MARINO È COME LA SUA PANDA: POSTEGGIATO IN UN LUOGO SBAGLIATO - I “CACANTI” A ROMA ABBONDANO: NE HO BECCATO UN ALTRO A PIAZZA BOLOGNA - PER I PENSIONATI I SOLDI NON C'ERANO E PER GLI IMMIGRATI SI TROVANO SUBITO

uomo ripescatouomo ripescato

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

Caro Dago, per i pensionati i soldi non c'erano, ma per gli immigrati Renzi li trova subito.

Kopinsky

 

Lettera 2

Caro Dago, al G7 Renzi conferma di essere una pecora di Obama: "Posizione italiana totalmente in linea con gli Usa".?Piero

 

Lettera 3

Domanda di Mughini a Mughini, Giampiero: Mughini ha guadagnato di più da scrittore e giornalista o da tifoso juventino?

Amarcord

 

Lettera 4

Caro Dago, poco tempo fa c'era un altro cacante ( participio presente non gerundio, da ricordare a Salvini) en plein air a Piazza Bologna. Ore 12 poco prima del pranzo, un caro saluto da

PENSIONATI RITIRANO ALLA POSTA PENSIONATI RITIRANO ALLA POSTA

S.C.

 

Lettera 5

Roma: Marino come la sua Panda, posteggiato in un luogo sbagliato.

Pikappa

 

Lettera 6

Caro Dago,

che tristezza vedere un quasi ex presidente rossonera dichiarare che avrebbe tifato per la Juve, nel tentativo di raccattare qualche voto quale capo di un partito...

Recondite Armonie

 

Lettera 7

Caro Dago, una volta in questa stagione eravamo invasi dai turisti, con Renzi siamo invasi dai profughi.

IGNAZIO MARINO IN BICICLETTA IGNAZIO MARINO IN BICICLETTA

M.Degani

 

Lettera 8

Il Paese che ci meritiamo. Profonda indignazione per Buzzi che paga settemila euro di stipendi al Pd. E silenzio assoluto per gli appalti da settantasei milioni di euro affidati senza gara. Sarà forse che proprio non lo capiamo dov'è il problema?

Tiziano Longhi

 

Lettera 9

Fedez lancia una bottiglia contro una vetrata in discoteca: protesta legittima?

Mario

 

Lettera 10

Caro Dago, pagare qualcuno (Comuni) per fare qualcosa (accogliere migranti): cos'è questa se non corruzione?

fedez e rocco siffredi fedez e rocco siffredi

Flavio

 

Lettera 11

Caro Dago

Anche Fedezvip è stato preso da quel delirio d'onnipotenza mediterranea che al solito si manifesta con lo stranoto "lei non sa chi sono io!"

Prendi, incarta e porta a casa caro zvip!

Piero delle Nevi

 

Lettera 12

Caro Dago, il "dittatore" Erdogan non può  governare perché ha solo il 40%: "Succede a chi non copia l'Italicum" direbbe la Boschi.

Mato

 

Lettera 13

RENZI ALLA FESTA DEL PD A BOLOGNA RENZI ALLA FESTA DEL PD A BOLOGNA

Caro Dago, promettere soldi ai Comuni che ospiteranno i clandestini è istigazione all'evasione fiscale.

Salvo

 

Lettera 14

Caro Dago,

come certamente saprai questo è il periodo dell'anno in cui fioriscono le diete per dimagrire. Opportunamente un editore italiano ha fatto uscire nella librerie il manuale della dieta a zona mediterranea. Ovviamente Bruno Vespa ha dedicato all'argomento una puntata di porta a porta ed oggi medicina 33 ha ospitato una nutrizionista che ha illustrato gli enormi vantaggi di questa dieta ed ha anche detto che è stata usata da Papa Francesco. Secondo te dove cazzo è finito il segreto professionale?

Ciao.

Luciano Venturini Autieri

 

Lettera 15

g7 in germania   matteo renzi e horst seehoferg7 in germania matteo renzi e horst seehofer

Caro Dago, con la forza della disperazione i sottopancia del Bomba cercano di salvare l'immagine del sindaco Marino. Ha tagliato teste, dice Debora Serracchiani; è onesto, ribadisce Graziano Del Rio; un baluardo della legalità, gigioneggia l'imitazione subatomica di D'Alema, Matteo Orfini. Nessuno di loro, però, ha avuto la faccia tosta di definirlo competente... Federico Barbarossa

 

Lettera 16

Caro Dago, il 17% di consenso al Pd sembra ancora alto se Renzi comincia a distribuire soldi per sistemare i migranti.

Andrea

 

Lettera 17

Caro Dago, incentivi per chi accoglie i migranti: Renzi comincia a sfamare la mucca...

Tony Galli

 

Lettera 18

Fa bene il Presidente Renzi a minimizzare sul mancato Inno Nazionale: essendo in Baviera abbiamo anche rischiato "Faccetta Nera" e "Giovinezzza" !!!

amandolfo

 

Lettera 19

renzi su chi e salvini su oggirenzi su chi e salvini su oggi

Caro Dago , a seguito dell'articolo di Mascheroni per il Giornale a proposito della canzone azzurro suonata a Matteo Renzi, penso che, vista la bruttezza musicale dell'Inno di Mameli, almeno stavolta si sia risparmiata l'umiliazione del zum-pa-ppà" del nostro Inno. Questo giudizio è condiviso da moltissimi musicisti , autorevoli più del sottoscritto: ma con tanta bella musica di grandi autori famosi noti in tutto il mondo, perchè ogni volta dobbiamo sciropparci per forza questa marcetta da Banda di paese?

M. De Luca

 

Lettera 20

Caro Dago, Matteo da Firenze poco tempo fa, con il solito atteggiamento da bulletto di periferia, promise che avrebbe risolto il "problema" dei flussi biblici dal nord Africa. Come stiam messi, è sotto gli occhi di tutti; ormai partono a migliaia, sapendo che appena mettono piede sui barconi, le navi accorrono, alimentando il giro economico spaventoso che prima o poi qualcuno certificherà per intero. Ed in tutto questo casino biblico non poteva non scappare uno scontro dialettico tra correnti politiche.

 

REGIONE LOMBARDIA - IL PIRELLONEREGIONE LOMBARDIA - IL PIRELLONE

E come si pensa di risolvere la cosa? Naturalmente con i soldi! La regione Lombardia minaccia di chiudere i rubinetti ai comuni che decidessero di accogliere i migranti, e Renzi promette, invece, di chiudere un occhio sulla spending review e dare ossigeno alle casse comunali strette nella morsa della crisi e dei vincoli. Quanta ipocrisia e quanto cinismo. Si dice che il perfetto politico debba essere ipocrita quanto basta e cinico il necessario, i nostri aggiungono anche una dose massiccia di cretinismo. Forse a questi livelli, non ce li meritiamo. Saluti

Pegaso Nero

 

Lettera 21

Imperversano, quotidianamente, critiche, lamentele e sfottò su Presidente del Consiglio, ministri, governatori e politici in generale. Chissà se tutti quelli che si lamentano, quando ci sono le elezioni vanno a votare; o se invece fanno parte di quei milioni di astenuti i quali, con la scusa "Tanto sono tutti uguali", se ne stanno a casa rinunciando a trovare un "meno uguale" da votare.

francois hollande con l emiro del qatar tamim al thanifrancois hollande con l emiro del qatar tamim al thani

 

Non capiscono che astenendosi lasciano che decidano gli altri, quelli che a votare ci vanno, magari turandosi il naso? Quei milioni di astenuti si rendono conto che poi non ha molto senso arrabbiarsi e prendersela con i politici che loro stessi, standosene a casa, hanno contribuito ad eleggere?

Vittorio Nasoturato ExInFeltrito

 

Lettera 22

Dago darling, tutta Milano è in festa (mi servo di una licenza tipica dei pennivendoli quando vogliono incensare)  per la visita di Putin all'Expo, domani mercoledì 10 giugno. Peccato che si fermi così poco che sarà impossibile andare a omaggiarlo. E poi il nostro piccolo Padre non sa recitare bene in pubblico come Obama, che é veramente un grande attore, bello ed elegante, anche se molto bellicoso (a insaputa dei norvegesi!), ma - fortunatamente - in misura minore di NapoHollande, che se dipendesse solo da lui tenterebbe di riconquistare anche l'Algeria e il Vietnam per vendicarsi delle sconfitte francesi di tanti anni fa. Guardare per credere France24, la Tv statale francese diretta ai paesi del terzo mondo (Italia inclusa). Non vi si parla che di guerre, dove naturalmente i cattivi sono sempre quelli che cercano di fermare l'imperialismo capitalista. Pace e bene

MERKEL HOLLANDEMERKEL HOLLANDE

Natalie Paav

 

Lettera 23

Caro Dago,

mi piacerebbe sapere, con gli scandali che stanno coinvolgendo il Pd, don Eugenio, la Repubblica e tutti i fautori della legalità che sono sempre saliti in cattedra sventolando la bandiera, come si sentono e come

possono giustificarsi.

Cordiali saluti.

Annibale Antonelli

Ultimi Dagoreport

francesco milleri andrea orcel carlo messina nagel donnet generali caltagirone

DAGOREPORT - COSA FRULLA NELLA TESTA DI FRANCESCO MILLERI, GRAN TIMONIERE DEGLI AFFARI DELLA LITIGIOSA DINASTIA DEL VECCHIO? RISPETTO ALLO SPARTITO CHE LO VEDE DA ANNI AL GUINZAGLIO DI UN CALTAGIRONE SEMPRE PIÙ POSSEDUTO DAL SOGNO ALLUCINATORIO DI CONQUISTARE GENERALI, IL CEO DI DELFIN HA CAMBIATO PAROLE E MUSICA - INTERPELLATO SULL’OPS LANCIATA DA MEDIOBANCA SU BANCA GENERALI, MILLERI HA SORPRESO TUTTI RILASCIANDO ESPLICITI SEGNALI DI APERTURA AL “NEMICO” ALBERTO NAGEL: “ALCUNE COSE LE HA FATTE… LUI STA CERCANDO DI CAMBIARE IL RUOLO DI MEDIOBANCA, C’È DA APPREZZARLO… SE QUESTA È UN’OPERAZIONE CHE PORTA VALORE, ALLORA CI VEDRÀ SICURAMENTE A FAVORE” – UN SEGNALE DI DISPONIBILITÀ, QUELLO DI MILLERI, CHE SI AGGIUNGE AGLI APPLAUSI DELL’ALTRO ALLEATO DI CALTARICCONE, IL CEO DI MPS, FRANCESCO LOVAGLIO - AL PARI DELLA DIVERSITÀ DI INTERESSI BANCARI CHE DIVIDE LEGA E FRATELLI D’ITALIA (SI VEDA L’OPS DI UNICREDIT SU BPM), UNA DIFFORMITÀ DI OBIETTIVI ECONOMICI POTREBBE BENISSIMO STARCI ANCHE TRA GLI EREDI DELLA FAMIGLIA DEL VECCHIO RISPETTO AL PIANO DEI “CALTAGIRONESI’’ DEI PALAZZI ROMANI…

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO