claudio borghi con un facsimile di un mini bot

POSTA! - BORGHI, SALVINI E DIMAIO HANNO FORSE CHIESTO DI ESSERE PAGATI IN MINIBOT? - CI MANCAVA L'INVASIONE DELLE CAVALETTE IN SARDEGNA! NON SI CAPISCE SE É UN INIZIO DELL'APOCALISSE PER IL FAR WEST ITALIA O CIBO GRATUITO PER I POVERI - PER IMMA BATTAGLIA "IL GOVERNO È PIENO DI OMOSESSUALI IPOCRITI". MA CHI SE NE FREGA SE A CASA LORO SONO GAY. L'IMPORTANTE È CHE NON CHIEDANO PRIVILEGI…

Riceviamo e pubblichiamo:

 

THERESA MAY DONALD TRUMP

Lettera 1

Caro Dago, Gran Bretagna, 10 candidati ammessi alla corsa Tory per il dopo Theresa May. Meglio che a Pamplona per San Firmin!

Eli Crunch

 

Lettera 2

Caro Dago, Salvini: «Un governo Conte-Moavero-Tria che ricalca le gesta di Mario Monti, non m'interessa». La cosa che impressiona di più è che servano addirittura tre persone per ricalcare le gesta del modesto - per non dire disastroso - ex premier.

Lucio Breve

 

Lettera 3

MATTEO RENZI LUCA LOTTI

Caro Dago, ha ragione Renzi, i sindacati dei magistrati sono sempre stati influenzati dai politici. Anzi, Lottizzati.

BarbaPeru  

 

Lettera 4

Caro Dago, vertice a Palazzo Chigi, Salvini: "Tutto bene, governo va avanti". Il problema è che il Paese - ultimi dati di ieri - continua ad andare indietro.

Maz A.

 

Lettera 5

Caro Dago, Niki Pandetta che canta in omaggio dello zio al 41bis per causa di Camorra viene invitato in RAI e può, perché melodico, offendere Falcone e Borsellino. Si attendono oceaniche proteste mediatiche tipo quelle fatte contro il dimenticato editore di Casa Pound. PS: il conduttore della trasmissione sarà stato un poco evanescente ma per me doveva fare lo show come da programmazione-

Saluti - peprig

 

niko pandetta 2

Lettera 6

Caro Dago, l'ex sindaco di Riace, Domenico Lucano, resta in esilio. Il Tribunale della libertà di Reggio Calabria ha infatti rigettato una nuova istanza dei difensori per la revoca del divieto di dimora nel comune calabrese. D'altra parte alle Europee i suoi concittadini sono stati inequivocabili. Coi migranti ha combinato un disastro che piace solo ai salotti radical chic. Più lontano sta dal suo Comune meglio è per tutti.

Marino Pascolo

 

Lettera 7

Caro Dago, di sicuro l'Ue non nominerà tanto rapidamente il nuovo presidente della Commissione e quello vecchio ancora in carica gioca a nostro favore. Che ci vuole a convincere quella vecchia spugna di Juncker che nei "minibot" c'è il vino buono? 

Rob Perini

 

Lettera 8

mimmo lucano

Dago darling, ci mancava l'invasione delle cavalette in Sardegna! Non si capisce se é un inizio dell'Apocalisse per il Far West Italia o cibo gratuito per i poveri (magari tramite il Banco Alimentare). Urge la voce di Dio tramite il suo portavoce Bergoglio. Ossequi 

Natalie Paav

 

Lettera 9

Caro Dago, riguardo la procedura di infrazione Salvini e Di Maio sono concordi: "L'Ue non andrà in fondo. L'Italia è un paese di 60 milioni di abitanti e tra le prime economie europee". Ricordo che nei primi anni 2000, ai tempi dei Tango Bond, si diceva la stessa cosa per l'Argentina: è un Paese troppo grande, l'Fmi non lo lascerà affondare. I tanti italiani che avevano in portafoglio i titoli di Stato argentini - ahimè anche i miei genitori - sanno benissimo com'è andata a finire. Certo che i nostri due eroi cos'hanno da perdere? Poltrona a parte, nulla. Non sono imprenditori, non hanno alcuna attività propria da gestire e quindi giustamente tirano dritto. Vada come vada.

