CIUCCI A DAGOSPIA: “IL MIO INCARICO È A DISPOSIZIONE DELL’AZIONISTA E IN CASO DI CHIUSURA DEL RAPPORTO NON È PREVISTA LIQUIDAZIONE” - L’NCD È DATO ALL' 1,2%. FATELO SAPERE ALLA DE GIROLAMO COSÌ SI AGITA MENO

PIETRO CIUCCI ANAS PIETRO CIUCCI ANAS

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

Gentile Redazione di Dagospia,

in riferimento all’articolo da voi pubblicato dal titolo “Ucci ucci, e chi lo schioda a Pietro Ciucci?”, va precisato quanto segue. Il presidente dell’Anas Pietro Ciucci, come dichiarato all’Ansa e come da voi stesso riportato, ha sempre detto che il suo incarico è a disposizione dell’Azionista. Si precisa inoltre che, nel caso di cessazione dall’incarico, non è prevista alcuna liquidazione, tantomeno milionaria. Si prega di pubblicare questa smentita ai sensi della Legge sulla Stampa.

Cordiali saluti,

L’Ufficio Stampa Anas

 

Lettera 2

Dal sondaggio di "Ballarò" il NCD è dato all' 1,2% (unovirgoladuepercento). Fatelo sapere a Nunzia DeGirolamo che così si agita meno.

H.K.

 

Lettera 3

YEMEN FORZE GOVERNATIVE CONTRO RIBELLI HOUTIYEMEN FORZE GOVERNATIVE CONTRO RIBELLI HOUTI

Caro Dago, ora che l'Arabia Saudita ha invaso lo Yemen voglio vedere se l'ONU formerà una coalizione per far rispettare la sovranità di un'altro paese come fecero con l'Iraq. Ciao Cleto 48

 

Lettera 4

E' ormai storicamente accertato che Berlusconi, di fronte ad una natica o ad una legge ad personam che gli interessa, diventa assolutamente incapace di intendere e volere. Non si capisce pertanto come nessuno abbia ancora denunciato per circonvenzione di incapace tutte le gentildonne inserite sul suo libro paga e tutti i parlamentari sistemati nei posti sicuri delle liste elettorali.Non lo fanno nemmeno i figli, pur in presenza dello sperpero del patrimonio di famiglia.

ANDREAS G L PILOTA DELL AEREO GERMANWINGSANDREAS G L PILOTA DELL AEREO GERMANWINGS

Santilli Edoardo

 

Lettera 5

Caro Dago,

Dopo il disastro della GermanWings la comunità internazionale dovrà rivedere le sue opinioni su Schettino e gli italiani in genere: Meglio avere come capitano un citrullotto un po' pagliaccio come Schettino che un cinico e freddo tedesco come Lubitz. Se fosse successo a una compagnia italiana cosa avrebbero detto? Sono morte 150 persone ancora non ho sentito una critica contro la Germania e i tedeschi

Alessandro

 

Lettera 6

GERMANWINGS CABINAGERMANWINGS CABINA

Gentil Dago,

Salvini, il "felpato" aspirante leaderino del centrodestra post-B.? È più presente il "diversamente bossiano" negli studi Tv che le bonazze "Olgettine" nel villone di Arcore. Con una differenza : per le comparsate, in dialetto lumbard, del Matteo number 2 non c'è nessun rag.Spinelli, che sganci gli adeguati, e meritati, gruzzoloni...

Ossequi.

Pietro Mancini

 

Lettera 7

La Lufthansa si è precipitata a precisare che “indipendentemente da quanto la sicurezza sia in primo piano, un avvenimento simile non si può mai escludere del tutto". C’è qualcosa che non torna : o le procedure  Lufhansa in caso di assenza dalla cabina di uno dei due piloti sono sbagliate o non sono state applicate correttamente. Ma il Coglione non poteva buttarsi più semplicemente da un ponte?

Sanranieri

 

DECADENZA BERLUSCONI TENSIONE A PALAZZO GRAZIOLI DECADENZA BERLUSCONI TENSIONE A PALAZZO GRAZIOLI

Lettera 8

Bellissima la storia della novantottenne con Ramazzotti in cuffia a palla. Non so quanti siano gli anziani così, ma la speranza mi assale e mi rende felice: Urrà! Sino ad oggi pensavo che i vecchietti in totale arteriosclerotismo attendessero la fine ascoltando 'Radio Maria' ed invece vivono, sant'Iddio, vivono.

Ottavio Beccegato

 

Lettera 9

Negli ultimi 20 anni sono stato 156 volte in zona Palazzo Grazioli, 4 volte zona Arcore, purtroppo mai zona villa in Sardegna di Silvio. Mi chiedo con angoscia se il moto in o lo stato in luogo configurino reato.

Giancarlo Lehner

 

Lettera 10

ALESSANDRA MORETTIALESSANDRA MORETTI

Caro Dago, ho seguito (facendomi violenza) la Moretti in una trasmissione televisiva. Incredibile la trasformazione della politica che, sino a due anni fa al massimo, appariva timida a volte timorosa. Adesso ricorda tanto la protagonista di un film di Ferreri, l'ape Regina. Solo che nella pellicola era una vampira del sesso, mentre la cara Moretti lo è del potere. Più forte di lei, non riesce a non saltare sul carro del potente di turno e con il passare degli anni ha acquisito una padronanza ed una spocchia degne di migliore causa.

