grammy 2016 adele taylor swift

GRAMMY DEGLI SCAZZI - TAYLOR SWIFT RIMETTE A POSTO LO SVALVOLATO KANYE WEST, CHE NELL'ULTIMO ALBUM DICE ''POTREI ANCORA SCOPARMELA, QUELLA STRONZA L'HO RESA FAMOSA IO'' - LA POVERA ADELE RASSEGNATA DOPO PROBLEMI TECNICI, MICROFONI ROTTI E QUALCHE STECCA: ''SHIT HAPPENS'' (VIDEO)

VIDEO - LA PERFORMANCE DI ADELE AI GRAMMY, TRA PROBLEMI TECNICI E STECCHE

 

 

 

Da www.corriere.it

 

adele grammy 2016adele grammy 2016

Disavventura sul palco dei Grammy Awards per la cantante Adele che ha interpretato «All I ask», una canzone con molte difficoltà, scritta da Bruno Mars per il suo nuovo album «25». La cantante, che si è esibita live accompagnata dal solo pianoforte, non è sembrata sicura di sè come al solito anche perchè in sottofondo si sentiva uno strano suono metallico.

 

adele incazzata col fidanzato simon konecki dopo la performanceadele incazzata col fidanzato simon konecki dopo la performance

E, per di più, sul più bello si è anche spento il microfono. L’espressione sul volto di Adele esprimeva tutto il suo disappunto. La stessa Adele su Twitter spiega così quello che è accaduto: «Il microfono del pianoforte è caduto sulle corde del piano, ecco che cosa era quel suono di chitarra. I problemi capitano». Serata sfortunata per Adele che non ha ricevuto nemmeno una nomination.

adele twitta dopo le stonature adele twitta dopo le stonature

 

 

 

www.Ansa.it

 

 

 

La popstar Taylor Swift trionfa ai Grammy Awards 2016 e attacca Kanye West. Al momento di accettare il premio per il migliore album "1989", la cantante ha lanciato una frecciata: "Come prima donna ad avere vinto l'album dell'anno per due volte, ho un messaggio per tutte le giovani. Ci sarà gente che vorrà appropriarsi del vostro successo, ostacolarvi, prendere il merito di cose che fate voi o della vostra fama. Concentratevi sul lavoro, non lasciate vincere questa gente. Un giorno, quando sarete arrivate dove volete, vi guarderete intorno e vedrete che le persone che contano sono le altre".

 

taylor swift  1taylor swift 1

Una chiara frecciata al rapper, che ha scritto in una sua canzone 'sento che io e Taylor potremmo ancora fare sesso. Ho reso quella puttana famosa". La risposta della Taylor è arrivata in mondovisione, mentre teneva il grammofono d'oro dei record in mano. Alla 58/a edizione dei Grammy, andata in scena allo Staples Center di Los Angeles, non è certo mancato lo spettacolo. Duetti originali, tributi emozionanti, performance eccezionali, polemiche, messaggi politici e, per quanto riguarda i premi, una distribuzione equalitaria, che ha visto accontentati tutti i grandi protagonisti.

taylor swift  2taylor swift 2

 

 Kendrick Lamar, arrivato con undici nomination, ha vinto cinque grammofoni, sbancando in quasi tutte le categorie Rap con il suo album "To Pimp a Butterfly". Ed Sheeran ha vinto il premio per la migliore canzone, con "Thinking Out Loud", Taylor Swift quello per il migliore album dell'anno, con "1989", diventando l'unica donna ad avere vinto due volte in questa categoria.

taylor swift  3taylor swift 3

 

A Mark Ronson e Bruno Mars il premio più ambito, quello per il migliore disco dell'anno, andato al loro "Uptown Funk". Tra gli altri trionfatori dei Grammy Awards, Meghan Trainor, che ha vinto il grammofono d'oro come migliore artista emergente. Il grammofono per il best pop duo è andato invece a Bruno Mars e Mark Ronson per "Uptown Funk". Il premio per il Migliore disco da discoteca è andato a Justin Bibier, Skrillex e Duplo per "Where Are You Now".

 

I due dj che accompagnano Bibier hanno anche vinto per il migliore album dance/elettronico. Migliore performance Rock è stata giudicata quella degli Alabama Shakes, con "Don't Wanna Fight", che ha vinto anche come migliore canzone rock. Sono stati i Muse, invece, a vincere per il migliore album rock, con "Drones". Una serata cominciata con la voce di Taylor Swift, e proseguita all'insegna dei tributi. Toccanti le performance di Lionel Richie, protagonista di un medley con le sue canzoni più famose "Love Oh Love" e "All Night Long".

taylor swift   taylor swift

 

La sua esibizione è stata anticipata da un tributo a più voci, quelle di Demi Lovato, John Legend, Luke Bryan, Meghan Trainor e Tyrese, e da quello inevitabile a Glenn Frey, compianto leader degli Eagles. I suoi compagni hanno cantato, ottenendo una standing ovation, il loro cavallo di battaglia "Take It Easy". gruppo è stato preceduto da Stevie Wonder, che ha auspicato un mondo dove "tutto sia accessibile a tutti i disabili".

sofia vergara pitbullsofia vergara pitbull

 

E mentre Rihanna, per un presunto malessere, cancellava la sua perfomance a pochi minuti dall'entrata in scena, è arrivato il tributo più atteso, quello di Lady Gaga, incaricata dalla Record Academy di ricordare David Bowie. Che la cantante avesse a cuore la faccenda lo si era capito l'altro giorno, quando si è fatta tatuare sul corpo la faccia di Bowie. E infatti non ha deluso, anzi.

