cunnilingus

POSTA! MANCA POCO AL 4 DICEMBRE. A PALAZZO CHIGI HANNO GIÀ ALLESTITO LA PANIC ROOM DOVE RENZI POTRÀ RINCHIUDERSI? - OGGI L'UNICA IBERNATA IN ITALIA È LA RAGGI. E CON LEI TUTTA ROMA - VOGLIO SACRIFICARMI ANCH'IO. OFFRO CUNNILINGUS ALLE RAGAZZE CHE VOTERANNO "NO" AL REFERENDUM

Riceviamo e pubblichiamo:

BOSCHI RENZIBOSCHI RENZI

 

Lettera 1

Caro Dago, guardando lo spettacolo delle (finte) risse sul referendum, si capisce chi ha ispirato il titolo del film che sbanca i botteghini:" Animali Fantastici e Dove Trovarli".

BarbaPeru

 

Lettera 2

Caro Dago, manca poco al 4 dicembre. A Palazzo Chigi hanno già allestito la panic room dove Renzi potrà rinchiudersi col Jobs Act?

Yu. Key

 

Lettera 3

RENZI SALUTA CONFALONIERI DOPO LA D URSO RENZI SALUTA CONFALONIERI DOPO LA D URSO

Caro Dago, per poter frequentare gli asili nido tutti i bimbi dovranno essere vaccinati. In Emilia-Romagna hanno vaccini che non sanno dove buttare?

Claudio Coretti

 

Lettera 4

Caro Dago, voglio sacrificarmi anch'io. Offro cunnilingus alle belle ragazze che voteranno "no" al referendum.

Pop Cop

 

Lettera 5

boschi e renziboschi e renzi

Caro Dago, Berlusconi: "Mediaset per il 'sì' al referendum perché teme ritorsioni". Confalonieri costretto a pagare il pizzo al governo?

Luca Fiori

 

Lettera 6

Caro Dago, siamo governati da un'accozzaglia di scrofe.

Jantra

 

Lettera 7

Caro Dago, il Premier a Grillo: "Non è voto sulle scrofe". Però di scrofate Renzi ne ha fatte parecchie, a cominciare dal salva banche.

Maxmin

 

Lettera 8

Caro Dago, «Se continuiamo... Se "continuano", a cercare la rissa, noi stiamo calmi e tranquilli». A Renzi è scappata la verità con un lapsus!

N. Caffrey

 

Lettera 9

POLITICSPOLITICS

Caro Dsgo, non ci bastavano Grillo e i gufi. Adesso nello zoo della politica c'è anche la “scrofa ferita".

Elia Fumolo

 

Lettera 10

Caro Dago, la trasmissione flop "Politics" chiude il 6 dicembre. Giusto in tempo per assistere al funerale del Governo Renzi.

Martino Capicchioni

 

Lettera 11

Caro Dago, negli altri Paesi chi governa risponde agli elettori. Da noi Renzi risponde a Napolitano.

Salvo Gori

 

Lettera 12

renzi porta a portarenzi porta a porta

Caro Dago, Trump è proprio un gentleman. Non vuole infierire sull'avversaria sconfitta Hillary Clinton. Bastano le corna di Bill come "punizione".

Benlil Marduk

 

Lettera 13

Caro Dago, Palermo e Bologna di sicuro non saranno le uniche. Adesso è Grillo ad essere "circondato": dai falsari delle firme.

Carlo Fassi

 

Lettera 14

Dago dragoi,

Chiude "Politics" e al suo posto la Bignardi promuove "Mi manda Renzi a RaiTre".

Aigor

 

Lettera 15

grillo intervistato da rtgrillo intervistato da rt

Caro Dago, oggi l'unica ibernata in Italia è la Raggi. E con lei tutta Roma.

EPA

 

Lettera 16

Caro Dago, lo scorso 1° febbraio diede fuoco alla compagna incinta di 8 mesi, e ora il 40enne è stato condannato a soli 18 anni di prigione. Ma dove siamo, nel paese dei balocchi? Nemmeno la pena capitale basterebbe per gente così!

