TRIBUNA STAMPA FORMATO-SALOON! INSULTI & CAZZOTTI TRA GIORNALISTI ALLO STADIO DI NAPOLI: UN EX CAPO ULTRA’ FINISCE IN OSPEDALE

Carlo Tarallo per Dagospia

Un gol atteso per più di un'ora, un'esultanza un po' troppo "esuberante", un bicchiere d'acqua che si rovescia sui pantaloni del vicino. Insulti, poi un cazzottone in pieno volto e la corsa in ospedale. Il problema della violenza negli stadi riesplode a Napoli. In curva? Macchè: in tribuna stampa! L'increscioso episodio è accaduto sabato sera, durante Napoli-Atalanta, per la precisione al 25' della ripresa.

La ricostruzione, stando a testimonianze e "voci" che si rincorrono sui social network, sarebbe questa. Il Napoli sta attaccando già da più di un'ora senza riuscire a sfondare il "muro" difensivo bergamasco, quando Higuain approfitta di un rimpallo in area e insacca. Il San Paolo esplode, tifosi impazziti di gioia. Pure in tribuna stampa si festeggia: un giornalista, Angelo Pompameo, che in tanti ricordano per essere stato uno dei leader del "Commando Ultrà Curva B" ai tempi di Maradona, rovescia un bicchiere d'acqua, bagnando un "collega" intento a sua volta a commentare la partita per una tv privata.

L'ha fatto apposta? E' stato un caso? Non si sa. Quello che si sa è che il giornalista "bagnato", stando a quanto risulta dalle testimonianze che si rincorrono sul web, prima insulta Pompameo e poi gli sferra un cazzotto in pieno volto. Il malcapitato cade a terra, viene trasportato in ospedale: prognosi di 7 giorni. Scatta la caccia al "colpevole": chi sarà stato? Indizi e testimonianze sembrano condurre a tale "mastrolindo", ma non c'è alcuna ufficialità. Mentre le madri dei giovani cronisti raccomandano ai figli: "Vai in curva a vedere la partita, bello di mamma, stai lontano dalla tribuna stampa, non farmi stare in pensiero..."

2-STIR BLOCCATI, TORNA L'INCUBO-MUNNEZZA
Incubo-munnezza a Napoli: da questa mattina sarebbero fermi gli Stir di Giugliano e Tufino, e il risultato è che un migliaio di tonnellate di spazzatura rischiano di restare per strada. La notizia, non ufficiale, è confermata da fonti attendibilissime. L'agitazione dei lavoratori degli Stir sarebbe dovuta al mancato pagamento degli stipendi di agosto.

La Sapna, la società provinciale che gestisce lo smaltimento dei rifiuti, aveva denunciato pochi giorni fa di essere rimasta al verde, mentre attende che i comuni della provincia di Napoli versino la loro quota. Ciliegina sulla torta: sarebbero stati però "trovati", contrariamente a quanto trapelato nei giorni scorsi, i soldi necessari alla partenza di un'altra nave piena di munnezza diretta verso l'Olanda...


3-SPARATORIA IN PIENO CENTRO A PAGANI, ARRESTATO IL NEOMELODICO ZUCCHERINO
Da corrieredelmezzogiorno.it

Alfonso Manzella, cantante neomelodico di Pagani conosciuto col nome di «Zuccherino», è stato arrestato dai carabinieri - insieme ad altre due persone - con l'accusa di esplosione di colpi d'arma da fuoco, detenzione e porto illegali di armi e resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane cantante, che qualche tempo fa finì all'attenzione delle cronache nazionali per una canzone dal testo molto criticato, avrebbe preso parte - secondo gli investigatori - a una sparatoria nella notte di domenica nella centralissima piazza Sant'Alfonso a Pagani.

INSEGUIMENTO
Tutto nasce da alcune testimonianze raccolte dai carabinieri e dal rinvenimento di un bossolo in piazza di una pistola calibro 7.65. Un proiettile analogo è stato ritrovato nell'auto di Zuccherino, bloccato da una pattuglia dei carabinieri che si stava recando in piazza Sant'Alfonso dopo l'allarme per la presunta sparatoria.

Manzella stava proseguendo contromano, con la sua autovettura, in una delle strade del centro di Pagani quando si è imbattuto nei militari. Dopo un breve inseguimento, i carabinieri hanno bloccato l'auto, sulla quale c'era anche una seconda persona, e ritrovato il proiettile. Nella stessa serata è stata fermata una terza persona.

IL TESTO
Zuccherino finì al centro di una rovente polemica per la sua canzone «Comme se fa». Nella quale il cantante neomelodico affrontava il tema del tradimento vestendo i panni di un camorrista. Che, dopo aver fatto confessare alla sua donna il nome dell'uomo con il quale l'aveva tradito, un altro boss, lo uccideva a sangue freddo. Ma gran parte delle sue canzoni sono finite nel mirino della critica per i temi e le parole forti. Come «Protagonista», la canzone di questo video.

 

POMPAMEO CON RAFA BENITEZ LA TRIBUNA STAMPA DELLO STADIO SAN PAOLO IL CANTANTE NEOMELODICO ZUCCHERINO ANGELO POMPAMEO A DESTRA CON GENNARO MONTUORI DETTO PALUMMELLA

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