ornella vanoni

VANONI? ME COJONI – LA CANTANTE RISORTA E INCORONATA DAI MEME DOPO LA PARTECIPAZIONE STRACULT A “ORA O MAI PIÙ”, CON TANTO DI SONNELLINO (VIDEO): “ERO STANCA” – LA PARTECIPAZIONE ALLA MANIFESTAZIONE ANTI RAZZISTA: “HO TELEFONATO ALLE MIE AMICHE: SE NON SCENDETE IN PIAZZA, NON VI ASCOLTO PIÙ” – LA QUOTA SOVRANISTA IN RADIO: “SONO D’ACCORDO CON SALVINI, È UNA PROTEZIONE” – E POI GLI UOMINI: “GINO PAOLI DICE CHE AVEVA COMINCIATO A BERE PER ME, MA SE MI HA FATTO LE CORNA! ALLA MIA ETÀ GLI UOMINI SONO COME LE..."

 

Anna Bandettini per “la Repubblica”

ornella vanoni si addormenta in diretta a ora o mai piu' 4

 

Ora la vogliono tutti. All' Isola dei famosi, a Ballando con le stelle. Per l' umorismo, la simpatia, le frecciatine, l' eleganza, e non solo per la sua leggendaria voce e la sua fama, in un attimo è diventata l' asso vincente della tv popolare, Sanremo, Ora o mai più 2 e chissà quanti altri. «Ora però, per un po', anche no grazie».

 

ORNELLA VANONI SI ADDORMENTA IN DIRETTA BY FOTOGRAFIE SEGNANTI

Ornella Vanoni, 84 anni, un' età in cui è normale fare la vita dei pensionati, ha scelto una sua tenacissima battaglia contro la vecchiaia. «Più si va in là, più bisogna lavorare, se no si diventa noiosi e rimbambiti», dice nel salotto di casa a Milano, seduta sul divano sotto le sculture di Arnaldo Pomodoro appese alle pareti e stringendo tra le braccia Ondina, la cagnolina.

 

ornella vanoni virginia raffaele

Fino a pochi giorni fa, coach del sabato sera di Rai1, litigava con Donatella Rettore, si beccava con Toto Cotugno, metteva in riga Annalisa Minetti, cantava e ballava "La voglia la pazzia l' incoscienza l' allegria", con il mestiere e l' ironia con cui nella sua lunga carriera ha cantato capolavori e molti con artisti stellari come Herbie Hancock, Vinicius de Moraes, Toquinho, Lee Konitz... «All' inizio non ci volevo andare. Poi, devo dire, ci ho provato gusto».

ornella vanoni patty pravo loredana berte

 

E il pisolino durante una puntata dello show, allora?

«È stato solo un attimo, ero stanca. Mi sono divertita davvero, a parte la penultima sera, spiacevole per tutti per via dei malcontenti».

 

Reali o combinati?

«I malcontenti erano reali. Lo sfogo di Annalisa Minetti per le mie critiche... se accetti di esporti in pubblico devi accettare le critiche, positive e negative. Comunque, alla finale tutti buoni e gentili. I colleghi? Ho adorato Orietta Berti, con quella sua voce esemplare e poi mi ha portato i biscotti e tortellini delle sue amiche di Reggio Emilia.

ORNELLA VANONI ALLA MANIFESTAZIONE CONTRO IL RAZZISMO A MILANO

 

Sono stata fortunata con Paolo Vallesi l' allievo, che ha anche vinto. C' è stata empatia e sono contenta di aver chiuso con lui con Ti lascio una canzone. Ma un' ansia, il sabato mattina: alle 7 sveglia pensando a cosa avrebbe detto Gino Paoli, perché quel brano è nostro, appartiene a noi due. L' ho chiamato, o meglio ho chiamato Paola la moglie, perché lui non risponde, per chiedergli il permesso. Non era dovuto, ma mi sembrava rispettoso».

ornella vanoni, annabella campiotti e alberto dandolo

 

Quel sabato, non si è fatta mancare niente: ha anche partecipato al corteo dei 250mila contro il razzismo a Milano.

