batman justice league

UN TUTORE DELL'ORDINE CHIAMATO BATMAN - MOLTI, NEGLI ANNI, HANNO CEDUTO ALLA TENTAZIONE DI RIDURLO A UN RICCASTRO FASCISTONE CON QUALCHE TURBA MENTALE CHE SI SENTE IN DIRITTO DI FARSI GIUSTIZIA DA SOLO - FRANK MILLER: “BATMAN È INTERESSANTE PERCHÉ RADDRIZZA UN MONDO MOLTO CAOTICO. QUANDO SEI UN BAMBINO. HAI BISOGNO DI QUALCUNO, ANCHE SE È UN PERSONAGGIO IMMAGINARIO, CHE TI DICA CHE IL MONDO HA UN SENSO E CHE I BUONI POSSONO VINCERE”

Francesco Borgonovo per ''la Verità''

 

robert pattinson batman

In Justice League (2017), uno dei baracconi cinematografici che da qualche anno hanno riportato alla ribalta i supereroi, spunta quasi dal nulla una battuta molto divertente. Un Batman invecchiato e un po' imbolsito, interpretato da Ben Affleck, è in auto assieme a un giovane e inesperto Flash. Il ragazzo, impertinente, chiede: «Qual è il tuo superpotere?». E Batman: «Sono ricco».

 

BATMAN DI FRANK MILLER

In effetti è vero: l'Uomo pipistrello cela sotto la maschera il miliardario Bruce Wayne, e molti, negli anni, hanno ceduto alla tentazione di ridurlo a un riccastro fascistone con troppo tempo libero, che può permettersi mezzi e apparecchiature strabilianti, utilizzandole per infierire su poveri diavoli e devianti che affollano la sua città. Una sorta di conservatore (o, peggio, neoconservatore) al servizio del sistema, dunque, un pericoloso destrorso con qualche turba mentale che si sente in diritto di farsi giustizia da solo.

batman forever 2

 

Sulla collocazione politica di Batman, dopo tutto, si discute da decenni, ma forse le parole conclusive le ha pronunciate Frank Miller (grande rinnovatore del personaggio) in un'intervista abbastanza recente: «Batman non è interessante perché ha una bella macchina. È fantastico che abbia una bella macchina. Ma è interessante perché raddrizza il mondo fuori. Mette ordine in un mondo molto caotico. Soprattutto quando sei un bambino. Hai bisogno di qualcuno, anche se è un personaggio immaginario, che ti dica che il mondo ha un senso e che i buoni possono vincere».

 

batman forever 1

Lo splendore di Batman sta tutto qui: egli è il custode dell'ordine. I protagonisti dei fumetti Marvel, come Spiderman o Devil, sono noti per essere «super eroi con super problemi». Batman non è nulla di tutto ciò. Vero, gli hanno ucciso i genitori davanti agli occhi quando era piccolo, e molti autori hanno insistito su questo trauma infantile. Eppure l'Uomo pipistrello non è mai una «vittima», un marginale o un reietto, come sono ad esempio gli X Men.

batman di tim burton 4

 

Di fronte a tanti eroi che, soprattutto in tempi recenti, sono diventati più che permeabili al politicamente corretto, incarnando il risentimento delle minoranze, Batman rimane in fondo immutabile, una figura quasi archetipica. Non superuomo ma nemmeno «soltanto» uomo.

 

batman di tim burton 1

Il filosofo russo Aleksandr Dugin lo indicherebbe forse come un «soggetto radicale», un individuo che ha la capacità di trascendere e trascendersi. Ma, in fondo, conviene tornare alle parole di Miller, il quale non a caso è autore di un capolavoro intitolato Il ritorno del Cavaliere oscuro. Ecco, Batman è in effetti un cavaliere, e della cavalleria incarna gli eterni valori.

batman di tim burton 2

 

Se Superman è, per molti versi, una manifestazione del sogno americano, Batman è profondamente europeo, tutto il suo immaginario lo è. Ideato da Bob Kane e Bill Finger, ha esordito nel 1939 (a poca distanza da Superman) su Detective Comics e nel 1940 ha ottenuto una testata tutta sua.

