selvaggia lucarelli guillermo mariotto

SELVAGGISSIMA! - "MARIOTTO? SGARBATO. FABIO CANINO? UNA DELUSIONE. CAROLYN SMITH CE L'HA CON ME PERCHÉ È SALVINIANA E LE HO TOLTO SPAZIO. ZAZZARONI? UN CLAMOROSO DEMOCRISTIANO – MILLY CARLUCCI? A "BALLANDO" HO CAPITO CHE NON FACCIO PARTE DEL CAST DA PROTEGGERE" - "IL FIDANZATO NELLO SHOW? UN ERRORE, ERA UNA TRAPPOLA, NON DOVEVO ACCETTARE – GLI HATER? HO RISCHIATO DI PIÙ NEI CORRIDOI DI "BALLANDO” – E SULLA PARTECIPAZIONE ALLA PROSSIMA EDIZIONE DEL PROGRAMMA DICE…

Renato Franco per il “Corriere della Sera”

selvaggia lucarelli

 

Inflessibile con gli altri. E con se stessa?

«Il mio è un metodo critico e autocritico, anche nei miei confronti alzo sempre la paletta».

 

Da dove viene quest' inflessibilità?

«Dai nove anni passati dalle suore, dall'asilo alla terza media, l'età della formazione. Lì respiravo sempre questo atteggiamento molto giudicante, così io stessa sono sempre lì a chiedermi se sto peccando o se sto facendo del bene, se sarò punita o se mi meriterò la beatitudine eterna... È una severità che ho imparato in un istituto molto rigido, si chiamava Istituto del Preziosissimo Sangue, e già dal nome prometteva bene».

 

Selvaggia Lucarelli è una che non passa inosservata, il mondo del giornalismo e dei social la ama o la detesta, divisiva a prescindere, anche per partito preso. L'edizione di Ballando con le stelle che si è appena conclusa si è polarizzata intorno al suo nome.

selvaggia mariotto

 

Ha definito questa stagione «catastrofica da un punto di vista umano». La top 3 di chi l'ha delusa?

«Mariotto perché - pur nella sua non linearità e nella sua eccentricità - ci siamo sempre rispettati, forse in quanto anime indipendenti nel programma. Quest' anno l'ho trovato invece sgarbato e allineato. Mi ha deluso Fabio (Canino) perché ci conosciamo da anni, in qualche momento mi aspettavo più solidarietà. E poi l'impianto generale del programma: tutti molto generosi anche con concorrenti poco dotati nel ballo e inspiegabilmente ostili solo con me e Lorenzo (Biagiarelli, il suo fidanzato, ma ci arriveremo dopo, ndr)».

 

La cosa che l'ha amareggiata di più?

selvaggia lucarelli 4

«A Ballando ci sono sempre state idee diverse, anche fazioni, a tratti. Quest' anno dalla giuria, a chi era seduto ai tavoli di fronte, alla gente in sala guidata dallo scalda pubblico (che è a sua volta «scaldato» da qualcuno), sembrava che tutti dovessero zittirmi, insultarmi, mortificarmi. Direttamente e indirettamente tramite Lorenzo. Sono riusciti nel difficile risultato di farmi voler bene dal pubblico».

 

Milly Carlucci se ne è lavata le mani («In questo gioco io sono terza, non tocca a me fare la reprimenda, sono bravi a vedersela tra loro»): si aspettava un supporto, una tutela da parte sua?

selvaggia iva zanicchi

«No. Dopo un po' che lavoravo a Ballando ho capito che lì sono considerata un utile errore nella matrice, ma non parte del cast da proteggere. Mi dispiace perché io invece ho sempre giocato dalla parte del programma, mi spendo molto e non ho paura di inimicarmi il pubblico, cosa di cui chi fa tv nazionalpopolare ha il terrore».

«Si fa come dico io e solo io ho ragione»: si riconosce in questo giudizio che ha dato di lei Mariotto.

«No, io non ho mai un atteggiamento autoritario con le persone, porto avanti le mie ragioni con passione, con grinta, ma non mi impongo mai. E infatti sono un battitore libero, non un capitano».

selvaggia lucarelli 2

 

Perché Carolyn Smith ce l'ha con lei?

