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SANREMO DIVENTA UN TALENT SHOW? LA SALA STAMPA RIBOLLE, SI SENTE DEFRAUDATA DEL POTERE DECISIONALE CHE HA AVUTO NEGLI ULTIMI ANNI (PORTANDO ALLA VITTORIA MAHMOOD E ANGELINA MANGO AI DANNI DI ULTIMO E GEOLIER) E ACCUSA: CON IL NUOVO SISTEMA DI VOTI SEMBRA CHE, A ESSERE FAVORITO SU TUTTI, SARÀ IL VOTO DA CASA – LA REPLICA DI CARLO CONTI, LA QUESTIONE "PENGWIN" E COME FUNZIONA IL NUOVO SISTEMA DI VOTO...

DAGOREPORT

 

marcello ciannamea e carlo conti - conferenza stampa sanremo - foto lapresse

Sanremo diventa un talent show? Con il nuovo sistema di voti sembra proprio di sì perché a essere favorito su tutti sarà il voto da casa, come in una qualsiasi puntata di “Amici” o “X Factor”. O se preferite la metafora politica, viene introdotto un “premierato di fatto”, con l’elezione diretta del vincitore da parte del suffragio popolare con tanti saluti alla “democrazia parlamentare della canzonetta” ovvero il sistema di pesi e contrappesi garantito dalla sala stampa. 

 

Carlo Conti ha affrontato la questione del televoto in conferenza ribadendo che la nuova architettura regolamentare garantisce “equità”, tanto più che vengono espunti i voti delle serata delle cover dalla classifica finale per rendere la competizione più “lineare”.

 

CARLO CONTI - FESTIVAL DI SANREMO 2025 - FOTO LAPRESSE

Il conduttore ha sottolineato che le giurie giornalistiche hanno un peso maggiore rispetto al pubblico da casa, ridimensionando l’idea che il televoto possa essere facilmente manipolato. “Matematicamente, come fa a valere meno il 66% delle sale stampa e radio rispetto al 34% del televoto?”. 

 

Gli specialisti di voto della Rai si spingono più in là e sostengono che il nuovo sistema in realtà darebbe addirittura più peso alla sala stampa. Il problema rimane quello della finale, quando tutti i votanti saranno chiamati a votare i 5 finalisti. Se durante l’era Amadeus le preferenze venivano azzerate, quest’ anno si arriva con la somma dei voti delle 3 precedenti serate. 

carlo conti

 

Cambia anche la modalità di voto: da casa si potranno esprimere al massimo tre preferenze, mentre i giornalisti in sala stampa non avranno più il voto secco per il vincitore, come avveniva l’anno scorso, ma dovranno assegnare a tutti e cinque gli artisti un punteggio progressivo da 1 a 5 con l’effetto di mitigare la “distanza” tra il loro artista preferito e gli altri. 

 

Un conto è dare tre voti secchi a chi si pensa meriti la vittoria, un conto è dover calibrare il voto in un range da uno a cinque. Una questione bollente alla luce anche del caso Pengwin scodellato da “Fanpage” con il “guru delle scommesse social” che avrebbe invitato, con incentivi, a votare in massa Rocco Hunt e vincere le scommesse (https://www.fanpage.it/spettacolo/eventi/votiamo-in-massa-rocco-hunt-per-sbancare-con-le-scommesse-ecco-come-si-inquina-la-classifica-di-sanremo-2025/)  

 

geolier annalisa angelina mango 1

Secondo alcuni giornalisti, Carlo Conti e l’organizzazione del Festival stanno cercando di “depotenziare” il voto dei giornalisti dopo i “golpe” della sala stampa che, ribaltando il giudizio popolare, fece vincere nel 2019 Mahmood ai danni di Ultimo e lo scorso anno Angelina Mango ai danni di Geolier. Nel 2024 il cantante napoletano, favoritissimo dai call center del Sud, e vincitore della serata delle cover, pur essendo in vantaggio nel voto da casa, fu sconfitto da Angelina Mango, grazie all’artigliata dei cronisti.

 

ULTIMO SALA STAMPA SANREMO

Conti ha ironizzato: “Mi pare che anche qui, negli anni scorsi, qualcosa del genere sia successo”, alludendo al possibile peso della stampa nel determinare l’esito della competizione. Dopo la contestazione della sala, ha specificato: “Mi spiace se mi avete frainteso, ho rispetto del vostro lavoro. Lo scorso anno da spettatore avevo visto un polverone e un’esagerazione, che mi aveva infastidito sapendo della vostra serietà e della bontà del televoto. Il 66% (tra i voti di stampa e radio, che pesano ognuno per il 33%) è un numero importante. Il televoto prende solo il 34%, quindi avete abbastanza potere sulla classifica. Intendevo questo”).

 

carlo conti 1

Nonostante la precisazione, tra i giornalisti continua a serpeggiare il malumore: se il voto degli esperti del settore non conta, che votiamo a fare, mormorano i più facinorosi? Allora tanto vale mantenere soltanto il voto da casa cosa che, però, ridurrebbe il Festival di Sanremo a un talent. Una competizione da vincere a suon di sms, come i mille altri reality che affollano la tv pubblica e privata. 

 

È lì che la Rai vuole andare a parare? Tra l’altro, viste le difficoltà del governo a far approvare “la madre di tutte le riforme”, Sanremo diventerebbe l’unico posto in cui il popolo potrebbe decretare direttamente il vincitore della gara…Un contentino non male: il premierato della canzonetta!

ELODIE SI STRIZZA LE TETTE A SANREMO carlo conti cristiano malgioglioULTIMO SALA STAMPA SANREMOcarlo conti damiano david

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