L’AMBASCIATA DI FRANCIA IN ITALIA: “LA CERIMONIA PER LA FIRMA PER EXPO 2015 RINVIATA PER LE CONCERTAZIONI PARLAMENTARI A PARIGI SULLA SIRIA”

Riceviamo e pubblichiamo -


LETTERA 1
In seguito alla notizia pubblicata oggi sul vostro sito (http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/expo-au-revoir-la-francia-annulla-la-cerimonia-per-la-partecipazione-all-expo-di-61990.htm ), riguardo la cancellazione della cerimonia per la firma del contratto di partecipazione della Francia all'Expo Milano 2015, l'Ambasciata di Francia in Italia tiene a sottolineare che tale cerimonia è stata rinviata a causa delle concertazioni parlamentari a Parigi sulla Siria, che hanno costretto il Presidente Bartolone a rimandare la sua visita a Roma. Le motivazioni da voi invocate sono pertanto totalmente erronee. Sarà nostra premura comunicare la nuova data della cerimonia appena possibile, come sempre in stretta collaborazione con le autorità italiane.

Cordiali saluti,
Mathilde Grammont


LETTERA 2
L'ultima proposta di Violante: "Lasciamo che sia Forum a decidere sulla decadenza di Berlusconi".
Pietro@ereticodarogo


LETTERA 3
Il PD è davvero un grande partito formato da grandi anime: dai fumigatori di salamelle alle feste dell'unità, poveri in canna, agli stramiliardari Ferilli & Company che se la godono alle feste a Venezia, indossando scarpe da 1200 euro; tutti felici, gli uni che vedono i film e comprano cd degli altri che si dicono "de sinistra" e gnanca ringraziano i grulli. Ma la festa dei cloni di Clooney sta per finire: fra a poco sul balcone di Piazza Venezia apparirà RENZIE e non ce ne sarà più per NESSUNO!

Saluti Gino Celoria


LETTERA 4
Caro Dago,
ma se il Campione scelto dal centrodestra per sfidare (domani) Renzie fosse uno che di Campioni se ne intende, che ha il fisico per il ruolo, amicizie bipartisan e che da quando è stato eletto è sui giornali più della 'Sua' Pellegrini? Letta che aspetta a fare uno squillo a Malagò? Tra Giovanni ci si intende. E non da un giorno...

Tuo fedele lettore,
Merulana


LETTERA 5
Caro Dago,

Alla faccia dei milioni di Italiani con le tasche semi vuote, o vuote del tutto, il loro Presidente deve essersi detto: "Mò non ABBADO a spese e,zitto zitto PIANO PIANO regalo più di 20 mila euro al mese a personaggi già ricchi per conto loro, come la CATTANEO. Tanto, che noi politici RUBBIAmo ai poveri per dare ai ricchi lo si dice per mari e per MONTI". Caro Napolitano,attento agli inCIAMPI. P.S. E mai nessuno di codesti signori illustri e illustrati che dica :",Il Senatore a vita lo faccio gratis !". Campa cavallo, di Caligola, of course.

Salve
Natalino Russo Seminara


LETTERA6
Caro Dago,
Come mai il tuo giornale non ha il coraggio di dire quello che disse De Benedetti anni orsono: Berlu e' talmente fuori di testa che crede pure di far bene (e magari di piacere alle donne.). In quanto a Pannella, fuori di testa lo e' da decenni. Cosa ha fatto l'Italia per meritarsi il continuo show di questi due ...

Giorgio Questa


LETTERA 7
Non voglio entrare nella polemica relativa alla opportunità o meno di nominare senatori a vita. Mi sembra però necessario puntualizzare alcune cose:
Si tratta di una nomina "onorifica" (assimilabile ai cavalieri del lavoro) pertanto non dovrebbe essere generosamente remunerata. Come testimoniano recenti esperienze i "nominati" sono in genere persone molto più che benestanti ( Agnelli, Pininfarina...) che , peraltro, non partecipano molto ai lavori della Camera alla quale sono stati eletti per decreto, ed alla quale dovrebbero dare il loro generoso contributo di esperienza e sapere.

Aggiungo che disturbano molto le "indiscrezioni" relative alle indennità devolute in beneficenza. Vale la pena ricordare che si tratta di soldi di cittadini, operai, disoccupati che non si capacitano che i propri soldi vengano devoluti in beneficenza (a chi? come? quando?) da persone che potrebbero fare beneficenza con le proprie fortune personali.
In conclusione, lasciamo pure la nomina dei senatori a vita, escludendo l'indennità.
Essere chiamati a servire la Patria è il più alto riconoscimento che si possa avere, una retribuzione per quanto generosa svilisce tutto e offende gli stessi nominati.

Con osservanza
FB


LETTERA 8
Ma andiamo, Preclaro, come si può trattare Berlusconi come se fosse un cittadino qualsiasi?!

