paolo bonolis

LA TV CHE NON VEDREMO - SU RAIUNO TANTI SABATI DIVERSI CON GILETTI DI BACCALA', “IL VOLO” E SANREMO GIOVANI - RAIDUE PUNTA SULLA SATIRA, RAITRE SUL “RASCHIATUTTO” DI FAZIO - STARE CON SALVINI SERVE: IL PROGRAMMA “A CONTI FATTI” DELLA ISOARDI, DATO PER CHIUSO, ANDRÀ IN ONDA - BONOLIS TRASH: RESTA IN MEDIASET O VA NEL CASSONETTO DI VIALE MAZZINI?

1 - DA BONOLIS A FAZIO IL GIOCO A INCASTRI DEGLI SHOW D' AUTUNNO

checco zalone da massimo giletti  2checco zalone da massimo giletti 2

Laura Rio per “il Giornale”

 

Intanto partiamo dai programmi che varrà la pena vedere in tv il prossimo autunno-inverno. E di cui si ha la (quasi) certezza che andranno in onda. Sì, perché in questi giorni di affanni, Rai e Mediaset non hanno ancora messo a punto i palinsesti che presenteranno alla stampa e agli inserzionisti tra fine giugno e primi di luglio. E quindi ci sono ancora molte incognite. Al varco sono attesi soprattutto i palinsesti Rai, i primi stilati dalla nuova dirigenza che ha promesso di cambiare la tv pubblica.

il voloil volo

 

Comunque, da non perdere - anche se il conduttore non vi è proprio simpatico - sarà il Rischiatutto di Fabio Fazio su Raitre, che ha mostrato tutto il suo potenziale nelle puntate pilota andate in onda su Raiuno ad aprile. Se vi piace il genere adventure, sempre piacevole sarà Pechino Express, il reality di Raidue con i vip con lo zaino in spalla e pochi soldi. E, poi, vagando tra i canali, grande attenzione per The Young Pope, la serie in otto puntate diretta da Paolo Sorrentino con Jude Law nei panni del Papa conservatore Pio XIII e Diane Keaton nelle vesti di suora, realizzata da Sky in collaborazione con HBO e Canal+.

SORRENTINO THE YOUNG POPESORRENTINO THE YOUNG POPE

 

Sempre sui canali Sky, già fervono i cast per il prossimo X Factor, cui seguirà in ordine di tempo Masterchef e Masterchef junior. Per il resto, cerchiamo di spulciare qualcosa dai vari canali, in attesa che vengano svelate le carte. Su Raiuno nel prime time l'unica conferma è Tale e quale show, il cui successo è indiscutibile. Al sabato sera previsti vari show di poche puntate, tre con il famosissimo trio Il Volo, altre con Massimo Giletti, altre dedicate a Sanremo giovani, altre sul filo degli elenchi delle «dieci cose più belle», altre nostalgiche sul filo dei ricordi (forse con Sabrina Ferilli).

fabio fazio quasi quasi rischiatuttofabio fazio quasi quasi rischiatutto

 

Su tutto pesa l'incognita Bonolis il cui eventuale trasloco in Rai cambierebbe i piani: si vocifera di offerte di conduzione di Sanremo 2018, Affari tuoi e un nuovo show. Nel resto della giornata, il palinsesto non dovrebbe variare molto, alla domenica più spazio per il programma di Giletti. In seconda serata, una puntata settimanale in meno per Porta a porta.

DARIA BIGNARDIDARIA BIGNARDI

 

Il secondo canale invece subirà una trasformazione lasciando come capisaldi di prima serata Pechino Express e Stasera tutto è possibile con i vip alle prese con il pavimento inclinato. A novembre-dicembre dovrebbe arrivare Il collegio, reality incentrato sui rigidi metodi di insegnamento della scuola di una volta, ambientato in un vecchio collegio di Bergamo. Eliminati i talk dalla prima serata (con la chiusura di Virus), dovrebbe arrivare uno show sullo stile delle Iene, che punta più l'attenzione sulla cronaca e sui problemi sociali rispetto alla discussione politica.

 

A cambiare saranno soprattutto le seconde serate dove si darà spazio a musica, satira e temi sociali come il bullismo, un programma sarà dedicato alla tv (It' s only tv). Raitre conferma i programmi storici, da Chi l' ha visto? a Che tempo che fa. Le novità potrebbero arrivare da uno spostamento di Report e Presa diretta dalla domenica al lunedì.

 

ZORO DIEGO BIANCHIZORO DIEGO BIANCHI

Annunciata dalla direttrice Daria Bignardi una nuova striscia quotidiana di informazione politica con i commenti delle notizie di giornata dalle 20 alle 20,30 e una striscia di satira in seconda serata, sempre con Diego Bianchi, che però non riproporrà Gazebo. Ballarò sarà più corto, veloce, ritmato, meno politico: per la conduzione si fanno i nomi dell' attore-conduttore Pif e del giornalista Sky Gianluca Semprini.

