olaf scholz ursula von der leyen emmanuel macron giorgia meloni migranti matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT! – CON L’ACCORDO RAGGIUNTO SUI MIGRANTI, L’UNIONE EUROPEA TOGLIE ALLA DUCETTA LA SUA PRINCIPALE ARMA DI DISTRAZIONE DI MASSA. ORA “IO SO’ GIORGIA” (E TE CORCO) NON AVRÀ PIÙ ALIBI, E DOVRÀ PARLARE DELLA VERA EMERGENZA: LA CRISI ECONOMICA DEL PAESE (MES, FINANZIARIA, SPREAD, RATING, ETC.) – SALVINI E TAJANI NON ABBOCCANO AL COMPLOTTONE AGITATO DALLA DUCETTA, SUI "POTERI STORTI" CHE VOGLIONO UN GOVERNO TECNICO, E ORA LE LASCIANO IL CERINO IN MANO: VUOI FARE "QUI, COMANDO IO"? ED ORA STA A TE, NON AD ALTRI, INGURGITARE L'AMARO CALICE DELLA DEBOLEZZA ECONOMICA DI UN PAESE CHE HA SUL GROPPONE QUASI TREMILA MILIARDI DI DEBITO PUBBLICO E IN CASSA NON C'È UN EURO PER LA SANITÀ, LE PENSIONI E MOLTI DEI PROGETTI PROMESSI...

 

giorgia meloni al festival delle regioni di torino 2

1. IL CALENDARIO DELLA VIA CRUCIS DI GIORGIA MELONI

https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/dagoreport-via-crucis-giorgia-meloni-si-comincia-15-ottobre-369343.htm

 

2. DAGOREPORT

L’accordo raggiunto tra i 27 Paesi dell’Unione europea sul testo chiave sul regolamento delle crisi del Patto Ue sui migranti può far gioire Giorgia Meloni solo a metà. L’intesa, infatti, sfila alla propaganda della Ducetta una delle principali armi di distrazione di massa nell’arsenale di Palazzo Chigi: la questione migranti.

 

giorgia meloni ursula von der leyen a lampedusa 1

Il tema della sicurezza, delle frontiere esterne europee chiuse e sorvegliate, che in passato ha fatto le fortune di Salvini e poi divenuto randello nelle mani della Sora Giorgia, negli ultimi mesi ha contribuito, insieme alla faida contro i magistrati (vedi l'attacco alla giudice di Catania), a oscurare la vera emergenza del Paese: la solidità economica dell’Italia, la tenuta dei conti, l’approvazione del Mes, le difficoltà nel predisporre la prossima legge finanziaria, e i pericoli incombenti che derivano da innalzamento dello spread, giudizi delle agenzie di rating e contemporaneamente un nuovo innalzamento dei prezzi dell’energia.

 

tajani salvini

La premier, che vive in un'eterna opposizione da "underdog" anche adesso che ha comprato una villa con piscina, ogni giorno si è inventata un "nemico" (da Gentiloni a Scholz, da Josep Borrel a Macron) al fine di spostare l'attenzione dell'opinione pubblica dalle criticità finanziarie italiane, quest'anno rese più drammatiche dalle circostanze internazionali e dall'esiguità delle risorse.

 

Una caccia al "caprone espiatorio" al punto da far immaginare a Vittorio Sgarbi che le voci su un governo tecnico possano essere state messe in giro proprio dalla Meloni.

 

MARCO TARCHI

Un continuo “al lupo, al lupo”, utile solo a sedare i mal di pancia interni al suo partito (c’è uno zoccolo del 4% di duri e puri scontento e riottoso rispetto alla Giorgia governativa).

 

Anche il politologo di destra, Marco Tarchi, intervistato dal "Foglio", ha smontato il “gomblotto” sul governo tecnico in arrivo: “Drammatizzare pericoli che pure esistono, come le pressioni ostili di taluni ambienti finanziari più a loro agio con interlocutori progressisti, o un’offensiva della magistratura contro il governo – spiega Tarchi – è una strategia preventiva. Le partite politiche si giocano anche così”.

 

vittorio sgarbi travestito da brigante 1

 

Alla tiritera dei barbari alle porte, i "poteri storti" pronti a detronizzarla per piazzare un premier gradito a Bruxelles, infatti, non hanno abboccato né il truce Salvini né tantomeno il mite Tajani, che non hanno rilasciato dichiarazioni a supporto del teorema meloniano.

 

Ma poi chi dovrebbe votarlo questo famigerato governo tecnico visto che, da un lato, c’è un’abbondante presenza di parlamentari di Fratelli d'Italia; e dall'altro, una scomposizione della maggioranza di governo e delle opposizioni (la svalvolata Elly Schlein è solo chiacchiere e distintivo), al momento è inverosimile. E il Quirinale è il primo che sembra non credere a uno scenario simile.

