IMMAGINO CHE TUTTI I POLITICI SIANO CORSI A TOGLIERSI L’OROLOGIO E A METTERSI UNO SWATCH - DITE A RENZI CHE CON LA MALAVITA ORGANIZZATA, LA CORRUZIONE E L’EVASIONE FISCALE CHE ABBIAMO, SI RIPARTE. MA IN RETROMARCIA

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

RENZI 
OROLOGIO 
RENZI OROLOGIO

Credevo che La Leopolda fosse una mignotta. fiorentina. Peccato !!

Edoardo Santilli

 

Lettera 2

"Un giorno in pretura", guest star Giorgio Napolitano.

H.K.

 

Lettera 3

Immagino che tutti i politici siano corsi a togliersi l’orologio e a mettersi uno Swatch

Margheritella

 

Lettera 4

Volano stracci tra Pd e CGIL. Adesso ci sono rimasti solo gli elettori a non capire come si fa a creare un Premier del Pd.

Tiziano Longhi

 

Lettera 5

La sala del Bronzino, al Quirinale, dov’e? avvenuta la deposizione di Napolitano La sala del Bronzino, al Quirinale, dov’e? avvenuta la deposizione di Napolitano

Caro Dago, la Camusso racconta che Marchionne, a proposito di Renzi, disse: "Lo abbiamo messo lì per quella ragione là!" Colgo l'occasione per ricordare che su

"qui" e "qua" l'accento non va!

Saluti

Gino Celoria

 

Lettera 6

Sarei curioso di sapere se al Presidente sia stato chiesto il perchè della distruzione delle telefonate intercettate tra lui e Mancino.

firmato torrang

 

Lettera 7

Dago darling, ci sarà pure il FarWest e il nuovo schiavismo in Italia, ma in libreria continuano ad arrivare capolavori che "tutto il mondo c'invidia": Corrado Augias, Daria Bignardi, Lilly Gruber, Vito Mancuso e via capolavorando. Quasi introvabili invece libri sulla "tormentata" (a dir poco) storia dei Gesuiti. Sarà che la storia é roba da "happy few" o che sono stati messi "all'indice" da Papa Francesco?  

giorgio napolitanogiorgio napolitano

Natalie Paav

 

Lettera 8

Caro Roberto, ho trovato orrendo, offensivo, irriguardoso ed in alcune parti demenziale l’articolo di Masneri sulla vendita delle Tombe, ordita dal comune di Roma. E’ bene ricordare che il Verano è monumentale e come tale intoccabile. Occorre persino il permesso delle belle arti per ripulire dallo smog, il marmo di una cappella.

 

Quindi va preservato e le tombe sono immodificabili e inalienabili visto che chi le acquistò sottoscrisse un contratto perpetuo. La  norma di concessione novantennale è recente.   Questa giunta si sta impossessando di beni indisponibili espropriando i morti e disperdendone i resti di coloro che acquistando quel bene era sicuro di riposare in pace.

 

A fronte di questo scempio, di questo furto, mi sarei aspettato una levata di scudi e non certamente delle battute sul rendimento dell’investimento o sulla sorte dei poveri resti di un bimbo o di quanto è “fica” una tomba.

susanna camussosusanna camusso

Se un demente scrive un articolo simile va criticato.

Vittorio Pietrosanti

 

Lettera 9

Caro Dago,

come fidarsi di una persona che nel 1956, anche se tutti sapevano,  era comunque a favore dell'invasione sovietica di Praga? Scommettiamo che questa persona saprebbe come rispondermi sulle sue posizioni di allora, ricordando bene?

Mentre invece, pensa te, non ha memoria di fatti più recenti...

Recondite Armonie

 

Lettera 10

Caro DAGO, come nel commercio hanno preso campo i temporary store, la ragazza cinese Ju Peng, ideatrice di un'idea innovativa di autostop, applica per viaggiare la formula del temporary boy friend. In questi tempi,quando passa una bella donna,c'è il ritorno alla maschia "girata" stradale, eseguita con disinvolto stile naturale. E' geometria applicata con padronanza della prospettiva. Varia l'angolatura visuale che dall'asse frontale degli 0°,passa alla magistrale rotazione dei 180°,

con sguardo carpiato dall'alto in basso.

Saluti, Labond

manifestazione cgil  manifestazione cgil

 

Lettera 11

Mitico Dago,

in merito ad alcuni recenti avvenimenti come: scazzi furiosi alla procura di Milano, scazzi fra Santoro e Travaglio, scazzi fra la Camusso e la Picierno, Napolitano chiamato in tribunale, decimazione dell'audience dei talk e dei comici "de sinistra".....tutto questo, visto da Berlusconi, credo che porti ad una rivisitazione di un celebre detto, ovvero: Comandare "nell'ombra" è meglio che fottere!

