IL “PIANO PASSERA” DOVEVA SCRIVERLO IL BANANA - MACCHÈ CORTINA, I CONTROLLI SULLE AUTO DI LUSSO FACCIAMOLI DIRETTAMENTE AL CASELLO - LA DOMANDA PIÙ FICCANTE DI FAZIO, UOMO SENZA DOMANDE: “COME GIUDICA IL BLITZ ANTI EVASIONE?” - LA MEGA MANOVRA PRO MERKEL - LO SPOT DI WOJTYLA È SBAGLIATO ANCHE NEI CONTENUTI - MA LE ONG SONO IN VACANZA? SILENZIO SULLE VIOLENZE - LE FERROVIE TAGLIANO I LETTI E UCCIDONO IL MERIDIONE…

Riceviamo e pubblichiamo:

Lettera 1
Caro DAGO
Monti, Passera e C.(il governo dei non eletti) dopo averci tirato il collo di tasse ci asfissiano con la promessa che non ci saranno altre manovre perchè l'obiettivo del pareggio di bilancio nel 2013 è cosa fatta. Tra qualche mese Monti dovrà pero' siglare l'adesione dell'Italia alle nuove regole europee, che prevedono la riduzione del rapporto debito pubblico/PIL al 60% (lo fara', eccome, se no la merkel..); cosa che, malgrado tutte le manovre che lorsignori potranno inventarsi, semplicemente non è fattibile. A meno che invece si punti sul taglio drastico della spesa pubblica, cioè del trogolo in cui le legioni dei mantenuti dalla politica affondano il muso. Vedo che un mese a Roma è bastato, sembrano i DC di una volta. Ah, già, dimenticavo, il vero problema sono gli ordini professionali, i farmaci fascia C e i taxi.
Buon anno
BLUE NOTE

Lettera 2
Berlusconi la faceva "troppo", Vendola la fa "diverso": ma non c'è piu' nessuno, tra gli eletti a vario titolo, capace di fare un attacco veramente "politico" ?
A Mandolfo (StC)

Lettera 3
Caro Dago,
leggo da "Corriere della Sera",p.3 :"Da avvocati, tassisti e petrolieri i primi dubbi sul <<piano Passera>>". Ecco, io credo che Silvietto nostro avrebbe fornito maggiori garanzie in merito, vista la formazione e la riconosciuta pratica sul campo.
Saluti,
Derek W.

Lettera 4
Caro Dago,
brochure, depliant e siti pubblicitari dei luoghi di vacanza da modificare, aggiornare rifare: bandite espressioni come "luogo di evasione", "momento di evasione" ...
A proposito, invece di farli a Cortina, i controlli sulle auto non si possono fare al casello dell'autostrada? Così si controllano tutti, indipendentemente dal luogo di destinazione, nessun sindaco insorge, non si può svicolare ... Altro commento: non solo i SUV, le auto si considerano per il valore non per la massa ... (anche se sono più facili da individuare ...!).
Ciao,
Numerio Negidio

Lettera 5
Dago darling, pare di essere in Nord Corea ormai a forza di vedere turibolate verso il nostro "caro leader" Mario Monti, sentire l'odore degli incensi che si levano da Largo Fochetti e Via Solferino e dover schivare gli schizzi di bava che provengono un po' da tutto il sistema dei media velinati dal NeoMinculpop. Ora poi co sta' menata delle liberalizzazioni che salveranno il paese dal baratro in cui lo stanno spingendo edicolanti, tassisti e farmacisti si é raggiunta la vetta dell'ipocrisia e dell'acritica stupidità. Te deum laudamus
Natalie Paav

Lettera 6
Caro Dago,
incredibile ma vero! In Italia, e credo solo in Italia, l'esercizio del diritto-dovere da parte dello Stato di perseguire l'evasione fiscale è considerato da molti un attacco alla libertà personale. Nei Paesi seri la libertà personale in molti casi viene tolta agli evasori fiscali. Ciò da la misura della distanza che ci separa oggi dal mondo civile.
Cordiali saluti
Michele ianne

Lettera 7
Monti da Fazio, si ricordi la domanda più ficcante dell'USD (l'uomo senza domande) "come giudica il blitz antievasione a Cortina?"
Paolo M.

