mia farrow woody allen

ZUPPA DI FARROW PER WOODY ALLAN - SE L’AUTOBIOGRAFIA DEL REGISTA, !A PROPOSITO DI NIENTE”, NON USCIRÀ NEGLI STATI UNITI SI DEVE AL FIGLIO RONAN FARROW CHE HA ACCUSATO LA CASA EDITRICE HACHETTE DI NON AVER VERIFICATO LE AFFERMAZIONI NEL LIBRO - AL CENTRO DELLA VICENDA CI SONO LE ACCUSE DI ABUSI SESSUALI MOSSE AD ALLEN DALLA SORELLA DI FARROW, DYLAN, QUANDO AVEVA SOLO 7 ANNI…

Elena Tebano per il “Corriere della Sera”

 

mia e ronan farrow

Ronan Farrow, l'uomo che non voleva essere conosciuto come il figlio di Woody Allen, è riuscito finalmente a costringere suo padre al silenzio. «A proposito di niente», l' autobiografia dell' attore e regista quattro volte premio Oscar non uscirà negli Stati Uniti, almeno per adesso: Hachette ha rinunciato alla pubblicazione dopo le proteste di Farrow che l' ha accusata di «non aver verificato» le affermazioni di Allen nel libro. E ha annunciato che non avrebbe più lavorato con l' editore (per una cui etichetta ha pubblicato il suo Predatori , edito in Italia da Solferino).

 

woody allen, mia farrow e i figli

Al centro della vicenda ci sono le accuse di abusi sessuali mosse al padre dalla sorella di Farrow, Dylan, quando aveva solo 7 anni, e arrivate nel mezzo di un divorzio durissimo, dopo che Allen aveva lasciato la madre dei due, Mia Farrow, per mettersi con la figlia adottiva di lei, Soon-yi Farrow Previn.

 

Allen ha sempre negato le molestie; l'inchiesta penale della procura di New York non le ha mai perseguite (per risparmiare alla bimba, già fragile, ulteriori traumi, fu la motivazione ufficiale); Dylan, oggi 34enne, continua a sostenerle a distanza di decenni; un altro fratello, Moses, le smentisce, dicendo che ad avere un rapporto disfunzionale con i figli era la madre.

 

dylan farrow

Ronan Farrow, dopo un lungo silenzio, nel 2016 ha preso le difese di Dylan con un articolo su Hollywood Reporter, in cui spiegava che aveva affrontato la sua storia da giornalista e l'aveva trovata fondata. Non aveva parlato prima - spiegò allora - perché «avevo lavorato duramente per prendere le distanze dalla mia dolorosa storia familiare pubblica e volevo che il mio lavoro parlasse da sé». Confessava che ora se ne «vergognava»: «Con la violenza sessuale, qualsiasi cosa è più facile che affrontarla appieno, dirla tutta, affrontarne tutte le conseguenze».

 

Oggi Farrow, che ha 32 anni, ha fatto dell'«affrontare le violenze sessuali», il suo marchio di fabbrica: ha firmato l' inchiesta sul New Yorker che ha svelato - insieme a quella del New York Times - la lunga serie di stupri commessi dal produttore di Hollywood Harvey Weinstein, portando al #Metoo e poi a una sua prima condanna nelle settimane scorse (Predatori è il racconto di quell' inchiesta).

ronan farrow

 

Non serve scomodare Freud e la sua uccisione simbolica del padre per capire quanto l'impegno pubblico si incroci con il dramma privato. Racconta Farrow nel suo libro che lo stesso Weinstein, la prima volta che hanno parlato al telefono dell' inchiesta su di lui, ha tirato fuori Allen per zittirlo: «So che sei spaventato, e solo, e che i tuoi capi ti hanno abbandonato, e tuo padre» gli ha detto. «Non sei riuscito a salvare una persona a cui volevi bene e adesso pensi di poter salvare tutti». A essere soli adesso, però, sono Weinstein e Allen.

 

«Ho sempre pensato che se potevo usare un briciolo del privilegio e dell' attenzione che avevo per far luce su cose che erano al buio, dovevo provarci come un dannato», dice oggi Farrow. E riconosce che è stata anche l' esperienza di sua sorella ad aiutarlo a capire come relazionarsi alle vittime di Weinstein. Di converso, è stata l' esperienza con suo padre a fargli comprendere il senso di impunità che fama e ricchezza possono garantire.

 

mia farrow, woody allen e i figli 2

Woody Allen, 84 anni, è stato a lungo il simbolo di un certo tipo di virilità: intelligentissimo, ironico, brutto, ossessionato dalle donne e incapace di vederle oltre il suo ego. «Un misogino impressionante», che «capisce molto poco delle donne» ma «capisce molto di tante cose» soprattutto «della sua particolare forma di inadeguatezza e degli uomini sessualmente preoccupati», ha sintetizzato la scrittrice Zadie Smith su 7.

 

Ronan Farrow, intelligentissimo, precoce (è andato al college a 11 anni, a 16 lavorava per John Kerry, a 20 nel dipartimento di Stato sotto Hillary Clinton), bello, gay, ha invece capito delle donne cose che altri uomini non vogliono capire, ha usato le sue capacità e il privilegio in cui è cresciuto per dare voce a chi non l' aveva. Farrow, il figlio di Allen nato da un altro padre - Mia Farrow ha fatto intendere di averlo concepito con Frank Sinatra - è l' incarnazione di una virilità nuova rispetto a quella di Allen.

autografia di woody allen

 

Non risolve tutto. Stephen King ha scritto su Twitter che la decisione di mandare il libro al macero (in Italia uscirà, per la Nave di Teseo) lo inquieta , perché rende più facile mettere la «museruola» ad altri. Mentre basterebbe non comprarlo e non guardare i sui film: il modo «americano» di «votare». Ma questa è ancora un' altra questione.

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