jair bolsonaro

POSTA! - IL CANDIDATO DI DESTRA JAIR BOLSONARO STRAFAVORITO AL BALLOTTAGGIO: PRESTO, SERVE SUBITO UNA EX COMPAGNA DI SCUOLA CHE SI RICORDI DI ESSERE STATA STUPRATA DA LUI NEI PRIMI ANNI '70 - A ME TUTTI QUESTI DIRETTORI DI GIORNALI CHE SI AGITANO COME DEI PAZZI FANNO DIVENTARE DI MAIO ANCORA PIÙ SIMPATICO: VEDERE TRAVAGLIO E FELTRI UNITI NELLA STESSA CAUSA MI FA IMPAZZIRE…

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

banksy

Caro Dago, malumori tra i militanti della sinistra schierati alla Marcia della Pace. Invece che ad Assisi, avrebbero preferito arrivare a Lourdes.

BarbaPeru

 

Lettera 2

Caro Dago, su 'sto tal artista Banksy sono appuntati tutti gli occhi del bel mondo intero. Ogni cosa che fa gli viene bene e... non ti sembra che in tutta la faccenda ci sia qualcosa, come dire, di costruito?

LeoSclavo

 

Lettera 3

bolsonaro 1

Caro Dago, l'Onu propone quattro percorsi possibili per mantenere il riscaldamento globale entro 1,5 gradi. Che buffoni. Non sono nemmeno capaci di prevedere le temperature per le prossime settimane e si danno arie da regolatori globali di un fenomeno naturale come il clima.

Antonello Risorta

 

Lettera 4

Caro Dago, elezioni brasiliane. Il candidato di destra Jair Bolsonaro  stra favorito al ballottaggio del 28 ottobre: 48% dei voti contro il 26% dell'erede di Lula. Serve subito una ex compagna di scuola che si ricordi di essere stata stuprata dall'ex militare nei primi anni '70.

Dario Tigor

 

Lettera 5

maurizio martina parla al popolo del pd (9)

Reddito di cittadinanza. Niente ai bamboccioni, niente ai neet, niente a chi ha casa, niente a chi compra da Unieuro, niente a chi ha 9.300 euro di isee. Praticamente non ce n'è per nessuno. Vuoi vedere che il reddito di cittadinanza è quello che già prendono i deputati 5 stelle, tutti disoccupati cronici, punto e basta?

Gaetano Il Siciliano

 

Lettera 6

Caro Dago, il segretario PD Martina durante la marcia della pace Perugia-Assisi: "Questa domenica credo possa essere per noi un nuovo inizio". Ma non aveva detto così anche all'ultima manifestazione di piazza?

Lidiano Pretto

 

Lettera 7

Dagovski,

Ricapitolando.  Negli USA, Asia Argento eroina per avere denunciato Weinstein.

In Italia, per avere dormito con Bennett.

asia argento 5

Aigor

 

Lettera 8

Caro Dago, ma davvero Salvini e Di Maio pensano che basti ribaltare Bruxelles per poi darsi alla pazza gioia facendo debiti a destra e a manca? Ai mercati non importa una sega che alla guida dell'Europa ci sia la Merkel con Juncker o il segretario leghista con la Le Pen. A loro interesserà sempre e soltanto che i debitori siano in grado di garantire la restituituzione di quanto ricevuto in prestito. Quindi l'aumento del debito è bene che i nostri due vicepremier se lo levino dalla testa.

Dirty Harry

 

juncker dombrovskis

Lettera 9

Dago Magnifico, Dombrovskis lèttone Commissario europeo ha preso il 6% di voti, aveva circa il 22%, insieme a Juncher lussemburghese formano il duo anti Salvini - Di Maio. Con Moscovici pare siano andati alla festa della birra in Germania, per riordinare le idee.

Alla salute. Peprig

 

Lettera 10

Che siano finalmente caduti anche gli ultimi rimasugli di certi preconcetti sull'omosessualità, è dimostrato dagli interventi che in queste ultime ore provengono da noti personaggi della politica e della stampa i quali, vista la piega che pare aver preso lo scontro fra il Governo Italiano e la Commissione Europea, sprizzano gioia da tutti i pori di fronte alla concreta possibilità di poter continuare a prenderlo nel culo insieme agli altri italiani.

