NON RIDIAMO TROPPO DELLA FOTO DI HOLLANDE, RICORDIAMOCI DEI SORRISI DI PRODI

Riceviamo e pubblichiamo:

LETTERA 1
Gentile sig.D'Agostino

In riferimento all'articolo in questione vorrei puntualizzare alcuni punti che non mi trovano d'accordo con lei. Innanzitutto lei o le sue spie hanno totalmente sbagliato riguardo la situazione metereologica dell'estate cortinese. Eccetto 4 giorni, da metà luglio a fine agosto abbiamo avuto giornate meravigliose e caldissime.

Effettivamente le prospettive dell'agosto cortinese non promettevano molto ma grazie al caldo torrido delle città Cortina si è riempita e si sono viste ville ed appartamenti aperti e importanti famiglie trascorrere le vacanze nella valle. Relativamente ai campeggiatori e ai turisti mordi e fuggi credo che nessuno possa vietare alla gente meno benestante di godere della bellezza di questi luoghi.

Preferisco non toccare il tasto del sindaco esiliato, lasciando alla magistratura il compito di giudicarlo, compito che spetta solo ed esclusivamente a questa. La profonda crisi economica che ha colpito l'Italia si ripercuote ovviamente anche sul mercato immobiliare e non capisco perché Cortina dovrebbe uscirne indenne, ovviamente le case di vacanza sono le prime a risentirne in questi momenti.

Riguardo alla manifestazione dei Cisnetto lei ha ragione, era molto importante ed ineguagliabile ma tutto ciò che non è Cisnetto non è necessariamente di serie C. Ha ragione lei, il Messaggero parla poco di Cortina eppure di romani ce n'erano molti... perso Cisnetto perso il Messaggero?

Per quanto riguarda gli eventi la contraddico dicendo che ce ne sono stati molti, certamente di genere destinato forse più a puristi della montagna o della cultura piuttosto che ad amanti del gossip e della dolce vita. Questa sua critica astiosa e' difficile da comprendere soprattutto x chi come me ama spassionatamente questo luogo e crede ancora che nonostante molti difetti sia ancora un posto di montagna tra i più belli al mondo.

Cordialmente la saluto
Roberto Fassina commerciante in Cortina


LETTERA 2
Sono preoccupato, preclaro: da mesi, ormai, La Russa non pontifica pubblicamente. Che i sondaggi lo abbiano bocciato?!
Giuseppe Tubi


LETTERA 3
Caro Dago,
il tandem Napolitano-Lettino nasconde un asso nella manica per risolvere la crisi occupazionale, a fine anno tutti i disoccupati saranno nominati senatori a vita, previa dichiarazione pubblica di antiberlusconismo!
I proventi?
Facile, una nuova super Imu ribattezzata per l'occasione SuppImu, che la meta' degli Italiani sara' ben felice di pagare "per non darla vinta a Berlusconi".
Stefano55


LETTERA 4
Caro Dago,
e se Obama, invece di bombardare, organizzasse un ponte aereo per prendersi i due milioni di profughi siriani e portarseli negli USA ?
Recondite Armonie


LETTERA 5
Caro Dago, mi sa spiegare qualcuno il cianciare che si fa sulla grazia da chiedere per il Bandana al presidente della repubblica, il quale ha appena finito di nominare 4 senatori 4 della sua originaria parte politica, i quali presumibilmente parteciperanno alla votazione contro il Bandana medesimo, che si svolgerà, appunto, al senato? Ma il Bandana non si lamenti, fra il distributore di piazzale Loreto, l'esilio ad Hammamet e i domiciliari in villa c'e' un'innegabile evoluzione buonista.
Saluti BLUE NOTE


LETTERA 6
"Uno che viene colto con le mani nel sacco e che subisce una condanna definitiva in cui si dimostra che lui è stato evasore del Fisco, abbia il buongusto di mettersi da parte...". Chi l'ha detto...? a) Marco Travaglio b) Vincenzo Visco c) Silvio Berlusconi

Pietro@ereticodarogo


LETTERA 7
Quando la merda assume sembianze umane
In fondo, diciamo la verità, alle volte ci si mette anche il destino avverso. Era felice, il pilota Grigoletto: due donne con le quali fare l'amore, la moglie a casa e l'amante in ufficio.

Ovviamente i figli si fanno con la moglie, e non con l'amante. Questa è la regola perché tutto fili meravigliosamente liscio. Ed ecco il destino che improvvisamente si accanisce contro il povero aviatore felice: l'amante aspetta un bambino, e magari lo vuole quel bambino, neppure ci pensa da abortire, e magari vorrebbe anche che il pilota (adesso infelice) lasciasse la moglie.

