LE PERLE PIRLA BY TRAVAGLIO - SALVINI: “MIGRANTE È UN GERUNDIO”. MA NON ERA IL TROTA CHE SI ERA LAUREATO A TIRANA? - BERLUSCONI: “LA NOSTRA CAGNETTA HARLEY MI RUBA LE ZOCCOLE”. SE LO SENTE LA BOCCASSINI - LO SLURP DI DARIO DI VICO ALLA BOSCHI…

Marco Travaglio per il “Fatto Quotidiano”

 

SALVINI GIOVANI INDUSTRIALISALVINI GIOVANI INDUSTRIALI

Salvinando. “Il migrante è un gerundio” (Matteo Salvini, segretario della Lega Nord, Vi rus, Rai2, 4.6). Ma non era il Trota che si era laureato a Tirana?

 

Dialogando. “E Salvini corteggia i giovani industriali: ‘Apriam un dialogo’” (La Stampa, 6.6). Sì, ma in quale lingua?

 

Parità di genere. “La nostra nuova cagnetta Harley me la ritrovo sul letto, mi fa svegliare, in bagno, mi ruba le ciabatte, mi ruba le zoccole...” (Silvio Berlusconi, leader di FI, a Barbara D'Urso, Pomeriggio Cinque, Canale5, 29.5). Se lo sente la Boccassini...

 

Excort2015. “Padiglione Belgio a tutta patata, preso d’assalto al tramonto” (Libero, 3.6). Se lo sa la Boccassini...

 

EUGENIO GAUDIOEUGENIO GAUDIO

Modestino. “L’ira del premier sulla minoranza interna: ‘Sono riusciti a resuscitare il Cavaliere e Grillo’” (la Repubblica, 1.6). Su, dai, Matteo, non sottovalutarti.

 

Doppio incarico. “Scola ‘scomunica’ la Lega. Salvini: ‘Noi cristiani, non fessi’” (il Giornale, 4.6). Ma, nel suo caso, fra le due cariche non c’è alcuna incompatibilità.

 

Gaudium Magnum. “Eugenio Gaudio, rettore della Sapienza, messo sotto accusa da un gruppo di docenti per la sua partecipazione al concorso di bellezza Miss Università: ‘Non mi scuso, ho solo premiato una miss, nella mia università le donne comandano. Accuse strumentali, sono stati gli studenti a invitarmi e durante la serata ho posto alle concorrenti domande di carattere culturale’” (la Repubblica, 1.6). Molto cul e poco turale.

maria elena boschimaria elena boschi

 

Slurp/1 . “Così la ‘maestra’ Maria Elena porta armonia in platea”,“Dove c’è Boschi c’è armonia... La maestra – e non la maestrina, sia chiaro – spiegherà all’uditorio, diventato d'un tratto silenzioso, cose sta facendo il governo per il bene loro e dei connazionali. Lo farà con competenza e con eloquio rotondo senza alcun ammiccamento o concessione alla battuta saporita, non usando mai metafore che potrebbero dar vita ad equivoci, attenta a ribadire con fermezza le prerogative della politica e dell’esecutivo. Vedrete che, bevuta la magica pozione Boschi, nessuno in sala avrà voglia di questionare o ribattere, persino il conduttore più discolo eviterà il contraddittorio e la battuta salace. Tutto sarà avvolto in una nube di morbido consenso” (Dario Di Vico, vicedirettore de Il Corriere della sera, 7.6). Poi uno si domanda perchè Ferruccio de Bortoli ora scrive sul Corriere del Ticino.

DARIO DI VICO CON PENNA TRICOLORE DARIO DI VICO CON PENNA TRICOLORE

 

Slurp/2 . “Silvio Berlusconi. Ha allenato la squadra del Centrodestra da casa perché squalificato. Qualche giocatore ha approfittato della lontananza e si è visto. Ma resta il fatto che ha vinto un derby infuocato, sfiorato il triplete e i suoi, nonostante tutto, restano in corsa per lo scudetto. Servono rinforzi. Voto: 8 per impegno, nervi saldi e visione di gioco” (Alessandro Sallusti, il Giornale, 2.6). Premio Impiegato dell'Anno.

