
LA VENEZIA DEI GIUSTI – AVETE SBAGLIATO SE PENSAVATE DI VEDERE UN SANTINO DEDICATO A MADRE TERESA DI CALCUTTA CON QUESTO INTERESSANTE, SANGUIGNO, IPERFEMMINISTA “MOTHER”, MAGNIFICAMENTE INTERPRETATO DA NOOMI RAPACE, APPENA PRESENTATO A “ORIZZONTI” – È UNA SORTA DI BIOPIC HARD ROCK TRASGRESSIVO SOTTO TUTTI SENSI DEDICATA A MADRE TERESA, CHE SEGUIAMO DURANTE I SETTE GIORNI CHIAVE CHE PASSA NELL’OSPEDALE LORETO ENTALLY DI CALCUTTA, PRIMA DI DEDICARSI AL SUO RIGIDISSIMO ORDINE DI SUORE – TERESA HA DELLE VISIONI, HA PROBLEMI DI VANITÀ E… – VIDEO
Marco Giusti per Dagospia
mother - Teresa La madre degli ultimi - Noomi Rapace
Se pensavate di vedere un santino dedicato a Madre Teresa di Calcutta con questo interessante, sanguigno, iperfemminista “Mother”, diretto dall’agguerrita Teona Strugar Mitevska, la regista macedone di “Dio è donna, il suo nome è Petrunya”, scritto da Goce Smilevski, e magnificamente interpretato da Noomi Rapace, appena presentato a Orizzonti, avete sbagliato.
Anche se il titolo italiano del film sarà un rassicurante “Teresa – La madre degli ultimi”, questo “Mother” è una sorta di biopic hard rock trasgressivo sotto tutti sensi dedicata a Madre Teresa, che seguiamo durante i sette giorni chiave che passa nell’ospedale Loreto Entally di Calcutta prima di dedicarsi al suo rigidissimo ordine di suore che lei stesso ha costruito.
mother - Teresa La madre degli ultimi - Noomi Rapace
Un ordine che la priverà di qualsiasi bene terreno e di qualsiasi legame con la propria famiglia, che potrà vedere solo una volta ogni dieci anni. In questi sette giorni, Teresa è alle prese con una sorella amatissima, Agnieszka, interpretata dalla sensibile Sylvia Hoeks, che dovrebbe prendere il suo posto e si scoprirà invece incinta.
Teresa ha delle visioni, un bambino maschio che le butta della farina addosso mentre fa il pane in cucina. Ha dei dubbi, e un amore impossibile, per Padre Friedrich, Nikola Ristanovski, il suo confessore e analista, che si limiterà a dirle “Io ti ho sempre…” e lei lo interrompe con un “lo so!”, prima di andarsene.
Teona Strugar Mitevska - Noomi Rapace - mother - festival di venezia
Ha problemi di vanità, è la vanità che le fa fare delle scelte impossibile come quella di volersi occupare di tutti i poveri del mondo. “Salvare una vita o un milione di vite per Dio è la stessa cosa”, le dice Padre Friedrich.
Ma, soprattutto, Teresa ha un problema di maternità, di sangue del suo sangue, di un figlio che cresce sotto il suo cuore palpitante. E questo, nei sette giorni che precedono il suo addio all’ospedale, alla fine esplode, tra follia, ossessioni e deliri.
La regista, Teona Strugar Mitevska, costruisce ogni scena con inquadrature innovative, esplosioni anche visive oltre che di musica, fa muovere Teresa e Agnieszka continuamente nelle loro stanze per cambiare le posizioni del letto e dei mobili. Non ci si annoia. E Noomi Rapace ha la grinta giusta per fare di Madre Teresa una femmina pazza, come si diceva un tempo.
mother - Teresa La madre degli ultimi - Noomi Rapace
mother - Teresa La madre degli ultimi - Noomi Rapace
mother - Teresa La madre degli ultimi - Noomi Rapace