 

Se è un'ipotesi senza consistenza, resta in piedi solo un avvertimento della Giovanna d'Orco del Colle Oppio rivolto agli alleati, che dopo il suo esecutivo ci sarebbero solo le elezioni.

 

FRUTTETO DITALIA - VIGNETTA BY MACONDO

Ma a quel semolino del ministro degli Esteri, orfano di Berlusconi padre, così come al “Capitone” leghista, orfano dell’entusiasmo dei militanti e del sostegno incondizionato dei governatori, non interessa mandare a gambe all'aria il governo ma solo recuperare i voti rubati dalla Meloni all'opposizione, alle prossime elezioni europee del 2024. Solo un'operazione di continuo logoramento per rispondere al "Qui, comando io!" della Thatcher di Colle Oppio.

 

meloni salvini

Avendo subìto negli utlimi mesi una Meloni in versione Ducetta, cioè decisionista e smaniosa, ora   Salvini e Tajani ne approfitteranno, lasciandole la patata bollente della finanziaria su cui, obtorto collo, la Meloni dovrà mettere la faccia. Della serie: finora hai deciso tutto te, spadroneggi con i Fazzolari col fez e non tolleri un diverso parere? Bene, ora sta a te, non ad altri, ingurgitare l'amaro calice di un paese che ha sul groppone tremila milioni di debito pubblico e in cassa non c'è un euro per la sanità, le pensioni e molti dei progetti promessi. ...

 

ASSUNZIONE DI RESPONSABILITA - MEME BY EMILIANO CARLI

3. GOVERNO, SGARBI: VOCI SU ESECUTIVO TECNICO? FORSE MESSE IN GIRO DA MELONI, PER SPAVENTARE I SUOI; GENTILONI POSSIBILE PREMIER? LUI UNA MOZZARELLA DEL PASSATO…

Da “Un giorno da Pecora – Radio1”

 

 

Se sta per arrivare un governo tecnico? “Quelli sono esecutivi non democratici voluti da oligarchie che vogliono potere. Chi ha messo in giro questi ‘rumors’ e per quale ragione?Non l’ho capito, forse la Meloni stessa”.

 

Così a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi, intervistato da Geppi Cucciari e Giorgio Lauro.

 

Perché mai la premier avrebbe dovuto far girare queste voci? “Ad un certo punto è venuto fuori il nome di Gentiloni, una mozzarella del passato che non mi risulta sia mai stato eletto…” La Meloni dice che chi vuole il governo il tecnico avrebbe già la lista dei ministri. “Lo fa per impaurire i suoi secondo me”.

TITANIC D'ITALIA - VIGNETTA BY MACONDO

Ultimi Dagoreport

pippo baudo senato

SI E' SPENTO A 89 ANNI IL MITOLOGICO PIPPO BAUDO - L’UOMO CHE HA SCOPERTO TUTTI (PER PRIMO SE STESSO), DEMOCRISTIANO DI FERRO, HA ATTRAVERSATO CRISI DI GOVERNO E CAMBIAMENTI IN RAI E VANTA IL RECORD DEI FESTIVAL DI SANREMO CONDOTTI (13) – QUANDO SFIORÒ LA CRISI INTERNAZIONALE, NEL 1986, PER LO SKETCH DEL TRIO SOLENGHI-MARCHESINI-LOPEZ SULL'AYATOLLAH KHOMEINI. E QUANDO LANCIÒ BEPPE GRILLO CHE PRONUNCIÒ LA CELEBRE BATTUTA SU BETTINO CRAXI: "SE IN CINA SONO TUTTI SOCIALISTI, A CHI RUBANO?" (VIDEO) - "LO SHOWMAN DELLA TRADIZIONE, IL SUPERCONDUTTORE, L’ORGANIZZATORE DI UN INTRATTENIMENTO SEMPRE SINTONIZZATO SUL PENULTIMO PARADIGMA DEL CONSENSO POPOLARE, SENZA SQUILLI REAZIONARI E SENZA STRILLI AVANGUARDISTICI: CLASSI MEDIE, PUBBLICO MEDIO, SENSIBILITÀ MEDIA. PERCHÉ BAUDO È IL CENTRO. CULTURALE, POLITICO, SOCIALE" (EDMONDO BERSELLI)

