andrea giambruno alla presentazione del libro di candida morvillo 7

“GIORGIA È STATA, È E SARÀ SEMPRE LA PERSONA PIÙ IMPORTANTE DELLA MIA VITA” – ANDREA GIAMBRUNO, IN BLU E CON SFONDO BLU (ESTORIL O CHINA?), NEL GIORNO DI SAN VALENTINO FA UNA DICHIARAZIONE D’AMORE ALLA MELONA, ALLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI CANDIDA MORVILLO (“SEI UN GENIO DELL’AMORE E NON LO SAI”) – SI COSPARGE IL CIUFFO DI CENERE E PONTIFICA DI PATERNITÀ E FAMIGLIA: “IO UN BRAVO PAPÀ? NON PER MERITO MIO, SPERO CHE GINEVRA PRENDA DALLA MADRE…” – POI, MEMORE DEI THREESOME E DEI FOURSOME ALLE COLLEGHE, SI LANCIA: “LE ESPERIENZE VANNO FATTE. CREDO DI AVER VISSUTO GLI AMORI COME TUTTI, CATEGORIZZARE LE SITUAZIONI È SEMPRE SBAGLIATO” - VIDEO

ANDREA GIAMBRUNO ALLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI CANDIDA MORVILLO

IL VIDEO INTEGRALE DELLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI CANDIDA MORVILLO

https://www.candidamorvillo.com/eventi-live-streaming/

 

LIBRI: GIAMBRUNO, ‘IO UN BRAVO PAPÀ? NON MERITO MIO, SPERO CHE PRENDA DALLA MADRE’

andrea giambruno alla presentazione del libro di candida morvillo 2

(Adnkronos) - “Io un bravo papà? Non per merito mio, spero che prenda dalla madre”. A dirlo è Andrea Giambruno, che al Teatro Manzoni di Roma ha dialogato con Candida Morvillo alla presentazione del nuovo libro della scrittrice 'Sei un genio dell'amore e non lo sai', edito da HarperCollins.

 

L'incontro, che fa parte della rassegna 'Scrittori in Scena', si è tenuto nel tardo pomeriggio al Teatro Manzoni di Roma ed è stato moderato da Gaia Tortora. “Nel momento in cui riesci ad impartire ai figli determinati valori, vanno poi lasciati andare - dice l’ex compagno del premier Giorgia Meloni- Nel momento in cui sei un esempio per loro e gli hai spiegato ciò che è bene e ci che è male, poi devono essere lasciati liberi di andare. Io credo che la mela non caschi mai troppo lontana dall’albero”.

 

gaia tortora candida morvillo andrea giambruno

 

E sulle sue esperienze sentimentali, incalzato da Gaia Tortora, il giornalista spiega che “credo di aver vissuto gli amori come tutti, categorizzare le situazioni è sempre sbagliato. Sono gli stessi amori che penso di insegnare a mia figlia, quell’educazione sentimentale e sessuale che tutti hanno vissuto. Le esperienze vanno fatte.

 

Non sono preoccupato per l’educazione sentimentale di mia figlia, nel momento in cui le insegni come ci si deve rapportare con gli altri, poi le capiterà di soffrire come persona, ma sono esperienze che ti formano nella vita”.

 

 

GIORGIA MELONI ANDREA GIAMBRUNO

E parlando del futuro figlia Ginevra, avuta con il presidente del Consiglio, Giambruno rivela che non sarà un papà possessivo: “Se tua figlia non ti chiama o non ti manda il messaggino tu soprassiedi, perché va bene così. E quel tipo di amore incondizionato, non esiste amore più grande”, dice. L’ex conduttore di ‘Diario del giorno’ parla anche delle difficoltà attraversare nella vita: “Non sono un supereroe, tutti abbiamo avuto problematiche ma poi ho trovato la forza di superarle. E bisogna insegnare ai propri figli che i problemi ci sono ma vanno superati. Quando siamo piccoli tendono a giudicare i genitori, io spero che mia figlia un domani mi possa giudicare per tutto il bene che le ho dedicato. Sono una persona per bene, questo ci tengo a rimarcarlo e spero che mia figlia lo sappia”. E aggiunge: “Ci sono state delle persone che mi sono state avverse e altre che mi hanno voluto bene nella vita”.

 

meme sulla separazione tra giorgia meloni e andrea giambruno 13

Giambruno, Giorgia sarà sempre la persona più importante per me

(ANSA) - "È l'unica domanda a cui rispondo, perché non è terapia di gruppo. Non ci sono misteri. Per me Giorgia è stata, è e sarà sempre la persona più importante della mia via. Questo a prescindere dal fatto che abbiamo fatto una famiglia insieme. Per me è una persona fantastica. Non ne ho parlato prima e non ne parlerò più". Lo ha detto Andrea Giambruno, ex compagno della premier Meloni, rispondendo, alla presentazione del libro di Candida Morvillo, alla domanda dell'autrice: "cosa rappresenta Giorgia per te?".

 

Giambruno, 'non sono un genio dell'amore ma una persona perbene'

(ANSA) - "Io ho aspettato 50 anni per amarmi. Tu ti sei sempre amato molto?" "Beh, insomma..." Ha risposto così, annuendo, tra le risate della sala, Andrea Giambruno a una domanda di Gaia Tortora alla presentazione del libro di Candida Morvillo "Sei un genio dell'amore e non lo sai", organizzata nel giorno di San Valentino al Teatro Manzoni di Roma, pieno a metà.

 

RITORNO A GOCCIA DI MORTO - MEME BY EMILIANO CARLI

"Tutti abbiamo avuto problematiche, ma ho trovato il modo di superarle - ha poi chiarito il giornalista di Mediaset -. Quando si è più piccoli si criticano i genitori, poi si accettano per come sono. Mi auguro che mia figlia mi possa giudicare per quello che sono. Ho cercato sempre di sollevarmi con grandissima onestà. Non sono un genio dell'amore, ma sono una persona perbene. Ci tengo a sottolinearlo.

 

Ci sono persone che mi sono avverse, ma anche tante che mi hanno voluto bene". L'ex compagno della premier Meloni ha poi fatto qualche accenno ai suoi amori di gioventù. "Da giovane ho vissuto amori come tutti noi - ha detto -. Categorizzare le situazioni è sbagliato. Ho vissuto gli stessi amori che voglio insegnare a mia figlia. Le persone che ti spiegano come girano le cose sbagliano. Le esperienze vanno vanno fatte e vissute, non sono preoccupato per il futuro di mia figlia. Farà esperienze, farà soffrire come capitato a tutti noi, ma questo non vuol dire che non è una brava persona".

 

"Nel momento in cui riesci a impartire ai figli determinati valori, dopo i figli vanno lasciati andare - ha proseguito -. Se sei stato un ottimo esempio per i tuoi figli, poi è giusto che loro prendano la propria strada. Da piccolo è difficile accettare i consigli dai genitori, poi più avanti ti accorgi che avevano ragione. Nel macrotema dell'amore c'è quello per i figli che è un amore incondizionato. È un amore univoco".

PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI CANDIDA MORVILLO CON ANDREA GIAMBRUNO E GAIA TORTORA

 

Poi anche un riferimento alle cosiddette "crocerossine" dell'amore, di cui parla Morvillo nel suo libro. "È un concetto insito nella nostra cultura quello della volontà di salvare qualcuno da qualcosa, anche se non ha chiesto nulla - ha detto -. È un aspetto che non andrei a sottovalutare, che qualcuno possa darti una mano non è così sbagliato".

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