Santilli Edoardo

 

Lettera 11

SALVINI BERLUSCONI

Sei donna e pure nera? Vuoi il tuo quarto d'ora di notorietà? Inventati di aver subito un atto di razzismo con una vena di misoginia mentre cercavi un lavoro. Anche se non potrai provare niente, troverai immediatamente un sacco di cerebrolesi di sinistra che urleranno allo scandalo e all'odio. Però, attenta: dopo la notorietà arriverà il ben più lungo oblio e finirai a lavare i piatti in qualche bettola o, peggio, a…

[Il Gatto Giacomino]

 

Lettera 12

Caro Dago, Berlusconi su Twitter: "Ho scoperto che il Mar Nero non è nero ma di un azzurro intenso bellissimo". Sempre meglio di Di Maio che pensa che gli esseri umani siano fatti per oltre il 90% di acqua...

Furio Panetta

 

salvini berlusconi

Lettera 13

Caro Dago, Salvini: " Ho un contratto di governo sottoscritto con Di Maio e gli italiani e a questo mi rifaccio". Il leader leghista ha fatto l'inciucio con Di Maio, ma non risulta che gli italiani abbiano sottoscritto nulla del genere. Alle elezioni la Lega si era presentata col centrodestra contro Pd e M5S. Poi, dopo il voto, hanno cambiato idea...

Bug

 

Lettera 14

Mitico Dago, una cosa non capisco di chi sostiene che il reddito di cittadinanza andrà a chi vuole stare sul divano: 35 euro al giorno per quelli arrivati sui barconi e che bivaccano ai giardinetti invece andavano bene? Ma non sarà che il reddito di cittadinanza terrorizza i vecchi partiti nella misura in cui, se attuato, ne decreterà la loro scomparsa totale?

Stefano55

 

Lettera 15

luigi di maio

Caro Dago, a vent'anni, nel 2013, riuscì a violare il sito della NASA e altri 60 siti istituzionali. Ora, un disoccupato di Salò che ha ammesso le proprie responsabilità, è indagato dalla Procura di Brescia per accesso abusivo e danneggiamento ai sistemi informatici. Se fossimo in Russia, in Cina, ma credo anche negli USA, il genietto verrebbe subito assunto dal governo. Invece da noi, scafisti, stupratori e rapinatori giunti in Italia clandestinamente vengono lasciati liberi e questo Mozart dell'informatica, siccome è italiano, rischia di finire in carcere.

Claudio Coretti

 

Lettera 16

Caro Dago, dispiace vedere che ti sei schierato dalla parte dei giornaloni, da sempre mistificatori e portatori d'acqua al proprio mulino e al mulino degli amici loro.Che i giornali non li legga piu nessuno e che non contino piu niente,non lo dice solo Di Maio ma i fatti. Buona serata! Aldo

 

Lettera 17

OMOSESSUALI IN INDIA

Caro Dago… e così si scopre l’acqua calda: le persone con tendenza omosessuale si suicidano, soffrono di depressione e sono dipendenti da droghe, alcool e sesso. Davvero c’era qualcuno (a parte Barbara Costa) che pensava che la sodomia, praticata attivamente o passivamente, potesse portare alla felicità!?!? Gli obiettivi della sessualità sono quelli della procreazione e della sussistenza del genere umano: e questo è poco ma molto sicuro. Sebbene la propaganda arcobaleno tenti i tutti i modi di raccontare un’altra narrazione e di bollare come “omofobo” chiunque ricordi questa semplice ma ineluttabile verità, ci pensa poi la realtà – inevitabilmente e tragicamente - a riportare tutti con i piedi per terra. L’uomo non potrà mai (MAI!!!!) trovare il senso della propria vita nella sodomia: chissà se qualcuno leggendo l’articolo lo capirà una volta per sempre!!!!

BRUNO VESPA DANILO TONINELLI CON IL PONTE MORANDI CROLLATO

Gianpaolo Martini

 

Lettera 18

Caro Dago, primo corteo di protesta a Genova dopo il crollo del ponte Morandi. Ma se Di Maio e Toninelli sono così capaci a risolvere i problemi dell'Italia da volerlo andare a spiegare a Bruxelles, perché prima non lo dimostrano agli italiani risolvendo il relativamente piccolo problema della Valpolcevera?

