boschi -matrimonio-portavoce-1-706687_tn

POSTA! L'IMPRESSIONE È CHE LA RIFORMA COSTITUZIONALE IM-BOSCHI LA DEMOCRAZIA - DOPO SEI ANNI SI "SCOPRE" CHE CUCCHI SAREBBE STATO PESTATO DA TRE CARABINIERI: SPERIAMO CHE TRA ALTRI SEI NON VENGA FUORI CHE A PICCHIARLO È STATA UN'INTERA CASERMA

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

Caro Dago,

non riesco a capire come, nonostante gli interventi giornalieri della Magistratura, politici, funzionari statali e delle forze dell’ordine, vengono sorpresi con le mani nel sacco nel chiedere tangenti per favorire o occultare magagne aziendali. Mi ero illuso, con mani pulite, che questo andazzo indegno avesse avuto fine, invece è aumentato a dismisura. Non abbiamo saputo insegnare ai nostri figli il valore delle parole onestà e dignità. Che delusione.

Annibale Antonelli

MARIO MANTOVANI E CASEROMARIO MANTOVANI E CASERO

 

Lettera 2

Caro Dago, l'impressione è che la riforma costituzionale im-Boschi la democrazia...

J.R.

 

Lettera 3

Caro Dago, Renzi vuole aumentare l'uso del contante a tremila euro: da quando il Pd è diventato favorevole all'evasione fiscale? 

Mark Kogan

 

Lettera 4

Caro Dago, il 14 ottobre 1980 si svolse a Torino la marcia dei quarantamila, storica manifestazione di colletti bianchi che segnò la rottura dell'unità dei lavoratori e la grande rivincita della "maggioranza silenziosa". E noi qui, muti di fronte alla nuova classe deprimente, a chiederci perché negli ultimi trentacinque anni abbiamo voluto risparmiare il fiato.

Aldo Cavallini

 

Stefano CucchiStefano Cucchi

Lettera 5

Caro Dago, prima di chiedere le dimissioni della giunta Maroni, dopo l'arresto del vicepresidente della Lombardia, il Pd chieda quelle del governatore della Campagna De Luca, già  condannato in primo grado.

Salvo Gori

 

Lettera 6

Caro Dago, dopo sei anni si "scopre" che Cucchi sarebbe stato pestato da tre carabinieri: speriamo che tra altri sei non venga fuori che a picchiarlo è stata un'intera caserma!

F.T.

 

Lettera 7

Caro Dago, secondo la Casa Bianca, col nuovo test lIran avrebbe violato le norme Onu sui missili balistici, rispettando invece gli impegni presi sul nucleare. Che brocchi: lIran prima si accerta che il missile funzioni, e solo dopo si occuperà della carica nucleare che dovrà trasportare.

Riccardo Porfiri 

 

Lettera 8

Stefano CucchiStefano Cucchi

Tanto per ricordarlo a Ranieri (già Luciano, già Chiara?) la stragrande maggioranza in Germania era a favore di Hitler,durante quel periodo, la qual cosa poi si è rilevata un tantino sbagliata.Poi non scomodi la vergogna di Dio per il bebè con due mamme e senza babbo: anche quelli dell’Isis decidono le esecuzioni sulla base di ciò che loro giudicano degno della vergogna di Dio…Papa Francesco dice che la risposta è la misericordia, quindi si applichi  e pian pianino capirà.

Sanranieri

 

Lettera 9

Caro Dago, la riforma porta il nome della Boschi, ma come ha detto la ministra è opera di Napolitano. Evidentemente l'ex Presidente ha preferito evitare che una simile porcata portasse il suo nome.

C.Buscemi

 

Lettera 10

Caro Dago, la Clinton intende "andare oltre" i successi di Obama: più neri morti per mano della polizia?

Ennio Pirolo

 

Lettera 11

Caro Dago, a sentire la Clinton, gli Usa non permetteranno che Putin crei il caos in Siria. Obama è il solito egoista.