Come risolvere il problema, se non uccidendo l'amante e il piccolo che porta in grembo? La strangola. E' forte e coraggioso, il pilota. Dopo averla strangolata, le apre la bocca come se fosse una bestia morta, tenta di mandarle giù per la gola acido muriatico, ma non va bene e tenta con il gas. E' forte e coraggioso, il pilota. Brucia anche dei giornali. Ma la scena del suicidio non gli viene bene. E' forte e coraggioso, un po' come Parolisi, ve lo ricordate? Forti, coraggiosi e un po' stupidi. Violenti e ottusi. Uomini di merda.

La domanda che alle volte mi faccio con angoscia, è quanti uomini di merda esistono che non commettono reati perché non gliene capita l'occasione, o per paura, o per convenienza.

Per quanti uomini la vita altrui, compresa quella di persone che hanno baciato ed abbracciato, compresa quella di un bambino ancora in grembo alla madre, conta meno che niente. Quanta merda ci circonda?

Carmelo Dini
P.S. Ovviamente, per quanto riguarda il pilota, come non detto se è innocente.


LETTERA 8
Caro Dago,
Dagospia è migliorato molto in questi anni, soprattutto l'aspetto si è fatto molto più web friendly: tradotto, all'inizio il sito era una pagina web abbastanza scarna, adesso è un piacere navigarlo, anche dal mio Androide(smartphone con O.s. Android).

Tuttavia, il vuoto -secondo me- incolmabile lasciato da Umberto Pizzi è un dato di fatto: nelle fotografie della "Roma godona" che vedo ora, tutto mi sembra molto più politically correct, manca il grasso, manca la signora che sbrana l'agnolotto, mentre il marito tasta il culo alla giovane valletta del programma televisivo del momento.
Ciao Umberto.

Saluti,
Derek W.


LETTERA 9
Caro Dago,

Il vituperio contro Violante, è l'ennesima prova (provata, a differenza di quelle non trovate da Esposito e compagnia brutta ciao) di come, per i Sinistrati, il parametro, o unico punto di riferimento, sia Berlusconi. Al diavolo Marx, Lenin, Gramsci e pure Castro, il Che o la Dolores Ibarruri.

Silvio, solo Silvio, sempre Silvio. Lo ami ? Ti disprezzano, ma pensa, addirittura ti demonizzano se non dimostri di odiarlo abbastanza. (Violante, Onida, Renzi lo stesso D'alema, ecc.) Infatti, la loro Trinità, alias Trimurti, è ormai (de)composta da (o) dio (De Benedett) dalla (s)madonna (Rosi Bindi) e dal (rim)bambinello (Travaglio) proprio perché costoro nutrono versus il Cavaliere un inestinguibile e incommensurabile odio extravergine di Ulivo con il massimo grado di acidità.

E di tale chiesa sconsacrata,ovviamente, i giudici e le giudi...cesse rossi sono i santi e le sante. Tanto per rendere meglio l'idea, per i suddetti motivi, la Bindi , ai loro occhi pieni di rancida Mortadella, appare simpatica e bella, l'Ingegnere sembra un grande industriale
e un contribuente onestissimo e Travaglio un giornalista imparziale e intellettualmente onesto.

P.S. Spesso si tende a identificare un atto, un'azione con un personaggio, il celeberrimo nomen-omen. Tradimento, per esempio con Giuda, Bruto, o Iago. Oggigiorno, invece,il nomen dell'omen tradimento è diventato Bocchino. M5S docet.

Salve
Natalino Russo Seminara


LETTERA 10
Confusi e felici: Battuto il Governo. Ampia maggioranza vota emendamento della Lega. A rischio 6 Miliardi di euro. Casson: Momento di grande confusione. Ci siamo sbagliati.
Tiziano Longhi


LETTERA 11
Non ridiamo troppo della foto di Hollande, ricordiamoci dei sorrisi di Prodi.
Enrico


LETTERA 12
Caro Dago, ho visto le ultime foto di Berlusconi, la compagna ed il cagnolino e sono rimasto esterrefatto nel vedere il patonza imbalsamato. Non capisco come, una persona intelligente quale l'ex premier, non abbia il buon senso di accettare il trascorrere degli anni. Pur di apparire più giovane si imbelletta e mi fa ricordare una vecchia checca della mia città, che per apparire giovane, si truccava vistosamente rendendosi ridicola e disgustosa.
Cordiali saluti. Annibale Antonelli


LETTERA 13
Sono impiegato anzi... impiegatino. Manco morto mi fo un tatuaggio.
Il Filosofo


LETTERA 14
Ciao Dago, mi è sorto un dubbio catodico:
Dudù sta per "Duce, Duce! 
O duro, duro!"? Quest'ultimo in "senso" politico ovviamente.
Canto la scappatoia che gli piace tanto e che fa Dudù-Dudù, Dudù-Dudù ...
Saluti canini
 Rob

 

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