
“NON SONO MAI STATO VITTIMA DI PUFF DADDY, PRESTATE ATTENZIONE A CHI LO È VERAMENTE” – JUSTIN BIEBER ROMPE IL SILENZIO SUI RAPPORTI CON “DIDDY”, A PROCESSO CON LE ACCUSE DI TRAFFICO DI ESSERI UMANI, SFRUTTAMENTO DELLA PROSTITUZIONE ED ESTORSIONE – IL RAPPER, IL CUI VERO NOME È SEAN COMBS, HA AIUTATO LA POPSTAR CANADESE A LANCIARE LA SUA CARRIERA (ALL’EPOCA ERA MINORENNE) – DOPO L’ARRESTO DI “DIDDY”, MOLTI HANNO IPOTIZZATO CHE BIEBER FOSSE STATO VIOLENTATO DA COMBS IN PIÙ OCCASIONI…
Estratto dell’articolo da www.ilfattoquotidiano.it
Mentre è in corso il dibattimento in aula di tribunale del “caso” di Puff Daddy su traffico sessuale, violenze e racket, in molti pensano che tra i testimoni che saranno chiamati in aula potrebbe comparire Justin Bieber. È stato proprio Puff Daddy ha dare una grossa mano all’artista, allora minorenne, ad esplodere come fenomeno musicale mondiale.
Poi dopo la caduta negli inferi dell’ex magnate dell’hip hop, ci si è interrogati se il 15enne Bieber frequentasse i “Freak Off”, i festini a base di droghe e violenze, oppure se in qualche modo fosse stato oggetto delle attenzioni “particolari” del suo ex pigmalione
[...] Gli avvocati della star della musica hanno [...] diramato un breve comunicato: “Sebbene Justin non sia tra le vittime di Puff Daddy, ci sono persone che sono state realmente danneggiate da lui. Distogliere l’attenzione da questa realtà significa sminuire la giustizia che queste vittime meritano di diritto”.
kim kardashian sean diddy combs justin bieber festa a ibiza 1 agosto 2014
JUSTIN BIEBER PARTY AD ATLANTA CON SEAN DIDDY COMBS
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