Pat O'Brian

 

Lettera 19

Caro Dago, crollo del ponte Morandi. Tontinelli-Toninelli si è presentato a Genova dicendo che il decreto sarà migliorato, ma invita tutti a non contestarlo perché "è scritto col cuore". Ma andiamo, nemmeno un parroco alla messa della domenica tirerebbe fuori scuse simili.

Gregorio Massini

 

Lettera 20

Caro Dago, metà del Premio Nobel per l'Economia è stato assegnato quest'anno a William D. Nordhaus, per aver studiato l'interrelazione tra cambiamenti climatici ed economia. È la prova provata di come tutto il circo mediatico messo in piedi sul Global Warming sia solo una rappresentazione creata apposta per far soldi terrorizzando la gente. 

Arty

 

Lettera 21

sit in giornalisti

Caro Dago, nel 1997 i Radicali provarono a far cancellare l'ordine dei giornalisti (effettivamente è questo uno dei bavagli dell'informazione nel nostro paese). Ovviamente anche i Radicali vennero accusati di essere contro la libertà di parola e il referendum, mai mise così d'accordo i giornalisti, fallì clamorosamente. In più sul pezzo che hai postato qualche giorno fa aggiungerei solo una altra causa tra le varie annoverate per il fallimento dei giornali tradizionali: mai notato quanti figli di... non solo scrivono, ma anche dirigono i suddetti giornali? In un mercato liberale e concorrenziale i figli di... ci sono, ma non sono gli UNICI a far parte delle testate più prestigiose e scrivere pensierini copia/incollati dal web senza nessuna idea della sintassi e della critica. 

Per una volta appoggio Di Maio che mal si esprime perché bibitaro, ma ha ragione da vendere. A differenza dei giornali in fallimento.

Saluti dai Radicali, 

Lisa

 

Lettera 22

luigi di maio matteo salvini

Gentil Dago, capisco le problematiche di bottega, o di pancia che dir si voglia, di giornalisti e affini, ma temo che la questione appassioni molto poco gli Italiani, che ormai disertano in massa le edicole. E non certo perché glielo ha detto Di Maio. Forse i giornalisti un po' di autocritica dovrebbero farla; d'altra parte, a furia di dire e scrivere che tutto va male, sono finiti sotto le macerie dei crolli che loro stessi hanno più o meno volontariamente contribuito a provocare, da tangentopoli in poi. Essendo parte integrante del sistema che picconavano, come pensavano di scamparla è un mistero! 

Cordiali saluti

gioR

 

Lettera 23

Dago ma posso fare una confidenza? A me tutti questi direttori di giornali che si agitano come dei pazzi fanno diventare Di Maio ancora più simpatico! Vedere Travaglio e Feltri uniti nella stessa causa mi fa impazzire! Guarda caso appena toccano la loro corporazione reagiscono in massa - e come? Autodefinendosi paladini della democrazia! Esattamente come Berlusconi! Che spettacolo vuoi vedere che Grillo ha sempre avuto ragione?

Luisa Gentilini

 

Lettera 24

MARCO TRAVAGLIO

Dago darling, l'avevo già pronta prima di leggerti in questi giorni "fatali" in cui parrebbe che tu ti sia trasferito (almeno elettronicamente) in Largo Fochetti. La mando lo stesso, anche se temo il cestino.  Grandi scrittori di satira i titolisti di Rep, sabato 6 ottobre, che titolano che Macron é un "eroe solitario del fronte europeista". Come si fa a essere solitario quando si hanno le spalle protette dai poteri più forti d'Europa? Domenica 7 ottobre: "Il balcone peronista dei grillini".

 

Ed Evita dov'é. Sarà mica, dietro le quinte, una delle poco visibili fidanzate di Di Maio, Fico & Co. O più prob, per essere conformi allo spirito del tempo, Evita avrà cambiato sesso e ora sarà il compagno cubano di Casalino, che forse starà scrivendo la sua "La razon de mi vida". Domenica 7 ottobre la chicca che fa sganasciare dal ridere sul finale: "Di Maio contro Repubblica e L'Espresso, i giornalisti: "Continueremo a raccontare la verità"". Da che mondo é mondo si discute sulle tante facce della verità, Beati i suddetti giornalisti che, novelli dei di quest'Olimpo moderno dove tutto é Pub e mistificazione, sanno con sicurezza qual'è la verità. 