U.Delmal 

 

Lettera 12

maria elena boschi e napolitanomaria elena boschi e napolitano

Caro Dago, "C'era una volta il Senato" titola l'Unità. Con Berlusconi avrebbe titolato "C'era una volta la democrazia".

Saro Liubich

 

Lettera 13

Dago dragoi, 

Sull'Immigrazione riecco la cara vecchia Unione Europea. Prima di studiare la soluzione, hanno gia' previsto la sanzione.

Aigor

 

Lettera 14

Caro Dago, la nuova Costituzione sarà pubblicata dalla "Scottex", in modo che tutti gli italiani possano averla a portata di mano nel momento del bisogno?

Gripp

 

Lettera 15

Gentil Dago,

Dopo il flop del processone sulla trattativa Stato-mafia, con l'aiuto di un paio di ristoratori pentiti, si punta, per....Ingroiare Renzi, sulla trattativa Stato-pancia ?...

Ossequi

Pietro Mancini

MARIO MANTOVANI ROBERTO MARONIMARIO MANTOVANI ROBERTO MARONI

PS Nonno B. che scatena il maggiordomo, Mimmo Scilipoti contro Napolitano ? Le style c'est l'homme...

 

Lettera 16

Caro Dago,

In un paese serio, civile e democratico, la vicenda Mantovani dovrebbe configurare due soli sbocchi, alternativi, opposti direi, tra di loro  : A) Colpevole dei reati di cui viene accusato : dentro un carcere per anni e anni, gogna mediatica e il disprezzo di tutti per sempre. B) Innocente : i giudici che lo accusano, e quelli che eventualmente lo dovessero condannare in primo, e/o secondo grado, dovrebbero essere cacciati a pedate dalla Magistratura e, soprattutto, essere interdetti in modo da non potere essere eletti da qualche partito, che potrebbe candidarli per il solo fatto, ritenuto altamente meritorio, d’avere incriminato un fedelissimo di Berlusconi. 

 

Perché così, a pelle e per esperienza, questa sembra essere la colpa più grave di Mantovani. Si avverte la stomachevole sensazione che sia iniziata la campagna elettorale per le comunali nelle grandi città e, magari, per le politiche.

Salve Natalino Russo Seminara

 

Lettera 17

OBAMA E HILLARY CLINTONOBAMA E HILLARY CLINTON

Caro Dago,

dai una tiratina d'orecchie a Lady Coratella, perché nell'ultimo suo Dagoreport scrive che c'è solo un cocktail bar italiano nella classifica dei primi 50 al mondo. O meglio, un coctail bar romano. Poi, per urticare maggiormente i rosiconi milanesi e torinesi concede che anche loro prima o poi ce la faranno a entrare nella Top50. Peccato che Milano ci sia già: al 46esimo posto troviamo appunto il Nottingham Forest di Milano.

Con immutata stima

Mirko

 

Lettera 18

Dago,

a prescindere dai pranzi e dalle cene il Prof. Ignazio Marino ha fatto bene a togliere il disturbo per tutto quello non che ha fatto ma per quello, ed è tanto, che non ha fatto per Roma che è sotto gli occhi di tutti e poi raccontare fandonie ai romani circa gli inviti ricevuti è stata la goccia che ha fatto tracimare il vasino: non si era mai sentito una Papa sbugiardare un esponente istituzionale; ma i suoi supporter non si rendono conto che difendono un pulcinella perdipù recidivo.

Con stima e auguri per il prossimo ennesimo Commissario.

PIC

IGNAZIO MARINO AUTOBUS ATACIGNAZIO MARINO AUTOBUS ATAC

 

Lettera 19

Dago darlinghissimo, tempi che vai, Bava Beccaris che trovi. Anche se il Regime dell'attuale triumvirato "Bava Beccaris" (Renzi-Poletti-Boeri) non fucila fisicamente nessuno. Ma quante sono le vittime (anche passate a "miglior vita" nel girone doloroso e umiliante di INPS e patronati) dei tagli silenziosi e kafkiani ai "famosi" incapienti? Nel silenzio generale dei media del Regime dei comitati d'affari italiani e stranieri.

