itamar ben gvir

BIBI NON SA COME TENERE A BADA IL MINISTRO CHE REGALA FUCILI D’ASSALTO AGLI ISRAELIANI – ITAMAR BEN-GVIR, RESPONSABILE DELLA SICUREZZA NAZIONALE E LEADER DEL PARTITO DI ESTREMA DESTRA “POTERE EBRAICO”, DALL'INIZIO DELLA GUERRA CONTRO HAMAS HA FORMATO 700 NUOVE “SQUADRE” DI DIFESA IN TUTTO IL PAESE E HA DISTRIBUITO 5 MILA ARMI: “UNA PISTOLA PUÒ SALVARE LA VITA A UNA FAMIGLIA” – FALCO TRA I FALCHI NEL GOVERNO NETANYAHU, FOMENTA I COLONI CHE VIVONO IN CISGIORDANIA (COME LUI)…

Estratto dell’articolo di Greta Cristini per “il Messaggero”

 

Itamar Ben Gvir

«Più armi, più armi, più armi» scandisce col pugno alzato dal podio un Ben-Gvir esausto dai tour a cui si è dedicato nelle ultime settimane distribuendo fucili d'assalto alle neonate squadre di sicurezza delle comunità ebraiche in giro per il paese. Il ministro della Sicurezza Nazionale e capo del partito di estrema destra Potere Ebraico (Otzma Yehudit) è sorridente ma circospetto, attento a stringere le mani a tutti gli ufficiali che gli si avvicinano.

 

[…] Non che vi siano troppe persone ad aspettarlo alla stazione di polizia di Tel Aviv se non una trentina di cittadini volontari debitamente distinguibili da giubbetti colorati e che attendono di ricevere il loro M4. Eppure […] dall'inizio della guerra contro Hamas sono state formate più di 700 nuove squadre di sicurezza in tutto il paese e sarebbero già stati distribuiti circa 5 mila fucili di fabbricazione israeliana o americana.

 

ATTENTATO GERUSALEMME ITAMAR BEN GVIR

Nuovi gruppi armati in vista di possibili disordini nelle città israeliane più vicine alla Striscia di Gaza, in quelle miste dove ebrei e arabi vivono fianco a fianco e negli insediamenti dei coloni ebrei in Cisgiordania. Del resto è lì che proprio Ben-Gvir ha scelto di vivere con la sua famiglia, nell'insediamento di Kiryat Arba alla periferia di Ebron nel distretto della Giudea e Samaria.

 

Il ministro è uno dei vertici più chiacchierati del governo Netanyahu. Fino all'ottobre scorso, anche Bibi si rifiutava di condividere il palco con lui, ma il risultato deludente del suo partito (Likud) nelle ultime elezioni lo ha spinto a cambiare idea. Condannato per almeno otto diversi capi d'accusa, tra cui l'incitamento al razzismo e il sostegno a un'organizzazione terroristica, Ben-Gvir è un sionista e uno dei più radicali sostenitori delle ragioni dei coloni in Cisgiordania contro i palestinesi.

benjamin netanyahu itamar ben gvir

 

Un leader fortemente divisivo che l'ex primo ministro Ehud Olmert ha descritto come un "terrorista" e un pericolo per Israele addirittura più imminente di un Iran nuclearizzato. La sua fedina penale imbarazza soprattutto i giovani soldati delle Forze Armate Israeliane che senza mezzi termini raccontano di non sentirsi in alcun modo rappresentati dalla sua leadership. Anche perché, tanto più in guerra, le faide fra gli apparati dello Stato che detengono il monopolio della forza si accentuano facilmente.

 

«Prima ci criticavano, ora ci danno ragione. Una pistola può salvare una famiglia, un fucile può salvare un intero edificio» rivendica Ben-Gvir nel breve discorso che precede la distribuzione delle armi. […] A distanza di due giorni dall'attacco di Hamas, il ministro ha subito annunciato l'acquisto di 10 mila armi volte a equipaggiare le nuove unità di sicurezza civili. Con le sue esibizioni postate sui social media, però, ha adirato il maggiore alleato di Israele, gli Stati Uniti.

 

itamar ben gvir

L'amministrazione Biden è arrivata a minacciare il blocco di un ordine di circa 20 mila fucili già acquistati proprio dal Ministero della Sicurezza Nazionale da fornitori americani. Più che irritarsi per l'uso politico e propagandistico di un momento complicato per lo Stato ebraico, gli Usa sono preoccupati per la leggerezza con cui Israele ha iniziato ad armare i civili.

 

Conscio della necessità di mantenere ottimi rapporti con l'alleato, il governo israeliano si è impegnato a garantire che le armi vengano consegnate solo dalla Polizia israeliana o da IDF, sebbene rimanga consentito a figure politiche di essere presenti agli eventi di distribuzione. La tirata d'orecchi non sembra aver calmato Ben-Gvir che con un'agenda di due-tre raduni al giorno continua ad essere l'ospite d'onore atteso a quelle che sono ormai diventate vere e proprie cerimonie di chiamata alle armi.

itamar ben gvir passeggia sulla spianata delle moschee benjamin netanyahu itamar ben gvir Ben Gvir 2itamar ben gvir passeggia sulla spianata delle moschee itamar ben gvir itamar ben gvir ITAMAR BEN GVIR CONSEGNA ARMI AI CITTADINI

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