 

vittorio feltri

La marchesa di Pompadour é una delle grandi favorite reali più documentate. Eppure ancora oggi c'é chi la considera una borghesuccia qualsiasi che mantenne il potere nelle vesti di una Madame Claude settecentesca che procurava giovani amanti al vecchio re suo ex-amante (storie e fake sul famoso Parc-aux-Cerfs di Versailles) e chi invece la considera una benefattrice dell'umanità nelle sue vesti di protettrice degli Illuministi. Riverenze 

Natalie Paav

 

Ultimi Dagoreport

tommaso inzaghi

DAGOREPORT - IL TRASFERIMENTO DI SIMONE INZAGHI IN ARABIA? UN AFFARE DI FAMIGLIA. L’ARTEFICE DELL’OPERAZIONE CHE HA PORTATO L’EX ALLENATORE DELL’INTER ALLA CORTE DELL’AL-HILAL È STATO TOMMASO INZAGHI, IL FIGLIO DI SIMONE E DI ALESSIA MARCUZZI, PROCURATORE CHE FA PARTE DELL'AGENZIA DI FEDERICO PASTORELLO, LA P&P SPORT MANAGEMENT – LE LAUTE COMMISSIONI, LA TRATTATIVA CHE ANDAVA AVANTI DA TEMPO (GIÀ PRIMA DEL RITORNO CON IL BARCELLONA SIMONE INZAGHI AVEVA PROPOSTE DALL’ARABIA), LO STRANO MESSAGGIO SOCIAL DI TOMMASO INZAGHI E LE VOCI SU UNO SPOGLIATOIO IN TENSIONE PRIMA DELLA FINALE DI CHAMPIONS PER...

francesco gaetano caltagirone alberto nagel francesco milleri

DAGOREPORT - GONG! ALLE ORE 10 DI LUNEDÌ 16 GIUGNO SI APRE L’ASSEMBLEA DI MEDIOBANCA; ALL’ORA DI PRANZO SAPREMO L’ESITO DELLA GUERRA DICHIARATA DAL GOVERNO MELONI PER ESPUGNARE IL POTERE ECONOMICO-FINANZIARIO DI MILANO - LO SCONTRO SI DECIDERÀ SUL FILO DI UNO ZERO VIRGOLA - I SUDORI FREDDI DI CALTARICCONE DI FINIRE CON IL CULO A TERRA NON TROVANDO PIÙ A SOSTENERLO LA SEDIA DI MILLERI SAREBBERO FINITI – L’ATTIVISMO GIORGETTI, DALL’ALTO DELL’11% CHE IL MEF POSSIEDE DI MPS – L’INDAGINE DELLA PROCURA DI MILANO SU UNA PRESUNTA CONVERGENZA DI INTERESSI TRA MILLERI E CALTAGIRONE, SOCI DI MEDIOBANCA, MPS E DI GENERALI - ALTRO GIALLO SUL PACCHETTO DI AZIONI MEDIOBANCA (2%?) CHE AVREBBE IN TASCA UNICREDIT: NEL CASO CHE SIA VERO, ORCEL FARÀ FELICE LA MILANO DI MEDIOBANCA O LA ROMA DI CALTA-MELONI? AH, SAPERLO….

iran israele attacco netanyahu trump khamenei

DAGOREPORT - STANOTTE L'IRAN ATTACCHERÀ ISRAELE: RISCHIO DI GUERRA TOTALE - È ATTESO UN VIOLENTISSIMO ATTACCO MISSILISTICO CON DRONI, RISPOSTA DI TEHERAN ALL'"OPERAZIONE LEONE NASCENTE" DI NETANYAHU, CHE QUESTA MATTINA HA COLPITO IL PRINCIPALE IMPIANTO DI ARRICCHIMENTO IRANIANO, UCCIDENDO L'INTERO COMANDO DELL'ESERCITO E DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE. LA MAGGIOR PARTE DI LORO È STATA FATTA FUORI NELLE PROPRIE CASE GRAZIE AI DRONI DECOLLATI DALLE QUATTRO BASI SOTTO COPERTURA DEL MOSSAD A TEHERAN - ISRAELE HA DICHIARATO LO STATO DI EMERGENZA: GLI OSPEDALI SPOSTANO LE OPERAZIONI IN STRUTTURE SOTTERRANEE FORTIFICATE - TRUMP HA AVVERTITO OGGI L'IRAN DI ACCETTARE UN ACCORDO SUL NUCLEARE "PRIMA CHE NON RIMANGA NULLA", SUGGERENDO CHE I PROSSIMI ATTACCHI DI ISRAELE CONTRO IL PAESE POTREBBERO ESSERE "ANCORA PIÙ BRUTALI" - VIDEO

