levante

“SONO L’UNICA ARTISTA ITALIANA A ESSERE STATA ALLONTANATA DA UNA PIAZZA DALLA CURIA...” - LEVANTE RICORDA IL DIVIETO DI CANTARE “GESU’ CRISTO SONO IO” A LECCE: “MANUEL AGNELLI MI HA INVIDIATO MOLTO. A LUI NON ERA RIUSCITO IN 30 ANNI DI CARRIERA” – “I CAPELLI BIONDI? MA CHI L’HA DETTO CHE LE DONNE DEL SUD DEVONO ESSERE SCURE, CON CAPELLI NERI E I BAFFI?” – E POI LA PITTURA, MARINA ABRAMOVIC, LA FIGLIA, IL MATRIMONIO NEL 2015 POI FINITO DOPO UN ANNO: “NON MI SPOSERÒ MAI PIÙ..." - VIDEO

Estratto dell'articolo di Elvira Serra per corriere.it

 

 

Dieci anni fa con «Alfonso» cantava «che vita di m.». Adesso che vita è?

«C’è sempre un motivo per lamentarsi... Ma oggi la mia vita è l’opposto. Ai tempi di Alfonso ero triste, frustrata. Semmai ora mi mancano i sogni. Forse il mio obiettivo maggiore è mantenere quello che ho: credo sia la parte più difficile».

LEVANTE

 

Levante, al secolo Claudia Lagona, è seduta in una saletta della Warner Music a Milano. Indossa un cardigan blu e una maglia a righe intonata alle calze. Risponde a tutto, sempre, surfando sui ricordi di una vita vissuta con lo sguardo sempre rivolto al passato, a quel punto di non ritorno che è stata la morte del padre. Aveva 9 anni e un’invincibile nostalgia segnò tutti i giorni a seguire. Fino al 13 febbraio dello scorso anno, quando gli occhi di Claudia hanno abbracciato un mondo nuovo: quello ridisegnato dalla nascita di Alma Futura, figlia sua e di Pietro Palumbo, il compagno avvocato. In mezzo, cinque album (l’ultimo è Opera Futura), tre romanzi, un matrimonio finito, un film (dove ha un cameo e firma la colonna sonora), otto tournée, due Festival di Sanremo e un X Factor da giudice.

 

(…)

 

LEVANTE

 

Da Palagonia, dove ha vissuto fino ai 14 anni, si è trasferita a Torino.

LEVANTE

«Fu un viaggio lunghissimo, in treno, con i miei nonni. Arrivammo il 1° settembre del 2001. Ho frequentato il liceo linguistico Regina Margherita, poi mi sono iscritta in Economia, convinta da mia sorella Rosalia, ingegnere. Dopo due mesi passo a Lettere. Dopo 10 esami e scarso rendimento mia mamma dice: pensaci, forse è il caso che molli tutto e provi a fare la cantante».

Fu brava a incoraggiarla.

«La madre migliore del mondo. Mi ha lasciata spesso libera di scegliere, mai stata impositiva».

Dunque lascia Lettere.

«Sì, ma ancora non mollo e mi iscrivo in Psicologia: ho dato solo Filosofia e Inglese. Questa cosa di non essermi laureata mi dispiace. Ho pensato di riprendere, magari Storia o Filosofia. Ma a me gli esami mettono ansia».

Ha lavorato in un bar.

«La Drogheria: stavo lì dalle 10 alle 17. Lavorare era una necessità, avevo accumulato troppe multe: facevo sempre scadere il parcheggio».

Ha mai pensato di mollare?

«Altroché, forse pure prima della Drogheria. Quando ero stata a Leeds per la musica e non andò bene ebbi un attimo di sconforto. Se non fossi riuscita a fare la cantautrice sarei diventata designer di interni o architetta, non so, ma avrei trovato lo stesso la mia felicità. Non realizzare un sogno non può essere motivo di disperazione».

 

Si è anche sposata: con Simone Cogo, musicista.

«Sì, nel 2015. E ci siamo lasciati nel 2016, siamo stati insieme due annetti. Siamo ancora amici. È stato un matrimonio di grande passione, in chiesa, eravamo accecati d’amore».

LEVANTE

E poi cos’è successo?

«Poi ho avuto paura: “per sempre” mi spaventava... Però lui ha capito. Non mi voglio più sposare. Pietro, il mio compagno, lo sa: la nostra è la storia più lunga che ho avuto. E poi adesso c’è Alma: il legame più forte che potessimo creare».

Ha detto che tra di voi lui è il genitore migliore. Perché?

«Ha una grande pazienza, è il più attento. Io non ho paura che Alma esplori casa, non le voglio trasmettere la mia ansia, la lascio libera. Lui la segue ovunque. Che madre indegna, eh...».

 

 

(...)

 

A Sanremo la classifica non l’ha mai premiata: con Tikibombom arrivò 12esima e quest’anno, con Vivo, 23esima. Dispiaciuta?

«No, non avevo aspettative. Credo che la classifica rispecchi i tempi che stiamo vivendo: non a caso tutte le canzoni della cinquina finale parlano d’amore. Io canto “Vivo un sogno erotico”, ero tutto fuorché rassicurante e lo capisco».

LEVANTE

A Lecce non poté esibirsi nella piazza del Duomo per la canzone «Gesù Cristo sono io».

«Credo di essere l’unica artista italiana a essere stata allontanata dalla Curia da una piazza. Manuel Agnelli mi ha invidiato molto: a lui non era riuscito in trent’anni di carriera».

 

pilar fogliati e levante foto di bacco (3)

Com’è recitare in un film? Lo ha appena fatto in «Romantiche», di Pilar Fogliati: la colonna sonora originale è sua.

«Interpreto me stessa e la scena mi è capitata spesso nella vita: quando entro a una festa e tutti si girano a guardarmi. In quei momenti vorrei sotterrarmi in una buca di seimila metri».

Un ricordo dei tempi delle ristrettezze?

«Nella casa che condividevo con le mie cugine e un’altra amica avevo una stanza mansardata. Mi rivedo che apro il cassetto della biancheria intima e conto i soldi nella busta, questi per l’affitto, questi per la spesa... Non bastavano mai».

Uno sfizio che si è tolta?

«A ottobre per il compleanno di Pietro gli ho regalato il viaggio a New York in business. Siamo partiti con Alma e abbiamo passato lì Halloween in un hotel a Times Square».

 

Ama dipingere. Farà mai una mostra?

«Potrebbe non tardare ad arrivare».

 

Venderà i suoi quadri?

pilar fogliati e levante foto di bacco (1)

«Perché no. Prima li vorrei far valutare».

Chi altro vorrebbe conoscere, dei suoi miti?

«Alejandro Jodorowsky e Marina Abramovic: per loro canterei gratis, qualunque cosa. Jodorowsky lo devo assolutamente incontrare! Ha verbalizzato quello che faccio fin da piccola».

 

(...)

 

Si riferisce ai suoi nuovi capelli?

«Sì. Va bene essere stupiti del mio cambio di colore, ma non ho chiesto consigli né indetto un referendum. E poi chi l’ha detto che le donne del Sud devono essere scure, avere capelli neri e magari pure i baffi? Fatico ad accettare la libertà degli altri a esprimersi sulle mie scelte».

levante foto di bacco (4)giuliano sangiorgi e levante foto di bacco (7)levante 8levante 9levante 7levante 6levante 3levante 5levante 13levante 10levante 12levante 4levante 2levante 1levante in etrolevante foto di bacco (2)

 

 

Ultimi Dagoreport

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO