carmen zizza sigfrido ranucci alfredo urso

E MENO MALE CHE LA RAI E’ FINITA NELLE MANI DI TELE-MELONI! - IN BARBA AL NUOVO CAPO DEGLI APPROFONDIMENTI RAI, IL DESTRO CORSINI, STASERA A “REPORT” ANDRA' IN ONDA UN SERVIZIO-SILURO CONTRO IL MINISTRO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY, ADOLFO URSO - INCHIESTA-CHOC SULLA STRANA CONSULENZA CHE IL GRUPPO STM HA PAGATO A CARMEN ZIZZA PER POTER INTERAGIRE COL MINISTRO URSO: DA QUANDO UN’AZIENDA PARTECIPATA DALLO STATO (STM) HA BISOGNO DI CONSULENTI PER INTERLOQUIRE CON…LO STATO? - PUR NON AVENDO MAI TIRATO FUORI UNA NOTIZIA NELLA LORO CARRIERA, FAZIO, SERRA, ANNUNZIATA E GRAMELLINI SI AUTOPROMUOVONO A BALUARDO DELLA DEMOCRAZIA E LASCIANO LA RAI, MENTRE "REPORT" DI RANUCCI RESTA A RAI3 E FA MALE...

ADOLFO URSO

Dagonota

Quanto strepitano a sinistra per la Rai finita nelle mani degli unni meloniani! Aiuto, la censura! La libertà di espressione è in pericolo! Qualcuno salvi la libertà d'informazione e le poltroncine comode dei difensori del pluralismo pettinato col Caschetto! Presto, presto!

 

Anche perché questi barbari di destra, a sentire i sinistrelli, hanno il bavaglio pronto per spegnere le flautate vocine dei dissidenti.

michele serra fabio fazio ultima puntata che tempo che fa

 

Eppure, nonostante gli strepiti e le grida di dolore, stasera "Report" manderà in onda un servizio-bomba, dal titolo "I consulenti" (firmata da Luca Chianca, con la collaborazione di Alessia Marzi, Carlo Tecce e Andrea Tornago). E si preannuncia un siluro a testata multipla verso il ministro delle imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso. Proprio ora che il nuovo direttore dell’Approfondimento Rai è Paolo Corsini, ultra-destro in quota Fratelli d’Italia.

 

SELFIE DI FABIO FAZIO E MASSIMO GRAMELLINI

L’inchiesta di “Report” si preannuncia scottante e, in un paese meno distratto e narcolettico del nostro, obbligherebbe il ministro Urso a fornire dettagliate spiegazioni. E

mezz ora in piu 2

 

Abbiamo provato a ricordare l’ultima volta che Fabio Fazio, Littizzetto, Annunziata, Gramellini e compagnia abbia tirato fuori una notizia, un'inchiesta, uno scandalo: non l’abbiamo trovata. Solo bla-bla e Littizzetto.

 

SIGFRIDO RANUCCI PER "REPORT", in onda stasera su Rai3

sigfrido ranucci

Il gruppo STM, la cui holding di controllo è partecipata dal Ministero dell’Economia, produce microchip. In un momento in cui c’è carenza, per via del conflitto ucraino, è divenuto ancora più strategico per il paese. Tuttavia il gruppo incontra delle difficoltà a parlare con il ministro Urso, per colpa della burocrazia. Dicono.

 

Per facilitare l’interlocuzione con il Ministero delle imprese, Stm paga una consulenza a Carmen Zizza. Che avrebbe un ruolo di "facilitatrice", come ammette un manager della STM che è consapevole di parlare con un giornalista di “Report” ma non di essere registrato.

 

CARMEN ZIZZA

 

 

L’assurdità della vicenda è dovuta al fatto che STM è un’azienda partecipata dal Mef. In un paese normale, il ministro Giorgetti chiamerebbe Urso per dirgli: “Collega, tra un po' ti passa a trovare il manager di una società per discutere di microchip e investimenti strategici per il Paese”.

 

E invece STM passa attraverso la consulenza della signora Zizza e con un contratto, da 6mila euro al mese, finalizzato al "supporto alle relazioni istituzionali con Ministeri ed Autorità Locali" (Che vor di'?)

 

Il ministro Urso, sul ruolo da consulente di Carmen Zizza, scrive a “Report” che "tutti i dati relativi ai portatori di interesse sono resi pubblici in linea con le misure di trasparenza e accountability di cui il ministero si è dotato, e sono consultabili al sito del ministero”. Eppure nonostante le verifiche, la squadra di Sigfrido Ranucci non ha trovato il nome della Zizza.  

Alessandro Daffina

 

Secondo il manager di STM sentito da “Report”, a presentare Carmen Zizza all’azienda sarebbe stato Alessandro Daffina, amministratore delegato di Rothschild Italia. Daffina ha smentito sostenendo che l’ipotesi che si sia adoperato per far gestire alla Zizza i rapporti tra il Ministro Urso e la STM è solo “una illazione”.

GIANCARLO GIORGETTI

 

Secondo “Report” quello che Rothschild ha certamente fatto è stato presentare a STM  una due diligence positiva su Carmen Zizza. Solo che anche “Report” ha fatto la sua “due diligence” e ha trovato la denunce per spese pazze della signora quando era Direttore generale nella società che controllava l'autostrada milanese.

 

 

stmicroelectronics

Per queste accuse, Zizza è stata condannata in primo grado dal Tribunale civile di Milano a risarcire 73 mila euro. La signora sostiene "che si tratta di una cifra che corrisponde a meno di un quarantesimo di quanto avevano originariamente richiesto”. Inoltre, la Zizza è stata consulente di Rothschild per conto di Vivendi, azionista di riferimento di Tim, seduta al tavolo con Urso e Daffina...

 

 

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ursula von der leyen elly schlein

FLASH! - AVVISATE MELONI: IL VOTO DI FRATELLI D'ITALIA NON DOVREBBE SERVIRE NEL VOTO DI SFIDUCIA PRESENTATA DA 76 EURODEPUTATI DI ESTREMA DESTRA NEI CONFRONTI DELLA COMMISSIONE E DI URSULA VON DER LEYEN - LA TAFAZZIANA MINACCIA DI ASTENSIONE DEL GRUPPO PSE DEI SOCIALISTI EUROPEI (PD COMPRESO) SAREBBE RIENTRATA: IL LORO VOTO A FAVORE DELLA SFIDUCIA A URSULA SAREBBE STATO COPERTO DALLA CAMALEONTE MELONI, IN MANOVRA PER "DEMOCRISTIANIZZARSI" COL PPE, SPOSTANDO COSI' A DESTRA LA MAGGIORANZA DELLA COMMISSIONE... 

giorgia meloni vacanza vacanze

DAGOREPORT - ALLEGRIA! DOPO TRE ANNI DI MELONI, GLI ITALIANI SONO SENZA SOLDI PER ANDARE IN VACANZA! - L'OMBRELLONE DELL’ESTATE 2025 SI È CAPOVOLTO E DEI VOLTEGGI INTERNAZIONALI DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, LA “GGENTE” SI INTERESSA QUANTO UN GATTO ALLA MATEMATICA: NIENTE. SI INCAZZA ED INIZIA A PENSARE AL PROSSIMO PARTITO DA VOTARE SOLO QUANDO APRE IL PORTAFOGLIO E LO TROVA VUOTO: DOVE E' FINITO IL “DIRITTO” AL RISTORANTE “ON THE BEACH” E ALL’ALBERGO “ON THE ROCKS”? - A DARE NOTIZIA CHE LE TASCHE DEGLI ITALIANI VERDEGGIANO È “IL TEMPO”, UNO DEI PORTABANDIERA DI CARTA DEL GOVERNO MELONI: ‘’CAUSA CRISI, PREZZI ALLE STELLE, NEANCHE UN ITALIANO SU DUE ANDRÀ IN VACANZA E DI QUESTI, OLTRE IL 50%, OPTERÀ PER UN SOGGIORNO RIDOTTO DI 3-5 GIORNI, CERCANDO MAGARI OSPITALITÀ PRESSO AMICI E PARENTI...” - MA PER L'ARMATA BRANCA-MELONI, IL PEGGIO DEVE ARRIVARE. UN PRIMO SEGNALE È STATO IL PING-PONG SULL’AUMENTO, RIENTRATO, DEI PEDAGGI, MENTRE INTANTO STANNO BUSSANDO ALLA PORTA I DAZI TRUMPIANI. NEL 2026 INFINE FINIRA' LA PACCHIA MILIARDARIA DEL PNRR - UN PRIMO E IMPORTANTISSIMO TEST PER RENDERSI CONTO DELL’UMORE NERO DEGLI ITALIANI SARÀ LA CHIAMATA ALLE URNE PER LE REGIONALI D’AUTUNNO. SE LA MELONI SI BECCA UNA SBERLA SU 4 REGIONI SU 5, TUTTI I CAZZI VERRANNO AL PETTINE...

giorgia meloni merz zelensky starmer ursula von der leyen macron

FLASH – ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE DELL’UCRAINA, PREVISTA A ROMA L’11 LUGLIO, IL PRIMO MINISTRO BRITANNICO, KEIR STARMER, E IL PRESIDENTE FRANCESE, EMMANUEL MACRON, NON CI SARANNO. I DUE HANNO FATTO IN MODO DI FAR COINCIDERE UNA RIUNIONE DEI "VOLENTEROSI" PRO-KIEV LO STESSO GIORNO – ALL’EVENTO PARTECIPERANNO INVECE IL CANCELLIERE TEDESCO, FRIEDRICH MERZ, E URSULA VON DER LEYEN. A CONFERMA DEL RIPOSIZIONAMENTO CENTRISTA DI GIORGIA MELONI CON GRADUALE AVVICINAMENTO DI GIORGIA MELONI AL PPE...

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?