 

Segno quindi che anche le opposizioni (almeno quelle visibili come  Lega, Grillo e Sel) sono d'accordo. Chissà, magari il prossimo passo sarà decurtare (ovviamente senza dirlo pubblicamente) le pensioni sociali per farsi belli con la riduzione del debito pubblico, ecc. E chissà poi che bel pasticcio verrà fuori per i più poveri dalla privatizzazione di Poste Italiane. Magari un libretto postale verrà a costare più di un conto all'UBS di Lugano! Della serie bollette energetiche più care e misteriose del mondo. La Grecia

(sparita dai media Marinati & Mantovanati) é a due passi. Pace e bene

Natalie Paav

 

Lettera 20

RENZI POLETTIRENZI POLETTI

Caro Dago, ma se decidessimo realmente di scoprire il verminaio legato al calcio (cominciamo con quello italiano) pensi che il giorno dopo lo stesso sia lo sport più seguito in questa nazione allo sbando? Ne dubito. Stanno venendo fuori talmente tante di quelle porcherie che, ammettiamolo, intuiamo da anni ma senza avere il coraggio di affrontare o uno straccio di prova, da far saltare in aria il giocattolo della domenica, anzi ex. Viene solo la nausea a leggere le notizie che si stanno incasellando ogni giorno.

 

E certi personaggi (Preziosi, Lotito e buon ultimo il Bari con un ex arbitro a capo di una società praticamente fallita all'epoca e che non si capisce dove abbia recuperato i soldi per portarla in serie B) sono silenziosamente piombati alla ribalta. Rimaniamo in attesa, sapendo che in Italia, dopo la religione, il calcio è l'oppio di questo popolo servo nell'anima! Attendiamo speranzosi che un cataclisma ci tolga le castagne dal fuoco, ma conoscendo l'istinto di sopravvivenza dei topi, ne dubitiamo. Incrociamo, come sempre, le dita. Saluti

Pegaso Nero

Ultimi Dagoreport

stefano de martino caroline tronelli roberto vaccarella michelle hunziker nino tronchetti provera

DAGOREPORT - L’ESTATE FA SBOCCIARE GLI AMORI, L’AUTUNNO LI APPASSISCE – LA STORIA TRA BOSCHI E GIULIO BERRUTI È FINITA IN...VACCARELLA! L'EX MINISTRA RENZIANA DA TRE SETTIMANE SI È AVVICINATA ALL’AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, “COGNATO” DI GIOVANNINO MALAGÒ – NONOSTANTE IL RESTAURO DEL VILLONE DA 700MQ A MILANO, E L'INTERVISTA RASSICURANTE A "VERISSIMO" (“HO RITROVATO LA SERENITÀ”), A MILANO DANNO AL CAPOLINEA ANCHE LA STORIA TRA MICHELLE HUNZIKER E NINO TRONCHETTI PROVERA - FATALE FU IL SEX-TAPE? DOPO SETTIMANE DI ROBANTE PASSIONE E PRIME PAGINE PATINATE, IL DECLINANTE STEFANO DE MARTINO (IL SUO "AFFARI TUOI" E' FINITO SOTTO "LA RUOTA DELLA FORTUNA") E CAROLINE TRONELLI SI SONO LASCIATI. DA UN MESE NON SI VEDONO PIÙ INSIEME IN PUBBLICO...