Lettera 8
Caro Dago,
in questo periodo non c'è trasmissione radio o tv che si concluda senza l'invito a pagare il canone tv sottolinenado che si tratta di una tassa e non di un semplice abbonamento da rinnovare o meno. Mentre si precano spot e le iniziative, a livello dirigenziale non che ci sia preoccupazione per rilanciare i programmi rai, la favola del servizio pubblico è ormai una barzelletta, in modo da fare vedere la differenza con le tv commerciali. Intanto il nuovo direttore generale, Lorenza Lei, ci regala i comunicati stampa per elogiare il programma
della signora MIlly Carlucci, ovvero uno spettacolo dove si cimentano in balli, più o meno sfrenati, i cosiddetti vip o presunti tali, caduti più o meno nel dimenticatoio. Davvero si rimane esterefatti. Cordiali saluti.
Giovanni Attinà

Lettera 9
Caro Dago,
con l'abbraccio di Reggio Emilia siamo passati dal Tre-monti al Prodi-Monti..!
Gianni Morgan Usai

Lettera 10
Dagocattofobi, la volete finire di offendere i cattolici e la religione cattolica? Sul caso Ripa smettetela di fare le mosche cocchiere perchè i vostri sponsor sono gay o paragay. Il Ripa ha sbagliato - e anzi ha fatto autogol a favore del povero gay Vendola che così appunto incassa credito, poveri noi, e copre la sua incapacità politica (l'ho detto altre volte: é un "figlio" di Aldo Moro di sinistra, gay, che parla e dice cose che nessuno capisce, un pò i
binari paralleli di morotea memoria - perchè non ha saputo prevedere che le sua uscite avrebbero portato acqua al mulino delle sconcie.

Ha sbagliato a mettere insieme "politica" e casi personali. Non ha sbagliato, invece, nel dire che l'omosessualità per la Chiesa Cattolica è peccato contro natura. E' la sodomia. Cari i miei Dagocattofobi. E non vorrete mica voi, libertari all'amatriciana e adusi ad ogni sorta di disvalori, proibire ai cattolici di
dire la loro? Che fate? La concorrenza ai persecutori dei Cristiani e dei cattolici nel
mondo. Dai, calate il trinchetto. Non montatevi la testa.
Luciano.
PS: cercate di essere onesti, almeno un pò, e pubblicate anche questa solfa, visto che quello che pubblicate è pure peggio.

L'Italia ha questo di notevole: è una Grecia ancora un pochino in salute.
Viper


Lettera 11

Carissimo dago,la cosa piu' rivoltante alla quale assistiamo oggi in Italia è l'acquiescenza,l'appiattimento delle menti e delle coscienze sia dei cittadini che,cosa ancor piu' grave, degli organi di informazione e dei partiti politici.Nessuno vuole assumersi oneri determinando disaffezione e scoramento in particolare nell'elettorato di centro destra.

I cittadini elettori di sinistra perlomeno un risultato l'hanno conseguito :liberarsi di Berlusconi ed in cambio di cio' ogni sacrificio appare per loro piu' leggero;ma quelli di centrodestra sono rimasti abbandonati a se stessi orfani di un Berlusconi
sempre piu' distante ed incolore e figli di un Alfano poco rappresentativo,troppo diplomatico,proteso piu' a non dispiacere nessuno che a sostenere i sacrosanti diritti dell'italiano medio. Unica consolazione la tua voce che si leva libera dai condizionamenti e dai giochi di potere. Continua cosi', ci sei rimasto soltanto tu.
Rosanna Maione

Lettera 12
Egregio Direttore,
Di fronte allo spread che continua a salire, non godo per le disgrazie italiane ma nemmeno nel sapere che l'informazione di alcuni organi (stampa e Tv) sia nelle mani di quattro pennivendoli da strapazzo! Una Nazione senza informazione seria è una Repubblica delle banane e tale sembrerebbe l'Italia nelle mani di chi, con l'altro governo, ci ha fatto una testa così con lo spread di qua e lo spread di là. Ora sono due mesi che i numeri salgono e scendono a cavallo di 500 ( oggi erano a quota 531), ma, guarda caso, si parla di Cortina e della crescita sempre in arrivo e mai arrivata o del cronico problema dell'evasione ( con l'altro Governo, nel merito, i risultati furono fatti e non bla bla).