 

giuliano ferrara giuliano ferrara

Slurp/3 . “Bacino pudico a De Luca, 'nu ddio... E' un italiano diverso dagli altri... merita l'dio cieco e un po' sordido dei manettari, l'affetto botticelliano della Boschi, il mio voto. Vorrei prendere la residenza a Casal di Principe, o a Napoli per poterlo esercitare senza esitazione in suo favore. L'elezione di De Luca a presidente sarebbe, con il doppio patrocinio imbarazzato di Renzi e Berlusconi, la realizzazione di tutti i miei sogni, un nuovo sonoro sberleffo al putridume politicamente corretto dei presentabili” (Giuliano Ferrara, Il Foglio, 30.5). Ammazza che lingua.

 

Mario Giordano Mario Giordano

Slurp/4. “Alla fine lui fa sempre così. Ottiene quello che vuole, passo dopo passo, gradino dopo gradino, mai dirompente nella forme quanto lo è nella sostanza. Fateci caso: non dà mai nell'occhio, non reagisce, non commette falli di reazione. Se lo bombardano, fa il sommergibile: va sott’acqua, aspetta che passi la bagarre e riemerge più robusto di prima. Incassa le critiche, smussa gli angoli, smorza i toni, sorride agli imprevisti, ha sempre la forza di farci una risata su... Dove gli altri strepitano, lui ragiona; dove gli altri si affannano, lui procede placido.

 

GIOVANNI TOTI A BALLARO GIOVANNI TOTI A BALLARO

Ora tutti devono fare i conti con Giovanni Toti... con la sua capacità di esserci, di raccogliere voti, di mettere insieme le persone, di trovare l'accordo anche quando a tutti gli altri sembra impossibile. Insomma, la capacità di far politica. Che è poi la cosa che gli piace più al mondo, oltre allo champagne rosé e (da qualche settimana) al pigato di Albenga.... Un leader politico a tutto tondo... A parte Silvio Berlusconi, chi altro c'è in Forza Italia come lui?... L'uomo cui ti affidi quando hai un problema e vuoi qualcuno che lo risolva senza far casini. E, soprattutto, senza far casino... Spero che la Liguria abbia trovato un buon governatore, ma quello di cui sono sicuro è che il centrodestra ha trovato un tesoro” (Mario Giordano, Libero, 2.6). Vedi sopra.

matteo renzi e agnese landini al voto a pontassieve   10matteo renzi e agnese landini al voto a pontassieve 10

 

San Matteo decollato. “Ho sempre sognato di fare lo steward... non la hostess ovviamente... ecco, vorrei chiedervi di allacciarvi le cinture, perché qui stiamo decollando davvero. Piaccia o non piaccia. Il decollo dell'Italia è il decollo di Alitalia. Il decollo di Alitalia è il decollo dell'Italia. Se vola l'Italia, vola Alitalia” (Matteo Renzi, Pd, presidente del Consiglio, inaugurando il nuovo marchio Alitalia, 4.6). Allacciate le lingue.

 

The winner is... “Alla faccia dei soliti necrofori, sotterratori e portasfiga, con la felpa e con la penna. Noi ci siamo e andiamo #avanti”,“Per il Sole 24 Ore #AreaPopolare al 4,7%. Che dicono oggi i portasfiga?” (Angelino Alfano, segretario Ncd e ministro dell'Interno, tripudia per i ben 3 consiglieri conquistati da Ncd nelle 7 regioni al voto, Twitter, 1.6). Povero Angelino Jolie: per consolarsi, lui confronta i dati con quelli delle prossime elezioni.

angelino alfanoangelino alfano

 