Ice Nine 1999

 

giovanni falcone e paolo borsellino

Lettera 10

Caro Dago, la RAI avvia un'inchiesta dopo gli insulti a Falcone e Borsellino durante la puntata di "Realiti". Nello show di Enrico Lucci un ospite ha osannato il proprio parente mafioso al 41 bis e detto frasi offensive su Falcone e Borsellino. Sbaglierò. Ma essendo il conduttore un noto provocatore credo li abbia invitati sperando che dicessero proprio quello che hanno detto (un po' di pubblicità anche negativa non guasta mai).Di certo da soggetti simili Lucci non si aspettava un'esaltazione delle figure di Falcone e Borsellino, su questo non ci piove.

Saro Liubich

 

Lettera 11

Caro Dago, i carabinieri hanno recuperato il video "proclama" di 37 minuti di Ousseynou Sy, l'autista che il 20 marzo ha tenuto in ostaggio 50 bambini, due insegnanti e una bidella, dando fuoco a un bus a San Donato Milanese. "Viva il panafricanesimo, combattiamo i governi corrotti e critichiamo la politica europea che sfrutta l'Africa", diceva il senegalese. Un perfetto esempio di integrazione. La sinistra sarà orgogliosa di aver salvato questa vita umana. E ringraziamo anche la Corte di Giustizia Ue che un mese fa ha sentenziato che i migranti non possono essere ripatriati nel Paese d'origine se ci sono rischi per la loro incolumità nemmeno se delinquono. Per questi signori l'incolumità di un terrorista viene prima di quella di 50 bambini. Da ricovero.

Diego Santini

 

Lettera 12

vittorio feltri fuma una sigaretta 1

Caro Dago, leggo tra le notizie Rai che il tabaccaio di Pavone Canavese (Torino) "ha sparato e ha colpito il ladro di spalle: l'autopsia smentisce la prima versione". Poi accendo la tv e in un tg Rai c'è un'intervista in cui si dice che la traiettoria non è stata ancora determinata, che al momento non si sa se il ladro sia stato colpito di spalle o di fronte, e che i 7 proiettili mancanti nell'arma devono ancora essere ritrovati. E allora perché tra le notizie anticipano conclusioni a cui gli investigatori non sono ancora giunti?

EPA

 

Lettera 13

Il buon Feltri, in un fondo pubblicato oggi, si chiede perchè la Chiesa attacchi l'uso del bacio al crocifisso di Salvini, non avendo a suo dire l'esclusiva su detti comportamenti. Eh no, Direttore: la Chiesa si arroga l'esclusiva della mediazione fra il sacro e i fedeli (al contrario dei protestanti), e quanto all'Italia da sempre la considera il suo spazio vitale, in cui puo' fottersene delle autorità costituite, tranciare sigilli sui contatori sequestrati, invitare a votare quello sì e quello no, e via così. E questo i molti italiani di poco cervello non si rendono conto. Saluti BLUE NOTE

 

la proposta di matrimonio di christopher robinson ad amanda knox 7

Lettera 14

Caro Dago, quattro anni dopo la definitiva assoluzione, Amanda Knox tornerà in Italia per la prima volta giovedì per partecipare a uno degli incontri del festival della Giustizia penale di Modena. Non bastassero Anm e Csm a squalificare la Giustizia italiana, arriva il rinforzo.

Tas

 

Lettera 15

Caro Dago, le auto elettriche sono troppo silenziose. A pensarlo è l'Unione Europea che dal primo luglio renderà obbligatoria la presenza di un avvisatore acustico su questi veicoli. Il dispositivo emetterà un suono che crescerà progressivamente con lo scopo di avvisare i pedoni del passaggio dell'automobile. Quindi nelle città ad alta densità di popolazione il suono sarà permanente. Meraviglioso, così se le auto elettriche avranno larga diffusione poi potremo giocare ad individuare le sirene di pompieri, Croce Rossa e polizia in mezzo al caos generale. Un ottimo allenamento per l'udito.

Corda

 

Lettera 16

Caro Roberto, il signor Enrico Lucci meritava un daspo di mezzo secolo da ogni tv, pubblica o privata, fin dal giorno in cui, su una televisione di Berlusconi, intervistò una pornostar magiara per far sapere agli italiani come si stava meglio nell'Ungheria comunista, nonché colonia dell'Urss.

ENRICO LUCCI

Giancarlo Lehner

 

Lettera 17

Caro Dago, per Alessandro Cecchi Paone metà delle calciatrici sono lesbiche. E perché lo sono? "Sono lesbiche perché c’è una componente maschile in alcune donne lesbiche che trova sbocco in ambiti che una volta erano solo maschili". Ammazza che larghezza di vedute. Quindi, secondo il giornalista, per non essere lesbica una donna cosa dovrebbe fare? Taglio e cucito e uncinetto? E meno male che ai Gay Pride sfilano contro il pregiudizio!