Saro Liubich

 

Lettera 17

Caro Dago,

NAPOLITANO RENZINAPOLITANO RENZI

Durante una cena tra amici si discuteva, ovviamente, del si o no al referendum ognuno con le proprie ragioni. Un anziano e saggio amico ha preso la parola per far notare che per fare la scelta giusta bastava guardare la lista dei fautori del no; tra cui i grandi "statisti" Prodi e D'Alema (autori di memorabili riforme!!), il trombone Monti, le ricchissime raccomandatissime Ferilli e Parietti e così via...

A questo punto votare si è un dovere morale!

FB

 

Lettera 18

Dago, ho fatto il mio sondaggio: votano per il Sì Napolitano, Briatore, Verdini, Confalonieri e tanti banchieri, votano per il No Forza Nuova, Mago Otelma e i correntisti spolpati d tante banche. Nessuno dichiara " vado, metto una fetta di salame dentro la scheda e scrivo : magnateve pure questa ". Che dici la si pole dire e fare ?

Melania Trump --.pngMelania Trump --.png

Saluti - Peprig

 

Lettera 19

Dago darling, povera Melania! Se i grandi stilisti "democratici" (per fortuna sinceri, almeno loro, quando offrono i loro "backsides" ai superdotati del "Bigger is better") non vogliono vestirla, le toccherà fare come Gina Lollobrigida nel film "Va nuda per il mondo". E meno male che a San Pietroburgo ci sarà certo qualche principessa Galitzine o Yussupova che la vestirà, Come tutti sanno, un gaio principe Yussupov fu tra gli artefici dell'assassinio del mitico e convinto pacifista Grigorij Efimovic Rasputin, su cui corrono tante leggende, non ultima quella delle sue enormi dotazioni virili.

 

Melania Trump  --Melania Trump --

Una cosa é certa: Rasputin rese felici tantissime donne sia del "tout Saint-Petersburg" sia del popolo, facendole peccare carnalmente con lui per poi redimerle con la preghiera congiunta. Al contrario di tanti che fanno tante parole e pochi fatti, lui prima faceva i fatti e poi le parole. Amen

Natalie Paav

 

Lettera 20

Caro Dago, tutto il mondo è paese. Alcuni mesi fa, tramite referendum, la maggioranza dei colombiani aveva respinto l'intesa raggiunta con le Farc. Ora, come nulla fosse, il Governo ha fatto un nuovo accordo coi terroristi.

U.Novecento

Melania Trump  476--.pngMelania Trump 476--.png

 

Lettera 21

Dago, per una volta non caro, Leggo sul tuo sito e nelle lettere che pubblichi un odio smisurato per il nostro primo ministro, ci manca solo il desiderio di appenderlo a gambe in su ad una stazione di servizio. Se il peccato è di non essere stato eletto, è una credenza popolare, perché il primo ministro in Italia non viene eletto dal popolo ma dal parlamento, e le ultime elezioni non avevano neppure potuto indicare un candidato naturale (in Inghilterra esiste ora una situazione simile e non ho mai sentito un dubbio a questo proposito)

 

Ora, da sempre ci lamentiamo di questa difficile governabilità, e di fronte alla possibilità di migliorare la costituzione si inventano ogni genere di cavilli o, ancora peggio, si trasforma il referendum nel giudizio sul governo. Quarta è una riforma che ha richiesto almeno due anni, è stata scritta e approvata dalla gran parte di quelli che ora sono contrari, sicuramente può contenere dei punti deboli, proprio frutto di compromessi, ma se non viene accettata ora, nessuna altra riforma sarà possibile nei prossimi decenni.

 

Non conosco nessun paese che è conscio di avere un sistema istituzionale malato ma sia perennemente  fermo alla discussione della fase zero: il sistema elettorale.

