VANNACCI POTREBBERO RUBARLE VOTI A DESTRA, E I GOVERNATORI IMPEDIRLE LA PRESA DI POTERE AL NORD...