Stefano55

 

Lettera 12

Caro Dago

In relazione all'articolo relativo alla ragazza molestata verbalmente mentre passeggia per Manhattan, mi sorgono spontanee due considerazioni: ma non era l'Italia, nell'immaginario collettivo americano, la nazione per eccellenza dove i "pappagalli" importunano le ragazze a ogni piè sospinto? Inoltre vedendo il filmato la sensazione è che, contrariamente a quanto specificato nell'articolo, le barriere culturali ed etniche esistano eccome.

sergio marchionnesergio marchionne

Il Mago Di Segrate

 

Lettera 13

Lettera aperta al presidente del Consiglio Matteo Renzi

Esimio Presidente, leggo che il governo britannico non sosterrà le operazioni di salvataggio “mare nostrum”, perché le missioni creerebbero un fattore di attrazione involontario. Da quando è iniziata l’operazione che io affermo questa tesi e ti ho scritto in data 24 agosto, a seguito della perdita delle vite umane, affinché cessasse questa operazione.

 

Non ci possiamo permettere, ancora, ulteriori sbarchi sulle nostre coste, le città sono sature di extra comunitari che non trovando occupazione vanno in giro ad elemosinare e sono facili prede di mafia e camorra, quindi vanno ad incrementare il numero dei delinquenti. Noi ti appoggiamo in tutto quello che stai facendo in questi momenti difficili per il Paese, ma non possiamo accettare,  che vi siano ulteriori rinvii per un nostro ritiro.

Distinti saluti.

Nicola Mancino Nicola Mancino

Annibale Antonelli

 

Lettera 14

Dago, Obama sconta il fatto che la disoccupazione e' si' calata, ma a scapito delle tasse che sono aumentate a dismisura, non c'e' piu' la classe media in America, il sogno americano e' vanificato da quando Obama s'e' messo a fare il comunista. Qui le cose andavano bene 10 anni fa, quando c'era poca presenza dello stato (i sindaci non ti dicevano se potevi bere o meno una bottiglia di coca cola), sanità privata e ti toccava andare a lavorare se volevi campare, non come ora che 1/3 della popolazione vive di sussidi o comunque posti di lavoro comodi comodi con migliaia di diritti e pochi doveri (specie se si considera secondo alcune stime 6-700 differenti agenzie con 70-80.000 dipendenti)..

Raffaello

 

Lettera 15

Caro direttore,

nell’articolo “Affogateli tutti” che critica la decisione inglese di non aiutare i clandestini che attraversano il Mediterraneo, l’autore scrive:“Ammesso che sia giusta, è una strategia che richiede anni o decenni: l’emigrazione non scompare dalla mattina alla sera.” «E comunque», afferma Kate Allen, direttrice della sede londinese di Amnesty International, «la vaga prospettiva di essere salvati non è mai stato l’incentivo all’emigrazione.”

corrado augias con il libro di arbasinocorrado augias con il libro di arbasino

Sbagliato. L’emigrazione può scomparire dalla sera alla mattina se si dice che sulle navi dei clandestini sarà aperto il fuoco appena entrano nelle acque territoriali. E infatti nei paesi che sparano, e ce ne sono, non sbarca nessuno.

Roland Delmay

 

Lettera 16

Renzi ha dichiarato che a primavera l’Italia ripartirà. Sa benissimo anche lui che non ci sono più le mezze stagioni. Con la malavita organizzata e non, la corruzione e l’evasione fiscale si riparte ma in retromarcia (meno leopolde e più forze dell’ordine e galere). Sembra incredibile che i  paesi europei seri non ci abbiano da tempo sbattuti fuori a pedate.

Sanranieri

 

Lettera 17

Spettabile Redazione di Dagospia, ho letto in questi giorni sul giornale che al Sud la natalità è crollata paurosamente e al Nord è in sostanza la stessa cosa: nessuna donna ( o poche) ha voglia di fare la madre, di fare figli. E' troppo bello fare l'uomo, carriera, godersi la vita in maniera anche spudorata. Però i conti si fanno alla fine e nel giro di qualche decennio i soloni dei nostri tempi saranno serviti. ne vedremo delle belle, e non mi preoccupo per me perchè alla mia età ho già dato.