Sulle mancate promesse di Monti, sui miracoli mai concretizzati, sulle previsioni di alcuni del Pd ( basta che Berlusconi lasci e lo spread scenderà di 200 punti): dire buffoni non è reato, vero? Almeno un giorno fu così, ma i tempi cambiano e l'uomo del cloroformio continua ad addormentarci.

Perchè? Domanda retorica: il potere ( chiamato tecnico) è nelle mani della sinistra, sindacati compresi ed ecco l'aria nazionale, ecco il perchè di tanto silenzio. Tutti zitti, tempo al tempo, non si fanno miracoli e str...del genere: e quando Il centrodestra tornerà al Governo ( e ci tornerà presto se non vorremo affondare), ricomincerà la solfa di questi bei signori che amano tanto l'Italia e giù scioperi, sfilate, piazze in subbuglio, non avendo più chi li foraggia! Grazie per l'attenzione e buon lavoro
Leopoldo Chiappini Guerrieri - Roseto Degli Abruzzi (Te)

Lettera 13
Caro Dago,
a parte le polemiche se si possa usare Papa Giovanni Paolo II per gli spot per gli abbonamenti RAI, è da notare che le parole usate sono sbagliate e pericolose. Lo spot dice, riferendosi a Wojtyla: "Il tributo a chi ha un unico credo: il rispetto per ogni credo", tipico esempio di buonismo disinformato.

Nessun ecumenismo nè della Chiesa Cattolica nè di alcuna religione può avere come credo il rispetto per OGNI credo. Rispetto per molti, magari per ogni credo monoteista, o per ogni credo che spinga alla pace, ma non per tutti. Forse dovremmo rispettare il credo di Tlacaxipehualitzli per il quale gli aztechi scorticavano vivi i prigionieri o il culto dei thugs che strangolavano la gente in omaggio alla dea Kalì?
Roland Delmay

Lettera 14
Roberto seguo sempre con estrema attenzione le mirabolanti imprese delle mille organizzazioni italiche per pace, i diritti umani, quelle delle donne,contro la pena di morte (in cina), ecc, ecc e ....ORA dopo tutte le notizie di massacri dal Sudan,alla Nigeria,all'Egitto e da quasi un anno in Siria....TUTTI ZITTI E MOSCA !!!....uhèè...tutti in vacanza alle Maldive( coi politici) o in Thailandia ( con Pisapia )...???
Ciao
ALEX

Lettera 15
sono mesi che le ferrovie dello stato (moretti) ha deciso di penalizzare il sud tagliando i treni notturni per raggiungere il nord italia.solo ora si ricorda il presidente vendola di dire la sua.solo ora si sveglia per minacciare le ferrovie di adire le vie legali.ma quali vie legali.in italia le denunce non servono a niente.invece sarebbe il caso che i cittadini meridionali, tutti, con a capo la classe politica (se esiste) e la classe dirigente (se esiste) ci mettiamo in viaggio e andiamo ad occupare la stazione di roma, di bologna e di milano e poi vediamo se le ferrovie non decidano di darsi una regolata.sveglia vendola.qui ci vuole un'azione di forza nel rispetto della legalita'.occorre bloccare i servizi dei nababbi.
s.v.
taranto

 

 

passeraMARIO MONTICORTINAarticle SILVIO BERLUSCONI merkel NICOLAS SARKOZYPAPA WOJTYLA NELLO SPOT RAI NIKI VENDOLA

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