giulio berruti maria elena boschi

L’INIZIO DELLA STORIA TRA L’ONOREVOLE MARIA ELENA BOSCHI E GIULIO BERRUTI, DENTISTA-ATTORE, È STATO FELICE, ALLIETATO DI SGUARDI ADORANTI SOTTO I FLASH DI “CHI”. L’INTRECCIO È CONTINUATO PER CINQUE ANNI TRA QUADRETTI FAMILIARI LIALESCHI PIENI DI BUONA VOLONTÀ MA SEMPRE PIÙ CARICHI DI TENSIONI. SAPPIAMO CHE NON C'È PIÙ GRANDE DOLORE, A PARTE I CALCOLI RENALI, DI UN AMORE FALLITO. QUINDI, ANNUNCIAMO COL DOVUTO RISPETTO, CHE È SCESO DEFINITIVAMENTE IL SIPARIO SULLA COPPIA BOSCHI E BERRUTI. BUONA FORTUNA A TUTTI...

conte appendino taverna bettini fassino roberto fico lorusso

INVECE DI COMPORTARSI DA "LADY MACBETH DEI MURAZZI", QUALCHE ANIMA PIA RICORDI A CHIARA APPENDINO CHE DIVENTÒ SINDACA DI TORINO GRAZIE NON SOLO AI GRILLONZI MA SOPRATTUTTO ANCHE AI TANTI VOTI DEL CENTRODESTRA CHE, DETESTANDO FASSINO, VOTARONO LA SPILUNGONA - QUELLA MIRACOLATA DELLA APPENDINO SI DEVE SCIACQUARE LA BOCCA PRIMA DI PARLARE DI GOFFREDO BETTINI COME “IL MALE DEL M5S” PERCHÉ, COME DICE CONTE, MERITEREBBE “UN MONUMENTO”– LO SCAZZO CON LA TAVERNA CHE LE HA RICORDATO COME SE FOSSERO STATE IN VIGORE LE REGOLE DI GRILLO “LEI NON AVREBBE AVUTO CARICHE…”

cdp cassa depositi e prestiti giovanbattista fazzolari fabio barchiesi giorgia meloni giancarlo giorgetti dario scannapieco francesco soro

DAGOREPORT - QUALCOSA DEVE ESSERE SUCCESSO IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE. CHE VIRUS HA COLPITO PALAZZO CHIGI PER PASSARE DA AMATO E LETTA A TALE GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI, UN TIPINO CHE FINO AL 2018, RICOPRIVA IL RUOLO DI DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA ALLA REGIONE LAZIO? - CHE È SUCCESSO A CASSA DEPOSITI E PRESTITI (CDP), HOLDING PUBBLICA CHE GESTISCE I 300 MILIARDI DI RISPARMIO POSTALE DEGLI ITALIANI, PER RITROVARCI VICEDIRETTORE GENERALE, CON AMPIE DELEGHE, DAL PERSONALE E GLI INVESTIMENTI ALLA COMUNICAZIONE, IL 43ENNE FABIO BARCHIESI, CHE ORA ASSUME ANCHE LA CARICA DI AD DI CDP EQUITY, LA PIÙ IMPORTANTE SOCIETÀ DEL GRUPPO? - COME SI FA A RICOPRIRE DI RUOLI NEVRALGICI DI POTERE L’EX FISIOTERAPISTA DI MALAGO' CHE NON HA MAI RICOPERTO IL RUOLO DI AMMINISTRATORE NEMMENO NEL SUO CONDOMINIO, CHE BALBETTA UN INGLESE APPENA SCOLASTICO E HA ALLE SPALLE UNA LAUREA IN ECONOMIA OTTENUTA, PRESSO LA SELETTIVA UNIVERSITÀ TELEMATICA UNICUSANO, A CUI SI AGGIUNGE UNA CATTEDRA, A CONTRATTO, ALLA LINK, L’ILLUSTRISSIMA UNIVERSITÀ DI VINCENZO SCOTTI? - ALL’ANNUNCIO DELLA NUOVA CARICA DI BARCHIESI, LO SCONCERTO (EUFEMISMO) È PIOMBATO NELLE STANZE DEL MEF, PRIMO AZIONISTA DI CDP, MENTRE PER LE FONDAZIONI BANCARIE L’ULTIMA PRESA DI POTERE DEL DUPLEX FAZZO-BARCHIESI, IN SOLDONI, E' “IL PIÙ GROSSO SCANDALO POLITICO-FINANZIARIO MAI VISTO NEL BELPAESE...”