Personalmente, se ci fosse un esito negativo, non ammetterei più nessun italiano dare colpe ai politici, le colpe sono in primo luogo degli italiani.

Gianni da Torino

 

 

Ultimi Dagoreport

ernesto galli della loggia giorgia meloni

DAGOREPORT - FAZZOLARI E' PER CASO IL NUOVO DIRETTORE DEL "CORRIERE"? - IN UNA PRIMA PAGINA CHE NASCONDE LE MENZOGNE DI GIORGIA MELONI, SPUTTANATA DA MACRON, BRILLA UN EDITORIALE VERGOGNOSO DI GALLI DELLA LOGGIA CHE SI DOMANDA: "SE LA GERMANIA (DI AFD) HA DAVVERO FATTO I CONTI CON IL SUO PASSATO NAZISTA. IN ITALIA, INVECE, UN PARTITO CHE PURE HA LE SUE LONTANE ORIGINI NEL FASCISMO GOVERNA DA TRE ANNI IN UN MODO CHE SOLO I COMICI (DUNQUE PER FAR RIDERE…) GIUDICANO UNA MINACCIA PER LA DEMOCRAZIA" - L’EX MAOISTA, POI TERZISTA, QUINDI BERLUSCONIANO, 5STELLE, INFINE MELONIANO  DEVE STUDIARE UN PO’, INVECE DI CAMBIARE PARTITO A OGNI CAMBIO DI GOVERNO. NEL DOPOGUERRA IN GERMANIA, GLI EX NAZISTI RIENTRARONO NEL CONTESTO SOCIALE E OTTENNERO POSTI DI POTERE NELLE INDUSTRIE PIÙ AVANZATE FINO ALLA CONTESTAZIONE DEL '68, SIMBOLEGGIATA DALLO SCHIAFFONE RIFILATO DALLA STUDENTESSA BEATE KLARSFELD AL CANCELLIERE (EX NAZISTA) KURT KIESINGER – IN ITALIA LA DESTRA ALLA FIAMMA DI FINI FU SDOGANATA DAL GOVERNO BERLUSCONI, DOVE IL MINISTRO DELLA GIOVENTU' ERA GIORGIA MELONI. COSA CHE IL GALLI OMETTE ESSENDO ORA COLLABORATORE DEL GOVERNO DUCIONI PER IL SETTORE SCUOLA...

andrea orcel unicredit

DAGOREPORT - IL RISIKO DELLE AMBIZIONI SBAGLIATE - COME PER IL GOVERNO MELONI, ANCHE ANDREA ORCEL NON IMMAGINAVA CHE LA STRADA PER LA GLORIA FOSSE TUTTA IN SALITA - IL RAFFORZAMENTO IMMAGINATO DI UNICREDIT, PER ORA, È TUTTO IN ARIA: IL MURO DI GOLDEN POWER DELLA LEGA HA RESO MOLTO IMPROBABILE LA CONQUISTA DI BANCO BPM; BERLINO RITIENE “INACCETTABILE” LA SCALATA ‘’NON AMICHEVOLE” DI UNICREDIT ALLA SECONDA BANCA TEDESCA COMMERZBANK; LE MOSSE DI NAGEL E DONNET GLI DANNO FILO DA TORCERE; CREDIT AGRICOLE, CHE HA UN CONTRATTO IN SCADENZA PER LA GESTIONE DEL RISPARMIO CHE RACCOGLIE UNICREDIT, HA UN ACCORDO CON BPM, DI CUI E' PRIMO AZIONISTA. E IL CDA DI UNICREDIT NON È PIÙ QUELLA FALANGE UNITA DIETRO AL SUO AZZIMATO CONDOTTIERO. COME USCIRE DAL CUL-DE-SAC? AH, SAPERLO…

