cristina davena

ZUPPA D’AVENA - STASERA IL PALCO DI SANREMO SI SPALANCA PER CRISTINA D’AVENA, SETTE MILIONI DI DISCHI VENDUTI E IDOLO DEI PISCHELLI ANNI OTTANTA: “QUANDO MEDIASET HA SMESSO DI CREDERE NELLA TV DEI BAMBINI, MI SONO COSTRUITA UN ALTRO PERSONAGGIO. HO RIEMPITO 6 VOLTE L’ALCATRAZ DI MILANO E SUONO CON I GEM BOY”

cristina d'avena e pasquale finicelli interpretano negli anni '80 i personaggi di licia e mirko trasposizione del famoso cartone animato giapponese kiss me liciacristina d’avena e pasquale finicelli interpretano negli anni ’80 i personaggi di licia e mirko trasposizione del famoso cartone animato giapponese kiss me licia

Paolo Giordano per “il Giornale”

 

Stasera Cristina D' Avena sarà superospite all' Ariston (chi l' avrebbe detto) e lascerà fuori dalla porta i pregiudizi che l'hanno accompagnata finora: «Beh sì, mi dicevano: ma tu canti canzoni per bambini, come a sottintendere che fossero di serie B». Sette milioni di copie vendute. Brani simbolo come I Puffi o Kiss me Licia.

 

E poi il bisogno di reinventarsi con i rockettari parodistici Gem Boy. Ora Cristina D' Avena ha un pubblico che fa i conti, nel senso che a quarant'anni si ritrova ad applaudire nei concerti o sui social la cantante delle sigle ascoltate vent' anni fa. Insomma il suo mondo è così trasversale da essere perfetto persino per il Festival di Sanremo (e vedrete se gli ascolti non le daranno ragione).

cristina d'avena e pasquale finicelli mirkocristina d'avena e pasquale finicelli mirko

 

Però dica la verità, Cristina D' Avena, in tutti questi anni avrà avuto qualche volta la tentazione di smettere.

«Ci crede se le rispondo con la verità? Mai».

 

Negli anni Ottanta e Novanta era uno dei volti (e delle voci) simbolo di Mediaset. Poi basta.

«In effetti allora puntavano molto sul mondo dei bambini, c'erano programmi come Bim Bum Bam che sono stati autentici eventi per una generazione. Conservo ancora sacchi di letterine dei bambini piene di complimenti, richieste, consigli, pensieri vari».

cristina d avena instagramcristina d avena instagram

 

E poi?

«Mediaset ha creduto sempre meno alla tv dei ragazzi. E, nonostante continuassi a fare centinaia di concerti e apparizioni, mi sono costruita un altro personaggio e un' altra dimensione. Ho riempito 6 volte l'Alcatraz di Milano e lo farò per la settima volta».

 

E oggi?

«Oggi tutto si riconcilia, anche perché io canto da quando avevo 3 anni e mezzo e chi oggi è grande, da bambino ascoltava le canzoni di Bim Bum Bam. E mi sente come fossi l'amica del cuore».

 

Se arriva al Festival è merito anche di una petizione online e della grancassa dei Sociopatici su Radio2.

«Quando è stata lanciata la petizione, ho avvertito una reazione incredibile. La gente mi incontrava per strada e, prima di chiedere l' autografo, mi diceva: Vedrai che ce la facciamo».

cristina d avena instagram  cristina d avena instagram

 

Che cosa canterà?

«Le mie sigle. E secondo me Kiss me Licia la canticchieranno tutti» (sorride ndr).

 

Ma ci verrebbe in gara?

«Se trovassi un brano che riesco a indossare bene, perché no?»

 

Che brano dovrebbe essere?

«Capace di trasmettere sensazioni, piccole, umili, semplici. Stile A te di Jovanotti».

 

La accusano di essere troppo legata al bel tempo che fu. E quindi di non essere cresciuta.

«Amare i bambini non significa essere infantili: significa affrontare la vita con più semplicità e meno malizia. E poi vuoi mettere come sono cresciuti oggi i bambini rispetto ai tempi di Kiss me Licia?» (sorride ancora ndr).

 

cristina d avena instagram   cristina d avena instagram

Le piacerebbe condurre un programma?

«Sì un programma per ragazzi per valorizzare i gruppi, ce ne sono sempre meno. Diciamo che farei un talent band».

 

Niente dischi?

«Invece sì: mi piacerebbe coinvolgere gli artisti del momento in duetti con le mie sigle».

 

Ad esempio?

cristina d'avena e pasquale finicelli mirko ieri oggi cristina d'avena e pasquale finicelli mirko ieri oggi cristina d avena instagram       cristina d avena instagram

«Canterei Memole dolce Memole con Arisa, Pollon combina guai con Jovanotti. Vorrei Rocco Hunt, i Dear Jack e pure Tiziano Ferro, che una volta ha accennato Incantevole Creamy a Radio Deejay, mi divertirei da morire».

Ultimi Dagoreport

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT

gender club degrado roma pina bausch matteo garrone

25 ANNI FA SPUNTÒ A ROMA UN CLUB IN MODALITÀ DARK-ROOM: AL "DEGRADO", IMMERSO NEL BUIO, SI FACEVA SESSO SENZA IL SENSO DEL PECCATO, IN MEZZO A TUTTI. UNO ‘’SBORRIFICIO” CHE NON HA AVUTO EGUALI E CHE DEMOLÌ I MURI DIVISORI TRA ETERO-BI-GAY-LESBO-TRANS-VATTELAPESCA - PER 9 ANNI, “CARNE ALLEGRA” PER TUTTI. OGNUNO VENIVA E SI FACEVA I CAZZI SUOI, E QUELLI DEGLI ALTRI. IL "DEGRADO'' POTEVA ESSERE RIASSUNTO IN UNA DOMANDA: CHI È NORMALE? - DAGO-INTERVISTA ALL’ARTEFICE DEL BORDELLO: “SCORTATA DA MATTEO GARRONE, UNA NOTTE È APPARSA PINA BAUSCH IMPEGNATA AL TEATRO ARGENTINA. SI ACCENDONO LE LUCI E UNA TRAVESTITA URLO': “AO' SPEGNETELE! IO STAVO A FA’ UN BOCCHINO. NUN ME NE FREGA ‘N CAZZO DE 'STA PINA!”

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ MICRAGNOSA, CORRENDO IL RISCHIO DI PERDERE CONSENSI? - UNA MISERIA DI 18 MILIARDI CHE, AL DI LÀ DELL’OPPOSIZIONE, STA FACENDO SPUNTARE LE CORNA DEL TORO AGLI ALLEATI SALVINI E TAJANI, MENTRE RUMOREGGIANO I VAFFA DI CONFINDUSTRIA E DEI MINISTRI COSTRETTI AD USARE L’ACCETTA AL BILANCIO DEI LORO DICASTERI (TAGLIO DI 89 MILIONI ALLA DISASTRATA SANITÀ!) – LA DUCETTA HA UN OTTIMO MOTIVO PER LA MANOVRA MIGNON: FINENDO SOTTO IL 3% DEL PIL, IL GOVERNO ALLA FIAMMA USCIRÀ CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER CONFEZIONARE NEL 2026 UNA FINANZIARIA RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON I TEMPI DELLE POLITICHE DEL 2027 - E GLI ITALIANI NELLA CABINA ELETTORALE POTRANNO COSÌ RICOMPENSARE LA BONTÀ DELLA REGINA GIORGIA…

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…