 

robin thicke pitbullrobin thicke pitbull

La nuova regina del pop si è esibita in un mix indimenticabile delle canzoni di Bowie, e in una atmosfera psichedelica ha interpretato a modo suo "Space Oddity", "Changes", "Ziggy Stardust", "Suffragette", "Rebel Rebel", "Fashion", "Fame", "Let's Dance", "Heroes". Sicuramente il momento più spettacolare di tutta la cerimonia. Onorato anche BB King (scomparso anche lui l'anno scorso), da un trio d'eccezione formato da Chris Stapleton, Gary Clark Jr e Bonnie Raitt.

bieberbieber

 

Un ricordo è andato anche a Michael Jackson, che 35 anni fa vinceva il suo primo Grammy. Sul palco si è esibito anche Kendrick Lamar, che ha regalato una performance molto polemica e politica centrata sui problemi degli afroamericani, presentandosi con le canzoni "All Right" e "Blacker The Berry" vestito da galeotto in catene.

 

E poi Kerry Underwood e Sam Hunt, Andra Day e Ellie Goulding, in un soave duetto, Adele, la cui performance è stata rovinata da problemi tecnici, Justin Bibier, in coppia con i dj Skrillex e Diplo. Spazio anche per una performance molto rock della band di Johnny Depp, Joe Perry e Alice Cooper, gli Hollywood Vampires. E poi Beyonce, Pitbull e tanti altri, per quella che giustamente viene considerata la serata della musica per eccellenza.

adele 1adele 1tori kellytori kellythe weekndthe weekndtony bennett bill charlaptony bennett bill charlaptaylor swifttaylor swiftlady gaga tributo a david bowie  13lady gaga tributo a david bowie 13lady gaga tributo a david bowie  12lady gaga tributo a david bowie 12taylor swift 2taylor swift 2lady gaga tributo a david bowie  3lady gaga tributo a david bowie 3adeleadelealice cooper joe perryalice cooper joe perrybonnie raittbonnie raittbrittany howardbrittany howardbruno marsbruno marsdepp mckagan cooper perrydepp mckagan cooper perrydepp mckagan cooperdepp mckagan cooperdeppdeppdon henley neil portnowdon henley neil portnowjoe perry pitbulljoe perry pitbulllady gaga 1lady gaga 1lady gaga nile rodgers 1lady gaga nile rodgers 1lady gaga nile rodgerslady gaga nile rodgerslady gagalady gagalionel richie adelelionel richie adelemeghan trainormeghan trainorpaul inderpaul indertaylor swift  4taylor swift 4taylor swift 1taylor swift 1lady gaga tributo a david bowie  9lady gaga tributo a david bowie 9lady gaga tributo a david bowie  5lady gaga tributo a david bowie 5lady gaga tributo a david bowie  6lady gaga tributo a david bowie 6lady gaga tributo a david bowie  7lady gaga tributo a david bowie 7lady gaga tributo a david bowie  8lady gaga tributo a david bowie 8adele 2adele 2adele grammyadele grammybeyoncebeyonce

Ultimi Dagoreport

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO

banca generali lovaglio francesco gaetano caltagirone philippe donnet alberto nagel milleri

DAGOREPORT - DA QUESTA MATTINA CALTAGIRONE HA I SUDORI FREDDI: SE L’OPERAZIONE DI ALBERTO NAGEL ANDRÀ IN PORTO (SBARAZZARSI DEL CONCUPITO “TESORETTO” DI MEDIOBANCA ACQUISENDO BANCA GENERALI DAL LEONE DI TRIESTE), L’82ENNE IMPRENDITORE ROMANO AVRÀ BUTTATO UN PACCO DI MILIARDI PER RESTARE SEMPRE FUORI DAL “FORZIERE D’ITALIA’’ - UN FALLIMENTO CHE SAREBBE PIÙ CLAMOROSO DEI PRECEDENTI PERCHÉ ESPLICITAMENTE SOSTENUTO DAL GOVERNO MELONI – A DONNET NON RESTAVA ALTRA VIA DI SALVEZZA: DARE UNA MANO A NAGEL (IL CEO DI GENERALI SBARRÒ I TENTATIVI DI MEDIOBANCA DI ACQUISIRE LA BANCA CONTROLLATA DALLA COMPAGNIA ASSICURATIVA) - PER SVUOTARE MEDIOBANCA SOTTO OPS DI MPS DEL "TESORETTO" DI GENERALI, VA BYPASSATA LA ‘’PASSIVITY RULE’’ CONVOCANDO  UN’ASSEMBLEA STRAORDINARIA CHE RICHIEDE UNA MAGGIORANZA DEL 51% DEI PRESENTI....