Egli ha ridato al Paese una speranza dopo "mani pulite", ha ricostruito l'immagine internazionale dell'Italia (chi non ricorda l'amicizia con Bush, l'intesa con Putin, l'intimità con il povero Gheddafi, gli intrecci famigliari con Mubarak?), ha dato lustro alle industrie, e, scusate se è poco, ha vinto tutto nel calcio! E dimentico, per brevità, tanti altri successi.

Poi, ho sentito con le mie orecchie, c'è chi lo colpevolizza per pochi denari non versati nelle cassa dello Stato (quello Stato, sia detto chiaro, che Egli ha servito salvandolo dalla disfatta)! Ma come, se ha pagato milioni di miliardi di tasse!? E senza di Lui tante brave giovinette (Minetti, per non far torti ne cito una sola) non avrebbero potuto debuttare in politica, emarginate dai vecchi brontosauri politici di professione.

Poi, ha difeso noi cittadini dall'ingordo appetito del fisco eliminando con un tratto di penna l'odiata IMU. Ha solo voluto e perseguito il nostro bene. Vogliamo ripagarLo con la galera? Il cielo ci fulminerebbe. Non c'entra nulla l'aver risparmiato pochi euro con lo sfacelo del Paese. Non mi venite a raccontare che se tutti pagassero il dovuto la Nazione andrebbe bene!

Saluti.
Giuseppe Tubi


LETTERA 9

Mi aspettavo di incontrare alla Mostra del cinema di Venezia Papa Francesco.
TELLA


LETTERA 10
Caro Dago,
secondo me, c'è un grande rischio che gli USA attacchino l'Italia perché la polizia contesta con violenza i ribelli del Val di Susa.
Che la pace trionfi


LETTERA 11
Cari americani, il terrorismo limitato è conveniente
Cari americani, in fondo non è malvagia l'idea di fare del terrorismo limitato. Uno stato fa ciò che conviene, a prescindere dalla sua giustezza. Non è sempre stato così? Una quantità limitata di bombe devastanti sul territorio siriano, sortiranno il loro effetto.

Terrorizzeranno ancor di più i civili, soprattutto i bambini già terrorizzati, devasteranno ancor più il territorio già devastato, ammazzeranno un numero (limitato) di persone a causa degli inevitabili effetti collaterali (limitati), e questo indurrà Assad, in pena per il suo popolo, a pentirsi amaramente d'aver fatto uso d'armi chimiche (sempre che sia vero), e a promettere che non lo farà mai più, mai più.

Ma il terrorismo limitato ha anche un altro vantaggio: non mette a repentaglio la vita dei vostri soldati: non vedrete rientrare militari nelle bare. Inoltre la reazione delle nazioni contrarie al vostro intervento, pure sarà limitato. Certo, conviene anche facciate ogni sforzo per dare ad intendere alla gente che fate ciò che è giusto, e non ciò che vi conviene.

Attilio Doni


LETTERA 12
Giustamente l'opinione pubblica si indigna quando il vecchietto di turno sposa la giovane badante moldava che poi campa per decenni con la pensione di recersibilita' dell'INPS. E adesso Presidente del Colle nomina senatrice A VITA una di 50 anni: ben che ci vada ci tocchera' mantenerla per 30 anni a 300.000 euro all'anno. Non ho parole.
Giovanni


LETTERA 13
Vogliamo parlare di quanti milioni di euro costavano in tasse i 90 mila alberi chiesti da Abbado al posto del cachet per il suo ritorno alla Scala nel 2012? Il ritorno si chiamava "Concerto per la città", ne fece uno solo e le poltrone erano milionarie. Gli alberi costavano decine di milioni (presi dalle tasse) per un concerto! E poi perché un direttore d'orchestra doveva imporre un progetto di urbanistica? E' come se un architetto, per costruire a Milano, scegliesse il cartellone della Scala del nuovo anno!

Chiese di fare un progetto (gratuito) all'amico Renzo Piano su dove piantare gli alberi, e questo li voleva mettere pure in piazza Duomo. Dove Aldo Rossi aveva scritto che non ci sarebbe mai dovuto essere del verde.


LETTERA 14
Caro Dago, visto questo insistere nel bollare come malati di sesso questi poveracci che non avendo niente di meglio da fare trombano... possiamo sapere qual è la dose massima di sesso mensile che possiamo consumare senza essere definiti come "malati" ?
Larry

 

FRANCOIS HOLLANDELuciano Violante malago uva foto mezzelani gmt CLAUDIO ABBADO CARLO DEBENEDETTI BERLUSCONI CON PANNELLA BERLUSCONI CON PANNELLA PAPA FRANCESCO BERGOGLIO TWITTA CONTRO LA GUERRA IN SIRIAPAPA FRANCESCO JORGE BERGOGLIO

Ultimi Dagoreport

pupi avati antonio tajani

DAGOREPORT! PUPI, CHIAGNE E FOTTI – ASCESE, CADUTE E AMBIZIONI SBAGLIATE DI PUPI AVATI, “CONSIGLIERE PER LE TEMATICHE AFFERENTI AL SETTORE DELLA CULTURA” DI ANTONIO TAJANI - IL REGISTA CHE AI DAVID HA TIRATO STOCCATE ALLA SOTTOSEGRETARIA AL MIC, LUCIA BORGONZONI, È LO STESSO CHE HA OTTENUTO DAL DICASTERO FONDI PER OLTRE 8 MILIONI DI EURO TRA IL 2017 E IL 2023 – L’IDEA DI UN MINISTERO DEL CINEMA AVALLATA DA TAJANI (“IL GOVERNO VALUTERÀ") PER TOGLIERE I QUASI 700 MILIONI DI EURO CHE IL MIC HA IN PANCIA PER PROMUOVERE, A SPESE DEI CITTADINI, IL CINEMA ITALICO – IL SEQUESTRO DEI BENI PER EVASIONE IVA DA 1,3 MILIONI CON L'INCREDIBILE REPLICA DI PUPI: “NON E’ UN BEL MOMENTO PER IL CINEMA ITALIANO...” - LA SUA SOCIETA', ‘’DUEA FILM’’, CHE DA VISURA PRESSO LA CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA È IN REGIME DI CONCORDATO PREVENTIVO, DEVE A CINECITTÀ CIRCA 400 MILA EURO PER UTILIZZO DEGLI STUDI - L’86ENNE AVATI STA PER INIZIARE IL SUO 46ESIMO FILM (“NEL TEPORE DEL BALLO”) PER UN BUDGET DI 3,5 MILIONI CHE GODE GIÀ DI UN DOVIZIOSO FINANZIAMENTO DI RAI CINEMA DI UN MILIONE... – VIDEO

al thani bin salman zayed donald trump netanyahu saudita sauditi

DAGOREPORT – DOMANI TRUMP VOLA NEL GOLFO PERSICO, AD ATTENDERLO MILIARDI DI DOLLARI E UNA GRANA - PER CAPIRE QUANTI AFFARI SIANO IN BALLO, BASTA APRIRE IL PROGRAMMA DEL FORUM DI INVESTIMENTI USA-ARABIA SAUDITA. CI SARANNO TUTTI I BIG DELL’ECONOMIA USA: MUSK, ZUCKERBERG, ALTMAN, BLACKROCK, CITIGROUP, ETC. (OLTRE AL GENERO LOBBISTA DI TRUMP) - SAUDITI, EMIRATINI E QATARIOTI SONO PRONTI A FAR FELICE L'AMERICA "MAGA". MA PER INCASSARE LA CUCCAGNA, TRUMP QUALCOSA DEVE CONCEDERE: I REGNI MUSULMANI ARABI PERDEREBBERO LA FACCIA SENZA OTTENERE IL RICONOSCIMENTO DI UNO STATO PALESTINESE - L'INCONTRO DEI MINISTRI DEGLI ESTERI SAUDITA E IRANIANO PER UNA PACE TRA SCIITI E SUNNITI - PRESO PER IL NASO DA PUTIN SULL’UCRAINA E COSTRETTO DA XI JINPING A RINCULARE SUI DAZI, IL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA HA DISPERATAMENTE BISOGNO DI UN SUCCESSO INTERNAZIONALE, ANCHE A COSTO DI FAR INGOIARE IL ROSPONE PALESTINESE A NETANYAHU…

starmer - zelensky - macron - tusk - merz - a kiev giorgia meloni fico putin

DAGOREPORT – DOVEVA ESSERE UNA “PONTIERA”, GIORGIA MELONI ORMAI È UNA “PORTIERA”. NEL SENSO CHE APRE E CHIUDE IL PORTONE AGLI OSPITI IN ARRIVO A PALAZZO CHIGI: L’ULTIMO CHE SAREBBE DOVUTO ARRIVARE TRA FRIZZI E LAZZI È ROBERT FICO, IL PREMIER SLOVACCO UNICO LEADER EUROPEO PRESENTE ALLA PARATA MILITARE, A MOSCA, SCAMBIANDOSI SMANCERIE CON PUTIN - PER NON PERDERE LA FACCIA, LA DUCETTA HA DOVUTO RIMANDARE LA VISITA DI FICO A ROMA AL 3 GIUGNO - QUESTI SONO I FATTI: L’AUTOPROCLAMATASI “PONTIERA”, TOLTA LA PROPAGANDA RILANCIATA DAI TROMBETTIERI DI ''PA-FAZZO'' CHIGI, NON CONTA NIENTE SULLO SCENA INTERNAZIONALE (LA PROVA? IL VIAGGIO DI MACRON, MERZ, STARMER E TUSK A KIEV E IL LORO ACCORDO CON TRUMP) - RUMORS: IL TEDESCO MERZ PERPLESSO SUL VIAGGIO IN ITALIA DI LUGLIO. E MELONI PUNTA A INTORTARLO DOMENICA ALLA MESSA DI INIZIO PONTIFICATO DI LEONE XIV, IN PIAZZA SAN PIETRO...

