edawn e hyuna

ALTRO CHE “FERRAGNEZ” - IN COREA DEL SUD DUE CANTANTI ANNUNCIANO IL LORO AMORE SU TWITTER E LA CASA DI PRODUZIONE LI LICENZIA: PER CONTRATTO DEVONO RESTARE SINGLE” - MOTIVO? LE MAJOR PRETENDONO CHE GLI ARTISTI SIANO I “FIDANZATI” DEI LORO AMMIRATORI: PER CUI NESSUN RAPPORTO SENTIMENTALE - SONO COSTRUITI A TAVOLINO PER SFORNARE VIDEOCLIP DI SUCCESSO MA ANCHE PER SOLLETICARE LE FANTASIE SENTIMENTAL-SESSUALI DELLA GENTE

G.San. per il “Corriere della Sera”

 

EDAWN E HYUNA

Sembrerebbe una bella storia romantica: una ragazza e un ragazzo, superstar del K-pop sudcoreano, si innamorano, si fidanzano e, stanchi di essere inseguiti dalle voci e dai paparazzi, lo annunciano su Twitter. In Occidente si sarebbero conquistati le copertine dei settimanali e foto in prima pagina sui quotidiani. A Seul, però, non funziona così. I due cantanti-ballerini sono stati cacciati dalla loro casa di produzione per grave violazione del contratto.

 

Il K-pop è il soft power sudcoreano. Ha conquistato Giappone e Cina, va forte anche in Occidente (Psy e la band BTS). I loro esponenti vengono chiamati «Idols». Ma sono idoli schiavi del sistema: debbono seguire i gusti del pubblico, compreso quello di restare eterni fidanzati della massa di ammiratori, quindi nessun rapporto sentimentale tra di loro. In altri termini si potrebbe dire che questi prodotti dello star system coreano sono costruiti a tavolino non solo per sfornare videoclip musicali di successo, ma anche per solleticare le fantasie sentimental-sessuali della gente.

EDAWN E HYUNA

 

A creare il caso è stata HyunA, 26 anni, nome d' arte di Kim Hyun-ah, che ha spiegato il suo passo così: «Se avessi continuato a nascondere la mia storia con E' Dawn (lui ha 24 anni e il nome vero è Kim Hyo-jong, ndr) non avrei più potuto guardare negli occhi il pubblico quando mi esibisco». Insomma, non voleva tradirli. Però qualcuno, molti, si sono sentiti ingannati e traditi. A partire dalla casa di produzione Cube, che li ha subito espulsi «perché dopo una approfondita discussione si è deciso che è impossibile ripristinare il rapporto di fiducia con questi due artisti».

 

EDAWN E HYUNA

Nelle dieci ore successive alla comunicazione del licenziamento sono piovuti sui social network 720 mila commenti sul caso. Si è saputo che i due si amavano da un paio d' anni e non avevano mai discusso del fatto con la casa discografica, nonostante avessero firmato il contratto che imponeva di restare single.

 

HyunA si era fatta notare nel 2012 come ballerina nello strepitoso Gangnam Style di Psy e poi era diventata leader nel gruppo Triple H, un trio di cui fa (faceva) parte anche E' Dawn. «I boss di Cube li hanno presi a calci e buttati fuori perché i nostri idoli musicali non sono fatti di carne e ossa ma sono prodotti», ha scritto un fan.

 

Non tutti la pensano così, perché nella società industriale sudcoreana le regole sono regole e i grandi gruppi sono liberi di dettarle: ci si adegua o si resta fuori dal sistema. «La casa discografica ha reagito anche per evitare che perdesse credibilità e fascino la banda dei Pentagon, di cui faceva parte E' Dawn quando non cantava con il trio Triple H», dice al Corriere il professor Gyu Tag Lee, che insegna antropologia alla facoltà di Arti della George Mason University di Incheon. Il dottor Gyu è giovane e non è un bacchettone, ma sostiene che «i due avrebbero dovuto parlare ai loro dirigenti prima di dare l' annuncio pubblico della relazione». Ma non c' è ipocrisia, non è tutto fasullo?

EDAWN E HYUNA

 

«La clausola contrattuale che vieta i rapporti sentimentali tra le star forse non è giusta, il ministero del Lavoro dovrebbe introdurre delle regole, ma intanto funziona così e gli artisti lo sanno».

 

Il professore ragiona anche sul fenomeno del K-pop: «Ha la forza della musica, della buona musica, con molte influenze internazionali ma con caratteristiche uniche coreane. E non è casuale, Psy è un buon esempio: ha debuttato nel 2000 e si è costruito la carriera con talento, fino al grande successo di Gangnam Style nel 2012. Il lato più positivo del K-pop per me è che ha reso i nostri giovani orgogliosi di un fenomeno culturale coreano; il lato oscuro è che molti ora sognano di diventare stelle e perdono energie studiando danza e canto, ma se poi non sfondano crollano».

EDAWN E HYUNA

 

Di queste analisi HyunA e E' Dawn possono fare a meno, loro hanno conosciuto l' ebrezza della fama. E forse il loro amore contrario alle regole industriali non li ha perduti. Nel mezzo del dibattito nazionale i dirigenti della Cube hanno avuto un ripensamento: «Contano anche le opinioni degli artisti, il consiglio d' amministrazione si riunirà per deliberare ulteriormente». Il licenziamento in tronco potrebbe trasformarsi in una squalifica temporanea.

 

 

Ultimi Dagoreport

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...

giorgia meloni matteo salvini adolfo urso abodi giorgetti tajani giorgio armani

UN PO’ PIU’ DI RISPETTO SE LO MERITAVA GIORGIO ARMANI DA PARTE DEL GOVERNO – SOLO IL MINISTRO DELL’UNIVERSITA’, ANNA MARIA BERNINI, HA RESO OMAGGIO ALL’ITALIANO PIU’ CONOSCIUTO AL MONDO RECANDOSI ALLA CAMERA ARDENTE DOVE, TRA SABATO E DOMENICA, SONO SFILATE BEN 16 MILA PERSONE - EPPURE MILANO E’ A DUE PASSI DA MONZA, DOVE IERI ERA PRESENTE AL GP, OLTRE AL VICEPREMIER MATTEO SALVINI, IL MINISTRO DELLO SPORT ANDREA ABODI, SMEMORATO DEL PROFONDO LEGAME DELLO STILISTA CON BASKET, CALCIO, TENNIS E SCI - A 54 KM DA MILANO, CERNOBBIO HA OSPITATO NEL WEEKEND TAJANI, PICHETTO FRATIN, PIANTEDOSI, CALDERONE E SOPRATTUTTO ADOLFO URSO, MINISTRO DEL MADE IN ITALY, DI CUI ARMANI E’ L’ICONA PIU’ SPLENDENTE – E IGNAZIO LA RUSSA, SECONDA CARICA DELLO STATO, DOMENICA ERA A LA SPEZIA A PARLARE DI ''PATRIOTI'' AL DI LA’ DI RITUALI POST E DI ARTICOLETTI (MELONI SUL “CORRIERE”), UN OMAGGIO DI PERSONA LO MERITAVA TUTTO DAL GOVERNO DI CENTRODESTRA PERCHE’ ARMANI E’ STATO UN VERO “PATRIOTA”, AVENDO SEMPRE PRESERVATO L’ITALIANITA’ DEL SUO IMPERO RIFIUTANDO LE AVANCES DI CAPITALI STRANIERI…