«Forse perché è salviniana? No dai, lo è, ma non penso sia un problema politico. Prima che arrivassi a Ballando era una donna tra 4 uomini, regina incontrastata del programma. Arrivo io e mi prendo il mio spazio, non l'ha mai accettato».

Zazzaroni ha detto che lei si è inacidita...

«Ivan mi ha chiesto scusa, almeno con lui vorrei mantenere un buon rapporto, anche se è un clamoroso democristiano».

 

Veniamo al suo fidanzato.Non pensa che sia stato un errore la partecipazione di Lorenzo?

selvaggia mariotto

«Sì, lo è stato. Gli amici che si occupano di tv mi avevano sconsigliata, mi dicevano che era una trappola, che era un modo per indebolirmi e attaccarmi. Sono stata ingenua, mi sono fidata. E comunque era difficile prevedere quel livore».

 

Sia sincera. Se ci fosse stato il marito di Carolyn Smith come concorrente o un qualunque altro «conflitto di interessi» simile, lei sarebbe stata cattivissima. O no?

«No, mai. Siamo stati più volte a cena anche con lui, mi è simpatico... Guardi, c'erano due concorrenti che avevano legami di amicizia con persone a cui voglio bene quest' anno. Sono stata onesta, ho sempre detto loro quando non mi piacevano, ma ho usato qualche gentilezza in più nel farlo. Non riuscivo a non tenerne conto».

 

Costamagna è più brava come giornalista o come showgirl?

selvaggia lucarelli 1

Ride: «Sono la prima che deve tacere, certo non posso sfotterla sul fatto che da giornalista si improvvisi ballerina, visto che io mi improvviso giudice di un programma di ballo. Credo che abbia ragione Luisella quando dice che non si è delegittimati nel ritagliarsi dei momenti di intrattenimento. Agli uomini nessuno chiede conto delle loro "evasioni". Quanti vanno a parlare nei programmi di calcio? Mentana non è più giornalista se commenta l'Inter?».

 

L'anno prossimo ci sarà?

zazzaroni

«Non lo so. Siamo rimasti d'accordo che ci sentiremo a gennaio. E comunque io non ho mai avuto contratti vincolanti per più di un anno a Ballando , rinnovati talvolta alla vigilia del debutto. Per vigilia intendo il giorno prima».

 

Pensa di aver commesso qualche errore?

«L'invenzione che Lorenzo sarebbe stato sgarbato con la sua ballerina gli ha riversato addosso un odio feroce del pubblico con migliaia di insulti. Ecco, in quel caso forse avrei dovuto chiamare tutti, dalla produzione ai giurati, e pretendere più verità e più rispetto. Invece ho questa stupida fissazione per le cose giuste e mi sembrava poco corretto nei confronti degli altri concorrenti, così li ho lasciati fare. Sbagliando».

 

Non ha paura che la sua vena da polemista possa far passare anche in secondo piano alcune delle battaglie che conduce?

carolyn smith selvaggia lucarelli

«Non so cosa sia la vena da polemista, "polemica" è una parola che sottintende qualcosa di pretestuoso. Forse non ho sempre modi simpatici, ma io amo la verità e la verità non si può sempre infiocchettare. Cerco di interpretare i fatti nella maniera più analitica possibile, di rendere esplicito il tacito, che non è entrare in polemica, è offrire la propria lettura delle cose».

 

I social danno visibilità e popolarità, ma sono anche una macchina che esaurisce... «Consumano, impegnano, ma so mollare per giorni. Non sono una fan della condivisione, ma del racconto».

 

fabio canino

Quand'è l'ultima volta che hai detto: ho sbagliato.

«L'ho già fatto per ben due volte in questa intervista!».

 

Ci si abitua agli hater?

«No, ma ai miei livelli ormai c'è un forte margine di accettazione. Il singolo individuo insultante per me ormai non merita più un'attenzione particolare, mi preoccupa di più l'odio organizzato, alimentato da capipopolo squilibrati, come le chat dei no vax».

 

Ha paura fisica a volte?

