renzi mattarella

POSTA! - MATTARELLA VORREBBE UN PREMIER CHE SAPPIA FAR DI CONTO E NON DI DIRITTO. MA RENZI, DI PRECISO, COSA SAPEVA FARE? CONTO O DIRITTO? - LE PROFEZIE DI IMMANI SCIAGURE CHE IN EUROPA FANNO SUL GOVERNO LEGA-M5S SEMBRANO LE STESSE CHE ABBIAMO DOVUTO SENTIRE SU TRUMP…

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

SALVINI DI MAIO

Caro Dago, "lo spread è la clava con la quale opinionisti senza arte né parte tengono la politica sotto ricatto", tuona oggi Di Maio. Quando nel 2011 la randellavano sul cranio del Cavaliere, però, andava bene.

Giorgio Colomba

 

Lettera 2

Dagovski,

Da Gentiloni-Renzi a Conte-Di Maio: cambio di telecomandati e telecomandanti. 

Aigor

 

Lettera 3

Caro Dago, dopo l'incontro con Mattarella, Fico lascia il Quirinale senza fare dichiarazioni. Bisogna intervistare la colf in nero a Napoli o quella pagata coi soldi dei contribuenti a Roma?

Camillo Geronimus

 

Lettera 4

SALVINI DI MAIO E LA TRATTATIVA LEGA M5S

Caro Dago, Mattarella vorrebbe un premier che sappia far di conto e non di diritto…ma Renzi, di preciso, cosa sapeva fare? Conto o diritto?

Rocco M.

 

Lettera 5

Caro Dago, Londra vuole cacciare via dal territorio inglese gli oligarchi russi. Potrebbero intralciare il lavoro che gli jihadisti dell'Isis stanno compiendo "strada per strada" nel Regno Unito?

Pikappa

 

MATTARELLA SALVINI

Lettera 6

Dagovski, 

Dubbi di Mattarella. A differenza di Monti, Conte non e’ ancora Senatore a vita. 

Aigor

 

Lettera 7

Finalmente, dopo anni e anni che i Grillo- Leghisti hanno spellato il chitarrino alla maggior parte degli Italiani ripetendo come un mantra " Renzi chi l'ha votato? ", oggi posso ricambiare: " Ma sto Conte, chi l'ha votato? "

Valter....Coazze

 

Lettera 8

Caro Dago, Di Maio e Salvini indicano il nome del premier, ma stavolta è Mattarella a chiedere tempo. Altri 70 giorni di trattative?

BERLUSCONI SALVINI MELONI CON MATTARELLA

Theo Van Buren

 

Lettera 9

Caro Dago, secondo gli investigatori Filippone non soffriva di turbe psichiche. Ah, perché uno che butta giù moglie e figlia e poi si suicida sarebbe normale? Sarà impazzito ieri mattina, mica c'è bisogno dell'attestazione dello psichiatra per uscire di senno!

Vic Laffer

 

Lettera 10

Caro Dago, un gioco di prestigio. Hanno cambiato la prima e l'ultima lettera a Monti e ci ritroviamo Conte, un altro tecnico non eletto che governa l'Italia.

Benlil Marduk

 

Lettera 11

DE VRIJ

Caro Dago, perché continui a riportare questi articoli apocalittici sul nostro destino che si leggono sui vari giornaloni (es. Fubini)? Non hai ancora capito che questi non azzeccano una? Ti ricordi gli articoli dei vari Rampini, Gaggi, Semprini, Mastrolilli ai tempi della corsa per la Casa Bianca? Secondo loro Trump era solo un buffone senza speranza: la loro adorata Hillary avrebbe vinto facile.

 

Per non parlare, dopo le elezioni e passato lo sgomento, delle loro profezie di immani sciagure che avrebbero presto colpito l’economia americana. Nulla di tutto ciò si è verificato: anzi, è vero l’opposto! In economia come in politica estera. E anche oggi sarà lo stesso. Se Dio vuole fra non molto usciremo dall’euro e nessuna delle loro terribili profezie si avvererà.

