jerry hall mick jagger

POSTA! - CARO DAGO, VOLEVO SUGGERIRE A JENNIFER LOPEZ QUELLO CHE FACEVA JERRY HALL PER TENERE A BADA MICK JAGGER: OGNI VOLTA CHE LUI USCIVA DA SOLO LEI GLI PRATICAVA UNA FELLATIO SALVA MATRIMONIO, SONO DURATI 22 ANNI. RAPIDO, SEMPLICE E SOPRATTUTTO EFFICACE… – M5S, CONTE: "MAI INCONTRATO ORSINI NÉ DISCUSSA CANDIDATURA". OVVIO. "MAI CON LA LEGA", "MAI COL PD", "MAI CON BERLUSCONI": MAI LA VERITÀ! - 

palazzi distrutti a mariupol

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

Caro Dago, Ucraina, Borrell: "Mariupol è la Aleppo europea, città rasa al suolo". I grandi risultati ottenuti con l'invio di tonnellate di armi: più gli ucraini rispondono al fuoco più i russi bombardano.

 

E.S.

 

Lettera 2

renzo piano

Caro Dago, dal "Primo maggio"... via l'obbligo della mascherina anticovid sul luogo di lavoro... Draghi voleva metterci di buon umore?

 

Fritz

 

Lettera 3

Caro Dago, guerra in Ucraina, i cosmonauti russi Oleg Artemyev e Denis Matveyev hanno esposto una replica dello “Stendardo della vittoria” durante una passeggiata spaziale della missione fuori dalla Stazione Spaziale Internazionale (Iss). Stati Uniti ed Ue preparano le sanzioni?

 

volodymyr zelensky su time

Lucio Breve

 

Lettera 4

Caro Dago il Senatore Renzo Piano con la doppia nazionalità ha naturalmente votato anche in Francia. Mi chiedevo se con "tutta" questa Europa non si dovessero abolire le doppie nazionalità "interne" alla UE.

 

Lettera 5

Caro Dago, Zelensky: "Il bombardamento di ieri su Kiev è stato fatto da Mosca per umiliare l'Onu". Ma è come cercare di far fare una gaffe a Biden: sono capacissimi da soli!

 

Samo Borzek

 

Lettera 6

Caro Dago, Mattarella in visita alla scuola di Lorenzo Parelli, lo studente morto durante uno stage di formazione: "Mai più morti sul lavoro". Ma certo, come "mai più guerre" e poi mandiamo le armi...

mariupol i bambini nei tunnel dell acciaieria azovstal 3

 

F.T.

 

Lettera 7

Caro Dago, Pesaro: c'è la prima assegnazione del cognome della madre dopo la decisione della Consulta. È quel che serviva all'Italia per ripartire!

 

Claudio Coretti

 

Lettera 8

Caro Dago,

 

ALESSANDRO ORSINI

leggere del censimento dei filo putin de noantri fa scorrere i brividi sulla schiena. Pseudo giornalisti e pseudo professori che hanno opinioni anti-Nato e anti-Ue e percepiscono positivamente la Russia, liberi di infettare le menti di lettori e spettatori che non si accorgono che questi figuri nascondono simpatie per Trump o per la Brexit. Meno male che ci sono questi bravi Germani e Di Pasquale che li hanno stanati attraverso gli anni e messi in lista.

 

Che fare? Tre soluzioni: prima, impedirgli di parlare, non dargli spazio sui giornali e in TV, cancellargli gli account Twitter, Facebook, Youtube. Oppure seconda soluzione, visto che costoro sono notoriamente anche no-vax, fargli per il loro bene un trattamento sanitario obbligatorio, e, con un po’ di costrizione e molti psicofarmaci, togliergli di testa quelle brutte idee. Terza soluzione (“tutti hanno diritto di manifestare liberamene il proprio pensiero...”) lasciarli parlare, e controbattere con argomenti validi.

samantha cristoforetti saluta i figli 1

 

L. A. Voisin

 

Lettera 9

Caro Dago, sulla pista della Nasa a 310 km all'ora: è record per l'auto italiana senza pilota. Cacchio, e noi che pensavamo che le auto a guida autonoma servissero per evitare che qualche coglione corresse come un matto in mezzo al traffico!

