sanremo 2015

SANREMO PENOSI – UN FESTIVALONE FIACCO SIN DALLA PARTENZA, NIENTE SCANDALI, NESSUNA POLEMICA, LE SOLITE CANZONI D’AMORE CHE NON HANNO TROPPO AMORE PER LA CANZONE - E D’ALTRONDE COSA CI SI ASPETTA DA UN POSTO CHE SI CHIAMA SAN REMO MA IL CUI PATRONO È SAN ROMOLO?

Simona Orlando per Dagospia

 

rocio munoz moralesrocio munoz morales

Tu chiamale se vuoi, elusioni. Il Festivalone di quest’anno ha il motore diesel, è fiacco sin dalla partenza, niente scandali e polemiche in pentola, nessun raid dei grillini o degli operai, nessun aspirante alla balaustra, le solite canzoni d’amore che non hanno troppo amore per la canzone, un conduttore-conducente che mira a portare i suoi passeggeri sani e salvi al capolinea di sabato.

 

E non è che ci si aspetti una grande ripresa, nonostante la strada sia in discesa, asfaltata da qualsiasi contro-programmazione. Eppure milioni di italiani non rinunceranno all’appuntamento, ansiosi di dare un’occhiata all’usato sicuro della concessionaria Rai.

 

arisaarisa

Sogniamo in grande, come se dall’Ariston dovesse uscire la novità del secolo e non ci ricordiamo nemmeno chi ha vinto l’anno scorso. Ah sì, Arisa, che stavolta co-conduce, insieme a Emma e Rocio.

 

Chiamiamo “Promesse” quelle di cui non compreremo i dischi e di cui non sentiremo più parlare fra una settimana, chiamiamo “Big” quelli che si conoscono solo sui social o che sono in caduta libera e hanno bisogno di essere rilanciati. Nemmeno loro venderanno dischi, semmai si assicureranno la stagione dei concerti, l’unica vera fonte di reddito rimasta.

leoneleone

 

Definiamo superospiti personaggi che hanno già militato in qualsiasi trasmissione televisiva senza gridare all’annunciazione o che sono stati chiamati perché passavano di lì in promozione. Operazione low cost, due milioni di euro risparmiati, dicono. Le vallette sono a rimborso spese e ci pesa di meno, anche se noi, con una somma tra i 60mila e i 100mila euro, ci camperemmo un decennio.

charlize theron STREGA biancanevecharlize theron STREGA biancaneve

 

Il cachet di Charlize Theron è probabilmente superiore. Dopo la patetica partecipazione di Sean Penn a “C’è Posta per te” - ovvero come far crollare la credibilità di un grande e accumulare le macerie su quelle di De Niro, gentile concessione della ditta di fazzoletti De Filippi - ora tocca alla sua statuaria compagna illuminarci di playlist (se il pubblico del festival sa cosa significa).

 

E’ una che sa puntare i piedi e che ha costretto la Sony a farsi pagare la stessa cifra del suo collega maschio nell’ultimo film, 10 milioni in più per lottare contro il sessismo e il “gap” di genere. Anche Sanremo potrebbe saltare il “gap” di genere, se non fosse che Conchita Wurst è stata invitata solo in quanto “vincitore” dell’Eurofestival (il maschile usato da Conti in conferenza stampa ci dà il senso dell’accettazione) e, in una manifestazione formato famiglia, rischia di diventare la donna barbuta al circo Ariston.

arisa carlo conti emma marronearisa carlo conti emma marrone

 

In quale altro modo possiamo sbrigliarci dai legacci della realtà? Spellandoci le mani in applausi per Tiziano Ferro, Gianna Nannini e Antonio Conte e dimenticando le accuse di frodi fiscali e sportive, perché il festival non è un tribunale, solo lo specchio del paese delle meraviglie che puzza come una alice.

tiziano ferrotiziano ferro

 

Oppure trepidando d’attesa per la reunion di Al Bano e Romina, divorati dalla nostalgia canaglia. La felicità è un bicchiere di vino e guardare Sanremo, la felicità. Si parla di loro da 50 anni, prima perché stavano insieme, poi perché erano divisi, ora perché si sono ritrovati.

 

Nel mezzo ci sono state liti furibonde e sprezzanti, confessioni di infelicità e di ricongiungimenti poco romantici, più che altro caldeggiati da impresari che ci vedevano lungo. Non è stato sufficiente a disilluderci.

 

platinette e grazia di michele pronte per sanremoplatinette e grazia di michele pronte per sanremogiancarlo leone fotografa al bano e romina alle provegiancarlo leone fotografa al bano e romina alle prove

Basterà uno sguardo lanciato da sotto quegli occhiali spessi e una spallata ai capelli nel verso giusto per credere che l’amore trionfi sempre in riviera. Siamo gente dall’incantesimo facile. E d’altronde cosa ci si aspetta da un posto che si chiama San Remo ma il cui patrono è San Romolo? 

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