«Ho telefonato a tutte le mie amiche: se vi sento brontolare che siamo un paese razzista e non scendete in piazza, non vi ascolto più. Bello che ci fossero anche gli artisti, Bisio, Vecchioni, Malika Ayane...».

 

Un buon segno per la sinistra?

ornella vanoni

«Chissenefrega di sinistra o destra. Ho sempre votato quello che mi pareva giusto per il paese, una volta anche Berlusconi, all' inizio. I Cinque Stelle? No, quelli proprio no. È che contro il razzismo è una discesa in campo apolitica, come puoi chiudere gli occhi davanti a chi fugge da guerre, fame, siccità, dagli stupri. Non credo che Salvini mi picchi per questo, no?».

 

Salvini dice anche di volere una quota fissa di musica italiana nelle radio.

«Sono d' accordo con lui. Proprio così. È una protezione della canzone italiana. Non per cancellare quelle americane, ma se ne mandi in onda dieci, le altre dieci devono essere italiane. In Francia funziona».

 

GINO PAOLI E ORNELLA VANONI

Dopo questi nuovi successi che altro vuol fare?

«Qualche concerto questa estate, prima del nuovo progetto discografico su cui ho tante idee e di un film, perché io sono attrice. Non mi ha vista a Sanremo? Ho chiamato Virginia Raffaele: se ci sono cinque minuti liberi, vengo.

ornella vanoni sulla copertina di playmen

 

Ho fatto un pezzo con tempi comici perfetti. Il film, invece, è una idea di Pino Roveredo, lo scrittore, Premio Campiello dal suo romanzo Ballando con Cecilia. Io sono la protagonista, una matta in manicomio. Poi c' è la tv, uno show mio, ma non dico nulla, spero solo non sia tra vent' anni quando sarà stecchita e putrefatta...».

 

Pensa di rifare "Ora o mai più", se ci sarà ancora?

«Forse una volta basta. Ho fatto molte cose, album tra i più belli al mondo. Ma il successo è un impostore, dice Kypling nella poesia Se. Adesso sto bene, mi diverto e va bene così. Di cose da fare ce ne sono sempre, mi occupo di bambini autistici e poi c' è la Chiesa di Sant' Eustorgio a Milano dove andavo anche quando non avevo fede perché ci puoi entrare coi cani. Ho conosciuto un prete polacco, parliamo molto. E mi fa bene. Non ho avuto una vita leggera, forse perché non ho frequentato uomini leggeri e ho a lungo sofferto di depressione e non una volta sola».

 

Forse perché anche lei era una irrequieta.

ORNELLA VANONI MINA

«Già. Sono stata una bella, cosciente di esserlo. Usavo il corpo per sedurre. D' estate pantaloncini, tacchi. Ma a 23 anni mentre le mie coetanee si sposavano, io ho conosciuto Giorgio Strehler e a parte lo scandalo, per due anni sono stata zitta: ascoltavo, lui, i testi di Brecht...

 

Mi amava molto, diceva che ero intelligente e anch' io credo che sia la mia dote, con la curiosità, ma è stato il limite con i miei uomini: se non erano intelligenti mi annoiavo e le persone noiose mi rendono cattiva. Con Paoli invece un' altra storia. Ora dice che aveva cominciato a bere perché lo facevo soffrire, ma se mi ha fatto tante di quelle corna!».

 

E ora è innamorata?