Ciao

Francesco

giuseppe conte

 

Lettera 12

Caro Dago, il Sig. Moratti, con la sua bella faccia, non ha nulla da dire sul fatto che De Vrij, giocatore appena acquistato dall'Inter, provochi un inutile rigore proprio a favore dell'Inter a pochi minuti dalla fine della partita? Se una "casualità" simile fosse successa al Napoli, per non parlare della Juventus, chissà il veleno che avrebbe sputato!

Ma si sa l'Inter le cose le sa nascondere bene....

FB

 

Lettera 13

Caro Dago, sai quale è la cosa che più mi lascia basita? Il Ch.mo Prof. Conte forse non diventerà Premier, ma rimarrà saldamente ancorato alla sua cadrega di Professore universitario all'UniFi. Non ci saranno conseguenze per un docente che ha falsificato o manipolato il suo curriculum. Mi chiedo come faccia un docente ad entrare in aula e a tenere lezione e a dare esami. Fossi un suo allievo, copierei. 

GIUSEPPE CONTE

Saluti dal curriculum,

Lisa

 

Lettera 14

Caro Dago, mentre a Roma si tenta di fare un governo, a San Siro grande festa per salutare l'ultima gara del "Maestro": Pirlo che va, pirla che trattano.

Sergio Tafi

 

Lettera 15

Caro Dago, "Giuseppe Conte non è stato eletto? Era nella mia squadra lo hanno votato 11 milioni di italiani". Per Di Maio la realtà è come la coniugazione dei verbi: un optional.

Vesna

 

Lettera 16

Caro Dago, "Sarà un premier amico del popolo", "Siamo di fronte a un momento storico", "Il nostro governo nascerà attorno a una contrattazione al rialzo". Ecco perché Di Maio non ha né studiato né lavorato: passava le giornate a memorizzare le frasi dei film al cinema.

Furio Panetta

 

mario calabresi intervistato

Lettera 17

Caro Dago, Calabresi su Repubblica si unisce al coro degli scandalizzati, per una ipotesi di governo, apparentemente, non deciso e imposto da Bruxelles-Berlino etc. etc.

Affermare che Conte sarebbe un Premier senza alcuna esperienza politica che sarà chiamato a realizzare un programma che non ha scritto.......e che ai G7 o ai Consigli Europei, non avrebbe nulla da raccontare e dovrebbe prima chiedere le risposte a Salvini e Di Maio, è vedere problemi dove non ci sono.

 

Farà quello che ha fatto il miracolato senatore a vita Monti o l'inesistente nipote Letta e via discorrendo, che ai Consigli Europei, dicevano: "un attimo che chiedo a Bildenberg"!!!!!

Almeno Salvini e/o Di Maio sono pseudoeletti. Non è lo stesso Caro Giornalista? Com'è che Le sfugge il particolare?

SDM

 

RINO FORMICA

Lettera 18

caro Dago, un futuro governo farà una finanziaria che non ha coperture e farà sprofondare i conti pubblici. E poi ci dimentichiamo tutte le finanziariare "lacrime e sangue" degli ultimi hanno fatto sprofondare i conti pubblici. Altrimenti avrei dovuto vedere una riduzione del debito pubblico. Se si fa la somma tra maggiori entrate derivanti dalla finanziaria ed incremento del debito pubblico successivo, le cifre sono comparabili col contratto giallo-verde. Quindi, dove è la differenza? Forse perchè questi stanno dicendo la verità?

ilm'ot

 

Lettera 19

Caro Dago, fino a ieri hanno nominato ministri, senza battere ciglio, "nani e ballerine", come diceva il buon Formica, E proprio adesso Mattarella si fa delle riserve? Scusi Presidente, ma perché non si è fatto qualche scrupolo nel firmare una legge elettorale che sapevamo tutti avrebbe prodotto instabilità? Forse poteva chiedere un parere all'ex membro della Consulta Mattarella, che una legge similare la bocciò, e ci avrebbe risparmiato tante sceneggiate...

Recondite Armonie

mattarella

 

Lettera 20

Caro Dago, ormai è chiaro, la mafia ucciderà solo d'Estate, ma la Comunità Europea lo fa tutto l'anno. Le parole possono avere molte interpretazioni, ma hanno il loro peso. Il Vice Presidente della Commissione Ue Handelsblatt, nella fase costituzionalmente delicata della formazione in Italia di un nuovo governo “democraticamente” eletto, continua con le ingerenze e minacce più o meno velate, esortando l'Italietta, a mantenere la stessa rotta!!??

