marco travaglio nathalie tocci franco bernabe

NUOVA PUNTATA DELLA SERIE: LE PUTINATE DI TRAVAGLIO – IL DIRETTORE DEL “FATTO QUOTIDIANO” A “OTTO E MEZZO” SCAZZA CON BEBE' BERNABÈ SUL RIARMO: “SI TOLGONO SOLDI AGLI OSPEDALI, ALLA SCUOLA, AL WELFARE PER COMPRARE ARMI SULLA BASE DI UNA MINACCIA FINTA” – L’EX AD DI ENI PERDE LA PAZIENZA: “MA NON È VERO, PARLIAMO DEI BALTICI, PARLIAMO DELLA ROMANIA, PARLIAMO DELLA POLONIA, QUELLI C’HANNO DI FRONTE A CASA L'ARMATA RUSSA” – QUANDO L’IDEOLOGO DI CONTE RICICCIA LA MINACCIA DELL’ALLARGAMENTO A EST DELLA NATO, SBOTTA CON IL SUO BEL ROMANESCO DA FAR INVIDIA ALLA MELONI LA POLITOLOGA NATHALIE TOCCI: “È EVIDENTE CHE LA RUSSIA RAPPRESENTA UNA MINACCIA. POI UNO PUÒ DIRE, A ME NON ME NE IMPORTA NIENTE. BENISSIMO, A ME SÌ…” - VIDEO

MARCO TRAVAGLIO VS FRANCO BERNABE E NATHALIE TOCCI A OTTO E MEZZO

Trascrizione di un estratto dalla puntata di “Otto e Mezzo” del 25 giugno 2025

 

marco travaglio franco bernabe otto e mezzo 2

LILLI GRUBER: Marco Travaglio, la Russia è la minaccia dalla quale l'Europa innanzitutto si deve difendere, immagino che su questo tu non sia d'accordo. Giorgia Meloni è genuflessa inutilmente davanti a Trump, perché ha ragione Nathalie Tocci, quando dice prima o poi con i bulli una stangata te la danno anche se sei fedelissimo e genuflesso?

 

MARCO TRAVAGLIO: La Meloni è genuflessa agli Stati Uniti, dal bacio sulla fronte di Biden alle smancerie con Trump, non è cambiato assolutamente niente. Sono cambiati gli Stati Uniti nel frattempo, per cui lei è genuflessa a due presidenti che sono l'uno l'opposto dell'altro, cercando così di ottenere qualche cosa.

 

marco travaglio franco bernabe otto e mezzo 3

Finché ottieni qualche cosa ben venga, ma qui è Trump che ottiene qualche cosa, ma ottiene tutto. Che cosa vuole Trump? Tra le varie mattane per cui non dobbiamo più inseguire le sue parole ma i suoi fatti, tutto ciò che diciamo dobbiamo dire a che ora l'abbiamo detto e vale lo spazio di forse mezz'ora se va bene.

 

Tra le poche cose che sembrano costanti della sua politica c'è che vuole che compriamo più gas dagli americani, più armamenti dagli americani, e che cosa gli stiamo dando? Compreremo ancora meno gas dalla Russia che ci costa un quarto per comprare più gas dagli americani che ci costa il quadruplo e che dobbiamo pure rigassificare, perché ci arriva liquido.

 

DONALD TRUMP E MARK RUTTE - VERTICE NATO AJA

Le armi di tutto sto riarmo che purtroppo non sarà affatto un bluff e che va chiamato riarmo, capisco che Bernabé cerca di chiamarlo diversamente disarmo per non spaventare la gente, ma il riarmo si chiama riarmo perché sono armi, ok?

 

Deve essere chiaro, si tolgono soldi agli ospedali, alla scuola, al welfare, al lavoro e alle imprese per darli a comprare armi, armamenti, questo è il riarmo davanti al quale ci troviamo.

 

Il 60-70% di questa roba la compreremo dalle grandi corporation americane perché la nostra industria militare che pure va alla grandissima non ce la farà a sostenere tutto il fabbisogno che noi ci stiamo creando artificialmente sulla base di una minaccia finta.

 

nathalie tocci

Ha ragione Nathalie Tocci, ce lo dobbiamo inventare sto nemico, no? Bisogna ribadirlo in tutti i documenti che la Russia ci vuole invadere perché altrimenti non ci crede nessuno, ma anche se lo scriviamo non ci crede nessuno lo stesso.

 

LG: Dice Bernabè che non è vero.

 

FRANCO BERNABÈ: Ma non è vero, è chiaro che questo visto da una prospettiva italiana o spagnola questo è chiarissimo e si può condividere, ma parliamo dei Baltici, parliamo della Romania, parliamo della Polonia, quelli c’hanno di fronte a casa l'armata russa e quindi hanno una preoccupazione che non è la nostra.