SELVAGGIA LORENZO BIAGIARELLI

«Alla presentazione del libro a Roma lo scorso anno avevo la polizia a vigilare per le minacce dei no vax. Sotto casa mi guardo intorno, sto attenta a chi mi passa accanto. Detto questo, mi sa che ho rischiato di più nei corridoi di Ballando quest' anno».

selvaggia lorenzo biagiarelliselvaggia lucarelli si commuoveselvaggia lorenzo biagiarelli e la kuzmina

selvaggia lucarelliselvaggia lucarelli guillermo mariotto carolyn smith selvaggiaselvaggia lucarelli guillermo mariotto 2carolyn smith e selvaggia lucarelli 2selvaggia

Ultimi Dagoreport

ernesto galli della loggia giorgia meloni

DAGOREPORT - FAZZOLARI E' PER CASO IL NUOVO DIRETTORE DEL "CORRIERE"? - IN UNA PRIMA PAGINA CHE NASCONDE LE MENZOGNE DI GIORGIA MELONI, SPUTTANATA DA MACRON, BRILLA UN EDITORIALE VERGOGNOSO DI GALLI DELLA LOGGIA CHE SI DOMANDA: "SE LA GERMANIA (DI AFD) HA DAVVERO FATTO I CONTI CON IL SUO PASSATO NAZISTA. IN ITALIA, INVECE, UN PARTITO CHE PURE HA LE SUE LONTANE ORIGINI NEL FASCISMO GOVERNA DA TRE ANNI IN UN MODO CHE SOLO I COMICI (DUNQUE PER FAR RIDERE…) GIUDICANO UNA MINACCIA PER LA DEMOCRAZIA" - L’EX MAOISTA, POI TERZISTA, QUINDI BERLUSCONIANO, 5STELLE, INFINE MELONIANO  DEVE STUDIARE UN PO’, INVECE DI CAMBIARE PARTITO A OGNI CAMBIO DI GOVERNO. NEL DOPOGUERRA IN GERMANIA, GLI EX NAZISTI RIENTRARONO NEL CONTESTO SOCIALE E OTTENNERO POSTI DI POTERE NELLE INDUSTRIE PIÙ AVANZATE FINO ALLA CONTESTAZIONE DEL '68, SIMBOLEGGIATA DALLO SCHIAFFONE RIFILATO DALLA STUDENTESSA BEATE KLARSFELD AL CANCELLIERE (EX NAZISTA) KURT KIESINGER – IN ITALIA LA DESTRA ALLA FIAMMA DI FINI FU SDOGANATA DAL GOVERNO BERLUSCONI, DOVE IL MINISTRO DELLA GIOVENTU' ERA GIORGIA MELONI. COSA CHE IL GALLI OMETTE ESSENDO ORA COLLABORATORE DEL GOVERNO DUCIONI PER IL SETTORE SCUOLA...

andrea orcel unicredit

DAGOREPORT - IL RISIKO DELLE AMBIZIONI SBAGLIATE - COME PER IL GOVERNO MELONI, ANCHE ANDREA ORCEL NON IMMAGINAVA CHE LA STRADA PER LA GLORIA FOSSE TUTTA IN SALITA - IL RAFFORZAMENTO IMMAGINATO DI UNICREDIT, PER ORA, È TUTTO IN ARIA: IL MURO DI GOLDEN POWER DELLA LEGA HA RESO MOLTO IMPROBABILE LA CONQUISTA DI BANCO BPM; BERLINO RITIENE “INACCETTABILE” LA SCALATA ‘’NON AMICHEVOLE” DI UNICREDIT ALLA SECONDA BANCA TEDESCA COMMERZBANK; LE MOSSE DI NAGEL E DONNET GLI DANNO FILO DA TORCERE; CREDIT AGRICOLE, CHE HA UN CONTRATTO IN SCADENZA PER LA GESTIONE DEL RISPARMIO CHE RACCOGLIE UNICREDIT, HA UN ACCORDO CON BPM, DI CUI E' PRIMO AZIONISTA. E IL CDA DI UNICREDIT NON È PIÙ QUELLA FALANGE UNITA DIETRO AL SUO AZZIMATO CONDOTTIERO. COME USCIRE DAL CUL-DE-SAC? AH, SAPERLO…