Ultimi Dagoreport

donald trump vladimir putin giorgia meloni

DAGOREPORT - IL VERTICE DELLA CASA BIANCA È STATO IL PIÙ  SURREALE E “MALATO” DELLA STORIA POLITICA INTERNAZIONALE, CON I LEADER EUROPEI E ZELENSKY IN GINOCCHIO DA TRUMP PER CONVINCERLO A NON ABBANDONARE L’UCRAINA – LA REGIA TRUMPIANA: MELONI ALLA SINISTRA DEL "PADRINO", NEL RUOLO DI “PON-PON GIRL”, E MACRON, NEMICO NUMERO UNO, A DESTRA. MERZ, STARMER E URSULA, SBATTUTI AI MARGINI – IL COLMO?QUANDO TRUMP È SCOMPARSO PER 40-MINUTI-40 PER “AGGIORNARE” PUTIN ED È TORNATO RIMANGIANDOSI IL CESSATE IL FUOCO (MEJO LA TRATTATIVA PER LA PACE, COSÌ I RUSSI CONTINUANO A BOMBARDARE E AVANZARE) – QUANDO MERZ HA PROVATO A INSISTERE SULLA TREGUA, CI HA PENSATO LA TRUMPISTA DELLA GARBATELLA A “COMMENTARE” CON OCCHI SPACCANTI E ROTEANTI: MA COME SI PERMETTE ST'IMBECILLE DI CONTRADDIRE "THE GREAT DONALD"? - CILIEGINA SULLA TORTA MARCIA DELLA CASA BIANCA: È STATA PROPRIO LA TRUMPETTA, CHE SE NE FOTTE DELLE REGOLE DEMOCRATICHE, A SUGGERIRE ALL'IDIOTA IN CHIEF DI EVITARE LE DOMANDE DEI GIORNALISTI... - VIDEO

francesco milleri gaetano caltagrino christine lagarde alberto nagel mediobanca

TRA FRANCO E FRANCO(FORTE), C'E' DI MEZZO MPS - SECONDO "LA STAMPA", SULLE AMBIZIONI DI CALTAGIRONE E MILLERI DI CONTROLLARE BANCHE E ASSICURAZIONI PESA L’INCOGNITA DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA - CERTO, PUR AVENDO IL 30% DI MEDIOBANCA, I DUE IMPRENDITORI NON POSSONO DECIDERE LA GOVERNANCE PERCHÉ NON HANNO REQUISITI DETTATI DALLA BCE (UNO FA OCCHIALI, L'ALTRO CEMENTO) - MA "LA STAMPA"

DIMENTICA, AHINOI!, LA PRESENZA DELLA BANCA SENESE, CHE I REQUISITI BCE LI HA TUTTI (E IL CEO DI MPS, LOVAGLIO, E' NELLE MANI DELLA COMPAGNIA CALTA-MELONI) - COSA SUCCEDERÀ IN CASO DI CONQUISTA DI MEDIOBANCA E DI GENERALI? LOR SIGNORI INDICHERANNO A LOVAGLIO DI NOMINARE SUBITO IL SOSTITUTO DI NAGEL (FABRIZIO PALERMO?), MENTRE TERRANNO DONNET FINO ALL'ASSEMBLEA DI GENERALI (POI SBARCHERA' FLAVIO CATTANEO?)

donald trump grandi della terra differenza mandati

FLASH! - FA MALE AMMETTERLO, MA HA VINTO DONALD TRUMP: NEL 2018, AL G7 IN CANADA, IL TYCOON FU FOTOGRAFATO SEDUTO, COME UNO SCOLARO CIUCCIO, MENTRE VENIVA REDARGUITO DALLA MAESTRINA ANGELA MERKEL E DAGLI ALTRI LEADER DEL G7. IERI, A WASHINGTON, ERA LUI A DOMINARE LA SCENA, SEDUTO COME DON VITO CORLEONE ALLA CASA BIANCA. I CAPI DI STATO E DI GOVERNO EUROPEI, ACCORSI A BACIARGLI LA PANTOFOLA PER CONVINCERLO A NON ABBANDONARE L'UCRAINA, NON HANNO MAI OSATO CONTRADDIRLO, E GLI HANNO LECCATO VERGOGNOSAMENTE IL CULO, RIEMPIENDOLO DI LODI E SALAMELECCHI...