orchesta la scala milano daniele gatti myung whun chung myung-whun ortombina fortunato

DAGOREPORT: CHE GUEVARA VIVE ALLA SCALA – ALLA FINE DEL 2026, SARÀ IL DIRETTORE D’ORCHESTRA COREANO MYUNG-WHUN CHUNG IL SUCCESSORE DI RICCARDO CHAILLY - IL CONIGLIO (CONIGLIO, NON CONSIGLIO) DI AMMINISTRAZIONE DELLA SCALA AVEVA SUGGERITO IL NOME DEL MILANESE DI FAMA MONDIALE DANIELE GATTI. MA LA CGIL DELL’ORCHESTRA, SOTTOTRACCIA, HA SUBITO FATTO CAPIRE CHE NON ERA DI SUO GRADIMENTO: A GATTI VENIVA “RIMPROVERATO” UN ATTEGGIAMENTO UN PO’ SEVERO VERSO GLI ORCHESTRALI (POCO INCLINI A NON FARE QUEL CHE VOGLIONO) – ORA I SINDACATI RECLAMANO L’AUMENTO DI PERSONALE (DEL RESTO, LA SCALA, HA SOLO MILLE DIPENDENTI!), AUMENTI RETRIBUTIVI, SCELTA DELL’UFFICIO STAMPA ALL’INTERNO DEL TEATRO, FINANCO LA RICHIESTA DI PARCHEGGIARE I MONOPATTINI NEL CORTILETTO INTERNO…

orcel giorgetti nagel castagna bpm unicredit

DAGOREPORT - RISIKO INDIGESTO: LA PROTERVIA DI GIORGETTI A DIFESA DI BPM DALLE GRINFIE DI UNICREDIT, INDISPETTISCE FORZA ITALIA E I FONDI CHE HANNO INVESTITO MILIARDI IN ITALIA - GLI SCAZZI SUL DECISIONISMO DI ORCEL NEL BOARD DI UNICREDIT: IL CDA PRENDE TEMPO SULL'OFFERTA DI SCAMBIO SU BPM, CHE LA LEGA CONSIDERA LA "SUA" BANCA - LA STILETTATA DI NAGEL A LOVAGLIO ("PER BUON GUSTO NON RIPERCORRO LA STORIA DEL MONTE DEI PASCHI") E L'INSOFFERENZA DI CALTAGIRONE PER IL CEO DI BPM, CASTAGNA...

keir starmer emmanuel macron e friedrich merz sul treno verso kiev giorgia meloni mario draghi olaf scholz ucraina donald trump

DAGOREPORT - IL SABATO BESTIALE DI GIORGIA MELONI: IL SUO VELLEITARISMO GEOPOLITICO CON LA GIORNATA DI IERI FINISCE NEL GIRONE DELL'IRRILEVANZA. LA PREMIER ITALIANA OGGI CONTA QUANTO IL DUE DI PICCHE. NIENTE! SUL TRENO DIRETTO IN UCRAINA PER INCONTRARE ZELENSKY CI SONO MACRON, STARMER, MERZ. AD ATTENDERLI, IL PRIMO MINISTRO POLACCO TUSK. NON C'È PIÙ, COME TRE ANNI FA, L’ITALIA DI MARIO DRAGHI. DOVE È FINITA L’AUTOCELEBRATOSI “PONTIERA” TRA USA E UE QUANDO, INSIEME CON ZELENSKY, I QUATTRO CABALLEROS HANNO CHIAMATO DIRETTAMENTE IL ‘’SUO CARO AMICO” TRUMP? E COME HA INCASSATO L’ENNESIMA GIRAVOLTA DEL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA CHE SI È DICHIARATO D’ACCORDO CON I VOLENTEROSI CHE DA LUNEDÌ DOVRÀ INIZIARE UNA TREGUA DI UN MESE, FUNZIONALE AD AVVIARE NEGOZIATI DI PACE DIRETTI TRA UCRAINA E RUSSIA? IN QUALE INFOSFERA SARANNO FINITI I SUOI OTOLITI QUANDO HA RICEVUTO LA NOTIZIA CHE TRUMP FA SCOPA NON PIÙ CON IL “FENOMENO” MELONI MA CON...