maurizio landini giorgia meloni

IL SESSISMO È NELLA CONVENIENZA DI CHI GUARDA – LA SINISTRA DIFENDE LANDINI CHE HA DEFINITO “CORTIGIANA” GIORGIA MELONI: PENSATE COSA SAREBBE SUCCESSO NEL "CAMPO LARGO" E NEI GIORNALI D'AREA SE L’AVESSE DETTO SALVINI DI UNA BOLDRINI QUALSIASI. AVREMMO AVUTO PAGINATE SUL SESSISMO DEL BIFOLCO PADANO. MA IL SEGRETARIO DELLA CGIL È "UN COMPAGNO CHE SBAGLIA", E ALLORA VA DIFESO: “È SOLO UN EQUIVOCO” – NON CHE LA DESTRA DIFETTI DI IPOCRISIA: GIORGIA MELONI SI INDIGNA PER "CORTIGIANA" EPPURE E' LA MIGLIORE ALLEATA DI TRUMP, UNO CHE SI VANTAVA DI "AFFERRARE TUTTE LE DONNE PER LA FICA”

flavio cattaneo ignazio la russa giorgia meloni carlo calenda matteo salvini

DAGOREPORT - IL CONTESTO IN CUI È ESPLOSO LO SCONTRO-CON-SCAZZO TRA CARLO CALENDA, E L’AD DI ENEL, FLAVIO CATTANEO, HA COLPITO GLI HABITUÉ DEI PALAZZI ROMANI - IL DURO SCAMBIO NON È AVVENUTO IN UN TALK DE LA7, BENSÌ A UN GALLONATISSIMO CONVEGNO DI COLDIRETTI, LA FILO-GOVERNATIVA ASSOCIAZIONE CHE RAGGRUPPA 1,6 MILIONI DI IMPRENDITORI AGRICOLI (LA PRIMA USCITA PUBBLICA DI MELONI PREMIER FU A UN CONVEGNO COLDIRETTI) - L’INVITO AL CALENDA FURIOSO, DA MESI SMANIOSO DI ROMPERE LE OSSA A CATTANEO, È STATO “LETTO” NEI PALAZZI ROMANI COME UN SEGNO DI “DISTACCO” TRA LA STATISTA DELLA SGARBATELLA E L’AD DI ENEL, IL CUI MANDATO SCADE LA PROSSIMA PRIMAVERA DEL 2026 – E QUANDO IN UN SUCCESSIVO TWEET CALENDA COINVOLGE I GRAN MENTORI DELL'INARRESTABILE CARRIERA DI CATTANEO, LA RUSSA E SALVINI, SI ENTRA IN QUEL LUNGO E SOTTERRANEO CONFLITTO DI POTERE CHE FECE SBOTTARE ‘GNAZIO: “GIORGIA VUOLE CONTROLLARE TUTTO: PALAZZO CHIGI, IL SUO PARTITO, QUELLI DEGLI ALTRI, MA È IMPOSSIBILE’’ -  ORA IL DESTINO CINICO E BARO VUOLE CHE SUL CAPOCCIONE DI CATTANEO, OLTRE ALLA MANGANELLATA DI CALENDA, SIA ARRIVATO UNO SGRADITO OSPITE, UN NON IDENTIFICATO SPYWARE CHE L’HA SPIATO NOTTE E DÌ... - VIDEO - LA VIGNETTA ANTI-CALENDA DI "OSHO": "A PROPOSITO DE UTILI, VOLEMO PARLA' DELL'UTILITÀ DI AZIONE?"