 

MATTARELLA

Quale? Quella della crisi, miseria, fallimenti delle imprese, disordine sociale, immigrazione fuori controllo e drammatica mancanza di risorse (soldi) dello Stato, ormai, anche per le esigenze essenziali come ospedali, strade, ordine pubblico? Se poi consideriamo che l'UE mensilmente ci accusa di essere inadempienti (a ragione capiamoci.....) alla gran parte degli impegni presi con l'Europa e di non attuare le riforme essenziali, insomma, ma solo per capire: ma a quale Minchia di rotta dobbiamo essere fedeli? A quella di collisione??

S.

Ultimi Dagoreport

donald trump vladimir putin giorgia meloni

DAGOREPORT - IL VERTICE DELLA CASA BIANCA È STATO IL PIÙ  SURREALE E “MALATO” DELLA STORIA POLITICA INTERNAZIONALE, CON I LEADER EUROPEI E ZELENSKY IN GINOCCHIO DA TRUMP PER CONVINCERLO A NON ABBANDONARE L’UCRAINA – LA REGIA TRUMPIANA: MELONI ALLA SINISTRA DEL "PADRINO", NEL RUOLO DI “PON-PON GIRL”, E MACRON, NEMICO NUMERO UNO, A DESTRA. MERZ, STARMER E URSULA, SBATTUTI AI MARGINI – IL COLMO?QUANDO TRUMP È SCOMPARSO PER 40-MINUTI-40 PER “AGGIORNARE” PUTIN ED È TORNATO RIMANGIANDOSI IL CESSATE IL FUOCO (MEJO LA TRATTATIVA PER LA PACE, COSÌ I RUSSI CONTINUANO A BOMBARDARE E AVANZARE) – QUANDO MERZ HA PROVATO A INSISTERE SULLA TREGUA, CI HA PENSATO LA TRUMPISTA DELLA GARBATELLA A “COMMENTARE” CON OCCHI SPACCANTI E ROTEANTI: MA COME SI PERMETTE ST'IMBECILLE DI CONTRADDIRE "THE GREAT DONALD"? - CILIEGINA SULLA TORTA MARCIA DELLA CASA BIANCA: È STATA PROPRIO LA TRUMPETTA, CHE SE NE FOTTE DELLE REGOLE DEMOCRATICHE, A SUGGERIRE ALL'IDIOTA IN CHIEF DI EVITARE LE DOMANDE DEI GIORNALISTI... - VIDEO

francesco milleri gaetano caltagrino christine lagarde alberto nagel mediobanca

TRA FRANCO E FRANCO(FORTE), C'E' DI MEZZO MPS - SECONDO "LA STAMPA", SULLE AMBIZIONI DI CALTAGIRONE E MILLERI DI CONTROLLARE BANCHE E ASSICURAZIONI PESA L’INCOGNITA DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA - CERTO, PUR AVENDO IL 30% DI MEDIOBANCA, I DUE IMPRENDITORI NON POSSONO DECIDERE LA GOVERNANCE PERCHÉ NON HANNO REQUISITI DETTATI DALLA BCE (UNO FA OCCHIALI, L'ALTRO CEMENTO) - "LA STAMPA"  DIMENTICA, AHINOI!, LA PRESENZA DELLA BANCA SENESE, CHE I REQUISITI BCE LI HA TUTTI (E IL CEO DI MPS, LOVAGLIO, E' NELLE MANI DELLA COMPAGNIA CALTA-MELONI) - COSA SUCCEDERÀ IN CASO DI CONQUISTA DI MEDIOBANCA E DI GENERALI? LOR SIGNORI INDICHERANNO A LOVAGLIO DI NOMINARE SUBITO IL SOSTITUTO DI NAGEL (FABRIZIO PALERMO?), MENTRE TERRANNO DONNET FINO ALL'ASSEMBLEA DI GENERALI...