Gary Soneji

Lettera 10

Ma si puo' essere più fessi da chiedere la lista delle armi che si inviano in Ucraina? Tralasciamo il Conte Fracchia e Santoro che reinventa la guerra di liberazione e riesce nella fatidica impresa di produrre una fantozziana caricatura della resistenza (tra l'altro messo ko da Mieli con con la semplice logica). Ma Sansonetti?

 

LORENZO GUERINI AL VERTICE DI RAMSTEIN

Ho sentito che cercava scuse all'attacco missilistico di Putin nel più totale sfregio all'ONU e al diritto internazionale, mentre si trovava a Kiev il Segr. Antonio Guterres, per il vertice tenutosi a Rammstein.

 

La cantilena patetica aveva il sapore stucchevole di un racconto retorico che non riesce a capire, non solo che la Nato non è la bocciofila dell'anpi e non puo' starsene come un cagnolino con la coda dritta fra le zambe, ma non teneva nemmeno conto del completo disprezzo per la 'Pace' del dittatore russo; il suo racconto teneva solo il moccolo alla propaganda dei Soloviev e Popov, nonostante Putin stia conducendo la Russia alla rovina, comunque vada a finire. Fanatici come loro e tale Nada Fridrikson, invitati inspiegabilmente in Tivù, mistificano la realtà e con far 'sì tracotante si macchiano di hybris nei confronti delle verità scottanti (massacri evidenti). Nonostante rivelino tutte le loro rozzezze ideologiche, vengono salutati e ringraziati calorosamente da personaggi come Orsini.

vladimir putin

 

Tutto questo unisono fatto come plebaglia davanti a Pilato, insensato ed inusitato, diventa cacofonico e lascia, a dir poco, basiti.

 

Impeto Grif

 

Lettera 11

Caro Dago, Spazio, durante la passeggiata spaziale i cosmonauti russi hanno esposto lo "Stendardo della Vittoria" sull'Iss. Il gesto per supportare Mosca nel conflitto in Ucraina. La bandiera originale fu esposta sul Reichstag, a Berlino, dopo la vittoria dell'Armata Rossa sulla Germania nazista il 1° maggio 1945. E la mostra Samantha Cristoforetti è lì con loro... Enrico Letta lo sa?

 

Nereo Villa             

sergio mattarella discorso al consiglio d europa 1

 

Lettera 12

Caro Dago, Ucraina, Mattarella: "Guerra insensata, la resistenza va sostenuta". Che fine stratega. Così oltre che "insensata" la guerra potrà essere anche "lunga".

 

EPA

 

Lettera 13

Dago,

 simbolica la sequenza degli articoli del sito di oggi: il primo anticipa la " nuova cosa rossa " ideata dal duo Bettini - Conte che vorrebbero unire grillini, pezzi della sinistra, Leu, anti militaristi ... e subito sotto metti un secondo articolo che ricorda   l' ideazione di Tele Sogno, il famoso terzo polo mediatico concepito da Costanzo e Santoro ( quello vero non la sardina ) era il 1995.

giuseppe conte a piazzapulita 6

 

La sequenza degli articoli è la conferma di come si possa essere i guru della comunicazione politica e non solo, quella dell' avvenire, del giorno dopo, In realtà quella del secolo passato.

saluti - peprig -

 

Lettera 14

Caro Dago, Letta: "Le divisioni dell'Europa sul gas rendono Putin più forte". Della serie "voleva dividere l'Europa e non c'è l'ha fatta". Il leader russo conosce i polli europei...

ben affleck jennifer lopez

 

L.Abrami

 

Lettera 15

Caro Dago, mascherine al chiuso, Costa: "Al supermercato niente più obbligo". Era ora. Adesso, per esorcizzare il Covid, non resta che organizzare tra gli scaffali una "Giornata della scatarrata collettiva"!

 

RPM

 

Lettera 16

Caro Dago, M5S, Conte: "Mai incontrato Orsini né discussa candidatura". Ovvio. "Mai con la Lega", "Mai col Pd", "Mai con Berlusconi": mai la verità!

 

John Reese

jerry hall murdoch mick jagger

 

Lettera 17

Caro Dago

volevo suggerire a Jlo il  quello che faceva  Jerry Hall per tenere a bada Mick jagger  :

ogni volta che lui usciva da solo lei gli praticava una Fellatio salva matrimonio ,so durati 22 anni ..

rapido semplice e soprattutto efficace

ossequi

ug

 

Lettera 18

ELON MUSK TWITTER

Caro Dago, Elon Musk ha venduto 4,4 milioni di azioni Tesla per acquisizione di Twitter. Ah, ecco perché il titolo è andato a picco! Altro che "È crollato perché gli analisti non sanno cosa succederà alla società in futuro...", come cercavano di spiegare nei tg i soliti esperti del niente e del nulla che parlano a vanvera per sentito dire. Se il principale azionista vende un pacco di azioni per fare cassa il titolo non può che scendere velocemente.

 

D.H.

 

Lettera 19

Caro Dago, Denis Projipenko, comandante del battaglione Azov, era il del capo degli scalmanati ultras della Dinamo Kiev. Come se Jenny 'a carogna, (ex) capo degli ultras del Napoli, fosse anche il comandante del Battaglione San Marco e Fabrizio "Diabolik" Piscitelli, (ex) capo degli ultras della Lazio, fosse stato a capo della Brigata Folgore. Questo è il livello dei "nazisti buoni" ucraini asserragliati nell'acciaieria Azovstal con tanto di donne e bambini utilizzati come scudi umani.

[Il Gatto Giacomino]

 

Lettera 20

Caro Dago,

volodymyr zelensky

ha ragione chi sostiene che la resistenza del popolo ucraino contro i russi non è paragonabile a quella degli italiani contro i nazi-fascisti. Citando "Bella ciao", chi "una mattina si è alzato e ha trovato l'invasor"? I resistenti italiani che hanno combattuto contro altri italiani (i fascisti) e contro i tedeschi che, fino all'8 settembre 1943, si trovavano legittimamente sul territorio italiano perché alleati dell'Italia? O il popolo ucraino che la mattina del 24 febbraio 2022 si è alzato e ha trovato l'invasore russo?

Gualtiero Bianco

 

Lettera 21

Caro Dago, il Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres: "Il Consiglio di sicurezza dell'Onu ha fallito in Ucraina". Quindi cosa si aspetta a smantellare questa inutile organizzazione mangiasoldi?

 

Stef

 

Lettera 22

SONDAGGIO PAGNONCELLI SULLA GUERRA IN UCRAINA

Tranquillo Dago, Giuseppi ha un piano infallibile per difendere l'Ucraina senza inviare armi: gli mandiamo i navigator.

Max

 

Lettera 23

Caro Dago, Ucraina, sondaggi: «Solo il 13% degli italiani si dichiara favorevole all’aumento degli aiuti militari a Kiev, mentre il 49% sostiene la necessità di rimanere “realistici”. Tradotto: facciamoci gli affari nostri e non andiamo a stuzzicare troppo Putin».

 

DI MAIO NAVIGATOR

E infatti, se la Nato (gli Usa) non fosse andata a rompere gli zebedei ai russi fino davanti a casa, addestrando ed armando gli ucraini, adesso non ci sarebbe nessuna guerra. Tra Russia e Occidente deve esserci una zona cuscinetto, una terra di nessuno. Questo lo capiscono anche i bambini. La verità è che Biden stava preparando la festa a Putin, e adesso gli brucia da morire che lo Zar, invadendo l'Ucraina, sia riuscito ad anticiparlo mandandogli all'aria il piano.

 

Simon Gorky

 

Lettera 24

emmanuel macron discorso dopo la vittoria 2

Dago darling, sembrano tornati i tempi in cui Napoleone I comandava in mezza Europa più di 2 secoli fa. Ora la Francia "imperiale" di Macron é il piu potente paese dell'UE, grazie anche alla sua "force de frappe", voluta da De Gaulle, che include il nucleare. La Germania ha le mani legate, dovendo continuare a pagare spiritualmene il conto delle nefandezze di Hitler quasi un secolo fa.

 

L'Italia non conta nulla, anche per la sua antica fama d'essere esperta in "giri di valzer" (oggi qui, domani là). E speriamo che Manu riesca nell'impresa di far terminare la guerra Russia-Ucraina. Non é un guerriero sui campi di battaglia come Napoleone I, ma - venendo dall'alta finanza - può esserlo sui campi del "In gold we trust", molto determinanti nei backstage che mai saranno rivelati nei tanti "Resta sempre aggiornato". Ossequi

Natalie Paav

 

Ultimi Dagoreport

friedrich merz donald trump starmer macron meloni von der leyen jd vance

DAGOREPORT - L’INCONTRO DI GIORGIA MELONI CON VANCE E VON DER LEYEN È STATO SOLO ''ACCIDENTALE'': È STATO POSSIBILE IN VIRTU' DELL’INSEDIAMENTO DI PAPA LEONE XIV (NON È STATA LA DUCETTA A CONVOCARE I LEADER, BENSI' SANTA ROMANA CHIESA) – LA "COMPASSIONE" DI TRUMP, CHE HA COINVOLTO LAST MINUTE "COSETTA" MELONI NELLA CHIAMATA CON MACRON, STARMER E MERZ – LE FAKE NEWS DI PALAZZO CHIGI PROPALATE DALLA STAMPA E MEDIA DI DESTRA COL SUPPORTO DEL “CORRIERE DELLA SERA”:  ALL’ORIZZONTE NON C’È MAI STATO ALCUN INVIO DI TRUPPE EUROPEE AL FIANCO DI KIEV CONTRO MOSCA. SOLO DOPO LA FIRMA DI UNA TREGUA, GRAN BRETAGNA E FRANCIA SONO A FAVORE DI UN INVIO DI TRUPPE, MA UNICAMENTE AL FINE DELLA SALVAGUARDIA DEI CONFINI UCRAINI, E COL FONDAMENTALE SUPPORTO INTELLIGENCE DELLA CIA - ALTRA MINCHIATA DELLA PROPAGANDA ALLA FIAMMA: NON E' MAI ESISTITA LA VOLONTÀ DI ESCLUDERE L’ITALIA DAL GRUPPO DEI ''VOLENTEROSI''. È LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" STESSA A ESSERSI CHIAMATA FUORI, IN PREDA ALL'AMBIZIONE SBAGLIATA DI DIVENTARE LA "PONTIERA'' TRA STATI UNITI ED EUROPA, E PER EVITARE GUAI IN CASA CON IL SUO NEMICO PIU' INTIMO, MATTEO SALVINI...

ernesto galli della loggia giorgia meloni

DAGOREPORT - FAZZOLARI E' PER CASO IL NUOVO DIRETTORE DEL "CORRIERE"? - IN UNA PRIMA PAGINA CHE NASCONDE LE MENZOGNE DI GIORGIA MELONI, SPUTTANATA DA MACRON, BRILLA UN EDITORIALE VERGOGNOSO DI GALLI DELLA LOGGIA CHE SI DOMANDA: "SE LA GERMANIA (DI AFD) HA DAVVERO FATTO I CONTI CON IL SUO PASSATO NAZISTA. IN ITALIA, INVECE, UN PARTITO CHE PURE HA LE SUE LONTANE ORIGINI NEL FASCISMO GOVERNA DA TRE ANNI IN UN MODO CHE SOLO I COMICI (DUNQUE PER FAR RIDERE…) GIUDICANO UNA MINACCIA PER LA DEMOCRAZIA" - L’EX MAOISTA, POI TERZISTA, QUINDI BERLUSCONIANO, 5STELLE, INFINE MELONIANO  DEVE STUDIARE UN PO’, INVECE DI CAMBIARE PARTITO A OGNI CAMBIO DI GOVERNO. NEL DOPOGUERRA IN GERMANIA, GLI EX NAZISTI RIENTRARONO NEL CONTESTO SOCIALE E OTTENNERO POSTI DI POTERE NELLE INDUSTRIE PIÙ AVANZATE FINO ALLA CONTESTAZIONE DEL '68, SIMBOLEGGIATA DALLO SCHIAFFONE RIFILATO DALLA STUDENTESSA BEATE KLARSFELD AL CANCELLIERE (EX NAZISTA) KURT KIESINGER – IN ITALIA LA DESTRA ALLA FIAMMA DI FINI FU SDOGANATA DAL GOVERNO BERLUSCONI, DOVE IL MINISTRO DELLA GIOVENTU' ERA GIORGIA MELONI. COSA CHE IL GALLI OMETTE ESSENDO ORA COLLABORATORE DEL GOVERNO DUCIONI PER IL SETTORE SCUOLA...