putin trump

DAGOREPORT - IL FATTO CHE PUTIN SIA RITORNATO A MOSCA CON L’ALLORO DEL VINCITORE, LA DICE LUNGA DI COME SIA ANDATO L’INCONTRO CON TRUMP. DEL RESTO, COME PUOI CONFRONTARTI CON GLI ESPERTI DIPLOMATICI RUSSI (SERGEI LAVROV E YURI USHAKOV), AFFIANCATO DA UN SEGRETARIO DI STATO COME MARCO RUBIO, NOTORIAMENTE A DIGIUNO DI GEOPOLITICA, E DA UN VENDITORE DI APPARTAMENTI COME STEVE WITKOFF? – PUTIN, SORNIONE, HA CERCATO DI CONVINCERE TRUMP DI TAGLIARE I LACCI E LACCIUOLI CON I LEADER EUROPEI - MISSIONE NON OSTICA VISTO I “VAFFA” ALLA UE, ULTIMO DEI QUALI LA GUERRA DEI DAZI - TRA VARI MOTIVI CHE MANTENGONO ACCESO UN INTERESSE DI TRUMP CON L’EUROPA, FA CAPOLINO L’EGO-SMANIA DI ESSERE INCORONATO, COME OBAMA, CON IL NOBEL DELLA PACE. ONORIFICENZA CHE VIENE PRESA A OSLO E NON A MAR-A-LAGO - E ADESSO COSA POTRÀ SUCCEDERE LUNEDÌ PROSSIMO NELLA SALA OVALE DOVE È ATTESO L’INCONTRO TRA TRUMP E ZELENSKY? LA PAURA CHE IL LEADER UCRAINO SI PRENDA UN’ALTRA DOSE DI SCHIAFFI E SBERLEFFI DAL TROMBONE A STELLE E STRISCE INCOLPANDOLO DI ESSERE IL RESPONSABILE DEL FALLIMENTO DELLA SUA TRATTATIVA CON MOSCA, HA SPINTO MACRON A CONVOCARE I ''VOLENTEROSI'' -OBIETTIVO: PREPARARE ZELENSKY AL SECONDO ROUND CON IL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA...

giorgia meloni elly schlein

DAGOREPORT - COME DESTABILIZZARE IL NEMICO PIÙ INTIMO? SEGUITE IL METODO MELONI: AD OGNI INTRALCIO CHE SI INVENTA QUEL GUASTAFESTE DI SALVINI, LA MINACCIA DELLA DUCETTA È SEMPRE LA STESSA: ANDIAMO AL VOTO ANTICIPATO E VEDIAMO QUANTO VALE NELLE URNE ‘STO CARROCCIO - QUESTO RITORNELLO MELONIANO DI ANTICIPARE DI UN ANNO LE POLITICHE 2027, PERCHÉ NON LO FA SUO ANCHE ELLY SCHLEIN? ANZICHÉ STAR LÌ A PIAGNUCOLARE DI “SALARIO MINIMO”, DI “POLITICA INDUSTRIALE CHE NON C’È” E DI “CETO MEDIO IMPOVERITO”, SE L’ITALIA VA A PUTTANE, METTA L'ARMATA BRANCA-MELONI IN DIFFICOLTÀ: SI TOLGA L’ESKIMO DA GRUPPETTARA E LANCI LEI A GRAN VOCE UNA BELLA CAMPAGNA FATTA DI SLOGAN E FRASI AD EFFETTO PER CHIEDERE LO SFRATTO DEL GOVERNO, LANCEREBBE COSI' UN GUANTO DI SFIDA ALL’ARROGANZA DELLA DUCETTA, METTENDOLA IN DIFFICOLTÀ E NELLO STESSO TEMPO RIUSCIREBBE A TRASMETTERE AL POPOLO DISUNITO DELL’OPPOSIZIONE UN SENTIMENTO FORTE, AFFINCHE' IL SOGNO DI MANDARE A CASA GIORGIA MELONI POSSA DIVENTARE REALTÀ - SE OGGI, LA STORIA DEI NUOVI MOSTRI POLITICI SI FONDA SULL’IMMAGINARIO, COSA ASPETTA ELLY SCHLEIN A CAMBIARE MUSICA?

orazio schillaci marcello gemmato paolo bellavite ed eugenio serravalle

DAGOREPORT – I DUE NO-VAX NOMINATI NEL COMITATO TECNICO SUI VACCINI SPACCANO FRATELLI D'ITALIA: MONTA IL PRESSING PER FAR DIMETTERE EUGENIO SERRAVALLE E PAOLO BELLAVITE DALL’ORGANISMO – IN MOLTI RITENGONO CHE IL RESPONSABILE POLITICO DELL’IMPROVVIDA DECISIONE SIA MARCELLO GEMMATO, FARMACISTA E POTENTE SOTTOSEGRETARIO ALLA SALUTE MELONIANO – IL MINISTRO ORAZIO SCHILLACI È FRUSTRATO DAI CONTINUI BLITZ POLITICI CHE LO PONGONO DI FRONTE A DECISIONI GIÀ PRESE: NON CONTA NULLA E TUTTI PRENDONO DECISIONI SULLA SUA TESTA. ORA SAREBBE INTENZIONATO A REVOCARE L’INTERO GRUPPO DI LAVORO SE I NO-VAX NON SLOGGIANO. ENTRO 48 ORE…