Bug

 

Lettera 18

Caro Dago, Donald Trump minaccia dazi contro la Francia "rea" di vendere agli americani a caro prezzo i propri vini. "La Francia ci fa pagare molto per i loro vini, mentre noi facciamo pagare molto poco i nostri". Sembra un principio giusto per gli scambi commerciali. Se i francesi pensano di avere vini tanto preziosi se li bevano loro.

quercia piantata da macron e trump 11

A.Reale

 

Lettera 19

Ciao Dago, ho molto apprezzato la lettera di Chiara ex Luciano e vorrei prenderne spunto per esporti un'altra questione. Recentemente, abbiamo assistito alle prese di posizioni della CEI e di varie eminenze sull'uso strumentale di simboli religiosi da parte di Salvini. Eppure, gli stessi non fanno una piega quando si tratta di trasformare basiliche, cattedrali, santuari e chiese in set per film discutibili che propongono valori non certamente annoverabili tra quelli cristiani: violenza, ladrocini, omicidi, lussuria, immoralità ecc.

In tutti questi casi, la produzione paga sicuramente un compenso per ottenere una liberatoria. Strano che a nessuno delle eminenze offese da Salvini sia mai venuto in mente di sprecare due parole sull'argomento...Ebbene, caro Dago, si tratta di un peccato noto come Simonia (mercimonio del sacro). Come dire: il bue che dà del cornuto l'asinello.

Johnkoenig

 

CLAUDIO BORGHI CON UN FACSIMILE DI UN MINI BOT

Lettera 20

Caro Dago,  sai per caso se sia vero che Borghi, Salvini e DiMaio abbiano chiesto di essere pagati in minibot?

Forse lo ha chiesto addirittura anche la Talleyrand-Périgord di Salvini, Chirico...

Grazie 

Francesca

 

Lettera 21

Caro Dago, secondo il Wall Street Journal, Kim Jong Nam, il fratellastro del leader coreano Kim Jong-un ucciso nel 2017 aeroporto di Kuala Lumpur in Malesia, era un informatore della Cia. Essendo i Servizi Segreti per definizione "segreti", su di loro si può dire qualsiasi cosa e fare qualunque illazione. Per quanto se ne sa potrebbe essere un membro della Cia anche il giornalista che ha diffuso la notizia, magari con qualche secondo fine.

Matt Degani

gay pride 2019 eva grimaldi imma battaglia

 

Lettera 22

Caro Dago, per Imma Battaglia "Il governo è pieno di omosessuali ipocriti. Quando sei un personaggio politico, credo che la doppia vita, le ipocrisie politiche non siano tollerabili". Ma chi se ne frega se a casa loro sono gay. L'importante è che non chiedano privilegi per fantasiose famiglie che per sembrare tali poi devono affittare uteri ordinando bimbi su appositi cataloghi (ogni riferimento a Nichi Vendola è puramente voluto) come fossero una merce. Se ai politici piace giocare a scacchi, andare a funghi o avere rapporti sessuali con persone dello stesso sesso sono affari loro personali.

 

Non sono stati eletti per questo. Fondamentale è che facciano leggi per il bene di tutti e non solo a favore di certe lobby arroganti che in America, ad esempio, hanno chiesto addirittura di esporre la loro bandiera (bandiera quale???) all'esterno delle ambasciate, come se fossero uno Stato. (Fortuna che Trump ha detto "no" a questa ulteriore carnevalata). Ognuno a casa sua e libero di fare quel che gli pare basta che non commetta reati.

D.H.

 

Ultimi Dagoreport

trump zelensky putin donald volodymyr vladimir

DAGOREPORT – COME FINIRA'? ARMATI DI RIGHELLO, GLI SHERPA DI PUTIN E TRUMP SONO AL LAVORO PER TROVARE L’ACCORDO SULLA SPARTIZIONE DELL’UCRAINA: IL 15 AGOSTO IN ALASKA L’OBIETTIVO DEL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA È CONVINCERE PUTIN AD “ACCONTENTARSI”, OLTRE DELLA CRIMEA, DEL DONBASS, RITIRANDOSI PERO' DALLE REGIONI UCRAINE OCCUPATE DALL'ESERCITO RUSSO: KHERSON E ZAPORIZHZHIA (CON LA SUA CENTRALE NUCLEARE) - TRUMP POTREBBE AGGIUNGERE LO STOP ALLE SANZIONI E CHISSÀ CHE ALTRO – PRIMA DI UN INCONTRO PUTIN- ZELENSKY, TRUMP PORTERA' I TERMINI DELLA PACE ALL'ATTENZIONE DEGLI ALLEATI EUROPEI DI KIEV - PER GARANTIRE L'EX COMICO CHE MOSCA NON SGARRERA', MACRON, MERZ E COMPAGNI PROPORRANNO L'INGRESSO DELL'UCRAINA NELL'UNIONE EUROPEA (CHE FA SEMPRE PARTE DELLA NATO) - PER L’ADESIONE UE SERVE L’OK DEI FILO-PUTINIANI ORBAN E FICO (CI PENSERÀ LO ZAR A CONVINCERLI) - UNA VOLTA FIRMATA, DOPO 6 MESI DEVONO ESSERE APERTE LE URNE IN UCRAINA...

