NCD, NUOVO CENTRO DISPUTE - ALFANO LAVORA A UN RIAVVICINAMENTO CON FORZA ITALIA MA SCHIFANI (CHE INSISTE SUL MATRIMONIO CON L’UDC) LO PUNGE: ‘HA DECISO SENZA CONSULTARMI’ - L’EX PRESIDENTE DEL SENATO ATTACCA ‘IL GIORNALE’: ‘INUTILI VELENI E FALSITA’’

Francesco Cramer per ‘Il Giornale’

LA CONDANNA DI BERLUSCONI PELLEGRINAGGIO A PALAZZO GRAZIOLI RENATO SCHIFANI LA CONDANNA DI BERLUSCONI PELLEGRINAGGIO A PALAZZO GRAZIOLI RENATO SCHIFANI

«Che fai, mi snobbi?». Un pizzino ad Angelino. Firmato: Schifani. L'ex capogruppo dei senatori azzurri prende spunto dall'articolo di ieri del Giornale che lo descriveva come l'uomo più scettico nei confronti della politica di riavvicinamento a Berlusconi da parte del leader Alfano.

Schifani nega con forza di osteggiare la possibile futura federazione dei partiti moderati.

Parla di «veline inesatte, veleni, falsità». E mette le mani avanti: «È purtroppo questo tipo di giornalismo che rende ancora più difficile ogni ipotesi di ricomposizione del centrodestra».

ANGELINO ALFANO FOTO LAPRESSE ANGELINO ALFANO FOTO LAPRESSE

Nella stessa nota dettata alle agenzie di stampa con cui contesta la ricostruzione del Giornale, conferma tuttavia che i rapporti con Angelino non sono proprio rose e fiori. Dice infatti testualmente: «Poiché da quando ho letto questa proposta (quella di un riavvicinamento con Forza Italia, ndr), della quale il presidente del partito del quale sono co-fondatore non mi aveva mai parlato...». 

Insomma, Schifani lamenta di aver appreso dai quotidiani la nuova linea di Ncd, spiegata da Alfano in una lunga intervista alla Stampa lo scorso 31 maggio. Non si direbbe proprio un idem sentire tra il leader e il «responsabile programma del Nuovo centrodestra», come tiene a sottolineare nella nota Schifani. E dire che le occasioni non erano mancate. 

Silvio Berlusconi con Alfano e SchifaniQATIPM x Silvio Berlusconi con Alfano e SchifaniQATIPM x

Non ultima la riunione dei gruppi congiunti a Montecitorio, avvenuta giovedì 29 maggio, nella quale proprio Schifani parlò quasi un'ora dicendo che il partito avrebbe dovuto far sentire di più la propria voce di destra all'interno del governo. Si capisce che in quella riunione non s'è parlato di aprire un cantiere per rimettere insieme i moderati. Oppure, se se n'è parlato, lo si è fatto quando Schifani aveva abbandonato il vertice. 

Schifani Severino Fornero Schifani Severino Fornero

Da qui il fastidio di quest'ultimo e la stoccata al leader: mi hai tenuto all'oscuro del nuovo corso dell'Ncd. E ancora: «Una proposta su cui non ho avuto modo di parlare né con politici né tantomeno con giornalisti», scrive nella nota. Schifani isolato, quindi. O quantomeno - a suo dire - sottostimato. E raccontano che proprio Schifani sia uno dei tifosi più accesi dell'unione dei gruppi tra Udc, Popolari di Mauro e pezzi di Scelta civica per ambire a fare il capogruppo al Senato, scalzando l'attuale capo dei senatori Ncd, Maurizio Sacconi.

alfano berlusconi adn x alfano berlusconi adn x

Beghe interne che trapelano più o meno velatamente e che prima o poi andranno risolte. Nell'attesa di un colpo di reni del leader, Ncd prosegue nel lento e faticoso riavvicinamento a Forza Italia, anche se il nodo principale non viene sciolto: come fidanzarsi se uno sta al governo e l'altro all'opposizione? Una contraddizione che non nasconde nessuno ma che Angelino non ha nessuna voglia di affrontare adesso. Il fittiano Francesco Paolo Sisto mette il dito nella piaga e dice: «Ncd deve avere il coraggio di un gesto di discontinuità nei confronti del governo Renzi, perché va stabilito chiaramente chi è maggioranza e chi è opposizione. Noi siamo opposizione: possiamo fare delle riforme con questo esecutivo ma abbiamo ideologie e metodi diversi».

SILVIO BERLUSCONI E ANGELINO ALFANO SILVIO BERLUSCONI E ANGELINO ALFANO

Gli alfaniani, invece, prendono tempo e per adesso cercano di alzare la voce rimanendo imbullonati a Palazzo Chigi. Giurano, però, che d'ora in poi si smarcheranno da Renzi. Infatti il senatore Antonio D'Alì mostra i muscoli sul decreto Irpef, quello degli 80 euro: «Sulla richiesta di allargare il bonus alle famiglie andremo avanti - giura -. E siamo pronti anche a votare con altri gruppi. Ma non credo ce ne sarà bisogno».

Casini e Prodi Casini e Prodi

Una battaglia che si combatterà già oggi in commissione a Palazzo Madama. All'orizzonte, però, ci sarebbe un bel rinvio e in questo modo sarà difficile stabilire se gli alfaniani avranno portato a casa il risultato o piegato ancora la testa di fronte al volere di Re Renzi. Ci si chiede, tuttavia, quanto potrà durare la politica di un Ncd di lotta e di governo.

Ultimi Dagoreport

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT