sex america

LA GRANDE IPOCRISIA SESSUALE AMERICANA – SOLO IL 25% DEGLI UOMINI AMMETTE DI FREQUENTARE SITI HOT, SOLO IL 40% APPROVA IL SESSO TRA RAGAZZI, MA IN VERITA’ TUTTI LO FANNO - ECCO LA VERITÀ SUL RAPPORTO TRA AMERICANI E PORNOGRAFIA: UN AFFARE DA 10 MILIARDI DI DOLLARI

Samantha Alle per http://www.thedailybeast.com

 

 

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Quando si parla di sesso, il motto degli americani è “fai come ti dico, non quello che faccio”. Un nuovo sondaggio condotto da Gallup mostra come le abitudini sessuali degli americani siano in netta contrapposizione con quello che vogliono fare credere al resto mondo. L’affaire Clinton, in questo senso, ha testimoniato l’indole perbenista-puritana della classe media statunitense, ma il disprezzo verso la pornografia, il sesso pre e extra-matrimoniale, riflette solo un moto di autocritica di quella stessa società.

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I dati Gallup mostrano che solo la metà degli uomini e un quarto delle donne americane ritengono la pornografia moralmente accettabile, ancora meno sono quelli che ammettono di farne uso. In un’indagine del 2013 condotta da Pew, solo il 25% degli uomini e l’8% percento delle donne hanno ammesso di vedere video porno su internet. Si tratta di uno dei dati più falsi nella storia delle scienze sociali.

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Ecco la verità sul rapporto tra americani e pornografia: il giro d’affari legato al mondo del porno ammonta a 10 miliardi di dollari. I maggiori siti di pornografia registrano milioni di accessi unici ogni mese, e PornHub rientra nella classifica dei 50 siti più trafficati degli States. Uno studio condotto da alcuni studenti universitari dimostra come l’87% dei giovani e il 31% delle giovani americane guarda video porno. Nel 2010, Nielsen ha rilevato che il 29% degli adulti ha provato ad accedere a un sito porno dal computer dell’ufficio.

 

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Incrociando questi dati, è chiaro che i porno-entusiasti americani siano molti di più di quelli che si professano tali nei sondaggi. L’indagine Gallup ha anche scoperto che solo il 40% degli uomini e il 34% delle donne approva moralmente il sesso tra adolescenti, nonostante la maggior parte di loro l’abbia fatto.

 

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Nel 2014 l’istituto Guttmacher ha riportato che il 50% dei ragazzi e delle ragazze americane ha fatto sesso prima dei 18 anni, la percentuale si alza fino al 70% se si considera chi lo ha fatto prima dei 20 anni. L’età media del primo rapporto negli Stati Uniti è 17 anni, quindi i casi sono due: o la gente si è pentita di averlo fatto, oppure sta mentendo.

 

Gli americani si mostrano ancora più severi nel giudicare il sesso extra-coniugale, ritenuto accettabile solo dal 12% degli uomini e dal 5%delle donne.

 

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Come per il consumo di pornografia, non è facile accertare quanti mariti tradiscano le proprie mogli e viceversa, ma studio del 2013 dell’Università di Chicago ci dice che il 22% degli uomini e il 15% delle donne hanno ammesso di aver tradito il proprio sposo o la propria sposa.

 

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Come riportato da Pew, i rapporti extra-coniugali sono condannati in tutto il mondo, ma gli Stati Uniti sembrano essere i più moralisti di tutti al riguardo. In Francia solo il 47% degli adulti trova una relazione extra-coniugale “inaccettabile”, un dato che non dimostra un’opinione favorevole alla pratica, quanto il rifiuto di attribuirle un “significato morale”. In America sesso e morale coincidono di default, all’estero un po’ meno.

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Mettiamo da parte i tradimenti, i dati Gallup mostrano come il sesso tra uomini e donne non sposati sia ritenuto accettabile dal 68% della popolazione. La percentuale può apparire ragionevolmente alta, ma in realtà il 95% degli americani ha fatto sesso prima del matrimonio, ergo: il sesso prematrimoniale è un fenomeno universale in America.

 

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Detto questo, ci sono alcuni casi in cui gli Americani fanno più o meno quello che poi raccontano: il 57% degli uomini e il 65% delle donne approva che coppie di persone non sposate abbiano figli, anche se i dati dicono che solo il 40% dei bambini nasce in contesti del genere. Anche il livello di accettazione sociale del divorzio sta aumentando stabilmente, nel terzo millenio.

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Queste sono solo alcune delle attitudini morali di un paese in cui le abitudini sessuali contrastano con il giudizio su di esse. Nonostante i dati possano essere falsati di per sé, a causa delle menzogne, le ragioni dietro i numeri rimangono: gli Stati Uniti hanno la più grande popolazione cristiana di qualsiasi altro paese, ed è uno dei pochissimi paesi ricchi e credenti del mondo. La matematica fa il resto.

 

 

 

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