orcel giorgetti

DAGOREPORT – GIORGETTI SI CONFERMA UN SUPPLÌ CON LE UNGHIE: ALL’INCONTRO CON I RAPPRESENTANTI DI UNICREDIT PER LA MODIFICA DEL DECRETO GOLDEN POWER CHE BLINDA L'OPS SU BPM, BANCA CARA ALLA LEGA, CHI HA INCARICATO IL MINISTRO DI CAZZAGO? STEFANO DI STEFANO, DIRETTORE GENERALE DELLE PARTECIPAZIONI DEL MEF, MA ANCHE COMPONENTE DEL CDA DI MPS. INSOMMA, LA PERSONA GIUSTA AL POSTO GIUSTO... – CALTA C’È: LA GIRAVOLTA DEL CEO DI MPS, LUIGI LOVAGLIO, SULL'OPERAZIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI…

guzzetti bazoli meloni fazzolari e caltagirone scannapieco giuseppe francesco gaetano dario cdp giorgia

DAGOREPORT - AVVISATE ‘’PA-FAZZO CHIGI’’ CHE IL GRANDE VECCHIO DELLE FONDAZIONI BANCARIE, GIUSEPPE GUZZETTI, HA PRESO IL BAZOOKA - L’INDOMABILE NOVANTENNE NON NE PUÒ PIÙ DI VEDERE CASSA DEPOSITI E PRESTITI (DI CUI LE FONDAZIONI HANNO IL 30%) RIDOTTA A CAGNOLINO SCODINZOLANTE DEI FRATELLI DI FAZZOLARI: AFFONDATA LA NOMINA DI DI CIOMMO ALLA PRESIDENZA DEL CDA DEL FONDO F2I - MA IL CEFFONE PIÙ SONORO AL SOVRANISMO BANCARIO DEL GOVERNO DUCIONI È STATO SFERRATO DAL TERRIBILE VECCHIETTO CON LA VENDITA DELLA QUOTA DELLA FONDAZIONE CARIPLO IN MPS, IL CAVALLO DI TROIA DEL FILO-GOVERNATIVO CALTAGIRONE PER ESPUGNARE, VIA MEDIOBANCA, GENERALI – STRATEGIE DIVERSE SUL RISIKO TRA GUZZETTI E IL SUO STORICO ALLEATO, IL GRANDE VECCHIO Di BANCA INTESA, “ABRAMO” BAZOLI…

giorgia meloni incontra george simion e mateusz morawiecki nella sede di fratelli d italia sergio mattarella frank walter steinmeier friedrich merz

DAGOREPORT –LA CAMALEONTE MELONI NON SI SMENTISCE MAI E CONTINUA A METTERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE: IERI HA INCONTRATO NELLA SEDE DI FDI IN VIA DELLA SCROFA L’EURO-SCETTICO E FILO-PUTINIANO, GEORGE SIMION, CHE DOMENICA POTREBBE DIVENTARE IL NUOVO PRESIDENTE ROMENO. UN VERTICE CHE IN MOLTE CANCELLERIE EUROPEE È STATO VISTO COME UN’INGERENZA – SABATO, INVECE, LA DUCETTA DEI DUE MONDI INDOSSERÀ LA GRISAGLIA PER PROVARE A INTORTARE IL TEDESCO FRIEDRICH MERZ, A ROMA PER LA MESSA DI INIZIO DEL PONTIFICATO DI PAPA LEONE XIV, CHE E' GIÀ IRRITATO CON L’ITALIA PER LA POSIZIONE INCERTA SUL RIARMO EUROPEO E SULL’AZIONE DEI "VOLENTEROSI" A DIFESA DELL'UCRAINA - MENO MALE CHE A CURARE I RAPPORTI PER TENERE AGGANCIATA L'ITALIA A BRUXELLES E A BERLINO CI PENSANO MATTARELLA E IL SUO OMOLOGO STEINMEIER NELLA SPERANZA CHE LA MELONI COMPRENDA CHE IL SUO CAMALEONTICO EQUILIBRISMO E' ORMAI GIUNTO AL CAPOLINEA (TRUMP SE NE FOTTE DEL GOVERNO DI ROMA...)