 

marco travaglio a otto e mezzo

Quindi se noi siamo europei non possiamo essere europei solo quando ci conviene, questo è il problema di fondo.

 

MT: La Russia sta per invadere, me le ripete, i Baltici, la Polonia, la Romania e la Germania e quali altri?

 

FB: Caro Travaglio, i Baltici li ha già aggrediti la Russia, li ha aggrediti nel 2007, li ha aggrediti nel 2014 e effettivamente una preoccupazione dei Baltici per un'aggressione ce l'hanno ed è giustificata.

 

LG: Travaglio, rapido.

 

attacchi russi su kiev 3

MT: Ma qui bisogna intendersi, se noi continuiamo a fare la faccia feroce come facciamo da 30 anni, venendo meno a tutti gli accordi e a tutte le promesse che abbiamo fatto nei primi anni 90, non c'era Putin, c'era Gorbaciov, buon'anima, e poi Eltsin, buon'anima, e tutti i paesi che dovevano restare neutrali li abbiamo inglobati nella Nato fino ad annunciare che entravano pure la Georgia e l'Ucraina, è ovvio che la reazione è dall'altra.

 

La ragione per cui in questo momento gli stati canaglia come la Russia, come la Cina, come l'Iran fanno grande presa nel sud del mondo è che non cambiano idea ogni 5 minuti come fa Trump, come fa la Nato e come fa l'Europa, che si sceglie un nemico ogni 5 minuti.

 

attacco missilistico russo a kryvyi rih 2

Hanno delle dottrine militari ferree e fisse da 30 anni, quindi io non ho mai letto da nessuna parte piani di invasione della Russia in Europa fino a quando non abbiamo cominciato a fare la faccia feroce.

 

Ho visto la Nato muoversi verso est, non la Russia muoversi verso ovest. Se non teniamo conto di queste cose, oltre che il fatto che la Russia... Verso ovest. Se non teniamo conto di queste cose, oltre che il fatto che la Russia è il paese più grande del mondo che ha un problema semmai di essere spopolato e quindi non ha nessun bisogno di conquistare nuovi territori. Però certo, se facciamo qualche altra provocazione...

marco travaglio lilli gruber otto e mezzo

 

NT: Al netto della causa, è quel che è, oggi, perché di oggi stiamo parlando, oggi la Russia rappresenta o non rappresenta una minaccia di sicurezza e di difesa, quindi ibrida, perché nessuno sta parlando di un carro armato che arriva a Varsavia domani mattina. Tutto quello che sta avvenendo è esattamente sotto quella soglia dell'articolo 5, è un attacco o non è un attacco, non si riesce bene a capire.

 

nathalie tocci 1

Perché è evidente che questa è una strategia, così come è la disinformazione, così come è l'interferenza elettorale, in tutto quella che è una strategia nel riconquistare una sfera di influenza che è tutta ad Ovest della Russia. È evidente che la Russia rappresenta una minaccia. Poi uno può dire, a me non me ne importa niente. Benissimo, a me sì, perché comunque per me un lituano è tanto europeo quanto un italiano.

 

MT: A me importa molto e vorrei che l'Europa, che è nata per evitare nuove guerre in Europa, perché la Meloni parla di si vis pacem, para bellum, che è stata inventata dagli antichi greci, nemmeno dai romani, ma nel frattempo, in questi duemila anni, c'è una Costituzione che dice che noi ripudiamo la guerra come strumento di risoluzione delle controversie internazionali ed è nata l'Europa sul giuramento di non farci più la guerra.

marco travaglio a otto e mezzo

 

Io vorrei che l'Europa affrontasse quello che dice Nathalie Tocci con delle politiche di cooperazione che noi abbiamo avuto fino a quando nel 2008 non abbiamo deciso di provocare i russi annunciando l'ingresso nella Nato di Georgia e Ucraina. I russi erano partner della Nato, ma ve lo ricordate? Facevamo i gasdotti insieme. Ma perché non si può ritornare a una cooperazione? A questo serve l'Europa, non a guardarsi in cagnesco.

attacco missilistico russo a kryvyi rih 3BOMBARDAMENTO RUSSO SU KIEV bombardamenti russi su kiev marco travaglio franco bernabe otto e mezzo GUERRA IN UCRAINA - LA SITUAZIONE SUL CAMPO E IL SUPPORTO MILITARE AMERICANOLA CENTRALE ELETTRICA A VYSHGORODguerra in ucraina - soldatinathalie tocci 2

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