matteo salvini luca zaia alberto stefani luca de carlo

DAGOREPORT - VIA COL VENETO: LISTA ZAIA? E GIORGIA MELONI S'INCAZZA! - SE IMPORRA' IL SUO CANDIDATO, IL FRATELLONE D'ITALIA LUCA DE CARLO, SI RITROVERÀ UN LISTONE "DOGE" CHE PORTEREBBE VIA UN FIUME DI VOTI (E AVREBBE LA MAGGIORANZA DEI SEGGI, COMMISSARIANDO DI FATTO IL GOVERNATORE MELONIANO) - MATTEO SALVINI SPINGE FORTE SUL GIOVANE ALBERTO STEFANI, MA LA DUCETTA NON MOLLA L'OSSO DI CONQUISTARE LA RICCA REGIONE VENETA - IN BARBA AL SUO GROSSO BOTTINO DI CONSENSI, LA FIAMMA NON HA IN TASCA ALCUNA REGIONE DEL NORD (IN LOMBARDIA NON TOCCA PALLA: E' ROBA DI LA RUSSA...)

antonio decaro michele emiliano roberto fico giuseppe conte elly schlein vincenzo de luca

DAGOREPORT - SCHLEIN E CONTE FANNO CAMPOLARGO (MA SOLO PER LE REGIONALI, PER ORA): DOPO GIANI IN TOSCANA E RICCI NELLE MARCHE, E' FATTA ANCHE PER I 5STELLE ROBERTO FICO IN CAMPANIA E PASQUALE TRIDICO IN CALABRIA (DOVE NON CI SONO CHANCE DI VITTORIA) - L'ULTIMO OSTACOLO RESTA VINCENZO DE LUCA, CHE CHIEDE DI NOMINARE IL FIGLIO, PIERO, SEGRETARIO DEL PD REGIONALE. MA ELLY NON VUOLE FARE LA FIGURA DA PERACOTTARA: FU LEI A COMMISSARIARE IL PARTITO, COME ATTO OSTILE NEI CONFRONTI DEL "CACICCO" DE LUCA, E A FAR FUORI SUO FIGLIO DA VICECAPOGRUPPO ALLA CAMERA - IN PUGLIA, QUEL CROSTONE DI EMILIANO È INDIGESTO A ANTONIO DECARO PER LA VECCHIA STORIELLA DELL'INCONTRO CON LA SORELLA DEL BOSS CAPRIATI, "PADRINO" DI BARI VECCHIA, RACCONTATA DAL GOVERNATORE URBI ET ORBI - VIDEO!

benjamin netanyahu giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – CORRI A CASA IN TUTTA FRETTA, C’È UN CAMALEONTE CHE TI ASPETTA: QUELLA SIGNORINA ALLA FIAMMA CHE VUOLE MANTENERE UN RAPPORTO CON L’EUROPA MA NELLO STESSO TEMPO, TEMENDO DI ESSERE SCAVALCATA A DESTRA DA SALVINI, SBATTE GLI OCCHIONI A TRUMP. LA STESSA CHE IMPLORA LA FINE DELLA TRAGEDIA DI GAZA MA L’ITALIA CONTINUA A FORNIRE ARMI A ISRAELE (SECONDO PAESE DOPO GLI USA DOPO LA DECISIONE DI MERZ DI FERMARE L’INVIO DI ARMI A NETANYAHU) - A UNA DOMANDA SULL'EXPORT MILITARE ITALIANO VERSO ISRAELE, CROSETTO IN PARLAMENTO HA DETTO: "ABBIAMO ADOTTATO UN APPROCCIO CAUTO, EQUILIBRATO E PARTICOLARMENTE RESTRITTIVO". RISULTATO? NESSUNO È PIÙ IN GRADO DI SAPERE CON ESATTEZZA COSA L’ITALIA VENDE O ACQUISTA DA ISRAELE – TRA LA DISCORDANZA DELLE DICHIARAZIONI UFFICIALI E LA TRACCIABILITÀ REALE DELLE FORNITURE BELLICHE A NETANYAHU, C’È DI MEZZO LO SPORT PREFERITO DEL GOVERNO MELONI: IL SALTO TRIPLO DELLA VERITÀ… - VIDEO

elly schlein giuseppe conte goffredo bettini gaetano manfredi piero vincenzo de luca roberto gualtieri silvi salis vincenzo decaro michele emiliano