 

batman begins 1

Quest' anno dunque festeggia gli 81 anni di vita e gli 80 di attività «in proprio». Trascorsi in gran parte a Gotham City, «terra desolata» eliotiana che è sì una città americana, ma fin dal nome rimanda al gotico europeo, alle cui atmosfere si è mirabilmente ispirato Tim Burton per i suoi film di fine anni Ottanta.

 

robert pattinson batman

Tocca restare nel Medio Evo se si vogliono mettere in fila i valori che Batman esprime. «Generosità, valore, cortesia e reputazione cristallina erano ingredienti necessari per il carattere di un perfetto cavaliere», scriveva sir Walter Scott nel 1824. «Egli non era semplicemente tenuto a praticare queste virtù quando l'opportunità lo richiedesse, ma a ricercare con assiduità instancabile tutte le occasioni per esercitarle, e a portarle senza esitazione al limite della stravaganza, o anche oltre».

chris o'donnel e george clooney nel batman e robin di joel schumacher

 

In questa descrizione è difficile non ritrovare il profilo di Batman. Il percorso che conduce il piccolo Bruce Wayne a indossare l'elmo, anzi, la maschera, è sostanzialmente un sentiero iniziatico. Lasciato dai genitori, nella trilogia cinematografica di di Christopher Nolan egli finisce in Oriente, da un maestro chiamato Ra' s al Ghul, fondatore della «Setta delle ombre», un ordine segreto che ricorda gli Assassini di Hassan-i Sabbah, fedeli sciiti combattenti.

batman

 

Bruce viene formato dalla setta, impara a combattere e a conoscere le più oscure profondità del suo animo. In qualche modo, egli muore al mondo per poi rinascere da eroe e votarsi alla protezione di Gotham. Come un cavaliere, egli protegge i deboli e gli indifesi.

adam west con il costume di batman

 

La sua è una «buona battaglia», una lotta combattuta seguendo i consigli che San Bernardo (la sua Lode della nuova cavalleria si può leggere nella gustosa edizione a cura di Franco Cardini per Il Cerchio) dava ai templari: «Tanto nel vitto quanto nel vestiario rifuggono da tutto quel che è superfluo, badando esclusivamente al necessario. Vivono in comune una vita serena e sobria, senza mogli e senza figli».

 

Infatti Batman non ha moglie, la sua famiglia è il maggiordomo Alfred, e come ogni cavaliere ha uno scudiero da educare: Robin. Laddove il Joker è potenza distruttrice e portatore di caos (oltre che espressione di pura follia, con cui Bruce deve confrontarsi di continuo per sprofondare e rinascere ogni volta), Batman è appunto il tutore dell'ordine.

ADAM WEST BATMAN

 

Non un ordine umano, un sistema, o un modello economico. Ma un ordine superiore, quasi divino. Oggi che il termine élite è così tanto screditato, Batman diventa un modello di aristocrazia benefica: ricco e potente, si prende cura di coloro che stanno sotto di lui. E mette in gioco la sua vita affinché, come ripeteva San Bernardo, «sia benedetto in tutte le cose Colui che addestra le vostre mani alla battaglia, le vostre dita alla guerra».

BATMAN ROBINBATMAN DI FRANK MILLERBATMANtallulah bankhead nella serie di batmanliberace nellla serie tv batmanbatman e robin a letto insiemebatman e robin al solariumbatman e robin coppia gaybatman v superman 10batman v superman 11batman v superman 6tavolo batmanmassimiliano parente come batman 1BATMAN BEN AFFLECK CON GLI SCHIAVIbatman contro superman 10batman contro superman 2batman robin gay CHRISTIAN BALE NEI PANNI DI BATMAN IN THE DARK KNIGHTL ICEBERG CANADESE CHE SEMBRA BATMANBATMAN ROBINbatman v superman 7batman v superman 8batman v superman 9batman e robin sul lago di nottegeorge clooney batman con chris o donnelLego Batman

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