orcel giorgetti

DAGOREPORT – GIORGETTI SI CONFERMA UN SUPPLÌ CON LE UNGHIE: ALL’INCONTRO CON I RAPPRESENTANTI DI UNICREDIT PER LA MODIFICA DEL DECRETO GOLDEN POWER CHE BLINDA L'OPS SU BPM, BANCA CARA ALLA LEGA, CHI HA INCARICATO IL MINISTRO DI CAZZAGO? STEFANO DI STEFANO, DIRETTORE GENERALE DELLE PARTECIPAZIONI DEL MEF, MA ANCHE COMPONENTE DEL CDA DI MPS. INSOMMA, LA PERSONA GIUSTA AL POSTO GIUSTO... – CALTA C’È: LA GIRAVOLTA DEL CEO DI MPS, LUIGI LOVAGLIO, SULL'OPERAZIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI…

guzzetti bazoli meloni fazzolari e caltagirone scannapieco giuseppe francesco gaetano dario cdp giorgia

DAGOREPORT - AVVISATE ‘’PA-FAZZO CHIGI’’ CHE IL GRANDE VECCHIO DELLE FONDAZIONI BANCARIE, GIUSEPPE GUZZETTI, HA PRESO IL BAZOOKA - L’INDOMABILE NOVANTENNE NON NE PUÒ PIÙ DI VEDERE CASSA DEPOSITI E PRESTITI (DI CUI LE FONDAZIONI HANNO IL 30%) RIDOTTA A CAGNOLINO SCODINZOLANTE DEI FRATELLI DI FAZZOLARI: AFFONDATA LA NOMINA DI DI CIOMMO ALLA PRESIDENZA DEL CDA DEL FONDO F2I - MA IL CEFFONE PIÙ SONORO AL SOVRANISMO BANCARIO DEL GOVERNO DUCIONI È STATO SFERRATO DAL TERRIBILE VECCHIETTO CON LA VENDITA DELLA QUOTA DELLA FONDAZIONE CARIPLO IN MPS, IL CAVALLO DI TROIA DEL FILO-GOVERNATIVO CALTAGIRONE PER ESPUGNARE, VIA MEDIOBANCA, GENERALI – STRATEGIE DIVERSE SUL RISIKO TRA GUZZETTI E IL SUO STORICO ALLEATO, IL GRANDE VECCHIO Di BANCA INTESA, “ABRAMO” BAZOLI…

giorgia meloni incontra george simion e mateusz morawiecki nella sede di fratelli d italia sergio mattarella frank walter steinmeier friedrich merz

DAGOREPORT –LA CAMALEONTE MELONI NON SI SMENTISCE MAI E CONTINUA A METTERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE: IERI HA INCONTRATO NELLA SEDE DI FDI IN VIA DELLA SCROFA L’EURO-SCETTICO E FILO-PUTINIANO, GEORGE SIMION, CHE DOMENICA POTREBBE DIVENTARE IL NUOVO PRESIDENTE ROMENO. UN VERTICE CHE IN MOLTE CANCELLERIE EUROPEE È STATO VISTO COME UN’INGERENZA – SABATO, INVECE, LA DUCETTA DEI DUE MONDI INDOSSERÀ LA GRISAGLIA PER PROVARE A INTORTARE IL TEDESCO FRIEDRICH MERZ, A ROMA PER LA MESSA DI INIZIO DEL PONTIFICATO DI PAPA LEONE XIV, CHE E' GIÀ IRRITATO CON L’ITALIA PER LA POSIZIONE INCERTA SUL RIARMO EUROPEO E SULL’AZIONE DEI "VOLENTEROSI" A DIFESA DELL'UCRAINA - MENO MALE CHE A CURARE I RAPPORTI PER TENERE AGGANCIATA L'ITALIA A BRUXELLES E A BERLINO CI PENSANO MATTARELLA E IL SUO OMOLOGO STEINMEIER NELLA SPERANZA CHE LA MELONI COMPRENDA CHE IL SUO CAMALEONTICO EQUILIBRISMO E' ORMAI GIUNTO AL CAPOLINEA (TRUMP SE NE FOTTE DEL GOVERNO DI ROMA...)