alberto forchielli

I VELENI DI FERRONI – ALBERTO FORCHIELLI INVESTE SUI CAPELLI (NON I SUOI)! IL PATRON DEL PRIVATE EQUITY “MANDARIN CAPITAL PARTNERS” HA PUNTATO LA SOCIETÀ PESCARESE “NUOVA FAPAM”, CHE SI OCCUPA DI HAIR CARE. GLI AMICI HANNO COMMENTATO RIDENDO – COSTANTINO DELLA GHERARDESCA DIVENTA AMBASCIATORE COREANO - AI COSTRUTTORI CI PENSA MARGIOTTA – LE MASCHERINE DI BATTISTI (GIANFRANCO)

Gianfranco Ferroni per “il Tempo”

 

Profumo ha in testa la 1000 Miglia

ALESSANDRO PROFUMO

Altro che i tribunali, Alessandro Profumo ha in testa le corse delle auto d’epoca. È infatti Leonardo il security partner della nuova edizione della gara dedicata alle vetture sportive di un tempo, la 1000 Miglia che fino al prossimo 25 ottobre vede sfidarsi quattrocento equipaggi sullo storico percorso che da Brescia porta a Roma, per poi tornare nella città lombarda.

 

salvatore margiotta foto di bacco

Leonardo fornisce un sistema mobile capace di monitorare la manifestazione combinando tecnologie avanzate, sensori, sistemi per comunicazioni radio sicure e videosorveglianza. Anche perché il valore delle vetture partecipanti è altissimo.

 

***

 

Ai costruttori ci pensa Margiotta

paola de micheli 1

Le "questioni aperte" nel settore delle costruzioni "saranno affrontate subito", ha dichiarato il ministro delle Infrastrutture Paola De Micheli. Ma non sarà lei ad occuparsene, il delicato compito lo ha voluto affidare ad un politico esperto: “Ho chiesto al sottosegretario Salvatore Margiotta, che ha la delega sulla normazione, di convocare subito un tavolo sulla rigenerazione urbana.

 

alberto forchielli

Abbiamo dei testi parlamentari molto utili per poter arrivare a un punto di mediazione che garantisca la tutela dei centri storici e la possibilità di riqualificare centri urbani che stanno subendo fenomeni di degrado anche superiori alle periferie". Fidatevi, con Margiotta finalmente si parte.

 

***

Forchielli investe sui capelli

Alberto Forchielli investe sui capelli. L’ormai popolare polemista televisivo è nella realtà di tutti i giorni il patron del private equity Mandarin Capital Partners ha puntato la società pescarese Nuova Fapam, che si occupa di hair care. Gli amici di Forchielli hanno commentato ridendo questa scelta, visto che il finanziere è totalmente privo di capelli.

 

alberto forchielli 2

L’azienda abruzzese vanta 800 saloni affiliati in franchising, 200 dei quali in Italia. Grazie a Mandarin la struttura si amplierà, aprendo una sede a Milano. E magari un giorno Forchielli munito di una folta capigliatura da esibire nei salotti televisivi: a quel punto Maurizio Crozza continuerà a prenderlo in giro con le sue imitazioni?

mandarin capital partners

 

***

Costantino diventa ambasciatore coreano

Costantino della Gherardesca, conduttore di Pechino Express e concorrente di Ballando con le Stelle, è stato scelto come “ambasciatore culturale” dall’Istituto Culturale Coreano per promuovere la cultura del paese asiatico in Italia.

 

costantino della gherardesca

Suo primo incarico la promozione della Korea Week, la settimana di eventi, dal 25 al 31 ottobre, dedicati al paese asiatico che quest’anno sarà in live streaming. “Abbiamo fortemente voluto Costantino della Gherardesca come nostro ambasciatore culturale”, commenta il direttore dell’Istituto Culturale Coreano Choong Suk Oh, “durante la trasmissione Pechino Express aveva dimostrato di aver perfettamente capito la duplice anima coreana che in ogni nostra manifestazione cerchiamo di trasmettere: non solo una nazione avveniristica votata al progresso, ma anche un’identità culturale inconfondibile fatta di arte, musica, tradizioni”.