andrea orcel unicredit

DAGOREPORT - IL RISIKO DELLE AMBIZIONI SBAGLIATE - COME PER IL GOVERNO MELONI, ANCHE ANDREA ORCEL NON IMMAGINAVA CHE LA STRADA PER LA GLORIA FOSSE TUTTA IN SALITA - IL RAFFORZAMENTO IMMAGINATO DI UNICREDIT, PER ORA, È TUTTO IN ARIA: IL MURO DI GOLDEN POWER DELLA LEGA HA RESO MOLTO IMPROBABILE LA CONQUISTA DI BANCO BPM; BERLINO RITIENE “INACCETTABILE” LA SCALATA ‘’NON AMICHEVOLE” DI UNICREDIT ALLA SECONDA BANCA TEDESCA COMMERZBANK; LE MOSSE DI NAGEL E DONNET GLI DANNO FILO DA TORCERE; CREDIT AGRICOLE, CHE HA UN CONTRATTO IN SCADENZA PER LA GESTIONE DEL RISPARMIO CHE RACCOGLIE UNICREDIT, HA UN ACCORDO CON BPM, DI CUI E' PRIMO AZIONISTA. E IL CDA DI UNICREDIT NON È PIÙ QUELLA FALANGE UNITA DIETRO AL SUO AZZIMATO CONDOTTIERO. COME USCIRE DAL CUL-DE-SAC? AH, SAPERLO…

orcel giorgetti

DAGOREPORT – GIORGETTI SI CONFERMA UN SUPPLÌ CON LE UNGHIE: ALL’INCONTRO CON I RAPPRESENTANTI DI UNICREDIT PER LA MODIFICA DEL DECRETO GOLDEN POWER CHE BLINDA L'OPS SU BPM, BANCA CARA ALLA LEGA, CHI HA INCARICATO IL MINISTRO DI CAZZAGO? STEFANO DI STEFANO, DIRETTORE GENERALE DELLE PARTECIPAZIONI DEL MEF, MA ANCHE COMPONENTE DEL CDA DI MPS. INSOMMA, LA PERSONA GIUSTA AL POSTO GIUSTO... – CALTA C’È: LA GIRAVOLTA DEL CEO DI MPS, LUIGI LOVAGLIO, SULL'OPERAZIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI…

guzzetti bazoli meloni fazzolari e caltagirone scannapieco giuseppe francesco gaetano dario cdp giorgia

DAGOREPORT - AVVISATE ‘’PA-FAZZO CHIGI’’ CHE IL GRANDE VECCHIO DELLE FONDAZIONI BANCARIE, GIUSEPPE GUZZETTI, HA PRESO IL BAZOOKA - L’INDOMABILE NOVANTENNE NON NE PUÒ PIÙ DI VEDERE CASSA DEPOSITI E PRESTITI (DI CUI LE FONDAZIONI HANNO IL 30%) RIDOTTA A CAGNOLINO SCODINZOLANTE DEI FRATELLI DI FAZZOLARI: AFFONDATA LA NOMINA DI DI CIOMMO ALLA PRESIDENZA DEL CDA DEL FONDO F2I - MA IL CEFFONE PIÙ SONORO AL SOVRANISMO BANCARIO DEL GOVERNO DUCIONI È STATO SFERRATO DAL TERRIBILE VECCHIETTO CON LA VENDITA DELLA QUOTA DELLA FONDAZIONE CARIPLO IN MPS, IL CAVALLO DI TROIA DEL FILO-GOVERNATIVO CALTAGIRONE PER ESPUGNARE, VIA MEDIOBANCA, GENERALI – STRATEGIE DIVERSE SUL RISIKO TRA GUZZETTI E IL SUO STORICO ALLEATO, IL GRANDE VECCHIO Di BANCA INTESA, “ABRAMO” BAZOLI…