 

Mi preoccupo per i figli e i nipoti, figlie e nipoti femmine che si stanno creando un mondo tra qualche anno immiserito economicamente moralemnte e senza futuro. Grazie anche a quelli come voi. Però il giro della ruota pare inarrestabile e tutto va  in questa direzione.

tombe al verano all astatombe al verano all asta

 

Basta leggere l'articolo che avete pubblicato che esalta la crescita del calcio femminile scritto da un uomo, uno di quelli di oggi che hanno perso anche il proprio senso di virilità e mascolinità intese nel loro giusto senso. Inneggia, o non so come si dice, le imprese di due calciatrici italiane, che invece sarebbero da non prendere a modello, anzi, visto che a quasi quarant'anni hanno privilegiato il calcio per fare qualcosa di maschile anzichè dei figli. E poi ci lamentiamo con il Governo in generale se le cose non vanno e la famiglia è in crisi. E si salta un'intera generazione.

Cordiali saluti.

Chiara

la diciannovenne ju pengla diciannovenne ju peng

 

Lettera 18

Caro Dago. Non se ne può più. Uno accende la televisione e su ogni canale in ogni dove c'è lui il premier la stessa cosa si può dire del talebano al gorgonzola Salvini sempre a criticare Euro e Bruxelles che l'ha fatto diventare ricco a più di 20.000 € + benefit. Sono 15 anni che vive à sbafo dell'arte UE non e riuscito insieme al. compagno Borghezio a cambiar niente.

 

pina piciernopina picierno

Che almeno per coerenza si dimetta ah ma è fantastico guadagnare tanti soldi facendo poco o niente se non comparsate televisive giornaliere a spese dei contribuenti L'altro fenomeno da baraccone e il Landini. Una domanda ma perché è sempre così aggressivo? Perché deve gridare come uno schizofrenico per dire le solite banalità trite e ritrite? E veramente fastidioso ascoltarlo Landini un consiglio. Calmati. Sereno e pacato perché così fai veramente girare le palle e canale. Roberto

 

  matteo renzi otto e mezzo matteo renzi otto e mezzo

Lettera 19

Renzi è un grande. Ha aspettato tutto il tempo necessario - cinque anni - poi tra domenica e lunedì ha sferrato alla CGIL un "uno-due" da knock out. Alla Leopolda l'ha ridicolizzata di fronte all'opinione pubblica con la metafora del gettone telefonico. Il giorno dopo dalla Gruber ha dichiarato incostituzionali le pretese della CGIL di "trattare" con i governi: "Se vogliono scrivere le leggi si facciano eleggere". Secondo me per questa CGIL è iniziata la fine. Senza la CGIL anche i Damiano, i Fassina, le Bindi e l'antico apparato hanno un futuro piccolo piccolo.

Massimo Reale

Ultimi Dagoreport

francesco milleri andrea orcel carlo messina nagel donnet generali caltagirone

DAGOREPORT - COSA FRULLA NELLA TESTA DI FRANCESCO MILLERI, GRAN TIMONIERE DEGLI AFFARI DELLA LITIGIOSA DINASTIA DEL VECCHIO? RISPETTO ALLO SPARTITO CHE LO VEDE DA ANNI AL GUINZAGLIO DI UN CALTAGIRONE SEMPRE PIÙ POSSEDUTO DAL SOGNO ALLUCINATORIO DI CONQUISTARE GENERALI, IL CEO DI DELFIN HA CAMBIATO PAROLE E MUSICA - INTERPELLATO SULL’OPS LANCIATA DA MEDIOBANCA SU BANCA GENERALI, MILLERI HA SORPRESO TUTTI RILASCIANDO ESPLICITI SEGNALI DI APERTURA AL “NEMICO” ALBERTO NAGEL: “ALCUNE COSE LE HA FATTE… LUI STA CERCANDO DI CAMBIARE IL RUOLO DI MEDIOBANCA, C’È DA APPREZZARLO… SE QUESTA È UN’OPERAZIONE CHE PORTA VALORE, ALLORA CI VEDRÀ SICURAMENTE A FAVORE” – UN SEGNALE DI DISPONIBILITÀ, QUELLO DI MILLERI, CHE SI AGGIUNGE AGLI APPLAUSI DELL’ALTRO ALLEATO DI CALTARICCONE, IL CEO DI MPS, FRANCESCO LOVAGLIO - AL PARI DELLA DIVERSITÀ DI INTERESSI BANCARI CHE DIVIDE LEGA E FRATELLI D’ITALIA (SI VEDA L’OPS DI UNICREDIT SU BPM), UNA DIFFORMITÀ DI OBIETTIVI ECONOMICI POTREBBE BENISSIMO STARCI ANCHE TRA GLI EREDI DELLA FAMIGLIA DEL VECCHIO RISPETTO AL PIANO DEI “CALTAGIRONESI’’ DEI PALAZZI ROMANI…

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO