
IL VETO A BARBARA D’URSO IN RAI? UNA QUESTIONE DI “GARBO” NEI CONFRONTI DEI BERLUSCONI – “DOMANI”: “È TEMPO DI VACCHE MAGRE: IN RAI GLI ASCOLTI ‘A PARI PERIMETRO’ CONTRO MEDIASET VENGONO CELEBRATI, MA I DIRIGENTI SONO BEN CONSAPEVOLI CHE SUI CANALI TEMATICI A COLOGNO STRAVINCONO” – NONOSTANTE IL PRESSING DELLA LEGA, L’AD, GIAMPAOLO ROSSI, NON SE L’È SENTITA DI INIMICARSI CONTEMPORANEMENTE FORZA ITALIA E FRATELLI D’ITALIA. MA ALLORA PERCHÉ IL NOME DI “BARBARIE” ERA COMPARSO NELLA BOZZA DEI PALINSESTI? – “DOMANI”: “LA RAGIONE DEL ‘NO’ DELLA FAMIGLIA AL SUO RITORNO IN VIDEO SAREBBE LEGATA A TENSIONI PRECEDENTI, CRESCIUTE COL TEMPO, IN MEDIASET”
Estratto dell’articolo di Lisa Di Giuseppe per “Domani”
barbara durso silvio berlusconi
«Mai visto niente di simile». Chi conosce bene Barbara D’Urso non usa mezzi termini per commentare il modo in cui l’ha trattata la Rai.
E l’intervista concessa dalla conduttrice al Corriere della sera sarebbe il modo di andare a vedere le carte di viale Mazzini e mostrare all’opinione pubblica come sono andate davvero le cose nella trattativa che avrebbe dovuto portare la conduttrice in Rai.
«Si è voluta togliere qualche sassolino, anzi un macigno, dalle scarpe».
[…] Fino a mercoledì 18 giugno, il nome di D’Urso era segnato nella bozza di palinsesto di Williams Di Liberatore, appena diventato direttore del Prime time, gradito in area leghista.
BARBARA DURSO CON MATTEO SALVINI
Ma stavolta, il piano del braccio armato di Matteo Salvini in Rai – il suo mentore, il consigliere anziano Antonio Marano – non è andato in porto.
La versione ufficiale dell’azienda è che il programma presentato da Fremantle non avrebbe convinto del tutto Di Liberatore, preoccupato che la scommessa D’Urso, che in genere vuol dire anche costi importanti per la realizzazione dei programmi, non avrebbe pagato in termini di ascolti.
Difficile però che un dirigente appena nominato e profondamente legato a Marano abbia messo in discussione un nome che ai leghisti […] è molto caro. «Chi ci è passato prima di lui a forza di fare il dirigente a schiena dritta si è giocato il posto» raccontano. Il riferimento è a Marcello Ciannamea, che ha dovuto fare le valigie e spostarsi dal Prime time alla direzione contenuti digitali.
PIER SILVIO BERLUSCONI E GIORGIA MELONI - FUNERALI DI SILVIO BERLUSCONI
Ufficialmente la questione in Rai è rimandata a gennaio ma, D’Urso sa che le probabilità che riesca a tornare in video sono ridotte ai minimi termini.
«La ragione del veto in Rai, però, non è la foto che tutti tirano in ballo per motivare la rottura con la famiglia Berlusconi» spiegano. Il riferimento è allo scatto con le mani giunte interpretato come un’ironia sulla posa di D’Urso al funerale di Silvio Berlusconi che avrebbe fatto infuriare Marina.
[…] La ragione del “No” della famiglia al suo ritorno in video sarebbe invece legata a tensioni precedenti, cresciute col tempo, in Mediaset. E pesa sull’equilibrio che si è venuto a creare tra la tv pubblica e l’impero berlusconiano. Una situazione che nessuno vuole compromettere.
È tempo di vacche magre: in Rai gli ascolti “a pari perimetro” contro Mediaset vengono celebrati, ma i dirigenti sono ben consapevoli che sui canali tematici, dove i concorrenti competono con i gialli e i film, a Cologno stravincono.
Nell’azienda dei Berlusconi pure le fiction acquistate all’estero da un po’ non danno più i risultati brillanti dei primi tempi. Barbara D’Urso è finita in una vicenda più grande di lei.
«Nessun direttore che presenta un programma bocciato dall’ad in persona si azzarda a riproporlo sei mesi dopo» dice chi lavora in televisione da una vita. E anche a via Asiago vedono nero sul futuro della conduttrice […].
Da due anni D’Urso è fuori da Mediaset ed è diventata sinonimo di trash tv, un genere in parte riscoperto dalla Rai della governance meloniana – è di qualche giorno fa una clip di Camper in cui si parla di un peperone «cazzone» – ma che nessuno vuole più difendere come quando Canale 5 ci sguazzava.
[…] Di fronte alla messa alla prova, anche Rossi sembra aver voluto evitare di inimicarsi contemporaneamente Forza Italia e Mediaset, e per il partito che gli è più vicino, Fratelli d’Italia, il gioco non è valso la candela. Eppure, ad accendere la Rai che domenica brillava di un Pino Insegno a reti unificate (quasi in parallelo con Reazione a catena e Facci ridere sui primi due canali), c’è chi sospira: «A ‘sto punto, aridatece Barbara D’Urso».
il discorso di barbara durso sul trash a ballando con le stelle 2
barbara durso grande fratello
barbara durso mattino cinque
barbara durso ballerina per una notte a ballando con le stelle 2
barbara durso ballando con le stelle 1
BARBARA DURSO - TAPIRO D ORO STRISCIA LA NOTIZIA