ORNELLA VANONI E GIORGIO STREHLER

«E di chi? Io l' uomo scamuffo non lo voglio ma alla mia età gli uomini sono come la cabine telefoniche o occupate o libere e scassate. Sono sola da venti anni e più. E per stare soli, devi imparare. Non mi manca l' amore e figuriamoci il sesso... mi manca solo la condivisione serale di un abbraccio caldo che è la cosa più bella del mondo».

ornella vanoniornella vanoniornella vanoni patty pravo loredana berte ornella vanoni 2ornella vanoni si addormenta in diretta a ora o mai piu' 2GINO PAOLI E ORNELLA VANONI ORNELLA VANONI foto di Marinetta Saglio ornella vanoni (1)ornella vanoni (2)ornella vanoni (4)ornella vanoni 5ornella vanoni 6ornella vanoniOrnella VanoniVIRGINIA RAFFAELE ORNELLA VANONIalbrtazzi ultimo saluto ornella vanoniORNELLA VANONIORNELLA VANONI ornella vanoni gino paoli jpeg

 

patty pravo ornella vanoni brigaornella vanoni si addormenta in diretta a ora o mai piu' 1ornella vanoni si addormenta in diretta a ora o mai piu' 3ornella vanoni a sanremo 2019GIORGIO ALBERTAZZI E ORNELLA VANONI

Ultimi Dagoreport

pippo baudo senato

SI E' SPENTO A 89 ANNI IL MITOLOGICO PIPPO BAUDO - L’UOMO CHE HA SCOPERTO TUTTI (PER PRIMO SE STESSO), DEMOCRISTIANO DI FERRO, HA ATTRAVERSATO CRISI DI GOVERNO E CAMBIAMENTI IN RAI E VANTA IL RECORD DEI FESTIVAL DI SANREMO CONDOTTI (13) – QUANDO SFIORÒ LA CRISI INTERNAZIONALE, NEL 1986, PER LO SKETCH DEL TRIO SOLENGHI-MARCHESINI-LOPEZ SULL'AYATOLLAH KHOMEINI. E QUANDO LANCIÒ BEPPE GRILLO CHE PRONUNCIÒ LA CELEBRE BATTUTA SU BETTINO CRAXI: "SE IN CINA SONO TUTTI SOCIALISTI, A CHI RUBANO?" (VIDEO) - "LO SHOWMAN DELLA TRADIZIONE, IL SUPERCONDUTTORE, L’ORGANIZZATORE DI UN INTRATTENIMENTO SEMPRE SINTONIZZATO SUL PENULTIMO PARADIGMA DEL CONSENSO POPOLARE, SENZA SQUILLI REAZIONARI E SENZA STRILLI AVANGUARDISTICI: CLASSI MEDIE, PUBBLICO MEDIO, SENSIBILITÀ MEDIA. PERCHÉ BAUDO È IL CENTRO. CULTURALE, POLITICO, SOCIALE" (EDMONDO BERSELLI)

putin trump

DAGOREPORT - IL FATTO CHE PUTIN SIA RITORNATO A MOSCA CON L’ALLORO DEL VINCITORE, LA DICE LUNGA DI COME SIA ANDATO L’INCONTRO CON TRUMP. DEL RESTO, COME PUOI CONFRONTARTI CON GLI ESPERTI DIPLOMATICI RUSSI (SERGEI LAVROV E YURI USHAKOV), AFFIANCATO DA UN SEGRETARIO DI STATO COME MARCO RUBIO, NOTORIAMENTE A DIGIUNO DI GEOPOLITICA, E DA UN VENDITORE DI APPARTAMENTI COME STEVE WITKOFF? – PUTIN, SORNIONE, HA CERCATO DI CONVINCERE TRUMP DI TAGLIARE I LACCI E LACCIUOLI CON I LEADER EUROPEI - MISSIONE NON OSTICA VISTO I “VAFFA” ALLA UE, ULTIMO DEI QUALI LA GUERRA DEI DAZI - TRA VARI MOTIVI CHE MANTENGONO ACCESO UN INTERESSE DI TRUMP CON L’EUROPA, FA CAPOLINO L’EGO-SMANIA DI ESSERE INCORONATO, COME OBAMA, CON IL NOBEL DELLA PACE. ONORIFICENZA CHE VIENE PRESA A OSLO E NON A MAR-A-LAGO - E ADESSO COSA POTRÀ SUCCEDERE LUNEDÌ PROSSIMO NELLA SALA OVALE DOVE È ATTESO L’INCONTRO TRA TRUMP E ZELENSKY? LA PAURA CHE IL LEADER UCRAINO SI PRENDA UN’ALTRA DOSE DI SCHIAFFI E SBERLEFFI DAL TROMBONE A STELLE E STRISCE INCOLPANDOLO DI ESSERE IL RESPONSABILE DEL FALLIMENTO DELLA SUA TRATTATIVA CON MOSCA, HA SPINTO MACRON A CONVOCARE I ''VOLENTEROSI'' -OBIETTIVO: PREPARARE ZELENSKY AL SECONDO ROUND CON IL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA...