 

Alessandra MorettiAlessandra Moretti

Dal berlusconismo, tutto immagine e plastica ad uso televisivo, siamo passati al renzismo, il vuoto pneumatico fatto potere, nella quale la cara Moretti sguazza come una rana nel fango, a piacimento. Certo è una bella testa d'ariete, l'unica controindicazione è legata a questa sua capacità, affinata nel tempo, di farsi attrarre dal neo potente arrembante , chiedere a Bersani come ultimo testimone. Finché matteuccio da firenze resta in sella n essun problema, dovesse avere qualche cedimento, stia tranquillo, verrà abbandonato all'istante. Saluti

Pegaso Nero

 

Lettera 11

Gentile Dago,

provo a rispondere a Mughini, rispettando la cronologia numerica.

1) NO. Averla rispettata la Costituzione! 2) SI. 3) SI ma NO non è andata così: i soldi li prendeva anche la DC dagli USA, come forse il PRI, di sicuro il PSDI di Saragat e chissà quanti altri. In quanto al PSI veniva aiutato dal PCI, non solo con la carta per stampare L’Avanti, grazie a Terenzi. 4) SI.

 

Giampiero MughiniGiampiero Mughini

5) SI. 6) SI. 7) Anche qui NO perché erano in presenza di reato e poi leggere l’intervista a Cipoletta rilasciata a Panorama e SI. 8) NO ci hanno provato in tutti i modi ad affossarlo, senza riuscirsi. Poi Di Pietro ha “toppato” di sua sponte. 9) Ancora un distinguo SI e voglio sperare che sia positivo ma NO Berlinguer, oggi più che mai, sulla “questione morale” aveva ragione e le domande 4, 5 e 6 lo confermano. Senza che alcuno, oggi come allora, abbia a sentirsi la coda di paglia. Saluti.

Gianfranco Gatta

 

Lettera 12

Caro Dago,

SALVINI SICILIA 1SALVINI SICILIA 1

ma non faccia la vergine Salvini, che ipocrisia....andiamo....anche in Piemonte, confermo, che la lottizzazione esiste e lotta più viva che mai..! Tutte le cariche apicali delle ASL sono appannaggio dei partiti, da sempre ! Suvvia, lo sanno anche i bambini !

Appello a Renzi per una bella riformina...che gli piacciono tanto...veda se riesce a riformare la dirigenza nella sanità, a renderla libera, magari efficiente/meritocratica e meno costosa, visti gli stipendi da 15.000 euro di dirigenti laureati in medicina...che un malato non lo hanno mai toccato con un dito...e non servono a una beata....m...

chissà, forse si eviterà di doverla privatizzare, la sanità, quando non ci saranno + i fondi per sostenerla, e quando falliranno

ad una ad una...

auguri...

LB

 

Lettera 13

aldo busi bamsphoto  16aldo busi bamsphoto 16

Caro Dago, leggevo con leggerezza il pezzo di Aldo Busi che è meglio conservare il cazzo anche quando mantenerlo non attizza, da te pubblicato ieri. Il consiglio mi pare buono; le motivazioni personalmente le sento un po’ impotenti, e per farle più convincenti quantitativamente al maestro verrei a proporne un’altra. Il fatto gli è che il gender, a me da ignorante pare, è ossessionato dal suo corpo e dalla sua aspirazione a cambiarlo, come tutti. Ma c’è cambiamento e cambiamento, perché quello è un cambiamento destinato al fallimento della promessa della felicità.

 

Anche se dopo il tipo (o la tipa) sarà più carne (pur con meno carne), resterà comunque anche un po’… pesce. Per ognuno di noi il proprio corpo ha voce talmente potente e ci influenza così tanto che chi, potrebbe ignorarla completamente? Ecco, palestrarlo, adornarlo... alcuni lo fanno solo per esaltarlo ossessionati, appunto, ma anche un po’ per cavalcarlo e vedere il risultato dell’opera p ropria (non del chirurgo), riconoscendogli la giusta dose di rispetto, ma anche mettendogli un po’ le briglie.

aldo busi bamsphoto  14aldo busi bamsphoto 14

 

Ben sapevano gli antichi, infatti, che il corpo, alfine, trascina tutto il resto al suo livello, soprattutto a quello dei suoi solidi e liquidi, corporali, appunto. Per questo qualche esaurito arrivava a mortificarlo: per dimostrargli di essere più forte di lui (come se si fosse altro che il corpo in cui si vive). Avere il pistolino e conservarlo, pur senza sentirlo del tutto proprio, consente di prendere se stessi (e qualcun altro...) con un po’ d’ironia e autorizza a dire “caro corpo (opera illusoria perché destinata inesorabilmente al disfacimento livellatore di tutti noi), ti capisco, ma la vita non è che sia tutta incentrata sul dilemma del cazzo o senza cazzo”. Rispetti al Maestro.

LeoSclavo

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