pietrangelo buttafuoco alessandro giuli beatrice venezi

DAGOREPORT – PIÙ CHE DELL’EGEMONIA CULTURALE DELLA SINISTRA, GIULI E CAMERATI DOVREBBERO PARLARCI DELLA SEMPLICE E PERENNE EGEMONIA DELL’AMICHETTISMO E DELLA BUROCRAZIA – PIAZZATI I FEDELISSIMI E GLI AMICHETTISSIMI (LA PROSSIMA SARÀ LA DIRETTRICE DEL LATO B VENEZI, CHE VOCI INSISTENTI DANNO IN ARRIVO ALLA FENICE), LA DESTRA MELONIANA NON È RIUSCITA A INTACCARE NÉ LO STRAPOTERE BARONALE DELLE UNIVERSITÀ NÉ LE NOMINE DIRIGENZIALI DEL MIC. E I GIORNALI NON NE PARLANO PERCHÉ VA BENE SIA ALLA DESTRA (CHE NON SA CERCARE I MERITEVOLI) CHE ALLA SINISTRA (I BUROCRATI SONO PER LO PIÙ SUOI)

donald trump giorgia meloni zelensky macron tusk starmer

DAGOREPORT - DOVE DIAVOLO È FINITO L’ATTEGGIAMENTO CRITICO FINO AL DISPREZZO DI GIORGIA MELONI SULLA ‘’COALIZIONE DEI VOLENTEROSI”? - OGGI LA RITROVIAMO VISPA E QUERULA POSIZIONATA SULL'ASSE FRANCO-TEDESCO-BRITANNICO, SEMPRE PRECISANDO DI “CONTINUARE A LAVORARE AL FIANCO DEGLI USA” - CHE IL CAMALEONTISMO SIA UNA MALATTIA INFANTILE DEL MELONISMO SONO PIENE LE CRONACHE: IERI ANDAVA DA BIDEN E FACEVA L’ANTI TRUMP, POI VOLA DA MACRON E FA L’ANTI LE PEN, ARRIVA A BRUXELLES E FA L’ANTI ORBÁN, INCONTRA CON MERZ E FA L’ANTI AFD, VA A TUNISI E FA L’ANTI SALVINI. UNA, NESSUNA, CENTOMILA - A MANTENERE OGNI GIORNO IL VOLUME ALTO DELLA GRANCASSA DELLA “NARRAZIONE MULTI-TASKING” DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA, OLTRE AI FOGLI DI DESTRA, CORRONO IN SOCCORSO LE PAGINE DI POLITICA INTERNA DEL “CORRIERE DELLA SERA”: ‘’PARE CHE IERI MACRON SI SIA INALBERATO DI FRONTE ALL’IPOTESI DI UN SUMMIT A ROMA, PROPONENDO SEMMAI GINEVRA. MELONI CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO” - SÌ, C’È SCRITTO PROPRIO COSÌ: “CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO”, MANCO AVESSE DAVANTI UN LOLLOBRIGIDA QUALSIASI ANZICHÉ IL PRESIDENTE DELL’UNICA POTENZA NUCLEARE EUROPEA E MEMBRO PERMANENTE DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA DELL'ONU (CINA, FRANCIA, RUSSIA, REGNO UNITO E USA) - RIUSCIRÀ STASERA L’EROINA DAI MILLE VOLTI A COMPIERE IL MIRACOLO DELLA ‘’SIRINGA PIENA E MOGLIE DROGATA’’, FACENDO FELICI TRUMP E MACRON?