donald trump grandi della terra differenza mandati

FLASH! - FA MALE AMMETTERLO, MA HA VINTO DONALD TRUMP: NEL 2018, AL G7 IN CANADA, IL TYCOON FU FOTOGRAFATO SEDUTO, COME UNO SCOLARO CIUCCIO, MENTRE VENIVA REDARGUITO DALLA MAESTRINA ANGELA MERKEL E DAGLI ALTRI LEADER DEL G7. IERI, A WASHINGTON, ERA LUI A DOMINARE LA SCENA, SEDUTO COME DON VITO CORLEONE ALLA CASA BIANCA. I CAPI DI STATO E DI GOVERNO EUROPEI, ACCORSI A BACIARGLI LA PANTOFOLA PER CONVINCERLO A NON ABBANDONARE L'UCRAINA, NON HANNO MAI OSATO CONTRADDIRLO, E GLI HANNO LECCATO VERGOGNOSAMENTE IL CULO, RIEMPIENDOLO DI LODI E SALAMELECCHI...

pietrangelo buttafuoco alessandro giuli beatrice venezi

DAGOREPORT – PIÙ CHE DELL’EGEMONIA CULTURALE DELLA SINISTRA, GIULI E CAMERATI DOVREBBERO PARLARCI DELLA SEMPLICE E PERENNE EGEMONIA DELL’AMICHETTISMO E DELLA BUROCRAZIA – PIAZZATI I FEDELISSIMI E GLI AMICHETTISSIMI (LA PROSSIMA SARÀ LA DIRETTRICE DEL LATO B VENEZI, CHE VOCI INSISTENTI DANNO IN ARRIVO ALLA FENICE), LA DESTRA MELONIANA NON È RIUSCITA A INTACCARE NÉ LO STRAPOTERE BARONALE DELLE UNIVERSITÀ NÉ LE NOMINE DIRIGENZIALI DEL MIC. E I GIORNALI NON NE PARLANO PERCHÉ VA BENE SIA ALLA DESTRA (CHE NON SA CERCARE I MERITEVOLI) CHE ALLA SINISTRA (I BUROCRATI SONO PER LO PIÙ SUOI)

donald trump giorgia meloni zelensky macron tusk starmer

DAGOREPORT - DOVE DIAVOLO È FINITO L’ATTEGGIAMENTO CRITICO FINO AL DISPREZZO DI GIORGIA MELONI SULLA ‘’COALIZIONE DEI VOLENTEROSI”? - OGGI LA RITROVIAMO VISPA E QUERULA POSIZIONATA SULL'ASSE FRANCO-TEDESCO-BRITANNICO, SEMPRE PRECISANDO DI “CONTINUARE A LAVORARE AL FIANCO DEGLI USA” - CHE IL CAMALEONTISMO SIA UNA MALATTIA INFANTILE DEL MELONISMO SONO PIENE LE CRONACHE: IERI ANDAVA DA BIDEN E FACEVA L’ANTI TRUMP, POI VOLA DA MACRON E FA L’ANTI LE PEN, ARRIVA A BRUXELLES E FA L’ANTI ORBÁN, INCONTRA CON MERZ E FA L’ANTI AFD, VA A TUNISI E FA L’ANTI SALVINI. UNA, NESSUNA, CENTOMILA - A MANTENERE OGNI GIORNO IL VOLUME ALTO DELLA GRANCASSA DELLA “NARRAZIONE MULTI-TASKING” DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA, OLTRE AI FOGLI DI DESTRA, CORRONO IN SOCCORSO LE PAGINE DI POLITICA INTERNA DEL “CORRIERE DELLA SERA”: ‘’PARE CHE IERI MACRON SI SIA INALBERATO DI FRONTE ALL’IPOTESI DI UN SUMMIT A ROMA, PROPONENDO SEMMAI GINEVRA. MELONI CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO” - SÌ, C’È SCRITTO PROPRIO COSÌ: “CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO”, MANCO AVESSE DAVANTI UN LOLLOBRIGIDA QUALSIASI ANZICHÉ IL PRESIDENTE DELL’UNICA POTENZA NUCLEARE EUROPEA E MEMBRO PERMANENTE DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA DELL'ONU (CINA, FRANCIA, RUSSIA, REGNO UNITO E USA) - RIUSCIRÀ STASERA L’EROINA DAI MILLE VOLTI A COMPIERE IL MIRACOLO DELLA ‘’SIRINGA PIENA E MOGLIE DROGATA’’, FACENDO FELICI TRUMP E MACRON?