MINZOLINI DÀ I NUMERI. “QUEST’ANNO IL TG1 HA PERSO SUL TG5 PER SEI VOLTE; LO SCORSO ANNO UNA VOLTA. EBBENE NELLA GESTIONE DELLO STIMATISSIMO GIANNI RIOTTA HA PERSO 4 VOLTE IL PRIMO ANNO E 4 VOLTE IL SECONDO” - LA SUPERSFORBICIATA DA 85 MLN DI LADY LEI (CHE SOGNA LA RICONFERMA NEL 2012) - LO SPEZZATINO DEL CALCIO LASCIA LE BRICIOLE A “NOVANTESIMO” E LA RAI VUOLE DARE MENO SOLDI ALLA LEGA - C’È IL “TALISMANO” PUCCI DIETRO LE VITTORIE DEL TG5 - DE BENEDETTI DA LILLI-BOTOX: PER L’ANSA MANCAVA DA TRE ANNI DALLA TV (E PIROSO?) - TORNA IL FLOP DI FRIZZI, MA CON LA FACCIA DI PUPO…

Marco Castoro per "Italia Oggi"

1 - EFFETTO MONTI ANCHE SULLA RAI: MANOVRA BIS DA 85 MILIONI. Tagli con il forbicione in casa Rai. Alla manovra di 70 milioni se ne aggiunge un'altra di 85. Via parecchie auto blu, riduzione di costi, cessione di cespiti non operativi, chiusura di alcune sedi estere (ma le più importanti restano, da New York a Berlino, da Bruxelles a Londra e Gesusalemme, da Parigi a Pechino e Il Cairo), integrazione delle testate giornalistiche di RaiNews e Televideo per creare un polo delle all-news.

Fine delle produzioni autonome di Rai Italia, l'ex RaiInternational, che diventerà un mezzo di diffusione delle produzioni fatte in Italia (la Giostra dei goal, la trasmissione che manda le dirette di calcio all'estero, sarà curata da Raisport).

2 - LA PARTITA DI NOVANTESIMO. Ormai è la pay tv che comanda e gestisce il calcio. Con anticipi, posticipi e gare anche a colazione. Al vecchio Novantesimo minuto non restano che le briciole (domenica scorsa alle 15 si sono disputate soltanto 4 partite). Questa penalizzazione fa sì che la Rai non sia più disposta a pagare il filetto in cambio dello spezzatino. Pertanto alla Lega calcio per i diritti in chiaro viale Mazzini farà un'offerta al ribasso rispetto a quella attuale. Altrimenti si chiude e addio servizio pubblico.

3 - MINZOLINI DÀ I NUMERI. Augusto Minzolini replica agli attacchi al suo telegiornale: "Quest'anno il Tg1 ha perso sul Tg5 per sei volte; lo scorso anno una volta. Ebbene nella gestione dello stimatissimo Gianni Riotta ha perso 4 volte il primo anno e 4 volte il secondo (in tutto 8 volte). Se andiamo indietro nel tempo, i crolli sono stati veri e clamorosi: nel 2001 il Tg1 ha perso 32 volte sul Tg5; nel 2002 è finito sotto 128 volte; nel 2003 ha perso 24 volte; nel 2004 altre 15 volte; nel 2005 ha subito ben 70 sconfitte dal Tg5; nel 2006 ha perso 18 volte. Numeri ben diversi da quelli della mia gestione e, come anche i giornali sanno, la matematica non è un'opinione».

4 - IL TALISMANO PUCCI. Intanto al Tg5 si brinda per la grande vittoria di domenica scorsa. Da notare che anche questa volta a curare il tiggì del Biscione c'era Andrea Pucci, diventato tra i suoi colleghi una specie di talismano, visto che spesso quando alle 20 viene preso in prestito dall'edizione delle 13, si compie il fatidico sorpasso. Forse a Minzolini conviene portarselo al Tg1.

5 - ANCHE LA LEI INCENSA FIORELLO. Dopo la terza storica performance sugli ascolti, Fiorello viene definito un autentico fuoriclasse perfino dal d.g. Lorenza Lei. 43,18% di share con quasi 12 milioni di spettatori (11.735.621 per la precisione). Ancora meglio delle altre due puntate precedenti (39,18% di share la prima e 42,60% la seconda). "Un crescendo di spettatori", sottolinea Lei, "che testimonia come la tv generalista stia vivendo, grazie al mattatore, un momento magico, di sano divertimento e di bella televisione dove l'ironia intelligente si fonde con l'allegria senza mai scadere nella volgarità". Fiorello for president.

6 - PURE L'ANSA SI DIMENTICA DI PIROSO. L'agenzia di stampa Ansa in un take di lunedì sera ha annunciato il ritorno in tv dopo tre anni dell'imprenditore Carlo De Benedetti, ospite del programma Otto e mezzo su La7, condotto da Lilli Gruber, stimata e apprezzata dal patron. Ma l'Ansa ha dimenticato un'apparizione di De Benedetti che fece molto discutere nel 2010.

Quando l'imprenditore rilasciò un'intervista ad Antonello Piroso per Omnibus Weekend, in occasione di un convegno organizzato da Enrico Letta. La circostanza è ricordata da Giampaolo Pansa, che a quel faccia-a-faccia ha dedicato, per via di una sua ruggine con l'Ingegnere, il capitolo "CDB straparla" del suo libro Carta straccia.

7 - IL RILANCIO DEI FLOP. A dicembre andranno in onda due nuove puntate di Mettiamoci all'opera, con Pupo, un programma prodotto da Ldm che a giugno 2011(con la conduzione di Fabrizio Frizzi) ha già fatto flop con un ascolto dell'11,36% di share. Nella seconda parte di questa stagione andrà in onda una versione de I Raccomandati (6 puntate) con la conduzione di Pupo, sempre prodotto da Ldm.

Lo scorso anno il programma è stato cancellato dopo le prime puntate visti gli ascolti disastrosi: 15,22% di share. Tornerà in onda anche Ora ci vorrebbe un amico (una puntata) prodotta da Triangle, andato in onda il 1° luglio 2011 con Lorella Cuccarini che fece solamente 11,26% di share.

8 - NOMINE RAI. Nel cda di giovedì Carlo Nardello potrebbe essere nominato direttore dello sviluppo strategico.

 

LORENZA LEIAUGUSTO MINZOLINI Enrico VarrialeFIORELLOrtl09 andrea pucci moPUPO - copyright PizziCARLO DE BENEDETTIANTONELLO PIROSO

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