giorgia meloni elly schlein

DAGOREPORT - COME DESTABILIZZARE IL NEMICO PIÙ INTIMO? SEGUITE IL METODO MELONI: AD OGNI INTRALCIO CHE SI INVENTA QUEL GUASTAFESTE DI SALVINI, LA MINACCIA DELLA DUCETTA È SEMPRE LA STESSA: ANDIAMO AL VOTO ANTICIPATO E VEDIAMO QUANTO VALE NELLE URNE ‘STO CARROCCIO - QUESTO RITORNELLO MELONIANO DI ANTICIPARE DI UN ANNO LE POLITICHE 2027, PERCHÉ NON LO FA SUO ANCHE ELLY SCHLEIN? ANZICHÉ STAR LÌ A PIAGNUCOLARE DI “SALARIO MINIMO”, DI “POLITICA INDUSTRIALE CHE NON C’È” E DI “CETO MEDIO IMPOVERITO”, SE L’ITALIA VA A PUTTANE, METTA L'ARMATA BRANCA-MELONI IN DIFFICOLTÀ: SI TOLGA L’ESKIMO DA GRUPPETTARA E LANCI LEI A GRAN VOCE UNA BELLA CAMPAGNA FATTA DI SLOGAN E FRASI AD EFFETTO PER CHIEDERE LO SFRATTO DEL GOVERNO, LANCEREBBE COSI' UN GUANTO DI SFIDA ALL’ARROGANZA DELLA DUCETTA, METTENDOLA IN DIFFICOLTÀ E NELLO STESSO TEMPO RIUSCIREBBE A TRASMETTERE AL POPOLO DISUNITO DELL’OPPOSIZIONE UN SENTIMENTO FORTE, AFFINCHE' IL SOGNO DI MANDARE A CASA GIORGIA MELONI POSSA DIVENTARE REALTÀ - SE OGGI, LA STORIA DEI NUOVI MOSTRI POLITICI SI FONDA SULL’IMMAGINARIO, COSA ASPETTA ELLY SCHLEIN A CAMBIARE MUSICA?

orazio schillaci marcello gemmato paolo bellavite ed eugenio serravalle

DAGOREPORT – I DUE NO-VAX NOMINATI NEL COMITATO TECNICO SUI VACCINI SPACCANO FRATELLI D'ITALIA: MONTA IL PRESSING PER FAR DIMETTERE EUGENIO SERRAVALLE E PAOLO BELLAVITE DALL’ORGANISMO – IN MOLTI RITENGONO CHE IL RESPONSABILE POLITICO DELL’IMPROVVIDA DECISIONE SIA MARCELLO GEMMATO, FARMACISTA E POTENTE SOTTOSEGRETARIO ALLA SALUTE MELONIANO – IL MINISTRO ORAZIO SCHILLACI È FRUSTRATO DAI CONTINUI BLITZ POLITICI CHE LO PONGONO DI FRONTE A DECISIONI GIÀ PRESE: NON CONTA NULLA E TUTTI PRENDONO DECISIONI SULLA SUA TESTA. ORA SAREBBE INTENZIONATO A REVOCARE L’INTERO GRUPPO DI LAVORO SE I NO-VAX NON SLOGGIANO. ENTRO 48 ORE…