DAGOREPORT - IL PD GUIDATO DA ELLY SCHLEIN? E' COME "'A PAZZIELLA 'MMAN 'E CRIATURE". IL GIOCATTOLO STA IN MANO AI BAMBINI. E LORO CHE FANNO? CI GIOCANO, SO' BAMBINI. E LO FANNO A PEZZI - CONFONDENDO LA LEADERSHIP CON L'AMBIZIONE, LA SEGRETARIA DEL PD SI E’ RINTANATA IN UN BUNKER: DIFFIDA DI TUTTI E SI CIRCONDA SOLO DEI SUOI “PASDARAN”: BONAFONI, ALIVERNINI E TARUFFI - NON SOPPORTA L’ASSE TRA CONTE E BETTINI; VIVE CON LA PAURA CHE BONACCINI VOGLIA SOSTITUIRLA AL PRIMO PASSO FALSO E CHE SILVIA SALIS LE FREGHI LA SEGRETERIA – SOSPETTI VERSO IL SINDACO DI NAPOLI GAETANO MANFREDI, POSSIBILE “PAPA STRANIERO” DEL “CAMPO LARGO” – ELLY DIFFIDA (EUFEMISMO) DI PRODI, CHE NON LA VEDE CANDIDATA PREMIER, E DI FRANCESCHINI, CHE LA PENSA ALLO STESSO MODO MA NON LO DICE - IL FASTIDIO VERSO MISIANI, GUALTIERI, MANCINI E ONORATO - VOLEVA ELIMINARE I ''CACICCHI'' MA HA RINCULATO CON DE LUCA E SOFFRE LE SMANIE DI EMILIANO IN PUGLIA - QUALCHE ANIMA PIA SPIEGHI ALLA GRUPPETTARA DI BOLOGNA CHE NON SIAMO ALL’OCCUPAZIONE DEL LICEO, NÉ TANTOMENO SUL CARRO DEL PRIDE DOVE SI È ESIBITA IN MODALITÀ “CUBISTA” SULLE NOTE DI “MARACAIBO” (VIDEO)

beppe grillo marco travaglio giuseppe conte elly schlein eugenio giani

DAGOREPORT: IL CONTE TRAVAGLIATO - DI BOTTO, SIAMO RITORNATI AI TEMPI DI BEPPE GRILLO: SULL’OK ALLA CANDIDATURA IN TOSCANA DEL DEM EUGENIO GIANI, CONTE NON TROVA IL CORAGGIO DI METTERCI LA FACCIA E RICICCIA IL ''REFERENDUM'' ONLINE TRA GLI ISCRITTI, L’UNO VALE UNO, LA “BASE” DA ASCOLTARE - MA L'EX "AVVOCATO DEL POPOLO" NON DOVEVA ESSERE IL LEADER CHE I 5STELLE NON HANNO MAI AVUTO, QUELLO CHE SI IMPONE E TRACCIA LA VIA AL SUO PARTITO? - DATO CHE GIANI, PER VINCERE, PUO' FARE A MENO DEI VOTI 5STELLE, NEL PD S'INCAZZANO CON LA SUBALTERNITÀ A CONTE DI ELLY SCHLEIN CHE HA ACCETTATO E PROMOSSO LA CANDIDATURA DEL 5STELLE ROBERTO FICO IN CAMPANIA: "QUESTI INGRATI È MEGLIO LASCIARLI CHE PRENDERLI" - MA TRA ELLY E PEPPINIELLO, C’È DI MEZZO LA COLONNA DI PIOMBO DI MARCO TRAVAGLIO, CHE DETTA OGNI MATTINA I DIECI COMANDAMENTI DELL'IDEOLOGIA M5S, CONVINTO COM'È CHE IL "CAMPOLARGO" PD-M5S SIA UNA DISGRAZIA PEGGIORE DELL''ARMATA BRANCA-MELONI...