 

simona ventura isola dei famosisimona ventura isola dei famosimaria de filippi  santamaria de filippi santa

Sul fronte Mediaset le incognite principali girano attorno a tre nomi: Paolo Bonolis, Maria De Filippi e Simona Ventura. Per i primi due si è in scadenza di contratto. Come detto lo showman tratta con la Rai: Mediaset ovviamente non lo vuole lasciare andare e se resterà, come appare probabile, per lui ci saranno il solito preserale Avanti un altro, un programma inedito di prime time più una seconda serata sullo stile del Senso della vita. Stesso discorso per la De Filippi: se non lascerà la sua casa naturale (cosa che ormai sembra sventata) continuerà con gli storici programmi, da C'è posta per te ad Amici a Uomini e donne (anche con trono gay...).

 

La Ventura, per tenere calme le acque tra le signore di Cologno, ha annunciato che non andrà a «rubare» il posto a nessuna conduttrice e che per lei si stanno preparando nuovi progetti. Tra cui però non dovrebbe rientrare il Grande fratello vip, il reality con prigionieri personaggi noti.

 

Tra i nomi alla possibile conduzione: Ilary Blasi. Sui canali posizionati poco più in avanti sul telecomando, da segnalare sul Nove il quiz game intitolato Boom! in access (alle 20,30) condotto da Max Giusti (nello stesso orario di Affari tuoi e Striscia!) e nuova serie tv con Fabio Volo, un po' autobiografica un po' on the road.

 

2 - LA RAI CONFERMA LA ISOARDI LA MOROSA DI SALVINI È SALVA

Enrico Paoli per “Libero Quotidiano”

 

ELISA ISOARDI AL MAREELISA ISOARDI AL MARE

L' ufficialità l' avremo soltanto in occasione della presentazione dei palinsesti della Rai, in programma a Milano il 28 di giugno, quando l' attuale amministratore delegato, Antonio Campo Dall' Orto, darà corpo alla sua idea di servizio pubblico. Ma siccome a viale Mazzini le voci di corridoio contano più degli atti formali, più di un dirigente ha scoperto con sorpresa che «A conti fatti», il programma del day-time di RaiUno con Elisa Isoardi, dato per chiuso da tutti, sarà regolarmente in onda. Ovviamente con la stessa conduttrice.

 

E dire che la fascinosa mora della tv pubblica, a cui viene attribuita una relazione sentimentale con il leader della Lega, Matteo Salvini, ha chiuso la stagione con una nota polemica. Venerdì scorso, in coda al programma, si è tolta un macigno dalle scarpe: «Saluto i dirigenti che non sono qui, ma che avete visto nel programma precedente». Un modo, quello della Isoardi, peraltro nemmeno tanto, per dire come sia stata abbandonata dall' azienda.

SALVINI ISOARDI bcb541c93cSALVINI ISOARDI bcb541c93c

 

La frecciatina, però, da molti era stata letta anche come la vendetta finale nei confronti di «Storie Vere», il programma condotto da Eleonora Daniele, sostenuto con più forza dai piani alti di Viale Mazzini. «Spero di rivedervi presto», ha chiosato la conduttrice di Rai Uno sui titoli di coda. E subito era partito il valzer delle ipotesi, a partire da Mediaset, dove qualcuno avrebbe visto la Isoardi al timone di «Melaverde». Invece la Rai ha fatto l' ennesima inversione a U, tornando esattamente al punto di partenza. La Isoardi resta al suo posto e «A conti fatti» sarà ancora il programma di punta del day time della rete ammiraglia della tv pubblica.

 

Chissà se Salvini ha fatto la voce grossa o se ha minacciato di occupare viale Mazzini. Chissà. Del resto in questa prima parte del 2016 la Isoardi ha fatto spesso parlare di sé. Tutto è iniziato con la relazione con il leader leghista, uno che la televisione la bazzica spesso e volentieri.

 

SALVINI E ISOARDISALVINI E ISOARDI

Lo scoop del settimanale Oggi, con tanto di dichiarazione d' amore da parte di Salvini, ha chiuso un anno di mezze verità e scoperto quello che già si sapeva da un po', ma, nel contempo, ha scatenato polemiche infinite sulla Isoardi. In fondo come sostiene Enzo Ghinazzi, in arte Pupo, grande conoscitore delle dinamiche aziendali, «in Rai, dove gli equilibri sono spesso legati più a fattori politici che artistico-professionali e dove il giro di poltrone è più vorticoso, tutto è più accentuato. I trombati rosicano ma, tranne rari casi, non reagiscono mai pubblicamente, non si sa mai». E quando lo fanno è per mandare segnali ben precisi al settimo piano di viale Mazzini, sede della dirigenza Rai.

 

isoardi salviniisoardi salvini

Chi non ci sarà nei palinsesti della tv pubblica è Paolo Bonolis, il signore degli ascolti di Mediaset, nonostante i ripetuti gossip delle ultime settimane. Dopo qualche timido tentativo di trattativa, con offerte non troppo convinte, tantomeno convincenti, l' azienda guidata da Campo Dall' Orto ha chiuso la pratica rimandando tutto alla prossima stagione. E così Flavio Insinna, arruolato da Rai Sport per arricchire gli Europei di calcio curati dall' emittente pubblica, può tirare un sospiro di sollievo. A condurre «Affari Tuoi», nella prossima stagione, sarà ancora lui.

 

 

BONOLISBONOLIS

 

PAOLO BONOLIS E LUCA LAURENTIPAOLO BONOLIS E LUCA LAURENTIBONOLIS MADRE NATURABONOLIS MADRE NATURA

Ultimi Dagoreport

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…