lauren sanchez jeff bezos venezia

FLASH! – I VENEZIANI HANNO LA DIGA DEL MOSE PURE NEL CERVELLO? IL MATRIMONIO DI JEFF BEZOS È UNA FESTICCIOLA PER 250 INVITATI DISTRIBUITI TRA QUATTRO HOTEL: GRITTI, AMAN, CIPRIANI E DANIELI - NIENTE CHE LA SERENISSIMA NON POSSA SERENAMENTE SOSTENERE, E NULLA A CHE VEDERE CON LE NOZZE MONSTRE DELL'INDIANO AMBANI, CHE BLOCCARONO MEZZA ITALIA SOLO PER IL PRE-TOUR MATRIMONIALE – DITE AI MANIFESTANTI IN CORTEO "VENEZIA NON E' IN VENDITA" CHE I 10 MILIONI DI EURO SPESI DA MR.AMAZON SI RIVERSERANNO A CASCATA SU RISTORATORI, COMMERCIANTI, ALBERGATORI, GONDOLIERI E PUSHER DELLA CITTÀ…

tajani urso vattani peronaci azzoni antonio adolfo mario marco alessandro

DAGOREPORT - MAI SUCCESSO CHE LA LISTA DEI NUOVI AMBASCIATORI, SCODELLATA DA TAJANI, VENISSE SOSPESA PER L’OPPOSIZIONE DI UN MINISTRO (URSO) IRATO PERCHÉ IL SUO CONSIGLIERE DIPLOMATICO È FINITO A NAIROBI ANZICHÉ A BUCAREST - DAL CDM SONO USCITI SOLO GLI AMBASCIATORI STRETTAMENTE URGENTI. ALLA NATO SBARCA AZZONI, MENTRE PERONACI VOLA A WASHINGTON. E’ LA PRIMA VOLTA CHE LA PIÙ IMPORTANTE SEDE DIPLOMATICA VIENE OCCUPATA DA UN MINISTRO PLENIPOTENZIARIO ANZICHÉ DA UN AMBASCIATORE DI GRADO (FRA DUE ANNI È GIA’ PRONTO IL FIDO CONSIGLIERE DIPLOMATICO DI LADY GIORGIA, FABRIZIO SAGGIO) – IL MALDESTRO MARIO VATTANI IN GIAPPONE, ANCHE SE ERA WASHINGTON LA SCELTA IDEALE DELLA FIAMMA MAGICA (MATTARELLA AVREBBE SBARRATO IL PASSO) – LA LISTA DI TUTTI GLI AMBASCIATORI SOSPESI….

giorgia meloni antonio tajani matteo salvini giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - A SINISTRA SI LITIGA MA A DESTRA VOLANO GLI STRACCI! - LA MAGGIORANZA SI SPACCA SU ROTTAMAZIONE E TAGLIO ALL'IRPEF - GIORGIA MELONI DAVANTI AI COMMERCIALISTI PARLA DI SFORBICIATA AL CUNEO E LODA MAURIZIO LEO, "DIMENTICANDOSI" DI GIORGETTI. CHE ALZA I TACCHI E SE NE VA SENZA PARLARE - LA LEGA PRETENDE UN'ALTRA ROTTAMAZIONE, FORZA ITALIA E FDI CHIEDONO PRIMA DI TAGLIARE LE TASSE AL CETO MEDIO - PECCATO CHE I SOLDI PER ENTRAMBI I PROVVEDIMENTI, NON CI SIANO - LA LISTA DEGLI SCAZZI SI ALLUNGA: RISIKO BANCARIO, CITTADINANZA, POLITICA ESTERA, FISCO E TERZO MANDATO - VANNACCI METTE NEL MIRINO I GOVERNATORI LEGHISTI ZAIA E FEDRIGA CON UNA SPARATA, A TREVISO, CONTRO IL TERZO MANDATO: IL GENERALE, NOMINATO VICESEGRETARIO DA SALVINI, È LA MINA CHE PUÒ FAR SALTARE IN ARIA LA FRAGILE TREGUA NEL CARROCCIO (E DUNQUE NEL CENTRODESTRA)