 

costantino della gherardesca

E Costantino afferma: “Credo che la mia nazione, l’Italia, possa trarre enormi benefici da un’apertura alla cultura coreana. Negli ultimi anni la Corea è diventata un paradigma a livello globale: una storia di successo che dimostra quanto sia fondamentale la valorizzazione delle proprie tradizioni ma anche l’impegno, l’ingegno, l’apertura dei propri orizzonti e l’importanza data all’istruzione nella sfera pubblica”.

 

NICOLA ZINGARETTI GIANFRANCO BATTISTI

***

 

Battisti, sul treno sventola maschera bianca

La mascherina è come la cravatta. Bisogna saperla portare. E’ un accessorio che ha le sue regole. E solo se si indossa come si deve svolge al meglio il suo compito. Anche mentre si scatta una semplice foto. Premessa banale, ma necessaria. Perché nonostante il mondo sia alle prese con la pandemia ormai da mesi, l’abitudine di indossare correttamente la mascherina non è ancora da tutti.

 

veronica gentili gianfranco ferroni

Sarà per dimenticanza, per sbadataggine o per evidenti difficoltà, nasi anche celebri sbucano ancora fuori dalle mascherine, quasi a fare capolino per respirare un po’ d’aria. E anche fra i capitani d’azienda italiani. Cercansi, dunque, buone pratiche. Un buon esempio è Gianfranco Battisti, amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato Italiane. Niente stretta di mano nelle foto ufficiali, al massimo un gomito. Niente naso all’infuori, né mascherina calante. A volte è semplicemente bianca, altre nera. Dettagli. L’importante, come avrebbe Totò in una celebre lettera passata alla storia, è tenere “la testa al solito posto, cioè sul collo”. E la mascherina su naso e bocca, ça va sans dire.

 

***

 

Le Carré fa cinque anni

LE CARRE FRANCAIS 1

Le Carré Français, il tempio del gusto francese di via Vittoria Colonna 30 guidato dall’imprenditore bretone Jildaz Mahé festeggia i suoi cinque anni nella città eterna. L’indirizzo è da non perdere per chi cerca, a Roma, una brasserie parigina, ma anche un piccolo food market con prodotti d’eccellenza e una boulangerie artigianale con fumanti leccornie sfornate nei laboratori di pasticceria e panetteria interni al ristorante progettato dallo studio Archea, rinomato per aver realizzato anche la Cantina Antinori.

NICOLA ZINGARETTI GIANFRANCO BATTISTI

Ultimi Dagoreport

flavio cattaneo ignazio la russa giorgia meloni carlo calenda matteo salvini

DAGOREPORT - IL CONTESTO IN CUI È ESPLOSO LO SCONTRO-CON-SCAZZO TRA CARLO CALENDA, E L’AD DI ENEL, FLAVIO CATTANEO, HA COLPITO GLI HABITUÉ DEI PALAZZI ROMANI - IL DURO SCAMBIO NON È AVVENUTO IN UN TALK DE LA7, BENSÌ A UN GALLONATISSIMO CONVEGNO DI COLDIRETTI, LA FILO-GOVERNATIVA ASSOCIAZIONE CHE RAGGRUPPA 1,6 MILIONI DI IMPRENDITORI AGRICOLI (LA PRIMA USCITA PUBBLICA DI MELONI PREMIER FU A UN CONVEGNO COLDIRETTI) - L’INVITO AL CALENDA FURIOSO, DA MESI SMANIOSO DI ROMPERE LE OSSA A CATTANEO, È STATO “LETTO” NEI PALAZZI ROMANI COME UN SEGNO DI “DISTACCO” TRA LA STATISTA DELLA SGARBATELLA E L’AD DI ENEL, IL CUI MANDATO SCADE LA PROSSIMA PRIMAVERA DEL 2026 – E QUANDO IN UN SUCCESSIVO TWEET CALENDA COINVOLGE I GRAN MENTORI DELL'INARRESTABILE CARRIERA DI CATTANEO, LA RUSSA E SALVINI, SI ENTRA IN QUEL LUNGO E SOTTERRANEO CONFLITTO DI POTERE CHE FECE SBOTTARE ‘GNAZIO: “GIORGIA VUOLE CONTROLLARE TUTTO: PALAZZO CHIGI, IL SUO PARTITO, QUELLI DEGLI ALTRI, MA È IMPOSSIBILE’’ -  ORA IL DESTINO CINICO E BARO VUOLE CHE SUL CAPOCCIONE DI CATTANEO, OLTRE ALLA MANGANELLATA DI CALENDA, SIA ARRIVATO UNO SGRADITO OSPITE, UN NON IDENTIFICATO SPYWARE CHE L’HA SPIATO NOTTE E DÌ... - VIDEO - LA VIGNETTA ANTI-CALENDA DI "OSHO": "A PROPOSITO DE UTILI, VOLEMO PARLA' DELL'UTILITÀ DI AZIONE?"

chiara appendino roberto fico giuseppe conte vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - GENTILE CHIARA APPENDINO, È CONSAPEVOLE CHE IN POLITICA, COME NELLA VITA, ‘’NON SI PUÒ AVERE LA SIRINGA PIENA E LA MOGLIE IN OVERDOSE”? MA E' DAVVERO CONVINTA CHE, CON UN M5S “PIÙ AUTONOMO DAL PD”, IL PARTITO DI CONTE SAREBBE RIUSCITO A SVENTOLARE LE CANDIDATURE DI TRIDICO IN CALABRIA E DI FICO IN CAMPANIA, DOVE NEL 2020 M5S HA PRESO IL 9,9% MENTRE DE LUCA INTASCÒ IL 69,4%? – OGGI LA VITTORIA DI FICO, FINO A IERI DATA PER SICURA, STA TROVANDO UNA STRADA ACCIDENTATA - A SALVARE LA BARACCA CI DOVRÀ PENSARE LO SCERIFFO DI SALERNO – COME ELLY, CHE DOPO AVERLO DISPREZZATO, E' SCESA A MITI CONSIGLI, ANCHE FICO DEVE ACCETTARE LE “PRIORITÀ” DI DE LUCA OPPURE VERRÀ ABBANDONATO AL SUO DESTINO DI PERDENTE, FACENDO FELICE IL CANDIDATO DI FRATELLI D’ITALIA, EDMONDO CIRIELLI...

elly schlein giuseppe conte roberto fico vincenzo de luca eugenio giani

DAGOREPORT - PARAFRASANDO NANNI MORETTI, CON LEADER DEL CALIBRO DI ELLY SCHLEIN E DI GIUSEPPE CONTE, ''IL CENTROSINISTRA NON VINCERA' MAI'' - IN TOSCANA, I DUE "GENI" HANNO TENTATO DI ESTROMETTERE IL “CACICCO” EUGENIO GIANI, REO DI SANO RIFORMISMO, CHE SI È DIMOSTRATO CAVALLO VINCENTE – IN CAMPANIA, INVECE, RISCHIANO DI ANDARE A SBATTERE CON IL CAVALLO SBAGLIATO, IL FICO DI GIUSEPPE CONTE, CHE TRABALLA NEI SONDAGGI: URGE UN FORTE IMPEGNO DI RACCOLTA VOTI DEL "CACICCO" TANTO DISPREZZATO DA ELLY: VINCENZO DE LUCA (CHE A SALERNO SE LA DEVE VEDERE CON IL CONCITTADINO E CANDIDATO DEL CENTRODESTRA, CIRIELLI) – CON L’INCONSISTENZA STORICA DEL M5S A LIVELLO LOCALE, IL “CAMPOLARGO” VA AL PIU' PRESTO ACCANTONATO: TROPPI "PRINCIPI" DIVERSI TRA PD E M5S PER UN'ALLEANZA, MEGLIO UNA COALIZIONE IN CUI OGNUNO CORRE COL SUO PROGRAMMA CERCANDO DI MASSIMIZZARE IL CONSENSO - SOLO DOPO IL VOTO, IN CASO DI VITTORIA, SI TROVA L'ACCORDO (E COME DIMOSTRA LA COALIZiONE DEL GOVERNO MELONI, LA GESTIONE DEL POTERE È IL MIGLIOR PROGRAMMA...) - VIDEO

giorgia meloni guido crosetto

IL "FRATELLASTRO" CROSETTO FA BALLARE GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI: “SE GLI STATI EUROPEI NON RINUNCIANO ALLA LORO SOVRANITÀ IN ALCUNI SETTORI, SONO MORTI. SULLA DIFESA DOBBIAMO METTERE ASSIEME I 27 PAESI UE IN UN SOLO PROGETTO COMUNE” – LA POSIZIONE DEL MINISTRO DELLA DIFESA È ALL’OPPOSTO DI QUELLA SOVRANISTA DELLA DUCETTA, CHE PIÙ VOLTE IN PASSATO HA REMATO CONTRO IL PROGETTO DI UN ESERCITO UNICO EUROPEO: “SAREBBE UNA INUTILE DUPLICAZIONE. IL SISTEMA DI DIFESA OCCIDENTALE È BASATO SULLA NATO, E NELLA NATO CI SONO ESERCITI NAZIONALI CHE COOPERANO TRA DI LORO. IO VOGLIO PIUTTOSTO UNA COLONNA EUROPEA DELLA NATO” – CHISSA' CHI ALLA FINE DIRA' L'ULTIMA PAROLA... - VIDEO

mauro gambetti papa leone mazza baseball san pietro pipi sagrato

DAGOREPORT: IL PISCIO NON VA LISCIO – PAPA LEONE XIV E’ FURIOSO DOPO IL SACRILEGIO COMPIUTO DALL’UOMO CHE HA FATTO PIPI’ SULL’ALTARE DELLA BASILICA DI SAN PIETRO – IL PONTEFICE HA ORDINATO UN RITO RIPARATORIO “URGENTE” E, SOPRATTUTTO, HA FATTO IL CULO AL CARDINALE GAMBETTI, ARCIPRETE DELLA BASILICA VATICANA, CON UN CONFRONTO “TEMPESTOSO”: E’ IL TERZO GRAVE EPISODIO IN POCO PIU’ DI DUE ANNI AVVENUTO NELLA CHIESA PIU’ IMPORTANTE DEL MONDO – NEL MIRINO FINISCONO ANCHE GLI UOMINI DELLA GENDARMERIA VATICANA, INCAPACI DI INTERVENIRE TEMPESTIVAMENTE E DI PREVENIRE GESTI SACRILEGHI DELLO SVALVOLATO DI TURNO – VIDEO!

spionaggio paragon spyware giorgia meloni fazzolari mantovano giorgetti orcel francesco gaetano caltagirone flavio cattaneo

DAGOREPORT - E TRE! DALLO SPIONAGGIO DI ATTIVISTI E DI GIORNALISTI, SIAMO PASSATI A TRE PROTAGONISTI DEL MONDO DEGLI AFFARI E DELLA FINANZA: CALTAGIRONE, ORCEL, CATTANEO - SE “STAMPA” E “REPUBBLICA” NON LI FANNO SMETTERE, VEDRETE CHE OGNI MATTINA SBUCHERÀ UN NUOVO E CLAMOROSO NOME AVVISATO DI AVERE UN BEL SPYWARE NEL TELEFONINO - COME NEL CASO DEGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA PROCURA ANTIMAFIA (FINITI IN CHISSÀ QUALCHE SCANTINATO), I MANDANTI DELLO SPIONAGGIO NON POSSONO ESSERE TROPPO LONTANI DALL’AREA DEL SISTEMA DEL POTERE, IN QUANTO PARAGON FORNISCE I SUOI SERVIZI DI SPYWARE SOLO AD AUTORITÀ ISTITUZIONALI - A QUESTO PUNTO, IL CASO È CORNUTO: O SI SONO TUTTI SPIATI DA SOLI OPPURE IL GOVERNO MELONI DEVE CHIARIRE IN PARLAMENTO SE CI SONO APPARATI “FUORILEGGE”. PERCHÉ QUANDO IL POTERE ENTRA NEI CELLULARI DEI CITTADINI, NON C’È PIÙ DEMOCRAZIA…