diana harry meghan markle

“MEGHAN SOMIGLIA A MIA MADRE, DIANA” (SÌ, JE PIACEREBBE) – È ONLINE DA OGGI IL BOMBASTICO DOCUMENTARIO NETFLIX SU HARRY E MEGHAN. IL POPOLO BRITANNICO SI È DIVISO TRA CHI LO RITIENE L’ENNESIMA SCUSA PER FARE UN PO’ DI SOLDI E SPUTARE SUL PIATTO DOVE IL PRINCIPE HA MANGIATO PER ANNI, E CHI INVECE SOSTIENE I SUSSEX NELLA LORO GUERRA CONTRO LA CASA REALE – DI SICURO FARANNO DISCUTERE LE DICHIARAZIONI DEL ROSCIO DISEREDATO: “MIA MADRE È STATA SEGUITA, INFASTIDITA E MOLESTATA DAI FOTOGRAFI QUANDO ERA SPOSATA, DOPO LA SEPARAZIONE LA SITUAZIONE È PEGGIORATA ULTERIORMENTE. LE DONNE CHE ENTRANO IN QUESTA FAMIGLIA ATTRAVERSO IL MATRIMONIO SOFFRONO. NON VOLEVO CHE LA STORIA SI RIPETESSE…”

 

Paola De Carolis per www.corriere.it

 

il documentario netflix su harry e meghan 8

Giornali, siti e tv con aggiornamenti live, i royal watchers con le penne affilate, pronti a scendere in campo e i primi giudizi su Harry e Meghan. «Non hanno consultato i reali», scrive un giornale. «Un progetto vanità», sancisce un altro, eppure il Paese guarda, affascinato, perché con il documentario su Netflix — disponibile da oggi, giovedì 8 dicembre — i duchi del Sussex si sono messi a nudo.

 

Quello dei Sussex è un sceneggiato che riporta ai tempi di Diana e il divorzio da Carlo e le interviste a tutto campo concesse dai due principi. Si avvale delle testimonianze di vari colleghi ed amici di Meghan, i compagni di scuola di Harry e diversi noti scrittori e commentatori britannici che hanno contribuito a dare un contesto sociale e storico sul significato del fattore razza nell’accettazione della duchessa.

il documentario netflix su harry e meghan 9

 

Non mancano le rivelazioni: la fredda formalità di William e Kate anche a porte chiuse, l’incapacità dei reali di capire che le critiche contro Meghan erano motivate da sentimenti razzisti, il pregiudizio inconscio dei Windsor, i timori di Harry sull’incolumità della moglie.

 

Se è centrato più sul rapporto tra i due protagonisti e su momenti intimi della loro storia, il documentario lancia inoltre un duro j’accuse contro la stampa e l’impossibilità di condurre un’esistenza normale all’interno dei Windsor.

 

«La maggior parte dei miei ricordi d’infanzia – precisa Harry – è legata ai paparazzi. Non c’è mai stata una vacanza in cui un fotografo non è saltato fuori dai cespugli». Il principe ricorda che già da bambino si sentiva scrutato e osservato.

il documentario netflix su harry e meghan 11

 

«Mia madre ha fatto un lavoro strabiliante per proteggerci», precisa, perché conosceva la realtà del continuo interesse della stampa. E l’intervista di Panorama? «Ora sappiamo che mia madre è stata incastrata, ma allo stesso tempo dobbiamo riconoscere che ha rivelato la sua esperienza».

 

«Mia madre – ha aggiunto – è stata seguita, infastidita e molestata dai fotografi quando era sposata, dopo la separazione la situazione è peggiorata ulteriormente». «Le donne che entrano in questa famiglia attraverso il matrimonio soffrono», ha precisato. «Non volevo che la storia si ripetesse».

il documentario netflix su harry e meghan 6

 

«La mia prima responsabilità – ha sottolineato – è quella di proteggere la mia famiglia» perché la dinamica che si viene a creare è quella di «cacciatori contro prede».

 

Meghan, stando al principe, è molto simile a Diana: «Ha la stessa compassione, lo stesso calore». «La nostra è una storia d’amore. All’inizio lei ha lasciato il suo mondo per unirsi al mio, dopo sono stato io a lasciare il mio per entrare nel suo».

 

Il primo incontro (Harry arrivò in ritardo, «ero molto in ansia», racconta il principe, «era tutto rosso, sudato», precisa Meghan), un’ora insieme, per un drink, il giorno dopo l’invito a cena, la prima foto scattata insieme in un piccolo ristorante di Soho, una coppia a tutti gli effetti normale, il viaggio in Africa, cinque giorni in tenda assieme, e così via. Harry, racconta Meghan, sapeva cosa cercava.

 

la principessa diana, william e harry

Il comportamento dei due in Gran Bretagna, la decisione di staccarsi dai reali e di trasferirsi negli Usa così come quella di raccontare la propria storia sono aspetti che nell’interpretazione dei duchi sono profondamente legati alla morte di Diana, alla divisione tra pubblico e privato che per la principessa del Galles era stata così difficile.

 

«Quando è morta mia madre è come se William ad io avessimo due cappelli, quello di figli addoloratissimi, l’altro quello dei reali, del si va avanti nonostante le difficoltà. Il paese ci ha raccolto come se fossimo figli loro, l’aspettativa di vederci in pubblico è stata difficile da gestire».

 

I duchi, precisa Harry, hanno fatto il possibile per adeguarsi a vivere con i Windsor, ma la situazione era «intollerabile». All’inizio tutto sembrava possibile: «Mia nonna è stata il primo parente che Meghan ha conosciuto», ha ricordato Harry, sottolineando la naturalezza della regina e il suo calore. «Credo che per Meghan sia stato un po’ uno shock. Non aveva idea di cosa l’aspettasse».

 

il documentario netflix su harry e meghan 5

Meghan credeva che privatamente avrebbe trovato tra i reali più calore e meno formalità. Non è stato così. La duchessa si è sentita sotto attacco e incompresa e, soprattutto, per la prima volta ha dovuto affrontare il fattore razza: prima del suo fidanzamento con il principe Harry il suo essere birazziale non era particolarmente importante anche da piccola se aveva assistito con orrore a un paio di attacchi verbali contro la madre.

 

Meghan ha inoltre sottolineato il suo sconcerto di fronte all’atteggiamento del padre e del suo lato della famiglia, parenti distanti con i quali, sottolinea, ha avuto pochissimi contatti nell’arco degli anni.  

il documentario netflix su harry e meghan 7documentario netflix principe harry e meghan markle 1re carlo iiidocumentario netflix principe harry e meghan markle 2documentario netflix principe harry e meghan markle 10documentario netflix principe harry e meghan markle 3documentario netflix principe harry e meghan markle 4documentario netflix principe harry e meghan markle 6documentario netflix principe harry e meghan markle 5documentario netflix principe harry e meghan markle 8documentario netflix principe harry e meghan markle 7il documentario netflix su harry e meghan 3il documentario netflix su harry e meghan 1documentario netflix principe harry e meghan markle 9il documentario netflix su harry e meghan 2il documentario netflix su harry e meghan 10

Ultimi Dagoreport

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT